Le notti di Londra (n.672/673)
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FORUM ZAGOR TE NAY LA DARKWOOD DEL WEB :: Zagor-Te-Nay il Forum dello Spirito Con La Scure :: Commenti alle storie
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Che voto complessivo dai alla storia "Il presagio/Le notti di Londra"?
Re: Le notti di Londra (n.672/673)
Peccato, poteva essere l'occasione per i Balcani, la Turchia, ma anche la Russia ottocentesca.
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
Brunozagor ha scritto:Secondo me potrebbe morire Manfred... ormai è diventato un vampiro....
Anche secondo me è il più indiziato.
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Né più esaltante dell'appartenere a una moltitudine nel tempo."Nicolás Gómez Dávila
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
Infatti, con storie già in lavorazione non capisco il repentino dietrofront...claudio57 ha scritto:Non c'erano solo le premesse per delle buone idee ma alcune storie erano già in lavorazione e prossimamente le potremo leggere spalmate su altre testate zagorianeGIOB225 ha scritto:Mi spiace solo per la trasferta troppo breve, le premesse per delle buone idee c'erano tutte.
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
Sarebbero state belle storie 7na dietro l'altra, un po' troppo per lo Zagor attuale
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E ti sta parlando un Bonelli-dipendente...
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
Una bella trasferta in giro x l Europa... potevano trovare nuove storie e nuove ambientazioni... Invece Burattini dice che la maggior parte dei lettori non è d accordo nel vedere zagor fuori da Darkwood... Hanno perso una bella occasione per dare nuovo impulso al personaggio.... Mahhh...
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
Facebook è una rovina: oltre a questa scemenza lì ho letto che L'uomo in fuga ha dato sensazioni nolittiane, che Zagor deve essere solo di genere fantastico ambientato in un western e che un disegnatore attuale come Verni è demodè perché assomiglia a Ferri
E queste sono le più eclatanti...
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doctorZeta- ZAGORIANO INDISPENSABILE
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
ma godetevi la storia...
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
doctorZeta ha scritto:Facebook è una rovina: oltre a questa scemenza lì ho letto che L'uomo in fuga ha dato sensazioni nolittiane, che Zagor deve essere solo di genere fantastico ambientato in un western e che un disegnatore attuale come Verni è demodè perché assomiglia a Ferri
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Ma che c'entra con la storia di Rauch e Della Monica però?
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
Walter Dorian ha scritto:doctorZeta ha scritto:Facebook è una rovina: oltre a questa scemenza lì ho letto che L'uomo in fuga ha dato sensazioni nolittiane, che Zagor deve essere solo di genere fantastico ambientato in un western e che un disegnatore attuale come Verni è demodè perché assomiglia a Ferri
E queste sono le più eclatanti...
Ma che c'entra con la storia di Rauch e Della Monica però?
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
Così si scrive una storia di Zagor: rispettando i tempi (ultimamente abbiamo visto troppe storie striminzite in un numero di pagine troppo esiguo per la trama che vorrebbero raccontare), senza riassuntoni (chi si è perso i volumi precedenti se li recuperi, come si faceva quando ero giovane e gli asterischi che rimandavano ai volumi precedenti ti spedivano a girare per mercatini con in mano il tuo elenco spiegazzato scritto a biro), dando il giusto peso a tutti i personaggi e mostrando Rakosi come una minaccia costante ma lontana, presente pur senza essere mai mostrato, come è sempre stato.
Se vogliamo trovagli dei difetti possiamo parlare ai vampiri "minori" che vanno giù come birilli, manco le armi di Zagor fossero bagnate col sangue di Dampyr.
Splendidi i disegni di Della Monica, che passa dalle foreste alle fumose vie di Londra con leggiadria.
Ben descritta anche la tensione amorosa tra Frida e Zagor, che sembrano sempre sul punto di cascare l'uno nelle braccia dell'altra ma l'ingombrante presenza del promesso sposo Manfred li tiene separati. Non mi piace solo quando Zagor se ne esce con frasi da feuilleton come "mia cara Frida" o "la mia Frida", o come il saluto freddissimo che le rivolge quando la rivede dopo tanto tempo. Piccolezze.
Se vogliamo trovagli dei difetti possiamo parlare ai vampiri "minori" che vanno giù come birilli, manco le armi di Zagor fossero bagnate col sangue di Dampyr.
Splendidi i disegni di Della Monica, che passa dalle foreste alle fumose vie di Londra con leggiadria.
