La maschera del diavolo (Zagor + n.8)

Russo non te ne andare piu'
dopo l'ottimo color dell'anno scorso,impreziosisce questo 2023 con una buonissima storia
Mi piace che se ne fotte della continuity e il curatore giustamente lo lascia fare,forse perche' trattasi di pubblicazioni extra;
mi riferisco ovviamente a Molti occhi che da trombone raccontastorie ai bimbiminkia, ritorna la simpatica lenza delle messe in scena che certo politically correct in qualche modo sancito dal rinascimento made in boselli&burattini,aveva abiurato
La storia poi dimostra ancora una volta che il sovrannaturale figlio della magia indiana e' quello piu' familiare per la testata;
il sortilegio del devilmaskaro trasforma Smile in una sorta di Thunderman dai poteri tremendi e zagor appare davvero in difficolta' anche grazie alla sceneggiatura,era dai tempi di iron man e supermike pur con le dovute proporzioni, che il lettore non veniva cosi' coinvolto
BUona anche la presenza di Cico con le sue stralunate balordaggini,la morte di un comprimario come Dupres ,Perry e le rimembranze di febbre gialla...
insomma un autore che ha una visione circolare e non rettilinea di un fumetto vintage come zagor

Anche gli Esposito Bros riescono a sorprendere ai disegni
in primis i notevoli dinamismi ,specialmente quello al galoppo nel post rapina,qualche errore di proporzioni per quanto concerne zagor che a volte sembra mr fantastic e a volte troppo gonfio ,ma trattasi di quisquiglie in fondo.

wakopa, questo + mi è piaciuto proprio per le ragioni che hai esplicitato. Solo non direi che Russo se ne fotte della continuity, anzi proprio il contrario: supera le convenzioni "rinascimentali" recuperando le caratteristiche del personaggio. Un ritorno alle origini per nulla nostalgico, ma funzionale al racconto! Non è forse continuity questa?

figurati,con me sfondi la proverbiale porta aperta
e quel "se ne fotte" aveva un 'accezione soltanto positiva;

pero' se a un certo punto della collana,stabilisci che zagor e' davvero l'inviato di manito e che per una sorta di politically correct verso i nativi,i trucchi e le messe in scena non hanno piu senso e stravolgi totalmente un personaggio come Molti occhi,
poi tornare indietro, agli occhi di un eventuale purista della stretta continuity, la cosa potrebbe apparire quanto meno schizofrenica

Ma questo comportamento politically correct di Molti Occhi è stata solo una scelta (obbligata?) degli sceneggiatori, non ha comportato una modifica dello status quo del personaggio, in stile Marvel. Dal punto di vista del personaggio semplicemente per un certo periodo non ha dovuto ricorrere a messe in scena e stavolta sì. Cioè non vedo contraddizione o schizofrenia nel personaggio. Un po' magari nelle scelte relazionali

Il primo albo di Zagor+ che ho acquistato e non me ne sono pentito, nonostante il prezzo eccessivo (secondo me). Buona storia, ben condotta fino alla fine e disegni piacevoli, all'altezza del personaggio.

In realtà gli Zagor + sono convenienti: ad oggi per 6.90 euro hai il doppio di pagine che lo Zenith ti dà a 4.40 euro.

Giudizio positivo anche per me, niente per cui gridare al miracolo ma una buona storia ben costruita e ben disegnata, visto l'andazzo una boccata d'ossigeno per il nostro claudicante Zagor

Il sassaroli ha scritto:In realtà gli Zagor + sono convenienti: ad oggi per 6.90 euro hai il doppio di pagine che lo Zenith ti dà a 4.40 euro.

Per chi ama gli schemini, anche se siamo OT direi e se qualche Moderatore lo ritiene opportuno può aprire una discussione apposita.

Le pagine indicate tengono conto anche delle copertine, retro e redazionale:

Serie regolare ---> 4,40 Euro  / 98 pag = 0,045 a pagina
Zagor + ---> 6,90 Euro / 196 pag = 0,035 a pagina
Speciale ----> 7,40 Euro  / 164 pag = 0,045 a pagina
Color ----> 7,90 Euro / 132 pag = 0,059

Maxi (serie defunta, prezzo dell'ultimo numero di Gennaio 2021) ----> 7,9 / 292 = 0,027 a pagina

Quello che conveniva di più per le nostre tasche era sicuramente il Maxi.
Il Color forse per il colore è quello che ci costa di più.

Davvero una bella storia, sinceramente spero che Russo entri in pianta stabile nello staff, mi sembra che stia portando una ventata di freschezza alla serie.

