Re: Il pueblo misterioso (n.642/643/644/645)

Da Ospite Sab 12 Gen 2019, 23:59

Preacher ha scritto:
AANGELO ha scritto:ma è Zagor o la storia di Ipazia ?

Io l'ho sempre pensato che nell'universo fantasioso come quello di Zagor metterci riferimenti storici ben precisi e reali uccida un po' la fantasia.

e l'unico che non l'ha ancora capito purtroppo è chi continua a metterli Exclamation

Da Ospite Dom 13 Gen 2019, 22:51

Accidenti, quella di Kerac è praticamente una copia sputata...

Il pueblo misterioso (n.642/643/644/645) - Pagina 5 2d15vv8

Da Ospite Lun 14 Gen 2019, 18:55

Mi sembra una storia troppo raccontata ancora anche se siamo solo all'inizio, vedremo come si svilupperà.

Alcune considerazioni:
-Da metà albo la vicenda precipita in un flashback storico troppo lungo privo di ogni tensione;
-Zagor che per fuggire agli indiani si infila in quella fessura della roccia si è preso ingenuamente un bel rischio perché comunque era facilmente colpibile dagli indiani.

Vedremo il prosieguo.

Da Sam Fletcher Gio 17 Gen 2019, 11:23

Letto finalmente con un po' di ritardo.

Capitan Kidd ha scritto:-Zagor che per fuggire agli indiani si infila in quella fessura della roccia si è preso ingenuamente un bel rischio perché comunque era facilmente colpibile dagli indiani.

Parto da qui perché questo è il passaggio che anche a me stride maggiormente: se inseguito dagli indiani ti infili in una fessura nella roccia, devi avere la CERTEZZA che abbia un'altra uscita (eventualità per altro abbastanza remota), altrimenti è scontato che fai la fine del topo. Non puoi infilarti dentro e sperare nella buona sorte, o per lo meno non è da Zagor.
Mi sembra poi (ma non sono sicuro, dovrei rileggerlo) che ci sia un'incongruenza di date: la prima volta che Mcfly parla del diario ritrovato dice che è un resoconto di una spedizione navale del settimo secolo, mentre poi ci dice più volte che Ipazia è vissuta a cavallo del 400.

Penso che anche senza le anteprime ed i credits non ci sarebbe stato alcun dubbio sull'autore di questa storia: lo stile è inconfondibile, nel bene e nel male. E niente...Moreno nun ce la fa, je piacciono troppo i riassunti e i flashback.
Il riassunto iniziale secondo me è abbastanza superfluo. Per carità, niente di grave, sono appena due tavole che non inficiano niente, ma anche per chi non ha letto gli ultimi maxi sarebbe bastata una sola vignetta per dire che i nostri stavano attraversando la Monument Valley di ritorno da recenti avventure sulla costa pacifica (come per altro detto anche nella rubrica della posta).
Anche i flashback sono passabili, ma ad un certo punto si sovrappongono tre piani di narrazione: nella storia principale, che ricordiamo è un resoconto di Poe, Mcfly rievoca i fatti che lo hanno portato fin lì e all'interno della rievocazione viene rievocato il racconto dell'alcalde sul ritrovamento del vaso. Il flashback nel flashback nel flashback, forse un po' troppi. Rolling Eyes

A parte questo, inizio abbastanza accattivante nonostante alcuni balloon belli pieni, ma come detto da altri, vista la lunghezza e la tipologia della storia, qualche spiegazione ci sta e tutto sommato la storia si legge abbastanza bene e l'excursus storico risulta gradevole e ben fatto.
Non volendo pensar male, voglio vedere la scena di Cico con l'ombrellino solo come un omaggio a Sergio Leone e a Tuco/Eli Wallach, e come tale non posso che applaudirla.
Diciamo poi che personalmente una storia al mese con Altrove potrebbe anche bastare e se non ci fosse stata di mezzo pure qui, con annessi rischi di deviazioni atlantidee, non credo mi sarei stracciato le vesti.

