Ombre su Golnor (n.682/683/684)

Al di là che sia un fantasy ci sono dialoghi e scene pensate in modo molto superficiale, senza un minimo sussulto.

Poi a me questa cosa di voler aggiornare un'ambientazione con i luoghi esatti per stare al passo coi tempi non mi è piaciuta.

Si salvano solo i disegni di Piccininno, ma se penso che per una roba così che è tutta una serie di inseguimenti e dialoghi risibili hanno faticato tre albi...

Sam Fletcher ha scritto:Vabbè, ragazzi, ma il fantasy questo è. Poi se ti chiami Sclavi, magari ci scappa pure una bella storia avvincente, altrimenti non è che ci si possa attendere molto di più. Personalmente non posso nemmeno dire di essere deluso, anzi per me questo secondo albo è quasi meno peggio del primo. Per lo meno scorre via bene e non ci sono grosse trashate.
Belli i disegni di Piccininno, soprattutto le scene in notturna.

Ma sì, ma infatti quando ho letto il nome di Mignacco associato a questa vicenda temevo uno Zenith 666 più allungato e non mi sbagliavo. Fortuna non c'è Piccatto ma un disegnatore molto ispirato.

condiviso su https://www.facebook.com/forumzagortenay

stanno "massacrando" la cosa migliore di questa storia, i disegni

comunque la terza era la migliore

Kramer76 ha scritto:stanno "massacrando" la cosa migliore di questa storia, i disegni

Ha fatto bene a toglierla, vignetta inutile.

Sam Fletcher ha scritto:Vabbè, ragazzi, ma il fantasy questo è. Poi se ti chiami Sclavi, magari ci scappa pure una bella storia avvincente, altrimenti non è che ci si possa attendere molto di più. Personalmente non posso nemmeno dire di essere deluso, anzi per me questo secondo albo è quasi meno peggio del primo. Per lo meno scorre via bene e non ci sono grosse trashate.

Sì almeno su questo concordo che c'è un po' di equlibrio contrariamente a certe Kandraxxate di due anni fa...

Smash ha scritto:Ha fatto bene a toglierla, vignetta inutile.

per toglierla è stata modificata la prima vignetta da un redattore
la prima vignetta originale mi piaceva, quella modificata in redazione no

Ma che vuol dire "vignetta inutile"? Volendo sarebbe "inutile" anche quella della pistola, perché la prima vignetta già porterebbe dire tutto di questa sequenza narrativa. Però ci sono diversi stili di raccontare; in un albo Marvel probabilmente ci sarebbe stata solo la prima vignetta, ma in un albo Bonelli le tre vignette descrivono ciascuna un aspetto della sequenza e quindi non sono affatto inutili.

Il sassaroli ha scritto:Ma che vuol dire "vignetta inutile"? Volendo sarebbe "inutile" anche quella della pistola, perché la prima vignetta già porterebbe dire tutto di questa sequenza narrativa. Però ci sono diversi stili di raccontare; in un albo Marvel probabilmente ci sarebbe stata solo la prima vignetta, ma in un albo Bonelli le tre vignette descrivono ciascuna un aspetto della sequenza e quindi non sono affatto inutili.

Concordo con il Sassaroli.

la compagnia degli audaci
numeri 682, 683, 684, testi mignacco, disegni piccininno
era da tempo che non aspettavo così febbrilmente l'albo mensile... per potere passare subito alla prossima storia: non un buon segno...
da "zombi a darkwood" in poi, sulla serie regolare di zagor c'è stata una striscia positiva di storie, che per me si interrompe qui...
purtroppo la storia mi ha coinvolto davvero poco, anzi, proprio per niente, divertito ancora meno... sembra una storia pensata per bambini
"zagor, golnor è in pericolo" "ah, ok armiamoci e partiamo subito" tanto basta ripetere una filastrocca e ti teletrasporti dove vuoi tu...
il mago depresso, le farfalline, il troll che scoppia a piangere, zagor che appena vede un bosco impazzisce come un bimbo, il finale pessimo
intendiamoci, non è che "il signore nero" o i fantasy di boselli fossero meno pazzarielli... però qui, boh, per me manca qualcosa, un guizzo
i disegni sono stati l'unica nota lieta, piccininno parte subito bene: il prologo, la mappa (come quella di "topolino e la spada di ghiaccio")
la panoramica su golnor che torna alla vita dopo il lockdown, il castello del signore nero, la città degli elfi, gli zombi, simpatico anche cico
peccato che, poi, nei testi, il messicano risulti abbastanza scialbo e irriconoscibile... dei disegni, solo i mostri non mi sono piaciuti molto
le tavole con i windraax sono spettacolari, però che bestie sono, di preciso? e il rattorvo, che cavolo è? e i troll sono troppo infantili...
bella la seconda copertina

voto 5

Con l' albo conclusivo posso finalmente dire che personalmente ho trovato questa storia a dir poco insignificante, a tratti imbarazzante. Si salvano i disegni.
Aspetto la prossima, per quanto non mi vada a genio la fanciulla coprotagonista (aspetto di più che si tolga di torno ma intanto...), sperando che si riveli se non interessante quantomeno non banale.