Ben descritta anche la tensione amorosa tra Frida e Zagor, che sembrano sempre sul punto di cascare l'uno nelle braccia dell'altra ma l'ingombrante presenza del promesso sposo Manfred li tiene separati. Non mi piace solo quando Zagor se ne esce con frasi da feuilleton come "mia cara Frida" o "la mia Frida", o come il saluto freddissimo che le rivolge quando la rivede dopo tanto tempo. Piccolezze.
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Il mio blog, con articoli e recensioni su Zagor, racconti e molto altro:
https://storiedabirreria.blogspot.it
Il sito dedicato alla mia saga di racconti ucronico-fantascientifici Ucrònia:
http://ucroniasaga.altervista.org/
Re: Le notti di Londra (n.672/673)
Tornando al toto-necrologi, io sono parecchio "preoccupato" per la bella vampira.
A differenza di molti, sono stato contento che l'abbia sfangata in extremis nella precedente storia, ma stavolta temo che ci lasci i canini.
Indubbiamente potrebbe dare un tocco di epicità alla storia, magari immolandosi per salvare Zagor o Frida, ma mi dispiacerebbe se la serie perdesse un personaggio così interessante.
Del cornuto Manfred viceversa non me ne fregherebbe una cippa, ma a livello di epicità della storia alzerebbe poco.
Frida penso sia tra gli intoccabili, giustamente!
A differenza di molti, sono stato contento che l'abbia sfangata in extremis nella precedente storia, ma stavolta temo che ci lasci i canini.
Indubbiamente potrebbe dare un tocco di epicità alla storia, magari immolandosi per salvare Zagor o Frida, ma mi dispiacerebbe se la serie perdesse un personaggio così interessante.
Del cornuto Manfred viceversa non me ne fregherebbe una cippa, ma a livello di epicità della storia alzerebbe poco.
Frida penso sia tra gli intoccabili, giustamente!
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...e probabilmente Zagor è già morto!
Che gli dei ti perdonino, pazzo! Lo spirito con la scure non può morire!
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
A me non dispiacerebbe sinceramente. Mi piaceva più da cattiva, ormai è diventata alleata. Certo la serie perderebbe un personaggio importante, carismatico, affascinante, ma nulla è eterno.
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
Il Moro ha scritto:Così si scrive una storia di Zagor: senza riassuntoni (chi si è perso i volumi precedenti se li recuperi, come si faceva quando ero giovane e gli asterischi che rimandavano ai volumi precedenti ti spedivano a girare per mercatini con in mano il tuo elenco spiegazzato scritto a biro)
E andiamo no!!! 92 minuti d'applausi.
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
Secondo me Zagor per sperare di avere chances su Frida deve sperare che schiatta Manfred.
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
io li farei morire tutte e tre, rakosi, ylenia e manfred, frida non si tocca
Kramer76- Vincitore Champions league/Europa league/Supercoppa/Europeo
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
Walter Dorian ha scritto:A me non dispiacerebbe sinceramente. Mi piaceva più da cattiva, ormai è diventata alleata. Certo la serie perderebbe un personaggio importante, carismatico, affascinante, ma nulla è eterno.
Tanto poi torna
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
Sam Fletcher ha scritto:
Del cornuto Manfred viceversa non me ne fregherebbe una cippa....
Preacher ha scritto:Secondo me Zagor per sperare di avere chances su Frida deve sperare che schiatta Manfred.
Insensibili e senza cuore.....
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
Io ho visto una tavola della storia successiva che si ricollega a questa e vi dico che non mi sorprenderebbe se morisse Ylenia.
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
zagor fara' di tutto per salvare Manfred, altroche'Preacher ha scritto:Secondo me Zagor per sperare di avere chances su Frida deve sperare che schiatta Manfred.
una volta si riesce a scappare dalla finestra...
wakopa- Vincitore COPPA ITALIA
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
wakopa ha scritto:zagor fara' di tutto per salvare Manfred, altroche'Preacher ha scritto:Secondo me Zagor per sperare di avere chances su Frida deve sperare che schiatta Manfred.
una volta si riesce a scappare dalla finestra...
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
wakopa ha scritto:zagor fara' di tutto per salvare Manfred, altroche'Preacher ha scritto:Secondo me Zagor per sperare di avere chances su Frida deve sperare che schiatta Manfred.
una volta si riesce a scappare dalla finestra...
Magari ha cambiato idea.
L'amore per Frida lo sente...
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
Letti i 2 albi un di fila all'altro. veramente godibilissimi!
Finalmente uno Zagor come piace a me, ben scritto, ottimamente disegnato, ambientazione cittadina (che adoro qui come su tex, ne vorrei molte di più) in una Londra realistica e affascinante e azione.
