Corpo speciale (n.671)
+20
toro seduto
Il Moro
Andrea67
SPARKS82
kento
Claudio L.
OLIMPIA
wakopa
L'uomo lupo
biascid_70
sam stone
Bruno-te-nay
graziano
Kramer76
capelli d'argento
doctorZeta
Preacher
Wonder
GIOB225
Magico Vento
24 partecipanti
FORUM ZAGOR TE NAY LA DARKWOOD DEL WEB :: Zagor-Te-Nay il Forum dello Spirito Con La Scure :: Commenti alle storie
Pagina 2 di 6
Pagina 2 di 6 • 1, 2, 3, 4, 5, 6
Che voto complessivo dai a "Corpo speciale"?
Re: Corpo speciale (n.671)
L'idea di per sè non sarebbe neanche malvagia, ma il problema è che quel nome non lo può aver saputo da Salomon Kinski: è in netto contrasto con quanto ha scritto Nolitta.
Ormai Burattini si è costruito un passato di Zagor tutto suo: come sarebbe piaciuto a lui nella sua testa
Ormai Burattini si è costruito un passato di Zagor tutto suo: come sarebbe piaciuto a lui nella sua testa
_________________________________________________
fate molto male a ridere,
al mio mulo non piace la gente che ride...
ha subito l'impressione che si rida di lui
biascid_70- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
- Messaggi : 1585
Data d'iscrizione : 19.01.15
Località : Ponsacco (PI)
Re: Corpo speciale (n.671)
Dunque, letto l' albo ieri sera. Storiella leggera, azione a sufficienza ma senza sussulti particolari.
Certamente, nel complesso, non una delle peggiori ( in questi ultimi tempi ) del curatore. Non ci andava molto.
Sulla "trovata" Patrick Wilding da "Le Origini" apprendo da Biascid, visto che non ho acquistato il "capolavoro" burattiniano.
Concordo con Graziano sulla "fetecchiata" dell' indiano che cerca Patrick Wilding.....
Riguardo alla domanda che si pone Graziano su "Wandering" Fitzy, secondo me c'è da aspettarsi ( in puro stile "fanzinaro" di Burattini ) altre "sorprese" visto che Zagor dice a Cico che ci sono ancora cose "non dette".....
Buoni i disegni di Verni.
Riassumendo:
Storia, votato tra 6 e 6,5 ( ma per il non rispetto di quanto "tracciato" dal buon Sergio Bonelli sarebbe quasi da sufficienza stentata )
Disegni 7,5
Hasta luego!
Certamente, nel complesso, non una delle peggiori ( in questi ultimi tempi ) del curatore. Non ci andava molto.
Sulla "trovata" Patrick Wilding da "Le Origini" apprendo da Biascid, visto che non ho acquistato il "capolavoro" burattiniano.
Concordo con Graziano sulla "fetecchiata" dell' indiano che cerca Patrick Wilding.....
Riguardo alla domanda che si pone Graziano su "Wandering" Fitzy, secondo me c'è da aspettarsi ( in puro stile "fanzinaro" di Burattini ) altre "sorprese" visto che Zagor dice a Cico che ci sono ancora cose "non dette".....
Buoni i disegni di Verni.
Riassumendo:
Storia, votato tra 6 e 6,5 ( ma per il non rispetto di quanto "tracciato" dal buon Sergio Bonelli sarebbe quasi da sufficienza stentata )
Disegni 7,5
Hasta luego!
_________________________________________________
"Se l' avessi saputo prima avrei indossato quella benda 35 anni fa!"
John Wayne, dopo aver vinto l' Oscar, nel 1969, con "Il Grinta".
capelli d'argento- DOTTORE DEL FORUM
- Messaggi : 2810
Data d'iscrizione : 02.08.16
Località : canaveìs
Re: Corpo speciale (n.671)
Patrick Wilding, fratello al posto di figlio ecc. : a parte questo la storia non è male , anche se Zagor evita i tiri degli "snipers" (cecchini...ma non sembrerebbe) troppe volte. Ho votato "buono" intendendo 7. Disegni: Verni ottimo, voto 8.
