I cacciatori di uomini (n.29/30)
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Re: I cacciatori di uomini (n.29/30)
Preacher ha scritto:Kandrax il druido ha scritto:se vi può interessare, che un episodio del telefilm dell'ispettore Coliandro ha preso spunto da questa storia e in quella puntata
Che episodio era, Kandrax?
Qualche episodio di Coliandro l'ho visto...
Caccia grossa , Kramer ha inviato qui sopra il link
Kandrax il druido- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: I cacciatori di uomini (n.29/30)
Molti pensano che questo sia il primo capolavoro Zagoriano...e hanno assolutamente ragione! È qui che, secondo me, Nolitta sforna il primo vero capolavoro di Zagor. Di storie ottime ce ne sono già state, prima di questa, ma non così belle.
Ottimo l'inizio con il raduno dei trapper, ma il bello della storia arriva quando Zagor diventa una preda umana e viene cacciato dal folle Nicholson. Qui la tensione diventa altissima, Nolitta e Ferri riescono a esprimere al meglio la sensazione di Zagor braccato.
Appassionante, dunque, la caccia all'uomo, in cui Zagor è (almeno inizialmente) la preda e Nicholson il cacciatore. Epico lo scontro col giaguaro e poetica, se vogliamo, la morte di Nicholson. Bello anche il finale, in cui fa la sua prima apparizione "Guitar" Jim.
Ferri è migliorato tantissimo dalla sua ultima storia, e si avvicinava già molto a quello della Golden age.
Capolavoro da leggere assolutamente!
Soggetto/Sceneggiatura: 9,2
Disegni: 9,5
Ottimo l'inizio con il raduno dei trapper, ma il bello della storia arriva quando Zagor diventa una preda umana e viene cacciato dal folle Nicholson. Qui la tensione diventa altissima, Nolitta e Ferri riescono a esprimere al meglio la sensazione di Zagor braccato.
Appassionante, dunque, la caccia all'uomo, in cui Zagor è (almeno inizialmente) la preda e Nicholson il cacciatore. Epico lo scontro col giaguaro e poetica, se vogliamo, la morte di Nicholson. Bello anche il finale, in cui fa la sua prima apparizione "Guitar" Jim.
Ferri è migliorato tantissimo dalla sua ultima storia, e si avvicinava già molto a quello della Golden age.
Capolavoro da leggere assolutamente!
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Ultima modifica di Magico Vento il Sab 21 Ago 2021, 11:32 - modificato 3 volte.
Magico Vento- MASTER IN ZAGOR
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Re: I cacciatori di uomini (n.29/30)
Ottima top ten, Kramer, concordo!Kramer76 ha scritto:
Magico Vento- MASTER IN ZAGOR
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Re: I cacciatori di uomini (n.29/30)
Mi è piaciuto anche il momento in cui i due scagnozzi di Nicholson si ammazzano a vicenda in preda all'isteria collettiva.
Ospite- Ospite
Re: I cacciatori di uomini (n.29/30)
Già, con il successivo incendio e crollo della capanna...
Magico Vento- MASTER IN ZAGOR
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Re: I cacciatori di uomini (n.29/30)
l'ultimo minuto del video e' leggenda
wakopa- Vincitore COPPA ITALIA
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Re: I cacciatori di uomini (n.29/30)
Bell'urlo...
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E ti sta parlando un Bonelli-dipendente...
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Re: I cacciatori di uomini (n.29/30)
Verowakopa ha scritto:l'ultimo minuto del video e' leggenda
Magico Vento- MASTER IN ZAGOR
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Re: I cacciatori di uomini (n.29/30)
134 tavole di Nolitta e Ferri (che nelle prime strisce non viene accreditato) in cui c'è veramente di tutto: dal primo rendez-vous dei trapper visto nella serie, alla cattura e alla caccia da uomo a uomo (ripreso in futuro su qualunque tipo di media), al primo incontro con "Guitar" Jim.
Nelle prime strisce ho notato un linguaggio arcaico, sembrava più GLB a scrivere che non il figlio Sergio.
