La collina della morte (471/472)

Soggetto e sceneggiatura: Claudio Nizzi
Disegni: Víctor De La Fuente
Copertina: Claudio Villa

Ely Parker intende arrestare gli agenti indiani che affamano le riserve rivendendo gli aiuti governativi a biechi mercanti: farabutti come il vile Berkamp e lo sporco affarista Thompson che lucrano alle spalle degli Apaches di Joselito. I sakem delle tribù danneggiate devono recarsi a Washington per testimoniare, guidati da Tex e Carson, ma Parker ha una spia nel suo ufficio e gli speculatori, informati dell'imminente bufera, tentano di fermare la missione. Berkamp, catturato dai pards dopo un agguato fallito, viene ucciso dai suoi stessi soci prima che possa confessare!

Storia appena sufficiente con la solita, già collaudata, spia nell'ufficio di Ely Parker e con Tex impegnato ad accompagnare quattro capi indiani a Washington.
Il soggetto poteva anche essere interessante ma, a mio giudizio, é stato sviluppato in maniera sicuramente diligente, ma priva di cuore, senza pathos.
Nell'ultima scena, in cui il segretario di Ely stupisce tutti prendendo in ostaggio il suo capo, non ci ho visto nessuna Nizziata, ma un normale svolgimento del racconto. Del resto Tex non è mica onnisciente, non può prevedere le mosse di tutti.
Voto alla storia: 6
Voto ai disegni: 7,5