L'uomo lupo- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
- Messaggi : 1154
Data d'iscrizione : 20.11.16
Re: Corpo speciale (n.671)
ho votato:impubblicabile ormai sventolo bandiera bianca come ci ha insegnato Francuzzo
Siamo dalle parti di qualcosa che farei fatica a definire diversamente da delirio di onnipotenza
In primis la pretesa di soppiantare un capolavoro come "zagor racconta" con le trovate di una miniserie assai discutibile
e in secundis ,ma non meno grave, l'altra pretesa che i 20mila lettori della zenith(o quelli che sono)debbano averla letta
Perche' questa cosa di kinsky che sapeva di Patrick wilding prima di morire, oltre ad essere un obbrobrio ,e' solo a conoscenza di chi ha letto la miniserie
Ma io ce l'ho con Verni non per i disegni ma perche' da lettore e appassionato di vecchia data, non ha provato a fermare Burattini man mano che gli arrivava la sceneggiatura
Per tornare alla storia e al netto dell'episodio che la inficia completamente e per cui ho votato:impubblicabile,
fa specie che degli snipers, nelle varie gragnuole di colpi a cui sottopongono zagor, non riescano mai a beccarlo se non di striscio al braccio una sola volta,dei veri cecchini
altra cosa che strappa un sorriso, quando il maggiore del corpo speciale si chiede chi possa aver mandato zagor ad INDAGARE
Disegni nella solita media Verniana e coi soliti difetti,
ma belle rimembranze da "re delle aquile" quando il sosia di Ben Stevens si aggrappa a zagor-ayala precipitando nel vuoto
Siamo dalle parti di qualcosa che farei fatica a definire diversamente da delirio di onnipotenza
In primis la pretesa di soppiantare un capolavoro come "zagor racconta" con le trovate di una miniserie assai discutibile
e in secundis ,ma non meno grave, l'altra pretesa che i 20mila lettori della zenith(o quelli che sono)debbano averla letta
Perche' questa cosa di kinsky che sapeva di Patrick wilding prima di morire, oltre ad essere un obbrobrio ,e' solo a conoscenza di chi ha letto la miniserie
Ma io ce l'ho con Verni non per i disegni ma perche' da lettore e appassionato di vecchia data, non ha provato a fermare Burattini man mano che gli arrivava la sceneggiatura
Per tornare alla storia e al netto dell'episodio che la inficia completamente e per cui ho votato:impubblicabile,
fa specie che degli snipers, nelle varie gragnuole di colpi a cui sottopongono zagor, non riescano mai a beccarlo se non di striscio al braccio una sola volta,dei veri cecchini
altra cosa che strappa un sorriso, quando il maggiore del corpo speciale si chiede chi possa aver mandato zagor ad INDAGARE
Disegni nella solita media Verniana e coi soliti difetti,
ma belle rimembranze da "re delle aquile" quando il sosia di Ben Stevens si aggrappa a zagor-ayala precipitando nel vuoto
wakopa- Vincitore COPPA ITALIA
- Messaggi : 7448
Data d'iscrizione : 20.01.15
Re: Corpo speciale (n.671)
Non ho ancora letto l'albo, però mi fa specie che nel sondaggio i voti passino da 1 a 9/9,5, passando per quasi tutti i voti intermedi, boh, adesso sono curioso di leggerlo....
OLIMPIA- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
- Messaggi : 1225
Data d'iscrizione : 09.04.19
Località : Lombardia
Re: Corpo speciale (n.671)
La Bonelli può dire ciò che vuole, ma la striscia allegata non è nemmeno anastatica. Ci sono varie differenze
rispetto all'originale del 1961.
rispetto all'originale del 1961.
Ospite- Ospite
Re: Corpo speciale (n.671)
Storia poco più che sufficiente 6,5 e stesso voto ai disegni (per me che non amo i copiaferri è già alto). Un 6,5 complessivo che comunque lascia sempre l'amaro in bocca.
Infatti queste storie anniversario, quelle che attendiamo maggiormente come i grandi ritorni per esempio, puntualmente si risolvono con con una delusione. Mi devo condizionare a pensare all'albo che sto per leggere come un nuovo ''666'', così rimango meno insoddisfatto.......
Infatti queste storie anniversario, quelle che attendiamo maggiormente come i grandi ritorni per esempio, puntualmente si risolvono con con una delusione. Mi devo condizionare a pensare all'albo che sto per leggere come un nuovo ''666'', così rimango meno insoddisfatto.......
_________________________________________________
Mi sono sempre immaginato il paradiso come una specie di biblioteca. - Jorge Luis Borges
Claudio L.- MASTER IN ZAGOR
- Messaggi : 8467
Data d'iscrizione : 08.02.15
Località : Genova
Re: Corpo speciale (n.671)
Storia appena sufficiente per essere generosi.
All'inizio gira scorrevole, poi è tutta una noia.
Insomma, le Origini sono dappertutto: arriveremo
indietro indietro fino all'età della pietra,
come Cico Cavernicolo.
Trama banale, non decolla mai.
Certo i cecchini altamente addestrati che
sparano a Zagor cento volte, non
lo feriscono mai, cosa pensare?
Poi quando tocca a lui li ammazza
o ferisce quasi tutti.
Imbarazzante il mistero dell'indiano
che parla di Patrick Wilding, ma
stiamo sicuri che sarà svelato in un
probabile sequel. Della serie: chi se ne
frega. Si salvano almeno i disegni
di Verni.
All'inizio gira scorrevole, poi è tutta una noia.
Insomma, le Origini sono dappertutto: arriveremo
indietro indietro fino all'età della pietra,
come Cico Cavernicolo.
Trama banale, non decolla mai.
Certo i cecchini altamente addestrati che
sparano a Zagor cento volte, non
lo feriscono mai, cosa pensare?
Poi quando tocca a lui li ammazza
o ferisce quasi tutti.
Imbarazzante il mistero dell'indiano
che parla di Patrick Wilding, ma
stiamo sicuri che sarà svelato in un
probabile sequel. Della serie: chi se ne
frega. Si salvano almeno i disegni
di Verni.
Ospite- Ospite
Re: Corpo speciale (n.671)
Ho votato buono.
Per me l'idea dell'indiano che ignora la vera identità di Zagor (com'è giusto che sia, semmai l'anomalia è rappresentata dai comprimari che nel corso degli ultimi anni hanno dimostrato di conoscere il nome di Patrick Wilding) è buona, aggiunge pathos e permette di indagare nuovamente sulla psicologia del protagonista, dopo tante avventure in cui lo sciamanesimo e la mitologia indiana avevano preso il sopravvento...
Che poi Burattini abbia pensato di sfruttare questa cosa con un sotterfugio, francamente me ne importa poco o nulla.
