Raffaele Della Monica

Iniziamo con Raffaele Della Monica una serie di discussioni dedicate ai disegnatori di Zagor in attività.




Raffaele Della Monica (Cava dei Tirreni, 18 novembre 1961)


Esponente della Scuola Salernitana del fumetto approda in Bonelli dopo l’esperienza su Alan Ford.
Dopo aver disegnato episodi di Mister No e Martin Mystère arriva su Tex per poi fare il percorso inverso rispetto a tanti altri disegnatori e passare definitivamente a Zagor di cui diventa uno dei protagonisti principali. Da allora è tornato a Tex in due sole occasioni, la prima per portare a termine l'ultima storia di Letteri rimasta incompiuta e più recentemente per una storia breve sul Tex Color

Nel 1982 entra in contatto con Roberto Raviola (in arte Magnus), da cui riceve preziosi consigli: fu proprio Raviola a indirizzarlo presso lo studio bolognese di Giovanni Romanini, impegnato a produrre storie per Renzo Barbieri. Della Monica illustra quindi racconti per la Ediperiodici e approda poi, nel 1983, alle pagine di “Alan Ford”, sostituendo Paolo Piffarerio: suoi sono i disegni di almeno una ventina di episodi sceneggiati da Max Bunker.

Tra il 1985 e il 1987, Della Monica entra a far parte dello staff di “If” di Gianni Bono: il suo talento versatile lo porta a collaborare con diverse testate quali “L’Enigmistica Illustrata”, “Masters of the Universe”, “L’Intrepido”, “Topolino”, “Paperino Mese” e “Tiramolla”.

Sempre grazie allo staff di “If”, il disegnatore viene in contatto con la Sergio Bonelli Editore, aiutando prima Franco Bignotti nella rifinitura di 73 tavole dell’episodio “Yucatán” di “Mister No” e poi proseguendo da solo sempre per “Mister No”. Dopo una breve escursione nelle atmosfere di “Martin Mystère” (con “L’Almanacco del Mistero” del 1989), Della Monica realizza 2 storie di “Tex”.

Nel 1991 lascia la scuderia Bonelli per dedicarsi al progetto grafico e alla conduzione artistica di “Gordon Link”, la serie horror dell’Editrice Dardo ideata e scritta da Gianfranco Manfredi. Fa poi ritorno alla Bonelli per dedicarsi a “Zagor”, esordendo nel dicembre 1994 sull’albo intitolato “Bandidos!”. Per lo Spirito con la Scure ha già disegnato una ventina di storie.

Bibliografia


Alan Ford

Losche trame – Alan Ford n. 167 maggio 1983 chine su matite di Paolo Piffarerio
Superciuchissimo – Alan Ford n. 171 settembre 1983
Kron – Alan Ford n. 172 ottobre 1983 chine su matite di Paolo Piffarerio
L’uomo computer – Alan Ford n. 173 novembre 1983 chine su matite di Paolo Piffarerio
Bellegambe Betty – Alan Ford n. 174 dicembre 1983
L’uomo venuto dal Texas – Alan Ford n. 177 marzo 1984
Una rosa per Bob – Alan Ford n. 179 maggio 1984
Olimpiadi gialle – Alan Ford n. 181 luglio 1984  insieme a Giuliano Piccininno chine su matite di Paolo Chiarini
T.I.R. (Truffe-Imbrogli-Raggiri) – Alan Ford n. 182 agosto 1984
Il Numero Uno è morto – Alan Ford n. 184 ottobre 1984
Triplo gioco – Alan Ford n. 186 dicembre 1984
L’ombra di colui che fu – Alan Ford n. 188 febbraio 1985
Trombisti di tutto il mondo unitevi – Alan Ford n. 189 marzo 1985
Faccia da sbirro – Alan Ford n. 191 maggio 1985
Bob, il caso Pancotto è tuo! – Alan Ford n. 192 giugno 1985
Bakara! – Alan Ford n. 194 agosto 1985
L’ibernato – Alan Ford n. 195 settembre 1985


Martin Mystere

La scintilla – Almanacco del Mistero n. 2 novembre 1988


Mister No

Veracruz! - Mister No nn. 162-164 novembre 1988 - gennaio 1989
Il clandestino - Mister No nn. 165-166 febbraio - marzo 1989


Tex

La croce fiammeggiante - Tex nn. 450-451 dicembre 1989 - gennaio 1990
Oltre la frontiera - Tex nn. 475-476 gennaio – febbraio 1992
Il veleno del cobra – Maxi n. 10 ottobre 2006 insieme a Letteri
Una trappola per Kit – Color n. 16 novembre 2019