Non ce la faccio proprio. Storia di una pochezza disarmante. Come ha scritto qualcun altro, per bambini. Ormai non si contano più le storie insufficienti di Zagor, stanno quasi diventando la maggioranza. Iniziamo ad abolire il fantasy, che è stato introdotto da Sclavi, forse il peggiore autore di Zagor, unitamente a Castelli, e quindi non fa parte, per partito preso, della saga, come sosterrebbe qualcuno, perché non inserito nella stessa da Nolitta. Sull’horror, invece, andiamoci piano, facciamo uscire buone idee e sviluppiamole concretamente, senza voler a tutti i costi strafare. Se non ci si riesce, ecco che rimangono i tranquillizzanti trappers, gli indiani della foresta e centinaia di storie da sviscerare. Questa non sarebbe neanche scritta male, non me ne voglia il buon Mignacco (che, quando ha voluto, ha scritto bei capitoli), ma sembra una storia di Dragonero, non ti fa venire la voglia di rileggerla, ma di dimenticarla. E intanto, abbiamo sprecato tre albi.
Piccininno, poverino, ce la mette tutta, e realizza ottimi disegni su tutti i fronti tranne che sul volto di Zagor, che a me non piace tanto, con quei capelli stile Ferri anni’60. Ma perché non prendere spunto dal Ferri successivo?
Voto alla storia: 5,5
Voto ai disegni: 8

Memore de "Il signore nero"...io questa triade non l'ho comprata, ma vorrei complimentarmi con Andrea perché condivido in toto le sue osservazioni su fantasy e horror.

Ultimo albo letto oggi in spiaggia... mi sono addormentato 2...3..volte..come hanno scritto altri... 3 albi che.. a parte i disegni.. mi son piaciuti ben poco... storia che va bene da leggere a mio figlio...il finale poi... forse per mancanza di pagine... chiuso frettolosamente... senza nemmeno raccontare cone Elchin era stato rapiti e dove era andato a finire....
Ho votato...
6 x la storia.. darei un bell 8 e mezzo per i disegni..

Pure io mi sono interrotto diverse volte
ottimi solo i disegni realizzati con cura.
sulla storia da dimenticare

nell'ultima tavola una dedica a Franco Donatelli

spero che cali il sipario su Golnor e sul fantasy su Zagor

Credici 

lo spero Doc!

L'uomo lupo ha scritto:Memore de "Il signore nero"...io questa triade non l'ho comprata, ma vorrei complimentarmi con Andrea perché condivido in toto le sue osservazioni su fantasy e horror.

Mi accodo....

Brunozagor ha scritto:Ultimo albo letto oggi in spiaggia... mi sono addormentato 2...3..volte..come hanno scritto altri... 3 albi che.. a parte i disegni.. mi son piaciuti ben poco... storia che va bene da leggere a mio figlio...il finale poi... forse per mancanza di pagine... chiuso frettolosamente... senza nemmeno raccontare cone Elchin era stato rapiti e dove era andato a finire....
Ho votato...
6 x la storia.. darei un bell 8 e mezzo per i disegni..

Mord è Elchin. Nessuno l'ha rapito. Per essere spiegato è spiegato, ma maronna che ideaccia! ripenso al duello del primo capitolo, sto Elchin è uno psicopatico mica male, meglio se lo convincono a tirarsi una martellata in testa o addormentarsi per sempre visti tutti i casini che ha creato

Storia oscena, avevo basse aspettative ma na robaccia del genere proprio no dai  

Ottimi i disegni, peccato per tutto il resto. Ogni tanto ricado nell'errore, ma devo comprare solo gli albi di rauch salvo trasferte

Votato due per misericordia

Sam Fletcher ha scritto:Vabbè, ragazzi, ma il fantasy questo è. Poi se ti chiami Sclavi, magari ci scappa pure una bella storia avvincente, altrimenti non è che ci si possa attendere molto di più. Personalmente non posso nemmeno dire di essere deluso, anzi per me questo secondo albo è quasi meno peggio del primo. Per lo meno scorre via bene e non ci sono grosse trashate.
Belli i disegni di Piccininno, soprattutto le scene in notturna.

Il fantasy può essere molte cose, non solo sta robaccia per fortuna. Qualcuno ha scritto che sembra Dragonero ma assolutamente non è così: Dragonero avrà i suoi difetti per carità ma non è una robetta per bambini di 5 anni vista e stravista come questa storia, neanche per idea. On scherziamo.

La favola è finita. Finalmente!!!
Storia imbarazzante per la sua banalità e per la sua pochezza. Non che mi aspettassi un capolavoro, ma nemmeno tale risultato di scarsa qualità.

MASSIMO ha scritto:La favola è finita. Finalmente!!!
Storia imbarazzante per la sua banalità e per la sua pochezza. Non che mi aspettassi un capolavoro, ma nemmeno tale risultato di scarsa qualità.

Per parafrasare in modo semiserio un celebre brano di Califano e Bindi cantato da Ornella Vanoni si potrebbe dire:
" la favola è finita, i lettori se ne vanno....."

Storiella semplice semplice cui avrebbe forse giovato una pubblicazione nella sua collocazione naturale (il maxi), sulla serie regolare invece soffre terribilmente e a stento (molto a stento) raggiunge una sufficienza assai risicata.
Peccato perché il primo albo, tutto sommato, non mi era dispiaciuto, poi purtroppo tra secondo e terzo numero aumentano le scene ripetitive, le forzature ed un finale molto affrettato.

Si ha la forte impressione che il fantasy non sia nelle corde di Mignacco, e che questi abbia proceduto spesso con il pilota automatico inserito.

Trovo comunque assurdo paragonare questa storia (che spero rimanga una tantum all'interno dalla saga) a Dragonero Enoch e Vietti hanno avuto a disposizione un'intera serie per creare un mondo fantasy "adulto" e complesso, qui lo sceneggiatore si è dovuto barcamenare con un argomento davvero al limite della "zagorianità... Impossibile ed ingiusto aspettarsi qualcosa di profondamente diverso.

Buona, a tratti ottima, la prova di Piccininno, anche se il suo Cico a volte sembra un nano...