Potrei dire che il fine giustifica i mezzi: se il fine è quello di avere un paio di belle avventure collegate che, ripeto, tornano a mettere in primo piano l'umanità dell'eroe, se la sottotrama soddisfa i miei gusti di lettore... Beh, in questi casi i mezzi (le incongruenze) a mio avviso non contano.
Tornando alla trama, l'utilizzo di un Corpo Speciale sa di già visto, è vero, ma sulla serie non stona di certo.
Non mi ha dato neppure fastidio le mire sballate dei cecchini: a parte che credo che sparare a bersagli fermi (aiutandosi con un mirino) o che comunque non se l'aspettano sia ben diverso che mirare ad un bersaglio in movimento... Diamine, stiamo parlando di Zagor, di un EROE!... Davvero si pensa che non riesca a sfuggire a qualche proiettile di occasionali nemici?
Buona, infine, la prova di Verni, sia nelle numerose scene di azione, sia nell'espressività dei personaggi (si veda il suo pregevole Cico).
Per concludere, come voto complessivo gli darei un bel 7, non siamo di fronte ad un episodio memorabile, bensì di una storia da apprezzare soprattutto perché lascia aperti possibili ed intriganti sviluppi.
Per me l'idea dell'indiano che ignora la vera identità di Zagor (com'è giusto che sia, semmai l'anomalia è rappresentata dai comprimari che nel corso degli ultimi anni hanno dimostrato di conoscere il nome di Patrick Wilding) è buona, aggiunge pathos e permette di indagare nuovamente sulla psicologia del protagonista, dopo tante avventure in cui lo sciamanesimo e la mitologia indiana avevano preso il sopravvento...
Che poi Burattini abbia pensato di sfruttare questa cosa con un sotterfugio, francamente me ne importa poco o nulla.
Potrei dire che il fine giustifica i mezzi: se il fine è quello di avere un paio di belle avventure collegate che, ripeto, tornano a mettere in primo piano l'umanità dell'eroe, se la sottotrama soddisfa i miei gusti di lettore... Beh, in questi casi i mezzi (le incongruenze) a mio avviso non contano.
Tornando alla trama, l'utilizzo di un Corpo Speciale sa di già visto, è vero, ma sulla serie non stona di certo.
Non mi ha dato neppure fastidio le mire sballate dei cecchini: a parte che credo che sparare a bersagli fermi (aiutandosi con un mirino) o che comunque non se l'aspettano sia ben diverso che mirare ad un bersaglio in movimento... Diamine, stiamo parlando di Zagor, di un EROE!... Davvero si pensa che non riesca a sfuggire a qualche proiettile di occasionali nemici?
Buona, infine, la prova di Verni, sia nelle numerose scene di azione, sia nell'espressività dei personaggi (si veda il suo pregevole Cico).
Per concludere, come voto complessivo gli darei un bel 7, non siamo di fronte ad un episodio memorabile, bensì di una storia da apprezzare soprattutto perché lascia aperti possibili ed intriganti sviluppi.
kento- FORUMISTA GRINTOSO
- Messaggi : 641
Data d'iscrizione : 19.05.20
Re: Corpo speciale (n.671)
Storia carina ma che mi ha lasciato perplesso su alcuni punti.
Mi è piaciuto questo Zagor tutto impeto, ardore e passione che si lancia contro i nemici e le avversità. Moreno lo fa anche fallibile e umano però, come nel finale dove si salva soltanto grazie all'intervento di Odonak.
Il cattivo principale forse è un po' troppo manicheo ma è convincente nella sua cattiveria che sprigiona, come tutti i cattivi burattiniani. Questo corpo speciale viene esaltato nella sua cattiveria di arrivare a uccidere addirittura un bambino.
Forse però andavano mostrate più scene dove questi Snipers Force uccidessero con mira e precisione da lunga distanza per esaltarne le loro caratteristiche.
Quello che non mi è piaciuto è questa reinterpretazione dei fatti che vuole riscrivere una parte fondamentale di Zagor racconta.
Adesso passi che Burattini abbia spiegato nella miniserie come avesse fatto Kinsky a trovare la casa a Clear Water o come Fitzy si sia diretto lungo il fiume per poi salvare il ragazzo, ma che Kinsky adesso abbia detto agli Abenaki il nome di Zagor prima dell'attacco non lo accetto , perché una delle cose più belle di quella pietra miliare zagoriana è stata la faccia sorpresa e stupefatta di Kinsky quando Zagor gli rivela chi fosse quando compie la sua vendetta . Se la miniserie deve rimanere una collana extra dove un autore ha dato la sua personale interpretazione dei fatti la cosa può anche passare, ma che adesso la miniserie diventi più importante di Zagor racconta no.
Se si voleva trovare un escamotage per una vendetta di un Abenaki su Zagor ma non ci si poteva inventare che un Abenaki aveva ascoltato da qualche altro indiano in punto di morte il nome e cognome del nostro?
E' un Burattini ispirato e creativo, quando gioca tutto sull'azione senza spiegazionismi e continui rimandi ad altre storie fa il suo, ma è sempre più deciso a giocare con Zagor e col suo passato modellandolo a suo piacimento, la qual cosa ci può anche stare, perché parliamo dell'autore più longevo su Zagor, ma non ci sta che sconfessi delle parti fondamentali di Zagor racconta.
Ottimi e sempre rassicuranti i disegni di Verni.
Storia: 7-
Disegni: 8,5
Mi è piaciuto questo Zagor tutto impeto, ardore e passione che si lancia contro i nemici e le avversità. Moreno lo fa anche fallibile e umano però, come nel finale dove si salva soltanto grazie all'intervento di Odonak.