Per finire i disegni mi sembrano molto belli ed accurati nei paesaggi e negli sfondi, ma non mi convince il volto di Zagor e non mi piace proprio quello di Cico.

Da Ospite Gio 17 Gen 2019, 15:16

Sam Fletcher ha scritto:
Mi sembra poi (ma non sono sicuro, dovrei rileggerlo) che ci sia un'incongruenza di date: la prima volta che Mcfly parla del diario ritrovato dice che è un resoconto di una spedizione navale del settimo secolo, mentre poi ci dice più volte che Ipazia è vissuta a cavallo del 400.

No, non sbagli. Probabilmente Burattini ha fatto confusione con il settimo secolo nel quale in Messico hanno ritrovato il diario, con il periodo in cui il navigatore lo aveva scritto.

Da Ospite Gio 17 Gen 2019, 18:33

Quasi sempre su Zagor la grande portata narrativa delle storie si manifesta quando sono senza tempo, trovo che sia veramente deleterio ficcarci delle date specifiche apposta. flower

Da Ospite Gio 17 Gen 2019, 20:33

Sam Fletcher ha scritto:Letto finalmente con un po' di ritardo.

Capitan Kidd ha scritto:-Zagor che per fuggire agli indiani si infila in quella fessura della roccia si è preso ingenuamente un bel rischio perché comunque era facilmente colpibile dagli indiani.

Parto da qui perché questo è il passaggio che anche a me stride maggiormente: se inseguito dagli indiani ti infili in una fessura nella roccia, devi avere la CERTEZZA che abbia un'altra uscita (eventualità per altro abbastanza remota), altrimenti è scontato che fai la fine del topo. Non puoi infilarti dentro e sperare nella buona sorte, o per lo meno non è da Zagor.

Ma soprattutto caro Sam, perché Zagor, Cico e Angus erano raggiungibili dai proiettili, quindi si sono presi un rischio non da poco commettendo un'ingenuità. Se uno si infila in un angoletto di roccia e dalla fessura un gruppo di indiani sparano a raffica la possibilità di essere colpito è di 8/10.

Sul resto delle altre tue considerazioni mi trovo concorde.
I flashback per quanto possono essere gradevoli si sovrappongono un po' troppo dando un effetto documentaristico alla viceda.
Altrove ci sta se trattata bene. Certo però è che in una storia ambientata nel caldo e arido sud ovest e vedendo la copertina a novembre in anteprima già pregustavo una storia western a livello globale. Va bien, vediamo che succede...

Cordialità.

Da Preacher Gio 17 Gen 2019, 23:35

Spirito errante ha scritto:Quasi sempre su Zagor la grande portata narrativa delle storie si manifesta quando sono senza tempo, trovo che sia veramente deleterio ficcarci delle date specifiche apposta.

Sono d'accordo.
Zagor non è nato né è stato concepito come un fumetto realistico, è come se vivesse in una dimensione senza tempo. Quindi questa ricerca della verosimiglianza storica a tutti i costi inserendo date, riferimenti storici è una forzatura fastidiosa. pale

Da Ospite Sab 19 Gen 2019, 10:49

E niente, Burattini proprio non ce la fa a non riempire una storia di ambientazione western avventurosa di una miriade di fatti reali, personaggi realmente vissuti che creano un effetto documentario e addio sense of wonder. affraid

Poi il racconto di Angus sulla spedizione attaccata, poi il professore ispirato ad Alfredo Castelli che racconta del ritrovamento e poi di Ipazia che a sua volta racconta. Sembra un flashback nel flashback e l'azione è ridotta al minimo.
Kerac è un disegnatore che non mi fa impazzire nella sua versione di Zagor mascellone, però gli riconosco un buon dinamismo nelle tavole.

Da Ospite Sab 19 Gen 2019, 12:06

Preacher ha scritto:
Spirito errante ha scritto:Quasi sempre su Zagor la grande portata narrativa delle storie si manifesta quando sono senza tempo, trovo che sia veramente deleterio ficcarci delle date specifiche apposta.