Zagor

Bandidos! - Zagor nn. 353-354 dicembre 1994 - gennaio 1995
La paura corre sul fiume - Zagor nn. 370-371 maggio - giugno 1996
Sulle piste del Nord – Almanacco Zagor n. 1 ottobre 1996
Vampyr - Zagor nn. 397-399 agosto - ottobre 1998
La corsa sul fiume - Almanacco Zagor n. 2 ottobre 1996
La nave nera - Zagor nn. 429-430 aprile – maggio 2001
Thugs - Zagor nn. 444-446 luglio – settembre 2002
L’avamposto dei trappers - Zagor nn. 455-456 giugno – luglio 2003
Ultima Thule - Zagor nn. 479-482  giugno – settembre 2005
Marines! - Maxi Zagor n. 7 agosto 2006
Le nere ali della notte - Zagor nn. 525-527 aprile - giugno 2009
Uomini senza legge - Zagor nn. 545-546 dicembre 2010 – gennaio 2011
Sangue su Bahia - Zagor nn. 570-572 gennaio - marzo 2013
Antartica - Zagor nn. 586-588 maggio – luglio 2014
Vampiri - Zagor nn. 616-618 novembre 2016 – gennaio 2017
I racconti di Darkwood (cornice) - Maxi Zagor n. 31 settembre 2017
I monti della solitudine - Collana scure novembre 2019
I disertori di Fort Kenton – Maxi Zagor n. 38 gennaio 2020
Il presagio - Zagor nn. 672-673 luglio – agosto 2021
Da un antico passato - Zagor nn. 680-681 marzo – aprile 2022
La piantagione dell’orrore (I racconti di Darkwood) - Zagor+ n. 7 novembre 2022


Giancarlo ha diverse tavole originali di Della Monica, se volesse postarle potremmo vedere l'evoluzione del tratto del disegnatore campano.

Grande disegnatore, mi è sempre piaciuto moltissimo, uno dei migliori disegnatori mai visti su Zagor, guardando le sue storie mi sembra sempre strano che non l'abbiamo bloccato su Tex

Della Monica disegna Zagor ormai da trenta anni e ha legato il suo nome ad alcune storie postnolittiane considerate tra le più significative del nuovo corso. Il suo esordio avviene infatti in pieno rinascimento zagoriano lo stesso anno che ha visto arrivare in edicola L'esploratore scomparso. Sia con Boselli e successivamente con Rauch ha realizzato l'evoluzione della saga del vampiro, caratterizzando un personaggio carismatico come Ylenia Varga.

Bandidos! - Zagor n° 353-354 dicembre 1994 - gennaio 1995
tavole originali dalla collezione di Giancarlo Orazi

Zagor n° 353 Bandidos! pag, 5
 Zagor n° 353 Bandidos! pag, 26
 Zagor n° 354 sfida a Los Angeles  pag, 92
Zagor n° 354 sfida a Los Angeles  pag, 94

mi avete fatto venire un colpo

Il suo amico e collega Giuliano Piccininno, da me intervistato, così ha parlato di Della Monica:
Nell'ambito di Zagor, Raffaele è di una bravura assoluta. Io sono uno che si sta adattando a un certo modo di raccontare l'avventura, cercando anche di attualizzarla, lui invece è legatissimo allo Zagor classico. Può darsi che chi apprezza le storie di Raffaele, rimanga indifferente a certe soluzioni che applico io e viceversa. Pur essendo cresciuti assieme abbiamo, dal punto di vista fumettistico, dei gusti assolutamente differenti. Lui non ha mai capito Jack Kirby e non lo capirà mai; per lui la Marvel è John Buscema. Voglio dire che lui è legato a uno stile classico e lo propone anche in un modo modernizzato, bello dinamico, secondo me perfetto. Se un genio della lampada dovesse chiedermi: “vuoi che ti faccia diventare più bravo a disegnare Zagor?” gli risponderei: “sì, fammi disegnare come Raffaele”.

Già al suo esordio su Zagor Della Monica mostra un tratto sicuro, da un lato fedele alla tradizione Ferriana, ma allo stesso tempo con una sua precisa caratterizzazione personale. Il suo disegno pulito e rigoroso, con una attenta distribuzione delle masse di nero, passa da tavole che si rifanno alla linea chiara ad altre dove l'inchiostro viene distribuito con più generosità, ma sempre senza creare confusione e ottenendo invece una dinamicità che ben accompagna lo sviluppo della trama. In queste tavole possiamo vedere un Nat Murdo molto fedele al modello originario di Marcello reso con una stile grafico preciso che testimonia la lezione di Magnus che Raffaele ha ben appreso nella parte iniziale della sua carriera fumettistica. Ma vediamo anche nella vignetta bassa di tavola 26 l'incedere di Zagor e Cico che non può non richiamare alla memoria il primo Ferri.