Il cattivo principale forse è un po' troppo manicheo ma è convincente nella sua cattiveria che sprigiona, come tutti i cattivi burattiniani. Questo corpo speciale viene esaltato nella sua cattiveria di arrivare a uccidere addirittura un bambino.
Forse però andavano mostrate più scene dove questi Snipers Force uccidessero con mira e precisione da lunga distanza per esaltarne le loro caratteristiche.
Quello che non mi è piaciuto è questa reinterpretazione dei fatti che vuole riscrivere una parte fondamentale di Zagor racconta.
Adesso passi che Burattini abbia spiegato nella miniserie come avesse fatto Kinsky a trovare la casa a Clear Water o come Fitzy si sia diretto lungo il fiume per poi salvare il ragazzo, ma che Kinsky adesso abbia detto agli Abenaki il nome di Zagor prima dell'attacco non lo accetto , perché una delle cose più belle di quella pietra miliare zagoriana è stata la faccia sorpresa e stupefatta di Kinsky quando Zagor gli rivela chi fosse quando compie la sua vendetta . Se la miniserie deve rimanere una collana extra dove un autore ha dato la sua personale interpretazione dei fatti la cosa può anche passare, ma che adesso la miniserie diventi più importante di Zagor racconta no.
Se si voleva trovare un escamotage per una vendetta di un Abenaki su Zagor ma non ci si poteva inventare che un Abenaki aveva ascoltato da qualche altro indiano in punto di morte il nome e cognome del nostro?
E' un Burattini ispirato e creativo, quando gioca tutto sull'azione senza spiegazionismi e continui rimandi ad altre storie fa il suo, ma è sempre più deciso a giocare con Zagor e col suo passato modellandolo a suo piacimento, la qual cosa ci può anche stare, perché parliamo dell'autore più longevo su Zagor, ma non ci sta che sconfessi delle parti fondamentali di Zagor racconta.
Ottimi e sempre rassicuranti i disegni di Verni.
Storia: 7-
Disegni: 8,5
Ospite- Ospite
Re: Corpo speciale (n.671)
Ho votato buono. Sarà che sono uno dei tanti nostalgici che ama vedere disegni rappresentativi della saga, ma per me Verni è imbattibile. Storia gradevole nonostante i vari fatti in merito Salomon Kinsky. Bello lo Zagor rappresentato nella storia, a tratti mi è parso di rileggerlo nei panni del suo glorioso passato. Adesso il bello viene dal prossimo albo, mi aspetto una trasferta impeccabile.
Storia 7
Disegni 9
Storia 7
Disegni 9
SPARKS82- ZTN BABY
- Messaggi : 321
Data d'iscrizione : 25.12.16
Località : roma
Re: Corpo speciale (n.671)
Corpo Speciale
Nel complesso, ho apprezzato il numero del sessantennale dello Spirito con la Scure.
La storia di Burattini è scorrevole e ben scritta: anche coloro che lo criticano per il suo presunto spiegazionismo dovrebbero essere soddisfatti della sceneggiatura di questo racconto autoconclusivo che si legge in un baleno. Carina l'invenzione della Sniper Force, un corpo speciale militare che ricorda e omaggia quelli già visti sulla serie come i Lupi Neri e il Tropical Corp. Ci sono però un paio di cose che non mi hanno convinto. La prima è il fatto che i cecchini (ripeto, dei cecchini!) sparino innumerevoli volte a Zagor senza mai nemmeno ferirlo; tuttavia questa è una cosa su cui si può abbastanza sorvolare, dato che è ovvio che Zagor non può essere ucciso e dunque bisogna "accettare" il fatto che lo manchino di continuo (tra l'altro si può anche trovare una giustificazione abbastanza convincente alla cosa, ossia che non è per forza facile sparare a un bersaglio in movimento per dei cecchini abituati a colpire persone statiche e che non se lo aspettano). Evitabile la scena di violenza gratuita in cui un cecchino uccide un bambino indiano.
La cosa che però mi ha dato veramente fastidio è il fatto che Odonak affermi di aver appreso il nome dell'uomo che odia, "Patrick Wilding", da Salomon Kinsky, cosa che va fortemente in contrasto con quanto narrato nel capolavoro "Zagor racconta..." (qui Kinsky non conosce l'identità dell'aggressore e rimane stupefatto quando Zagor gli rivela che è figlio di Mike Wilding). Insomma, Burattini ha trasferito il suo passato di Zagor (quello de "Le origini") sulla serie regolare soppiantando quello di "Zagor racconta..." (con la pretesa, tra l'altro, che tutti i lettori della serie regolare abbiamo letto quella miniserie che, nonostante il successo, è pur sempre un extra), e questo sinceramente mi ha infastidito molto. Come idea (Odonak che vuole vendicarsi dell'uomo chiamato Patrick Wilding, non sapendo che se lo trova davanti) non è neppure male, ma bisognava trovare un'altra spiegazione su come fosse venuto a conoscenza di quel nome. Spero comunque che questa nuova sottotrama possa avere degli interessanti e piacevoli sviluppi (perchè, ripeto, l'idea non è malvagia). Nel complesso, dunque, albo promosso, ma c'è il grosso "ma" che ho esplicato prima.
Gran bel lavoro per Verni. Forse ho apprezzato più i suoi disegni in questa storia che nella precedente (che ha illustrato insieme a Sedioli).