Sono d'accordo.
Zagor non è nato né è stato concepito come un fumetto realistico, è come se vivesse in una dimensione senza tempo. Quindi questa ricerca della verosimiglianza storica a tutti i costi inserendo date, riferimenti storici è una forzatura fastidiosa.

Ti riquoto.
A meno che non sia veramente una storiona con la "S" maiuscola in grado di farsi perdonare anche qualche dettaglio reale storico, ma su Zagor soprattutto, sarebbe bene tenerle fuori date e riferimenti storici specifici.

Da Ospite Mer 30 Gen 2019, 15:32

Dobbiamo sempre
sospendere l'incredulità .

Da **natural killer** Ven 01 Feb 2019, 18:15

natural killer ha scritto: E la spedizione alla ricerca di questo inestimabile tesoro è stata distrutta dagli Apache che si portano via anche una giovane studiosa (e ci può stare) e le casse con la documentazione cartacea degli sprovveduti ricercatori (e ci sta molto meno). Chi si cela dietro l'attacco Apache. E tutti sono come appaiono?

La risposta alla mia domanda nel commento al primo albo trova risposta in questo secondo atto, che scorre tra nuove rivelazioni e nuovi spiegoni (vedi la sequenza successiva alla presunta uccisione di Zagor)...
Ora che apparentemente non ci sono più misteri ci aspetta il colpo di scena finale, immancabile dato il lungo prologo con Poe.
Zagor è chiamato a fare gli straordinari (come al solito) e Cico si trova in difficoltà, ma non dubita mai che possa venir meno l'aiuto dello Spirito con la Scure, che non muore mai, anche quando gli avversari lo credono. Ormai il buon messicano conosce Zagor da quasi sessant'anni e sa, come noi, che non può morire...

I disegni di Kerac mantengono un elevato valore qualitativo.

Storia tutto sommato che tiene desta l'attenzione e lascia quel tanto di curiosità che ci spinge ad attendere con interesse il prossimo albo.

Da toro seduto Ven 01 Feb 2019, 19:06

Letta anche questa seconda parte ...il tutto fila alla meraviglia , ottima atmosfera e uno Zagor davvero tosto e astuto ..personaggi di contorno caratterizzati benissimo da Moreno ...su tutti naturalmente miss Schulz , tanto bella quanto perfida e maligna e molto buono anche Kento il capo Apache che dalla cover di Marzo verra ' al sodo con Zagor Very Happy

disegni davvero stupendi di Kerac ...i suoi chiari scuri nella Monument Valley sono da stropicciarsi gli occhi ...bellissima e sensuale la sua proff schulz ...davvero soddisfatto e ora sotto col prossimo .. Exclamation

Da graziano Sab 02 Feb 2019, 09:45

che coglioni,che due palle,tutto raccontato per filo e per segno e c'ha ficcato pure il papa,ma che c....mi pareva di leggere mystere,non se ne può più,questi si sono scordati chi era zagor,urge un ripasso dei grandi classici di nolitta,il fanzinaro è bollito

Da Ospite Sab 02 Feb 2019, 12:05

toro seduto ha scritto:Letta anche questa seconda parte ...il tutto fila alla meraviglia , ottima atmosfera e uno Zagor davvero tosto e astuto ..personaggi di contorno caratterizzati benissimo da Moreno ...su tutti naturalmente miss Schulz , tanto bella quanto perfida e maligna e molto buono anche Kento il capo Apache che dalla cover di Marzo verra ' al sodo con Zagor disegni davvero stupendi di Kerac ...i suoi chiari scuri nella Monument Valley sono da stropicciarsi gli occhi ...bellissima e sensuale la sua proff schulz ...davvero soddisfatto e ora sotto col prossimo ..