Cosa chiedere di più, avercene di storie così
Finalmente uno Zagor come piace a me, ben scritto, ottimamente disegnato, ambientazione cittadina (che adoro qui come su tex, ne vorrei molte di più) in una Londra realistica e affascinante e azione.
Cosa chiedere di più, avercene di storie così
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Re: Le notti di Londra (n.672/673)
MERAVIGLIOSA!
Ecco come dovrebbe scriversi Zagor, leggere per imparare. Due albi stratosferici, con tutti gli ingredienti sapientemente dosati, la giusta dose di suspense, personaggi vecchi e nuovi e, su tutti, la figura del Barone Rakosi che aleggia sinistra e, al momento, vittoriosa.
Che dire? In attesa del seguito, sulla cui riuscita non ho il minimo dubbio, complimenti vivissimi a Rauch, nella speranza di un imminente ritorno di Moreno, l’unico a poter scrivere a questi livelli, che ci consentirebbe di avere una grande squadra, con il contorno dei bravi Marolla, Perniola, Altariva, Zamberletti e Mignacco.
Ecco come dovrebbe scriversi Zagor, leggere per imparare. Due albi stratosferici, con tutti gli ingredienti sapientemente dosati, la giusta dose di suspense, personaggi vecchi e nuovi e, su tutti, la figura del Barone Rakosi che aleggia sinistra e, al momento, vittoriosa.
Che dire? In attesa del seguito, sulla cui riuscita non ho il minimo dubbio, complimenti vivissimi a Rauch, nella speranza di un imminente ritorno di Moreno, l’unico a poter scrivere a questi livelli, che ci consentirebbe di avere una grande squadra, con il contorno dei bravi Marolla, Perniola, Altariva, Zamberletti e Mignacco.
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Hernan Cortes
Andrea67- PROFETA DI ZTN
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Località : Catanzaro
Re: Le notti di Londra (n.672/673)
Andrea67 ha scritto:MERAVIGLIOSA!
Ecco come dovrebbe scriversi Zagor, leggere per imparare. Due albi stratosferici, con tutti gli ingredienti sapientemente dosati, la giusta dose di suspense, personaggi vecchi e nuovi e, su tutti, la figura del Barone Rakosi che aleggia sinistra e, al momento, vittoriosa.
Che dire? In attesa del seguito, sulla cui riuscita non ho il minimo dubbio, complimenti vivissimi a Rauch, nella speranza di un imminente ritorno di Moreno, l’unico a poter scrivere a questi livelli, che ci consentirebbe di avere una grande squadra, con il contorno dei bravi Marolla, Perniola, Altariva, Zamberletti e Mignacco.
Condivido Andrea. Rauch è la risposta ai tanti soloni che dicono che è impossibile accontentare tutti. Un modo per arrampicarsi sugli specchi e difendere un certo modo di fare storie con approssimazione e spiegazionismo.
Serve soltanto giusta dose di tensione, umorismo, vecchie rimpatriate e personaggi nuovi e poi il piacere della lettura viene da sé, gente!
Ospite- Ospite
Re: Le notti di Londra (n.672/673)
Ottima storia questa trasferta londinese che ci presenta i primi due capitoli zagoriani in chiave europea. La breve trasferta in Scozia di boselliana memoria è solo una toccata e fuga che per me non fa testo. Le atmosfere ,e alcune situazioni, che ricordano il Dracula di Bram Stoker si mescolano con la variante narrativa del bimbominkia, si fa per dire. In realtà questa banda irregolare di ragazzini di strada, non solo fa parte di una certa tradizione letteraria, ma dimostra anche di interagire perfettamente con gli eventi in questione. Del resto in certi casi la realtà supera la fantasia. Basti pensare ad alcune bande spietate di ragazzini criminali nelle favelas brasiliane. Parliamo di ragazzini abbandonati di 8-10 anni. Tornando alla storia Rauch decide che il motore della vicenda debba essere la vendetta del Barone Rakosi nei confronti di Zagor, che appunto si fonda sul dramma esistenziale di Frida. Dramma che si sviluppa su un doppio binario. Il binario horror-vampiresco che riguarda il rapporto ambiguo quanto sfortunato tra Manfred e Frida. E il binario sentimentale che lega ancora Frida a Zagor. Insomma Rauch pone la basi per una storia eccellente che per il momento mi sembra ottima.
Molto efficaci i disegni di Della Monica.
Molto efficaci i disegni di Della Monica.
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newprincevaliant- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
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