Buona la cover di Piccinelli: non certo una delle sue migliori, riesce tuttavia nell'intento di omaggiare la prima mitica cover di Zagor.
Soggetto/Sceneggiatura: 7
Disegni: 8,5
Ultima modifica di Magico Vento il Lun 28 Giu 2021, 11:04 - modificato 1 volta.
Magico Vento- MASTER IN ZAGOR
- Messaggi : 7423
Data d'iscrizione : 03.12.19
Località : Blizzard
Re: Corpo speciale (n.671)
Quindi è ufficiale; per Burattini il passato di Zagor è diventato quello della sua miniserie, non di Zagor Racconta. Questa cosa non va bene. Domani o tra qualche giorno scrivo qualcosa.
Ospite- Ospite
Re: Corpo speciale (n.671)
L'addestramento dei cecchini italiani chiamati tiratori scelti comprendo quello di colpire un bersaglio in movimento a 1200 metri di distanza, tiro utile dell'arma in dotazione. Altri paesi l'addestramento arriva anche a 4 km...Magico Vento ha scritto:
Corpo Speciale
Nel complesso, ho apprezzato il numero del sessantennale dello Spirito con la Scure.
La storia di Burattini è scorrevole e ben scritta: anche coloro che lo criticano per il suo presunto spiegazionismo dovrebbero essere soddisfatti della sceneggiatura di questo racconto autoconclusivo che si legge in un baleno. Carina l'invenzione della Sniper Force, un corpo speciale militare che ricorda e omaggia quelli già visti sulla serie come i Lupi Neri e il Tropical Corp. Ci sono però un paio di cose che non mi hanno convinto. La prima è il fatto che i cecchini (ripeto, dei cecchini!) sparino innumerevoli volte a Zagor senza mai nemmeno ferirlo; tuttavia questa è una cosa su cui si può abbastanza sorvolare, dato che è ovvio che Zagor non può essere ucciso e dunque bisogna "accettare" il fatto che lo manchino di continuo (tra l'altro si può anche trovare una giustificazione abbastanza convincente alla cosa, ossia che non è per forza facile sparare a un bersaglio in movimento per dei cecchini abituati a colpire persone statiche e che non se lo aspettano). La cosa che però mi ha dato veramente fastidio è il fatto che Odonak affermi di aver appreso il nome dell'uomo che odia, "Patrick Wilding", da Salomon Kinsky, cosa che va fortemente in contrasto con quanto narrato nel capolavoro "Zagor racconta..." (qui Kinsky non conosce l'identità dell'aggressore e rimane stupefatto quando Zagor gli rivela che è figlio di Mike Wilding). Insomma, Burattini ha trasferito il suo passato di Zagor (quello de "Le origini") sulla serie regolare soppiantando quello di "Zagor racconta..." (con la pretesa, tra l'altro, che tutti i lettori della serie regolare abbiamo letto quella miniserie che, nonostante il successo, è pur sempre un extra), e questo sinceramente mi ha infastidito molto. Come idea (Odonak che vuole vendicarsi dell'uomo chiamato Patrick Wilding, non sapendo che se lo trova davanti) non è neppure male, ma bisognava trovare un'altra spiegazione su come fosse venuto a conoscenza di quel nome. Spero comunque che questa nuova sottotrama possa avere degli interessanti e piacevoli sviluppi (perchè, ripeto, l'idea non è malvagia). Nel complesso, dunque, albo promosso, ma c'è il grosso "ma" che ho esplicato prima.
Gran bel lavoro per Verni. Forse ho apprezzato più i suoi disegni in questa storia che nella precedente (che ha illustrato insieme a Sedioli).
Buona la cover di Piccinelli: non certo una delle sue migliori, riesce tuttavia nell'intento di omaggiare la prima mitica cover di Zagor.
Soggetto/Sceneggiatura: 7
Disegni: 8,5
_________________________________________________
SENZA ORSATO CHE JUVE SAREBBE?
E ti sta parlando un Bonelli-dipendente...
doctorZeta- ZAGORIANO INDISPENSABILE
- Messaggi : 23595
Data d'iscrizione : 08.06.16
Località : Torino
Re: Corpo speciale (n.671)
Forse Burattini non se ne rende conto, perché ha sempre detto che su "le origini" non ha cambiato nulla, e sembrava convinto.
Mike Wilding viene trasformato in un bonaccione, spinto al tragico errore dall'inesperienza e dai commiltoni.
Salomon Kinski era un predicatore che aveva a cuore i suoi Abenaki e vuole giustamente vendicarsi di un odioso assassino: il padre di Zagor.
Lui viene trasformato in un pazzo furioso fanatico con tanto di occhi fuori dalle orbite, che non esita a frustare i suoi protetti per futili motivi. Quando ottiene alla fine la sua vendetta fa anche torturare Mike Wilding: così è proprio CATTIVO, CATTIVO, CATTIVO e si giustifica la strage compiuta dal figlio, rendendo senza senso la nascita dello spirito con la scure e la sua missione.
Anche volendo giocare sul "non detto" o sul "non mostrato in modo esplicito", quello che lasciava intendere Nolitta era ben chiaro. Poi sul 400 di Boselli è detto chiaramente che il padre di Zagor era a quel tempo accecato dall'odio e dall'ambizione... poi é CAMBIATO. Si va contro anche Burattini stesso: sullo zagorone 3, nel sogno di Zagor, non c'è verso di fermare l'ufficiale dal comandare l'atttacco (salvo poi qualche ripensamento durante l'eccidio, ma questo ci può stare).