Da Ospite Sab 02 Feb 2019, 12:24

SPEDIZIONE NEL DESERTO
ASPETTI POSITIVI - Albo interlocutorio che serve a descrivere al meglio personaggi, ambiente e motore della storia , i flash back sono funzionali al racconto oltre che suggestivi ( se non condividete andatevi a rileggere la lezione di archeologia di Mac Leod sulla prima storia di Kandrax poi ne riparliamo ) , il resto scorre abbastanza, alcune tavole sono addirittura prive di dialoghi e si fanno apprezzare per l'ottimo lavoro del disegnatore che ha caratterizzato al meglio il paesaggio e i vari soggetti . In attesa di goderne degli sviluppi nel complesso trovo l'albo soddisfacente … Non so perché ma Miss Schulz fisicamente sembra uscita da un albo di Capitan Miki , sensazione personale ( non certo negativa ).
CURIOSITA' , PUNTI DEBOLI , INCONGRUENZE . Ci sono, anche se pesano molto poco ( al momento ) sull'economia emotiva della storia . Secondo me sono queste : - pagina 26 e 27 -> Zagor e il lettore mangiano la foglia , la signorina Schulz non sembra prigioniera e forse è in combutta con gli altri , cosa fa Zagor ? Invece di attendere nell'ombra , per togliersi subito la curiosità scatena un vespaio. Lo trovo poco logico. Pagina 49 -50 viene proposto al lettore un riassunto di quanto appena accaduto che reputo ridondante ed evitabile almeno in parte. Parzialmente forzata anche la giustificazione con cui la diabolica archeologa decide di tenere in vita Cico e Mc Fly . Zagor è creduto morto e gli eventuali ostaggi che potrebbero tornare utili sono la prova vivente del massacro che ha compiuto l'ambiziosa donzella , soprattutto Mc Fly . Molto meglio la giustificazione successiva, che il professore possa tornare funzionale come traduttore , con Cico a rafforzare il ricatto per ottenere la collaborazione dello studioso . Il movente che anima la disinvolta archeologa è la pura ambizione, quella di dimostrare che nell'età classica qualcuno aveva già raggiunto il continente prima di Cristoforo Colombo . Mi chiedo però come non l'abbia già fatto Mc Leod . Nell'universo Zagoriano i Celti ( Kandrax ) hanno già raggiunto il continente americano , ne restano testimonianza i Dolmen la sulla Stone Hill, certo la statua di Don the Dark è finita nel fiume, il tesoro Kandrax l'ha nascosto chissà dove, ma la falce , il braciere e la coppa del sacro vischio erano rimaste la sulla rupe dove Kandrax intendeva compiere il sacrificio alla luna , lo stesso Digging Bill parla alla fine di cianfrusaglie di scarso valore ma pur sempre testimonianze archeologiche.

Da **Kramer76** Sab 02 Feb 2019, 14:19

in effetti è ancora presto per valutare se è una grande storia oppure no, i primi albi sono serviti a presentare situazioni e personaggi, nell'ultimo ci si aspetta il gran finale, ma qualcosa si può già dire

kerac è veramente bravo, anche nel color inizialmente non mi aveva colpito, ma poi... se la storia mi sta piacendo è anche grazie a lui, le critiche sono ingiuste, se piere fosse nato in serbia non se lo filerebbe nessuno...

questa storia non ha nulla a che vedere con "le sette città di cibola", mi ricorda invece "la mummia delle ande", è una storia burattiniana al 100%, con tutti i pregi, difetti, eccessi, "rischi calcolati" che sappiamo..... "monument valley" è una delle storie più colte e originali che siano state pubblicate su zagor, a partire dal fatto che è una storia di zagor ma sembra tex o martin mystere, è la perfetta storia "aziendale" che potrebbe piacere trasversalmente, detrattori a parte... a me l'ucronia piace: bello, ad esempio, il momento in cui i missionari scoprono... intrigante il parallelo tra ipazia e la professoressa schulz, va oltre la solita faida cattedratica e approfondisce il ruolo della donna su zagor e non solo, per questo dico che la storia è originale e potrebbe piacere trasversalmente, fatela leggere a mogli, fidanzate, sorelle, badanti... dopo blondie e nayana, un'altra virago che si dimostra migliore del suo equivalente maschile, in questo caso il ridicolo professor richter...

Da Ospite Sab 02 Feb 2019, 14:56

natural killer ha scritto:

I disegni di Kerac mantengono un elevato valore qualitativo.

sembra addirittura migliorato dall'inizio della storia !

