Corpo speciale (n.671)

Influssi di Zagor le origini nella serie regolare?

Gli avversari mi riportano un po' alla mente i Lupi Neri di Kraus.
Belle tavole di Verni.

Il tessitore ha scritto:Gli avversari mi riportano un po' alla mente i Lupi Neri di Kraus.

Anche a me

Infatti io credevo inizialmente che si trattasse di loro

Stesso pensiero che ho avuto io

Beh, no ma ad un primo impatto l'impressione è quella. Oltretutto io non mi ricordavo nemmeno che quelli "originali" avevano lo stemma

Lapalette ha scritto:Influssi di Zagor le origini nella serie regolare?

Se non è un seguito ci sono degli agganci evidenti.

Fortuna che quello che è stato raccontato nelle origini sarebbe rimasto confinato entro la miniserie...

Beh, se anziché prendere a modello Nitta, si prende a modello il romanzo di Morosinotto, non è che possiamo pretendere altro...

Sperùma bin.....

Burattini ha detto pure che qualcosa di questa vicenda per Zagor diventerà ricorrente...

corpo speciale
il miglior albo celebrativo scritto da burattini, non ci voleva molto, ma secondo me è molto meglio anche rispetto al decantato numero 400
giocoforza è anche di una delle migliori storie di burattini degli ultimi anni, insieme all'ottima "monument valley", autore tutt'altro che bollito
c'è il travaso di "zagor le origini" sulla serie regolare, ma è albo antitetico rispetto al sensazionalistico 400, mi ha ricordato il terzo zagorone
stavolta zagor mantiene il segreto sulla propria identità e sul proprio passato, per ragione contingente o forse per pudore, per paura
nodo che prima o poi verrà al pettine, odonak nuovo takeda, indiano tipicamente burattiniano, acculturato (le iarde, i gradi di parentela)
uno zagor anche fallibile, salvato in extremis, anche se bisogna dire che è intontito, mentre in "il fuggiasco" veniva sconfitto a tutti gli effetti
bradley è il kraus burattiniano, puro citazionismo nolittiano (da cacciatore a preda), ma con maggiore cattiveria, nello stile di burattini
il suo squadrone della morte uccide un bambino a sangue freddo, mentre, paradossalmente, il nazisteggiante kraus ne salvava un altro...
consueto lavoro giudizioso di verni, bella l'acrobazia alla roberto bolle di pag.41 o il trucco di pag.74 già ammirato in "il giorno del giudizio"
in allegato la prima striscia di zagor, per me che non ne ho mai visto una, l'omaggio è stato graditissimo, buona anche la copertina

voto 7+

Voto 10 con lode

Bell albo... Ho votato 8...letto tutto d un fiato.... Anche i disegni di Verni sono buoni... Attendo ora con trepidazione il viaggio in Europa...

Storia assurda senza capo ne coda, un accozzaglia di elementi, avvenimenti e ricordi messi alla c.... Di cane, storia ridicola, 4,7 disegni

graziano ha scritto:Voto 10 con lode

graziano ha scritto:Storia assurda senza capo ne coda, un accozzaglia di elementi, avvenimenti e ricordi messi alla c.... Di cane, storia ridicola, 4,7 disegni

Hai le idee chiare

Era ironico il 10,una storia tra le peggiori degli ultimi anni una cosa indegna, la cosa peggiore è lo scimmiottamento dei lupi neri, veramente ridicolo, ma poi che ci azzeccava wandering fitzy nel contesto della storia?? Non ne capisco il senso

Ho votato 5 = mediocre.
Originalità quasi zero, visto che di corpi speciali dell'esercito che si accaniscono contro gli indiani se ne sono già avuti: i lupi neri ed il tropical corp.
Zagor ormai è diventato quasi come flash per evitare le pallottole in tutti i modi possibili  e impossibili.
Ma la cosa più grave è l'indiano Abenaki che dice di odiare l'uomo chiamato Patrick Wilding, di cui si vuole vendicare: il suo nome gli è stato fatto da Salomon Kinski.
Questa è una grave incongruenza con "Zagor racconta" dove il predicatore non sa nemmeno che Mike Wilding avesse un figlio ed è stupito di trovarsi di fronte il ragazzo che poi diventerà Zagor.
Questa trovata viene dalla miniserie "le origini" che invece di aggiungere solo elementi in più, a detta di Burattini, ha fatto più danni dello tsunami in Asia (soprattutto per il Mike Wilding buono fin dall'inizio che mina le motivazioni della nascita dello spirito con la scure).
Non sono daccordo con Kramer neanche quando dice che quest'albo è meglio del 400 "il ponte dell'arcobaleno". In quella occasione Boselli non va contro quanto era stato impostato da Nolitta: il padre di Zagor è pentito ma dice che era stato mosso dall'odio e dall'ambizione... poi era cambiato (nel rispetto della tradizione zagoriana).
Per me un albo da riporre e dimenticare, sperando ora che Burattini non vada a riesumare Mortimer, con il rischio di affossare anche quanto di meglio ha fatto lui stesso.
Peccato per i bei disegni di Verni, che se avesse potuto proseguire Supermike, per me sarebbe stato meglio.

biascid_70 ha scritto:Ma la cosa più grave è l'indiano Abenaki che dice di odiare l'uomo chiamato Patrick Wilding, di cui si vuole vendicare: il suo nome gli è stato fatto da Salomon Kinski.
Questa è una grave incongruenza con "Zagor racconta" dove il predicatore non sa nemmeno che Mike Wilding avesse un figlio ed è stupito di trovarsi di fronte il ragazzo che poi diventerà Zagor.
Questa trovata viene dalla miniserie "le origini"

su questo hai ragione, errore mio, in effetti un travaso c'è stato, non ci ho fatto molto caso perché qui, a differenza di altre occasioni, il passato è utilizzato in maniera più dolente come prima del numero 400

Mi ero dimenticato di citare l indiano che cer ca Patrick wilding, ma che è sta cafonata???