Addirittura Oga-ito non sfugge al revisionismo.
Evidentemente eliminarlo durante il duello era "troppo": Zagor lo uccide prima di tutto per evitare di essere fatto a fette, e poi la vittoria nel cruento scontro gli serve per guadagnare il rispetto e l'ammirazione dei pellerossa.
Invece bisogna inventarsi che Oga-ito in precedenza si è macchiato di efferati omicidi attaccando i coloni della zona: così anche lui è CATTIVO, CATTIVO, CATTIVO e si giustifica Zagor quando lo uccide invece magari di limitarsi a stordirlo con un colpo in testa.
Per non essere frainteso dico che a me Burattini piace, sia come sceneggiatore che soprattutto come curatore, e credo che con un altro al suo posto le cose potrebbero andare molto peggio.
Però quando ha fatto questo tipo di manovre mi è piacuto ben poco.
Come quando ha voluto "correggere" il finale della storia di Nicolai su Robert Gray.
E anche quando mi sono sorbito l'Hellingen nazista, dicendo che anche su Nolitta disprezzava gli indiani.
Li disprezzava perché inferiori in quanto a conoscenze scientifiche, non per la razza.
Mike Wilding viene trasformato in un bonaccione, spinto al tragico errore dall'inesperienza e dai commiltoni.
Salomon Kinski era un predicatore che aveva a cuore i suoi Abenaki e vuole giustamente vendicarsi di un odioso assassino: il padre di Zagor.
Lui viene trasformato in un pazzo furioso fanatico con tanto di occhi fuori dalle orbite, che non esita a frustare i suoi protetti per futili motivi. Quando ottiene alla fine la sua vendetta fa anche torturare Mike Wilding: così è proprio CATTIVO, CATTIVO, CATTIVO e si giustifica la strage compiuta dal figlio, rendendo senza senso la nascita dello spirito con la scure e la sua missione.
Anche volendo giocare sul "non detto" o sul "non mostrato in modo esplicito", quello che lasciava intendere Nolitta era ben chiaro. Poi sul 400 di Boselli è detto chiaramente che il padre di Zagor era a quel tempo accecato dall'odio e dall'ambizione... poi é CAMBIATO. Si va contro anche Burattini stesso: sullo zagorone 3, nel sogno di Zagor, non c'è verso di fermare l'ufficiale dal comandare l'atttacco (salvo poi qualche ripensamento durante l'eccidio, ma questo ci può stare).
Addirittura Oga-ito non sfugge al revisionismo.
Evidentemente eliminarlo durante il duello era "troppo": Zagor lo uccide prima di tutto per evitare di essere fatto a fette, e poi la vittoria nel cruento scontro gli serve per guadagnare il rispetto e l'ammirazione dei pellerossa.
Invece bisogna inventarsi che Oga-ito in precedenza si è macchiato di efferati omicidi attaccando i coloni della zona: così anche lui è CATTIVO, CATTIVO, CATTIVO e si giustifica Zagor quando lo uccide invece magari di limitarsi a stordirlo con un colpo in testa.
Per non essere frainteso dico che a me Burattini piace, sia come sceneggiatore che soprattutto come curatore, e credo che con un altro al suo posto le cose potrebbero andare molto peggio.
Però quando ha fatto questo tipo di manovre mi è piacuto ben poco.
Come quando ha voluto "correggere" il finale della storia di Nicolai su Robert Gray.
E anche quando mi sono sorbito l'Hellingen nazista, dicendo che anche su Nolitta disprezzava gli indiani.
Li disprezzava perché inferiori in quanto a conoscenze scientifiche, non per la razza.
Ultima modifica di biascid_70 il Dom 06 Giu 2021, 22:25 - modificato 2 volte.
_________________________________________________
fate molto male a ridere,
al mio mulo non piace la gente che ride...
ha subito l'impressione che si rida di lui
biascid_70- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
- Messaggi : 1585
Data d'iscrizione : 19.01.15
Località : Ponsacco (PI)
Re: Corpo speciale (n.671)
capelli d'argento ha scritto:
Sulla "trovata" Patrick Wilding da "Le Origini" apprendo da Biascid, visto che non ho acquistato il "capolavoro" burattiniano.
Buon per te, che hai evitato di leggere "Le Mutazioni"
_________________________________________________
fate molto male a ridere,
al mio mulo non piace la gente che ride...
ha subito l'impressione che si rida di lui
biascid_70- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
- Messaggi : 1585
Data d'iscrizione : 19.01.15
Località : Ponsacco (PI)
Re: Corpo speciale (n.671)
Bentornato Moreno, come vedi non ci voleva molto per scrivere come sai, soltanto un po’ d’impegno, che ultimamente, probabilmente, è mancato.
Peccato che fosse un albo celebrativo, perché altrimenti si sarebbe potuto sperare in una storia più lunga, che avrebbe forse lasciato il segno.
Comunque, ci accontentiamo così, con questo bell’albo, sperando che il nostro Curatore continui nella sua forma migliore le prossime avventure.
Sulla questione del nome di Zagor, premettendo che hanno ragione coloro che considerano un sacrilegio la scelta dell’autore, dal mio canto non mi scandalizzo troppo se posso leggere belle storie.
Voto alla storia: 7,3
Voto ai disegni: 9
Peccato che fosse un albo celebrativo, perché altrimenti si sarebbe potuto sperare in una storia più lunga, che avrebbe forse lasciato il segno.
