La vendetta di Smirnoff (n.628/629/630)

Dunque,
si inizia con le solite fanfare "tamburesche" circa il team up addirittura al cardiopalma che ci attenderebbe nel color estivo,nonche' la sedicente calorosa accoglienza ricevuta dalla miniserie su Cico  
si prosegue con il refuso addirittura nel riassuntino introduttivo dell'albo(gli indiani non erano Sequin?)...
e finalmente veniamo alla storia:
che improvvisamente torna involontariamente comica,quando il colonnello strilla a zagor di avere soldati ben addestrati  
e meno male ,lasciano morire per pura superficialita' due di loro nelle sabbie mobili  

tornando alla rilettura mignacchiana della vicenda castelliana,
con l'albo precedente si era giunti un po' tutti a considerare ben riuscito il cambio di registro della storia,di come il duca e il visconte avessero giocato a fare i finti tonti ,quando si trattava in realta' di agenti segreti russi;
ebbene,perche' Mignacco in questo albo ricambia registro?  
Presentandoceli di nuovo come due beoti che cadono goffamente in acqua mentre scendono dalla nave riciclati come commercianti?  

Oppure con la scenetta di Cicolini alle prese con quelli che sembravano ferocissimi Menominee nell'emporio  
insomma mi sono parse virate fuori tempo...
ma comunque attendiamo il finale per un giudizio definitivo.

E infine veniamo ai disegni:
non me ne voglia il disegnatore e i suoi ammiratori,
ma io trovo i personaggi spesso eccessivamente caricati ,poco naturali al limite del caricaturale...zagor e' centrato nei primi piani ma spesso nei profili e nei campi lunghi e' davvero bruttarello per non parlare di diverse sproporzioni anatomiche  

poi proprio nella vignetta che cita le vipere nere di gbonelliana memoria(sicuramente la citazione piu' naturale e riuscita,le altre le ho trovate un po' posticce e ad orologeria),i serpenti sono disegnati troppo superficialmente quasi a mo' di scarabocchio...
in diverse vignette ,tornano quelli che definisco i fantasmi torricelliani:cioe' le solite magagne di tutti i disegnatori sub-ferriani che non avendo uno zagor molto personale,poi magari nella fretta finiscono col presentarne una multitudine differenziata.

Seconda parte che mi è piaciuta discretamente a differenza della prima che era stata soltanto una scialba e moscia integrazione di bricolage castelliano.
Almeno qui si vede qualche ispirazione di fondo e concreta da parte dell'autore (il complotto e la trappola ai danni di Zagor, lo Zagor cacciatore di prede umane all'inizio).

Albo che ha anche il merito di innalzarsi a un buon passatempo colmo di ironia (Cicolini , le battute da beoti che si danno risposte uguali). Le citazioni su altre storie ci sono ma non puntano mai verso dei flashback contemplativi e allungabrodo, e soprattutto sono brevi e sintetiche.

Disegni di Venturi buoni ma c'è qualche sproporzione nelle anatomie di Zagor come per esempio nella raffigurazione di spalle degne di un incredibile Hulk. Per il rest ottimi chiaroscuri e la rappresentazione dei maggiori character. Piccinelli nella copertina claustrofobica e intensa, fa un bel lavoro.

Insomma un Mignacco che ha rispolverato questo Smirnoff e sembra alquanto ispirato.
Rispetto all'albo precedente cambia solo la richiesta d'aiuto al duca e al visconte e c'è la trappola di Smirnoff. Ma vedremo in seguito...

wakopa ha scritto:Dunque,
si inizia con le solite fanfare "tamburesche" circa il team up addirittura al cardiopalma che ci attenderebbe nel color estivo,nonche' la sedicente calorosa accoglienza ricevuta dalla miniserie su Cico .