Da segnalare che Raffaele è bravo anche a scrivere.
Qualcuno ha letto il suo Liam Braley?

Liam Braley non è il solo albo autoprodotto in cui Della Monica si è cimentato come autore completo.
I suoi albi risentono della distribuzione che non li ha fatti giungere al grande pubblico.
Il risultato è comunque piacevole, chissà se Raffaele ha presentato anche qualche soggetto per Zagor...

della Monica e'uno dei migliori disegnatori in circolazione
e' una fortuna che sia su zagor

Un grande disegnatore, ed uno fra le "teste di serie" di Zagor.
Da lettore di Alan Ford l'ho conobbi proprio su quella serie e divenne subito uno dei preferiti. Quando noi poveri lettori del gruppo TNT, rimasti orfani di Magnus e che non avevavamo ancora digerito Piffarerio (disegnatore che adesso apprezzo moltissimo) trovammo in Della Monica un grande vignettista!

Il Della Monica del periodo di Alan Ford era un ragazzo poco più che ventenne che ha iniziato come inchiostratore dimostrando però di essere già pronto a disegnare per conto suo. Poi il passaggio allo staff di If e poi alla Bonelli ne ha sancito le qualità.

Non dimentichiamo che (dopo AF e prima di arrivare alla Bonelli su Zagor) ha disegnato quasi la metà delle storie di Gordon Link.

Va bene così?

Scusate se insisto ma della Monica sarebbe perfetto per le copertine, chissà se un giorno ne disegnerà una che non sia a striscia

Tempo fa avevo fatto un sondaggio sul forum di Tex: "Chi volete che disegni i futuri texoni?" Nella sezione esterni quello che ha ricevuto più voti è proprio Della Monica. Questo vuol dire, seppur in piccolo, che anche i soli lettori di Tex hanno apprezzato il suo tratto nonostante le poche storie.

Per quanto mi riguarda lo reputo ovviamente un grande professionista ma preferisco chi ha uno stile più moderno come Lazzarini, Pesce o Bisi o chi rappresenta una via di mezzo tra il passato e il moderno come Nuccio.

MacParland ha scritto:Tempo fa avevo fatto un sondaggio sul forum di Tex: "Chi volete che disegni i futuri texoni?" Nella sezione esterni quello che ha ricevuto più voti è proprio Della Monica. Questo vuol dire, seppur in piccolo, che anche i soli lettori di Tex hanno apprezzato il suo tratto nonostante le poche storie.

Per quanto mi riguarda lo reputo ovviamente un grande professionista ma preferisco chi ha uno stile più moderno come Lazzarini, Pesce o Bisi o chi rappresenta una via di mezzo tra il passato e il moderno come Nuccio.

anche questi sono tutti grandissimi disegnatori

Visto che si parla del grande Raffaele, ho messo su ebay, alcune sue tavole, a un prezzo davvero regalato ....
https://www.ebay.it/itm/275701161489

ma ce ne sono anche altre

nick_name : il_piccolo_ranger

La paura corre sul fiume - Zagor n°. 370-371 maggio - giugno 1996
tavole originali dalla collezione di Giancarlo Orazi

ZAGOR - N.370 LA PAURA CORRE SUL FIUME, pag. 18
ZAGOR - N.370 LA PAURA CORRE SUL FIUME, pag. 63
ZAGOR - N.370 LA PAURA CORRE SUL FIUME, pag. 64
ZAGOR - N.371 UNA LAMA NELL'OMBRA, pag. 97

La seconda storia di Raffaele Della Monica vede il ritorno della bella avventuriera Gambit, caratterizzata magistralmente da Mauro Laurenti in Vendetta Vudu pochi mesi prima. La versione di Della Monica non fa rimpiangere la Gambit di Laurenti e c'è da dire che se nella storia di Boselli e Laurenti la bionda divide il suo fascino con quello di Marie Laveau in questa seconda apparizione, ad opera di Colombo e Della Monica, la ragazza non ha concorrenti e sembra far definitivamente breccia nel cuore di Zagor anche se, come ben mostra la tavola postata da Claudio, sia il nostro che la bella seduttrice hanno difficoltà a immaginare una futura vita in comune....

Uno dei miei disegnatori SBE preferiti di sempre. Il suo tratto classico, pulito ed elegante mi piace tantissimo.

Concordo... Della Monica... secondo me.. dopo Piccinelli... che purtroppo però è passato a Tex... anche se lo troveremo a novembre con il 700 a colori.... è il meglio che si possa chiedere... in più... mi sembra anche veloce... ogni anno qualcosa di lui ci viene proposto su Zagor....grande Raffaele....