Comunque, ci accontentiamo così, con questo bell’albo, sperando che il nostro Curatore continui nella sua forma migliore le prossime avventure.
Sulla questione del nome di Zagor, premettendo che hanno ragione coloro che considerano un sacrilegio la scelta dell’autore, dal mio canto non mi scandalizzo troppo se posso leggere belle storie.
Voto alla storia: 7,3
Voto ai disegni: 9
_________________________________________________
Hernan Cortes
Andrea67- PROFETA DI ZTN
- Messaggi : 5019
Data d'iscrizione : 20.01.15
Località : Catanzaro
Re: Corpo speciale (n.671)
Grazie per l'informazionedoctorZeta ha scritto:
L'addestramento dei cecchini italiani chiamati tiratori scelti comprendo quello di colpire un bersaglio in movimento a 1200 metri di distanza, tiro utile dell'arma in dotazione. Altri paesi l'addestramento arriva anche a 4 km...
Magico Vento- MASTER IN ZAGOR
- Messaggi : 7423
Data d'iscrizione : 03.12.19
Località : Blizzard
Re: Corpo speciale (n.671)
Sì, quello che mi colpisce è che sembra sempre davvero convinto di non aver cambiato niente...biascid_70 ha scritto:Forse Burattini non se ne rende conto, perché ha sempre detto che su "le origini" non ha cambiato nulla, e sembrava convinto.
Davvero bella disamina, Biascid Condivido il tuo pensiero su "Le origini"...
Magico Vento- MASTER IN ZAGOR
- Messaggi : 7423
Data d'iscrizione : 03.12.19
Località : Blizzard
Re: Corpo speciale (n.671)
biascid_70 ha scritto:Forse Burattini non se ne rende conto, perché ha sempre detto che su "le origini" non ha cambiato nulla, e sembrava convinto.
Quoto tutto il discorso che hai fatto e che non quoto.
Aggiungo che questo dovrebbe far riflettere quelli che dicevano che certi revisionismi sarebbero rimasti confinati solo su Le Origini.
_________________________________________________
"Non c'è cosa più deprimente dell'appartenere a una moltitudine nello spazio.
Né più esaltante dell'appartenere a una moltitudine nel tempo."Nicolás Gómez Dávila
Preacher- MASTER IN ZAGOR
- Messaggi : 7128
Data d'iscrizione : 19.01.15
Località : Vasto(CH)
Re: Corpo speciale (n.671)
zannabianca^ ha scritto:Quindi è ufficiale; per Burattini il passato di Zagor è diventato quello della sua miniserie, non di Zagor Racconta. Questa cosa non va bene. Domani o tra qualche giorno scrivo qualcosa.
Non bastava la miniserie, non bastava il romanzo di Morosinotto condito da menate weird e new age, ora bisogna anche portare nella serie regolare un certo revisionismo. La sorpresa di Kinsky quando scopre chi fosse quel ragazzo che si stava vendicando è una colonna portante della serie e averla revisionata è stato un colpo basso.
_________________________________________________
"Non c'è cosa più deprimente dell'appartenere a una moltitudine nello spazio.
Né più esaltante dell'appartenere a una moltitudine nel tempo."Nicolás Gómez Dávila
Preacher- MASTER IN ZAGOR
- Messaggi : 7128
Data d'iscrizione : 19.01.15
Località : Vasto(CH)
Re: Corpo speciale (n.671)
Mi accodo a Biascid, Wakopa e Walter D. sulla questione del nome di Zagor che Kinsky sapeva.
Adesso voglio vedere se Burattini dirà che nulla è cambiato rispetto a Zagor racconta.
A giorni butto giù qualcosa.
Adesso voglio vedere se Burattini dirà che nulla è cambiato rispetto a Zagor racconta.
A giorni butto giù qualcosa.
Ospite- Ospite
Re: Corpo speciale (n.671)
La storia di suo mi è sembrata valida, mi sono divertito a leggerla. Spesso ci sono problemi con le storie di Zagor che occupano un volume intero, Zagor da il suo meglio sul lungo, e sono uscite cose belle anche sui Maxi con le storie brevi, ma con il centinaio di pagine spesso si tribola. In questo caso, però, la lunghezza è quella giusta. L'utilizzo di uno schema narrativo già visto nella serie, il corpo speciale dell'esercito, permette di non perdersi tanto in chiacchiere per introdurlo e passare subito al vivo dell'azione.
Certo, c'è da dire che la storia rimane parecchio in sospeso. Vengono introdotti due nuove sottotrame che probabilmente avranno conseguenze in futuro, e quindi la storia, seppur autoconclusiva, non è considerabile completamente a sé stante. Ma è comunque un piacere da leggere, con un adorabile Zagor furioso impegnato in belle scene d'azione.
Delle due sottotrame che sono state aperte qui, quella dei cecchini non sembra promettere sviluppi particolarmente interessanti, anzi, per come è finita potrebbe anche chiudersi qui. Ma non si sa mai. Più interessante l'altra, con l'indiano roso dall'odio verso Patrick Wilding. C'è da dire però che l'indiano in questione è troppo poco caratterizzato graficamente. Non lo distingueresti in mezzo a un gruppo di indiani, e un cambio di disegnatore lo renderebbe irriconoscibile. Un errore, o non c'è davvero la volontà di utilizzarlo di nuovo? Io ammetto di non ricordarmi già più il suo nome...