Da Sam Fletcher Sab 02 Feb 2019, 17:19

Liberty Secular Sam ha scritto:SPEDIZIONE NEL DESERTO
CURIOSITA' , PUNTI DEBOLI , INCONGRUENZE . Ci sono, anche se pesano molto poco ( al momento ) sull'economia emotiva della storia . Secondo me sono queste : - pagina 26 e 27 -> Zagor e il lettore mangiano la foglia , la signorina Schulz non sembra prigioniera e forse è in combutta con gli altri , cosa fa Zagor ? Invece di attendere nell'ombra , per togliersi subito la curiosità scatena un vespaio. Lo trovo poco logico. Pagina 49 -50 viene proposto al lettore un riassunto di quanto appena accaduto che reputo ridondante ed evitabile almeno in parte

Totalmente d'accordo. Sono questi gli unici appunti che anche io mi sento di poter muovere ad un secondo albo veramente buono. Magari i tempi stringevano ed il nostro non poteva permettersi di attendere nell'ombra, però se non ti fidi della bella studiosa non le volti le spalle (ok, magari confidava nei suoi riflessi felini), ma soprattutto non le riveli che Mcfly è vivo ed è nascosto lì nei paraggi insieme a Cico.
Nell'altra sequenza citata da Liberty, piuttosto che il riassunto mentale di Zagor di quanto appena accaduto avrei preferito e trovato più logico che fosse stata mostrata in presa diretta la vignetta dove si accorge del riflesso del fucile di Kento, magari seguita da un'altra vignetta dove il nostro pensa qualcosa tipo "Posso sfruttare la situazione a mio vantaggio per uscire da questa impasse", dopodiché il seguito sarebbe risultato immediatamente chiaro senza bisogno di alcuna spiegazione.

Anche se con Altrove ed Atlantide in agguato dietro l'angolo sto un po' in apprensione, finora è una gran bella storia coinvolgente ed avventurosa, con un'ambientazione estremamente suggestiva resa perfettamente dai disegni di Kerac: continua a non piacermi il volto di Cico, ma per il resto solo applausi Exclamation

Molto azzeccato il personaggio di Julia Schulz, femminista ante litteram ed integralista: dopo Nayana un'altra villain femminile di grande spessore. Probabilmente peccherò di maschilismo inconsapevole come il professor Mcfly, ma prevedo pure io che difficilmente la nostra bella riuscirà a tenere a bada sia i bellicosi indiani sia la banda di tagliagole di Vargas [,]

...ma se dovessi sbagliarmi non mi dispiacerebbe.

Attendo dunque fiducioso il prosieguo; per ora un bravo ad autore e disegnatore.

Da **Kramer76** Sab 02 Feb 2019, 17:30

Sam Fletcher ha scritto:Anche se con Altrove ed Atlantide in agguato dietro l'angolo sto un po' in apprensione

altrove sì, ma atlantide finora no, questa è la più classica delle ucronie, come in kandrax il mago, la città nascosta, ecc

Da Ospite Sab 02 Feb 2019, 17:47

Wolfenstein1976 ha scritto:
toro seduto ha scritto:Letta anche questa seconda parte ...il tutto fila alla meraviglia , ottima atmosfera e uno Zagor davvero tosto e astuto ..personaggi di contorno caratterizzati benissimo da Moreno ...su tutti naturalmente miss Schulz , tanto bella quanto perfida e maligna e molto buono anche Kento il capo Apache che dalla cover di Marzo verra ' al sodo con Zagor disegni davvero stupendi di Kerac ...i suoi chiari scuri nella Monument Valley sono da stropicciarsi gli occhi ...bellissima e sensuale la sua proff schulz ...davvero soddisfatto e ora sotto col prossimo ..