 
Letto anch'io. No comment.....

wakopa ha scritto:
e finalmente veniamo alla storia:
che improvvisamente torna involontariamente comica,quando il colonnello strilla a zagor di avere soldati ben addestrati  
e meno male ,lasciano morire per pura superficialita' due di loro nelle sabbie mobili  

tornando alla rilettura mignacchiana della vicenda castelliana,
con l'albo precedente si era giunti un po' tutti a considerare ben riuscito il cambio di registro della storia,di come il duca e il visconte avessero giocato a fare i finti tonti ,quando si trattava in realta' di agenti segreti russi;
ebbene,perche' Mignacco in questo albo ricambia registro?  
Presentandoceli di nuovo come due beoti che cadono goffamente in acqua mentre scendono dalla nave riciclati come commercianti?  

Oppure con la scenetta di Cicolini alle prese con quelli che sembravano ferocissimi Menominee nell'emporio  
insomma mi sono parse virate fuori tempo....

Mignacco....!? Ma non è colui che ha scritto, recentemente, un Maxi "capolavoro", rispettando il Personaggio di Bat Betterton così come ce lo presentò Sergio Bonelli ?!

wakopa ha scritto:
ma comunque attendiamo il finale per un giudizio definitivo

Io leggerò gli albi tutti e tre insieme. Certo che con queste premesse......

Speruma bin.....

Dalla spremitura di rape rosse non esce il vino!!!

Dopo l'ottimo primo albo l'inizio epico del secondo mi ha fatto esclamare : << vuoi vedere che Mignacco ci tira fuori un mezzo capolavoro ?! >> . In seguito cala la tensione e si prosegue in maniera interlocutoria sino al cliffhanger . Resta il dubbio se le due spie russe ci sono o ci fanno …o entrambe le cose ( qui la penso un po come Wakopa ) . Giudizio sui testi ovviamente rimandato . Sui disegni permane questa alternanza di tavole eccellenti ad altre eccessivamente caricate, dove dall'epicità si sconfina nella caricatura e Zagor in qualche posa sembra imitare Superman o peggio Mussolini !

Rivedendo i disegni, su alcune pose con un po' di sproporzioni su Zagor concordo con Wakopa, Liberty Sam e Lapalette.

Liberty Secular Sam ha scritto:sconfina nella caricatura e Zagor in qualche posa sembra imitare Superman o peggio Mussolini !

ahha vero.

in quella a braccia conserte mi ha ricordato Superman

CURIOSITA' : Nei biglietti da visita c'è scritto oltre al nome Popov anche  Тайна „Единорога e кровавого Рокама , letteralmente  Il segreto dell'Unicorno  e  il sanguinario Rokama  quest'ultimo abbreviazione del titolo   i Tesori del sanguinario Rokama . Sono due avventure del fumetto  belga Tin Tin ( non so se avete mai visto Supergulp da piccoli ) . No, non mastico il russo ma sono curioso e i potenti mezzi internet fanno miracoli .

Per un commento articolato aspetto il finale della storia.
Per ora mi sento di dire che era inevitabile che con molta carne al fuoco a disposizione, Mignacco qualcosa di buono tirasse fuori.
La storia si legge bene nei momenti di azione, nelle pause e nei momenti di riflessione molto meno, e la bravura di un autore sta anche qui: nel farti appassionare con mestiere anche nei momenti di riflessione tra i personaggi, e non farteli apparire come momenti di stanca.
Cliffhanger che brilla per inventiva. Gli ingredienti per concludere bene, ci sono. Staremo a vedere.
Disegni di Venturi molto buoni.

Liberty Secular Sam ha scritto:Sui disegni permane questa alternanza di tavole eccellenti ad altre eccessivamente caricate, dove dall'epicità si sconfina nella caricatura e Zagor in qualche posa sembra imitare Superman o peggio Mussolini !

questa cosa di Mussolini l'avevo notata pure io
pero' mi sembrava di esagerare scrivendola, ma se l'hai notata pure tu,si vede che non ho ancora le traveggole
speriamo che non sia un retaggio nostalgico del Walterone

sì vabbè, l'onda nera

è una classica posa di zagor "alfa"

Kramer76 ha scritto:sì vabbè, l'onda nera

Per taluni è un'ossessione ormai.