Zagor e Cico raggiungono la Green-Island, luogo del rendez-vous dei trapper. Al messicano che si cimenta per la prima volta (e quindi al lettore) viene illustrato cos'è, una giornata per far baldoria e raccontarsi le peripezie dell'ultimo anno passato, anche se non mancano i momenti struggenti, quando si apprende della morte di qualche trappers. I più importanti sono: Walter Doney, Rochas (lui e Zagor si salutano a pugni), "Doc" Lester che perde come al solito sul "ponte", un combattimento tra bastoni su un ramo in mezzo a un corso d'acqua con il primo che perde l'equilibrio e si fa un tuffo perde, e Boston Jack. Quest'ultimo arriva con una punta di freccia conficcata nella schiena: i pacifici munsee (altra nuova tribù introdotta nella serie) affrontano gli uomini bianchi, rei di aver fatto sparire alcuni pellerossa. Zagor, dopo aver stretto un patto con i trappers, ovvero concedere almeno dieci giorni per sbrogliare la matassa, prende la canoa e, attraversando il lago Erie, arriva al campo dei munsee volteggiando su una liana, mentre Cico non riesce a imitarlo e verrà legato a un albero dalla... liana stessa
Il sakem, Volpe Bianca, informa lo Spirito con la Scure delle strane scomparse e del loro comportamento verso tutti i bianchi con una frase epica: "L'uomo è portato a sospettare di tutti quanti, quando non conosce il volto del suo nemico."
Zagor quindi, indicata la riva sulla quale forse avvengono i rapimenti, si apposta e interviene per salvare un munsee, ma viene a sua volta catturato perché Cico, non avendo molta confidenza con le armi preferisce tenere scarica la pistola... Se in un primo tempo il Nostro sembra aver la meglio, viene catturato (la botta in testa qui lo ha solo intontito, piuttosto non ci viene introdotto la scena su come si libera da un aggressore, infatti nella vignetta successiva, il Nostro è libero). Portato all'Isola lunga, un isola piena di acquitrini e sabbie mobili, fa la conoscenza dei suoi nemici. A cominciare dal pazzo Lord Alex Nicholson che, perdendo ispirazione perché la caccia agli animali, seppur esotici e la sua baracca ne ha di oggetti esotici e trofei provenienti dall'Africa, ha reso più entusiasmente il brivido della caccia agli uomini. Il resto della band si compone dei cacciatori di uomini Perez e Stan e dei segugi africani Gombi e Kelebi. Un po' Rambo un po' Hunger games, il cacciatore diventa preda: Zagor ribalta la situazione e Lord Nicholson viene sbranato da due coguari (nelle successive ristampe dopo la Zenith diventano Giaguari). Tornato al campo Zagor con l'intenzione di liberare Cico, s'imbatte in Perez e Stan: i due si azzuffano perché il primo non è d'accordo a uscire, fanno cadere una lampada che scaturisce un incendio e i due soccombono al crollo della baracca. Mistero invece sui due africani: uno sembrerebbe annegato, ma l'altro solo ferito?
Nolitta non conclude qua la storia, ma rimarca il ruolo di Zagor: lo Spirito con la Scure, seppur indebolito e stanco, viaggia frapponendosi su uno sperone di roccia in mezzo al lago tra il campo dei munsee e l'avanzata dei trappers. Le due fazioni si fronteggiano con le canoe, ma poco prima delle ostilità appare con un colpo sensazionale dei suoi Zagor che riporta la calma, narra la fine dei nemici e trappers e indiani festeggiano insieme.
Ma come una scena da film Marvel, arriva una scena post-credits: facciamo la conoscenza di "Guitar" Jim braccato da degli uomini. Cico riconosce la sua bontà e Zagor interviene sugli inseguitori, peccato che siano solo sceriffo e vice, mentre "Guitar" ruba la canoa e scappa. Altro bel personaggio che avremo modo di vedere.
Per me è un 9 pieno!
Le gag di Cico:
1) vince tutte le gare del "ponte" semplicemente perché avendo spalmato del lardo nella parte opposta del ramo, tutti scivolano, ma viene sgamato
2) la citata entrata al villaggio dei munsee con la liana
3) non evita la cattura perché ha la pistola scarica e viene steso con un cazzotto in testa dall'alto verso il basso come Bud Spencer
4) dimenticandosi di lui, nascosto prima dell'apparizione di Zagor che calma trappers e munsee, scende dalla scarpata, ma rotola giù e finisce tra le braccia di "Doc" Lester
5) il citato abbaglio su "Guitar" Jim
Personaggi principali:
- Walter Doney
- Rochas
- "Doc" Lester
- Boston Jack
- Volpe Bianca
- Perez
- Gombi
- Kelebi
- Stan
- Lord Alex Nicholson
- "Guitar" Jim
Luoghi:
- Green-Island
- lago Erie
- campo dei munsee
- isola lunga
Ps: vengono solo citati due nuovi forti nella serie: Hamilton e Holborn
Pps: la copertina de La preda umana rappresenta una scena inesistente nella storia
Nelle prime strisce ho notato un linguaggio arcaico, sembrava più GLB a scrivere che non il figlio Sergio.