La prima parte mi ha decisamente divertito ed intrigato come non mi capitava da tempo, nella seconda parte purtroppo c'è un certo calo e un po' ci si perde tra chiacchiere e qualche verbosità di troppo.... Ma il giudizio complessivo rimane più che positivo.

Belli gli ammiccamenti e le strizzate d'occhio allo Zagor nolittiano, sapiente l'utilizzo di Cico, notevole anche il villain (finalmente uno di cui ci si ricordi!) creato dallo sceneggiatore.

Ottimo anche il lavoro degli Esposito, ormai a pieno titolo tra i migliori interpreti della saga zagoriana.

Voto finale: 7,5

OLIMPIA ha scritto:Giudizio positivo anche per me, niente per cui gridare al miracolo ma una buona storia ben costruita e ben disegnata, visto l'andazzo una boccata d'ossigeno per il nostro claudicante Zagor

Non c’è dubbio, quello di Russo è sicuramente un buon acquisto, visto che sta dimostrando di saper scrivere Zagor degnamente e di saper utilizzare al meglio perfino il buon Cico, ultimamente piuttosto bistrattato da altri autori. La storia, nonostante contenga elementi di magia, a me invisi, si rivela accattivante e scorrevole. Il soggetto è stato già visto più volte, ad iniziare da Ironman, a finire con l’Uomo dipinto, passando dal Pequot. Anche questa volta Zagor la risolve da par suo, aiutato dagli amici Perry e Molti Occhi, che ricompongono la coppia di Tropical Corp. Proprio questo riprendere personaggi già visti – compreso il buon Boston Jack, mai perfettamente caratterizzato, neanche da Nolitta – si rivela una caratteristica dell’autore, che spero mantenga nel futuro. Piccola nota stonata, l’ormai solito epilogo con il soggetto da studiare da parte di scienziati senza scupoli. Ma facciamoli morire questi cattivi!
Voto alla storia: 6,8
Voto ai disegni: 9

Posso dire che era da un po' che non leggevo una storia di Zagor così intrigante. Non perfetta, ma visto come gira ultimamente ci si può solo leccare le dita.
Il nuovo cattivo è sullo stile di Thunderman, un volgare bandito che si è ritrovato di colpo infuso di superpoteri, quindi continua a comportarsi come prima diventando nient'altro che un supervolgare superbandito. Manca insomma di carisma, e la maschera rischia di renderlo ridicolo invece che spaventoso. Gli Esposito Bros mi piacciono molto, le loro scene d'azione sono sempre iperdinamiche, ma un cattivo con una faccia del genere meriterebbe di essere ritratto in modo particolare, magari sempre al buio, o con inquadrature studiate appositamente per renderlo più terribile, non sempre in piena luce come qui.
A uscirne meglio sono gli adepti della congrega dei Senza Volto, questi sì cattivi davvero interessanti e finalmente utilizzati al meglio: dopo la prima, bella storia di Sclavi le loro successive apparizioni non sono state un granché. Molto bello l'effetto dei loro artigli che "cancellano" Zagor durante lo scontro onirico. A queste condizioni, spero di rivederli presto in azione.
La storia procede spedita con un gran ritmo, con un buon utilizzo del pancione messicano e un paio di graditi ritorni, quali gli "effetti speciali" di Zagor per stupire gli indiani e Molti Occhi tornato a essere il personaggio che è stato creato per essere, piuttosto che una semplice "voce narrante".
Russo, recentemente tornato alla scrittura di Zagor dopo un'assenza ventennale, si sta rivelando un "ritorno" più gradito di quelli di Mortimer e di Golnor.

Non posso che essere soddisfatto di questa storia. Il precedente Acque Rosse di Russo lo reputo anche nettamente superiore, ma sicuramente con 2 storie come queste in pochi mesi lo reputo tra i migliori e spero di leggerlo sempre più spesso. Disegni ottimi e non avevo dubbi, non vedo sbavature.
Un antagonista che finalmente mette in grossa difficoltà Zagor e lo costringe a dare il meglio di sé non solo in forza bruta ma anche in ingnegno, e a sfruttare l'aiuto di Perry e del simpaticissimo Molti Occhi. Mi ha fatto piacere rivedere uno Zagor in versione illusionista.
Una curiosità: Dupres è un personaggio già visto come amico di Zagor e Cico o è solo una comparsa di questo speciale?

A me è piaciuta assai, non leggevo uno special così bello da un pò e ne sono soddisfatto.

Un pò strano che quando Smile redivivo sorrida gli si vedano tutti i denti come se avesse le labbra tagliate, mentre in realtà la maschera lo "copriva" solamente.

Effetto scenico ma vabbè era figo quindi pace