Solo una constatazione, me lo ha ricordato perché è eccessivamente caricato in qualche vignetta !

Storia fino ad ora discreta, che non resterà certo tra le 'indimenticabili' di Zagor.
Ma se si mantenesse a questi livelli, non sarebbe affatto male, anzi....
Riguardo la spasmodica attesa del prossimo color estivo con Barron e riguardo la calorosa accoglienza della miniserie di Cico, esprimo anch'io molte riserve.....
Sono altresì d'accordo con chi vede alternanza qualitativa nelle tavole: ad alcune belle, se ne sovrappongono altre meno riuscite....

Secondo albo godibile. Poi come sapete do una recensione a 360° a storia conclusa, che quindi rimando a gennaio.

Venturi mi sembra un po' caricaturale in sporadiche occasioni ma comunque ottimo e bravo nei dinamismi.

Mi sembra invece eccessivo questo conflitto mondiale di portate catastrofiche che ci viene presentato, considerando che non è una vicenda che trasuda di epicità.

A gennaio, comunque.

Liberty Secular Sam ha scritto:Solo una constatazione, me lo ha ricordato perché è eccessivamente caricato in qualche vignetta  !

Ma sì ! Si scherza, Liberty.

Kramer76 ha scritto:sì vabbè, l'onda nera

Anche Venturi è di Forza Nuova. (scherzoooo)

è una classica posa di zagor "alfa"

Concordo. Una posa da impostato, mitomane, guascone.

Questa storia mi sta piacendo molto, poi questa seconda parte ha rievocato praticamente tutte le mie storie preferite! L'uomo del mirino, la grande marcia (o come si chiamava) e quella contro le giubbe rosse infiltrate che avrò riletto millantamila volte! Bello rivederla disegnata da un disegnatore moderno.

Mi è piaciuto molto l'effetto flashback, quando i tre è come se guardassero alla vignetta-ricordo che ha evocato Cico, bell'effetto, mi è piaciuto.

Ottima storia finora ed ottimi disegni.

Piacevole e movimentato inizio del secondo albo con uno Zagor tosto e sagace.
La gag di Cicolini invece l'ho trovata grottesca, non fa ridere ed è solo un modo per buttarla lì per ricordare Castelli. Sembra un voler ancora citare e citare per forza...
Ottimi i disegni di Venturi.

questa seconda parte non mi è piaciuta molto,comunque attendo la fine della storia per dare il giudizio definitivo.

Devil Mask ha scritto:Piacevole e movimentato inizio del secondo albo con uno Zagor tosto e sagace.
La gag di Cicolini invece l'ho trovata grottesca, non fa ridere ed è solo un modo per buttarla lì per ricordare Castelli. Sembra un voler ancora citare e citare per forza...
Ottimi i disegni di Venturi.

Anche io quella gag l'ho trovata forzata. Nonostante a differenza tua ho trovato l'albo piacevole, ogni tanto qualche momento di stanca si sente, come se Mignacco non riuscisse a scrivere un tot.numero di pagine che filano.

arrivato e preso stamani "uccidete lord Malcolm".
una curiosità:nelle due edicole dove mi reco più spesso c erano in una 6 copie dell albo rispetto alle consuete 3-4 mentre nell altra 8 copie, anziché le solite 5-6.

letto il 3' e ultimo capitolo di questa storia nel complesso per me una buona storia di Mignacco ..davvero interessante la sorpresa finale che apre nuovi e interessanti scenari ...molta azione con uno Zagor davvero acrobatico a piu' non posso ...bellissime in questo senso le tavole di Venturi , dinamicissime e incisive ..bellissimi anche i suoi pellerossa in stile ultimo dei Mohicani ..il miei voti ..7,5 alla storia e un 8 pieno ai disegni !!

Letto il terzo capitolo di questa storia che lascia presagire, senza dubbio, il ritorno di Smirnoff.
Storia da 7,5
Disegni da 7,5