Mi aspettavo che Zagor rivelasse in qualche modo la verità; quando poi ho visto che il cattivo urlava suo il vero nome sono stato sicuro che l'indiano avesse sentito. E' stato probabilmente un buon modo di sviare il lettore, facendogli credere una cosa per poi mostrargli il contrario, ma è stato anche un po' anticlimatico, perché ci ha fatto aspettare un cambiamento, o anche solo l'apparizione di un nuovo nemico, quando invece il fumetto si è concluso con la chiusura classica del fumetto seriale, in cui tutto rimane come quando è iniziato.
Lettura valida, quindi, ma sono d'accordo con chi prima di me ha criticato la scelta di trasporre nella serie regolare quanto visto negli extra Le origini. Per quanto Burattini insista a dire che non ha riscritto la storia narrata in Zagor Racconta andando piuttosto a riempire dei vuoti, in realtà l'ha riscritta eccome, almeno in parte. E purtroppo le parti che ha riscritto erano proprio le migliori, banalizzandole. Posso accettarle finché rimangono in un extra (ma comunque mi danno fastidio non tanto perché sia stata "tradita" la tradizione, ma proprio perché quanto raccontato da Nolitta era, semplicemente, meglio. Ne parlai qui), ma qui le ha portate nella serie regolare.
Certo, c'è da dire che la storia rimane parecchio in sospeso. Vengono introdotti due nuove sottotrame che probabilmente avranno conseguenze in futuro, e quindi la storia, seppur autoconclusiva, non è considerabile completamente a sé stante. Ma è comunque un piacere da leggere, con un adorabile Zagor furioso impegnato in belle scene d'azione.
Delle due sottotrame che sono state aperte qui, quella dei cecchini non sembra promettere sviluppi particolarmente interessanti, anzi, per come è finita potrebbe anche chiudersi qui. Ma non si sa mai. Più interessante l'altra, con l'indiano roso dall'odio verso Patrick Wilding. C'è da dire però che l'indiano in questione è troppo poco caratterizzato graficamente. Non lo distingueresti in mezzo a un gruppo di indiani, e un cambio di disegnatore lo renderebbe irriconoscibile. Un errore, o non c'è davvero la volontà di utilizzarlo di nuovo? Io ammetto di non ricordarmi già più il suo nome...
Mi aspettavo che Zagor rivelasse in qualche modo la verità; quando poi ho visto che il cattivo urlava suo il vero nome sono stato sicuro che l'indiano avesse sentito. E' stato probabilmente un buon modo di sviare il lettore, facendogli credere una cosa per poi mostrargli il contrario, ma è stato anche un po' anticlimatico, perché ci ha fatto aspettare un cambiamento, o anche solo l'apparizione di un nuovo nemico, quando invece il fumetto si è concluso con la chiusura classica del fumetto seriale, in cui tutto rimane come quando è iniziato.
Lettura valida, quindi, ma sono d'accordo con chi prima di me ha criticato la scelta di trasporre nella serie regolare quanto visto negli extra Le origini. Per quanto Burattini insista a dire che non ha riscritto la storia narrata in Zagor Racconta andando piuttosto a riempire dei vuoti, in realtà l'ha riscritta eccome, almeno in parte. E purtroppo le parti che ha riscritto erano proprio le migliori, banalizzandole. Posso accettarle finché rimangono in un extra (ma comunque mi danno fastidio non tanto perché sia stata "tradita" la tradizione, ma proprio perché quanto raccontato da Nolitta era, semplicemente, meglio. Ne parlai qui), ma qui le ha portate nella serie regolare.
_________________________________________________
Il mio blog, con articoli e recensioni su Zagor, racconti e molto altro:
https://storiedabirreria.blogspot.it
Il sito dedicato alla mia saga di racconti ucronico-fantascientifici Ucrònia:
http://ucroniasaga.altervista.org/
Re: Corpo speciale (n.671)
Burattini dà il meglio di sé sul breve
_________________________________________________
SENZA ORSATO CHE JUVE SAREBBE?
E ti sta parlando un Bonelli-dipendente...
doctorZeta- ZAGORIANO INDISPENSABILE
- Messaggi : 23595
Data d'iscrizione : 08.06.16
Località : Torino
Re: Corpo speciale (n.671)
No scusate eh giusto x chiedere a chi ne sa più di me, ora il riferimento sui fatti di clear water è le origini? E Zagor racconta cosa rappresenta da oggi in poi? Ho capito male o burattini sta cercando di riscrivere il passato di Zagor scritto da un certo nolitta?? Glielo appoggiate pure la maggior parte di voi, questa cosa è il MASSIMO DEL MINIMO, alla faccia del bicarbonato disodio
graziano- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
- Messaggi : 4168
Data d'iscrizione : 19.01.15
Località : falconara marittima
Pagina 2 di 6 • 1, 2, 3, 4, 5, 6
Argomenti simili
» La nave del mistero (Speciale n.29)
» Palude mortale (Speciale n.15)
» Risvegli (Speciale n.26)
» Soldati fantasma (Speciale n.14)
» Fantacico (Speciale Cico n.5)
» Palude mortale (Speciale n.15)
» Risvegli (Speciale n.26)
» Soldati fantasma (Speciale n.14)
» Fantacico (Speciale Cico n.5)
FORUM ZAGOR TE NAY LA DARKWOOD DEL WEB :: Zagor-Te-Nay il Forum dello Spirito Con La Scure :: Commenti alle storie
Pagina 2 di 6
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|