Sono i giudizi positivi di lettori come voi a far sì che Burattini sia convinto di essere sulla strada giusta.
A lui fa comodo avere lettori come voi.
Et voilà... Beccatevi stò Zagor!
Grazie Toro, grazie Wolf!
pipeee

Da toro seduto Sab 02 Feb 2019, 18:06

Jeremiah Johnson ha scritto:
Wolfenstein1976 ha scritto:
toro seduto ha scritto:Letta anche questa seconda parte ...il tutto fila alla meraviglia , ottima atmosfera e uno Zagor davvero tosto e astuto ..personaggi di contorno caratterizzati benissimo da Moreno ...su tutti naturalmente miss Schulz , tanto bella quanto perfida e maligna e molto buono anche Kento il capo Apache che dalla cover di Marzo verra ' al sodo con Zagor disegni davvero stupendi di Kerac ...i suoi chiari scuri nella Monument Valley sono da stropicciarsi gli occhi ...bellissima e sensuale la sua proff schulz ...davvero soddisfatto e ora sotto col prossimo ..

Sono i giudizi positivi di lettori come voi a far sì che Burattini sia convinto di essere sulla strada giusta.
A lui fa comodo avere lettori come voi.
Et voilà... Beccatevi stò Zagor!
Grazie Toro, grazie Wolf!

...a me questo Zagor piace e molto ..io non guardo il nome dell' autore e non ho pregiudizi di sorta , come invece ce ne hai tu a quanto pare se scrivi cosi' ....a me piaceva Nolitta come mi piaceva anche Toninelli poi con Boselli e Burattini e tutti quegli odierni ...se a te non piace sono problemi tuoi ...pero' non accetto che tu mi faccia la morale se a me piace anche Burattini

Da **Kramer76** Sab 02 Feb 2019, 18:10

detrattore diventi pazzo

Da Ospite Sab 02 Feb 2019, 18:23

Jeremiah Johnson ha scritto:
Wolfenstein1976 ha scritto:
toro seduto ha scritto:Letta anche questa seconda parte ...il tutto fila alla meraviglia , ottima atmosfera e uno Zagor davvero tosto e astuto ..personaggi di contorno caratterizzati benissimo da Moreno ...su tutti naturalmente miss Schulz , tanto bella quanto perfida e maligna e molto buono anche Kento il capo Apache che dalla cover di Marzo verra ' al sodo con Zagor disegni davvero stupendi di Kerac ...i suoi chiari scuri nella Monument Valley sono da stropicciarsi gli occhi ...bellissima e sensuale la sua proff schulz ...davvero soddisfatto e ora sotto col prossimo ..

Sono i giudizi positivi di lettori come voi a far sì che Burattini sia convinto di essere sulla strada giusta.
A lui fa comodo avere lettori come voi.
Et voilà... Beccatevi stò Zagor!
Grazie Toro, grazie Wolf!

Eh va bhe, ci sono cose ben peggiori nella vita Wink

Da graziano Dom 03 Feb 2019, 08:28

Jeremiah Johnson ha scritto:
Wolfenstein1976 ha scritto:
toro seduto ha scritto:Letta anche questa seconda parte ...il tutto fila alla meraviglia , ottima atmosfera e uno Zagor davvero tosto e astuto ..personaggi di contorno caratterizzati benissimo da Moreno ...su tutti naturalmente miss Schulz , tanto bella quanto perfida e maligna e molto buono anche Kento il capo Apache che dalla cover di Marzo verra ' al sodo con Zagor disegni davvero stupendi di Kerac ...i suoi chiari scuri nella Monument Valley sono da stropicciarsi gli occhi ...bellissima e sensuale la sua proff schulz ...davvero soddisfatto e ora sotto col prossimo ..

Sono i giudizi positivi di lettori come voi a far sì che Burattini sia convinto di essere sulla strada giusta.
A lui fa comodo avere lettori come voi.
Et voilà... Beccatevi stò Zagor!
Grazie Toro, grazie Wolf!

no,loro sono nel giusto,siamo noi che sbagliamo a continuare a comprare questa sorta di personaggio a cui è rimasto solo il nome,semplicemente non dobbiamo comprare più.....ah il detrattore non diventa pazzo per niente anzi è l'unico che non si fa infinocchiare da pseudo scrittori che si credono fenomeni mentre invece sono degli ottimi presentatori di saggi e quant'altro Sad

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