Zagor e Cico raggiungono la Green-Island, luogo del rendez-vous dei trapper. Al messicano che si cimenta per la prima volta (e quindi al lettore) viene illustrato cos'è, una giornata per far baldoria e raccontarsi le peripezie dell'ultimo anno passato, anche se non mancano i momenti struggenti, quando si apprende della morte di qualche trappers. I più importanti sono: Walter Doney, Rochas (lui e Zagor si salutano a pugni), "Doc" Lester che perde come al solito sul "ponte", un combattimento tra bastoni su un ramo in mezzo a un corso d'acqua con il primo che perde l'equilibrio e si fa un tuffo perde, e Boston Jack. Quest'ultimo arriva con una punta di freccia conficcata nella schiena: i pacifici munsee (altra nuova tribù introdotta nella serie) affrontano gli uomini bianchi, rei di aver fatto sparire alcuni pellerossa. Zagor, dopo aver stretto un patto con i trappers, ovvero concedere almeno dieci giorni per sbrogliare la matassa, prende la canoa e, attraversando il lago Erie, arriva al campo dei munsee volteggiando su una liana, mentre Cico non riesce a imitarlo e verrà legato a un albero dalla... liana stessa
Il sakem, Volpe Bianca, informa lo Spirito con la Scure delle strane scomparse e del loro comportamento verso tutti i bianchi con una frase epica: "L'uomo è portato a sospettare di tutti quanti, quando non conosce il volto del suo nemico."
Zagor quindi, indicata la riva sulla quale forse avvengono i rapimenti, si apposta e interviene per salvare un munsee, ma viene a sua volta catturato perché Cico, non avendo molta confidenza con le armi preferisce tenere scarica la pistola... Se in un primo tempo il Nostro sembra aver la meglio, viene catturato (la botta in testa qui lo ha solo intontito, piuttosto non ci viene introdotto la scena su come si libera da un aggressore, infatti nella vignetta successiva, il Nostro è libero). Portato all'Isola lunga, un isola piena di acquitrini e sabbie mobili, fa la conoscenza dei suoi nemici. A cominciare dal pazzo Lord Alex Nicholson che, perdendo ispirazione perché la caccia agli animali, seppur esotici e la sua baracca ne ha di oggetti esotici e trofei provenienti dall'Africa, ha reso più entusiasmente il brivido della caccia agli uomini. Il resto della band si compone dei cacciatori di uomini Perez e Stan e dei segugi africani Gombi e Kelebi. Un po' Rambo un po' Hunger games, il cacciatore diventa preda: Zagor ribalta la situazione e Lord Nicholson viene sbranato da due coguari (nelle successive ristampe dopo la Zenith diventano Giaguari). Tornato al campo Zagor con l'intenzione di liberare Cico, s'imbatte in Perez e Stan: i due si azzuffano perché il primo non è d'accordo a uscire, fanno cadere una lampada che scaturisce un incendio e i due soccombono al crollo della baracca. Mistero invece sui due africani: uno sembrerebbe annegato, ma l'altro solo ferito?
Nolitta non conclude qua la storia, ma rimarca il ruolo di Zagor: lo Spirito con la Scure, seppur indebolito e stanco, viaggia frapponendosi su uno sperone di roccia in mezzo al lago tra il campo dei munsee e l'avanzata dei trappers. Le due fazioni si fronteggiano con le canoe, ma poco prima delle ostilità appare con un colpo sensazionale dei suoi Zagor che riporta la calma, narra la fine dei nemici e trappers e indiani festeggiano insieme.
Ma come una scena da film Marvel, arriva una scena post-credits: facciamo la conoscenza di "Guitar" Jim braccato da degli uomini. Cico riconosce la sua bontà e Zagor interviene sugli inseguitori, peccato che siano solo sceriffo e vice, mentre "Guitar" ruba la canoa e scappa. Altro bel personaggio che avremo modo di vedere.
Per me è un 9 pieno!
Le gag di Cico:
1) vince tutte le gare del "ponte" semplicemente perché avendo spalmato del lardo nella parte opposta del ramo, tutti scivolano, ma viene sgamato
2) la citata entrata al villaggio dei munsee con la liana
3) non evita la cattura perché ha la pistola scarica e viene steso con un cazzotto in testa dall'alto verso il basso come Bud Spencer
4) dimenticandosi di lui, nascosto prima dell'apparizione di Zagor che calma trappers e munsee, scende dalla scarpata, ma rotola giù e finisce tra le braccia di "Doc" Lester
5) il citato abbaglio su "Guitar" Jim
Personaggi principali:
- Walter Doney
- Rochas
- "Doc" Lester
- Boston Jack
- Volpe Bianca
- Perez
- Gombi
- Kelebi
- Stan
- Lord Alex Nicholson
- "Guitar" Jim
Luoghi:
- Green-Island
- lago Erie
- campo dei munsee
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Ps: vengono solo citati due nuovi forti nella serie: Hamilton e Holborn
Pps: la copertina de La preda umana rappresenta una scena inesistente nella storia
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