Libri e letture consigliate

Concordo 

ANFITRIONE
Commedia plautina che si fa leggere, intrattiene e diverte anche più di duemila anni dopo la sua composizione. Molto simpatica.

Voto: 7,5

Tutto il teatro di Plauto merita.

Letto a scuola 

IT
Capolavoro assoluto del Re. Una critica che si sente spesso è che il romanzo sarebbe prolisso e noioso, vista la mole di 1200 pagine. Io, invece, non l'ho trovato affatto noioso, ma appassionante e scorrevole in ogni sua pagina.
Ovviamente consigliato: da leggere.

Voto: 10

Concordo
Chi dice che è prolisso e noioso manco lo ha letto, si è spaventato dello spessore...

BAUDOLINO (Umberto Eco)
Uno dei migliori romanzi (e libri) che abbia mai letto.
È un libro splendido fin dall'inizio, visto che già il primo capitolo (che contiene il primo esercizio di scrittura di Baudolino) è geniale e divertentissimo. Meravigliosa, subito dopo, nel secondo capitolo, la descrizione del saccheggio di Costantinopoli avvenuto durante la quarta crociata.
Il romanzo si presenta come un'avventura picaresca, dato che presenta come protagonista un giovane contadino della terra dove da lì a breve sorgerà Alessandria, che viene adottato niente meno che dall'imperatore del Sacro Romano Impero, Federico Barbarossa. Meravigliosa la ricostruzione di avvenimenti storici presentata da Eco e la minuziosa attenzione ai dettagli. Ad esempio, il fatto che San Pietro sarebbe intervenuto di persona durante l'assedio di Alessandria dalla parte degli assediati (che, nella finzione del romanzo, è un trucco ideato da Baudolino) non è un'invenzione dell'autore, ma bensì una vera leggenda popolare. Nello stesso contesto, è anche vero, per esempio, il curioso modo con cui la città di Alessandria si salvò dell'assedio del Barbarossa (grazie a una vacca), e anche il nome del padre di Baudolino è quello del salvatore della città, secondo la tradizione. Ben ricostruita la complessa situazione dell'Italia in quel periodo, caratterizzata da continue alleanze e tradimenti tra città e città e tra città e impero.
Molto interessanti i vari discorsi filosofici, teologici e sociali presentanti all'interno della narrazione spesso attraverso dibattiti tra i personaggi. Insomma, leggere Eco è un vero piacere perché i suoi romanzi miscelano avventura e tanta cultura, per cui non si smette mai di imparare.
A un certo punto (quando Baudolino e i compagni si stanno avvicinando al regno di Padre Giovanni) il racconto, da romanzo prettamente storico, per una serie di capitoli diventa quasi un fantasy e all'inizio questo mi ha un po' spiazzato, ma poco dopo ho iniziato a apprezzare moltissimo questo viaggio nei bestiari medievali (sciapodi, blemmi, panozi, cinecefali, satiri, chimere...).
Il finale, in cui vengono proposte ben tre soluzioni (di cui probabilmente è l'ultima a essere vera), una più sorprendente e ingegnosa dell'altra, dell'assassinio del re Federico Barbarossa, è meraviglioso e appassionante a dir poco. Ho anche trovato magnifica e poetica l'uscita di scena di Baudolino alla fine del romanzo.
Inoltre, sia il mistero del Gradale (il Graal) che quello del regno di Padre Giovanni mi hanno sempre incuriosito.
Ottima, infine, la celebrazione dell'utopia evidenziata dal personaggio del protagonista, che si presenta come un bugiardo matricolato ma che crede fermamente in ciò che dice.
Anche lo stile dello scrittore mi è piaciuto: non sarà così immediato e scorrevole come quello di molti altri scrittori moderni, eppure mi ha a suo modo appassionato; praticamente sempre perfetta la conoscenza grammaticale e sintattica dell'italiano.
Capolavoro!

Voto: 10

Di Umberto Eco ricordo che mi era piaciuto La misteriosa fiamma della regina Loana, dove peraltro si parla anche di fumetti...

Di Umberto Eco mi piace tutto, ho tutta la sua opera a casa

IDI DI MARZO
Grandissimo romanzo storico di Manfredi che ripercorre gli ultimi otto giorni di vita del dictator perpetuus Caio Giulio Cesare. Un affresco storico davvero affascinante e intrigante in cui non mancano la tensione e i colpi di scena. Ho appreso con piacere numerosi aneddoti che non conoscevo intorno alla morte di Cesare trasmessi dagli storici dell'epoca. 
Questo splendido romanzo è così diventato uno dei miei preferiti di quelli scritti dall'autore, insieme ad altri capolavori come "L'ultima legione" e "Alèxandros".

Voto: 10

ASSASSINIO SULL'ORIENT EXPRESS
Celeberrimo romanzo giallo di Agatha Christie con protagonista Hercule Poirot.
Ambientazione molto suggestiva, stile scorrevole e avvincente, personaggi tratteggiati alla perfezione, trama e indagine intriganti e credibili e, infine, finale strepitoso e assai spettacolare: che volere di più?
Sicuramente uno dei migliori romanzi dell'autrice.

Voto: 9

STORIA PROIBITA DELL'AMERICA
Splendido libro di Dario Fo sulla storia di una delle tribù indiane indubbiamente più affascinanti, i Seminole. Alcune storie qui riportate sono davvero curiose e sorprendenti: quelle che mi hanno colpito di più sono quelle di Alexander McGillivray, di William August Bowles e di John Horse. Lo stile di scrittura, diretto e incisivo, è molto riuscito. Molto belli, inoltre, i dipinti di Fo riprodotti in questo volume. Splendido e struggente l'epilogo sui Seminole ai giorni nostri.
Grazie Dario.

I promi due li ho letti, veramente stupendi

Letto il racconto "La tomba" di H.P. Lovecraft, la prima opera "matura" dell'autore.
Lo scrittore riesce a imprimere le pagine di angoscia e tensione in modo incredibile e in un continuo crescendo che culmina con l'ultimo, agghiacciante paragrafo. Memorabile l'ambigua e inquietante figura di Jervas Dudley/Hyde. Bellissimo lo spiazzante momento in cui il padre gli dice che l'arrugginito lucchetto della tomba degli Hyde non è stato toccato da almeno cinquant'anni.

Giudizio: capolavoro

doctorZeta ha scritto:Di Umberto Eco mi piace tutto, ho tutta la sua opera a casa

Per curiosità, tutti i romanzi o anche tutti gli innumerevoli saggi?

Letto "Dagon", racconto molto famoso perché da alcuni è considerato il primo racconto del ciclo di Cthulhu.
È un racconto, scritto meravigliosamente, in cui la tensione cresce sempre di più; la prima apparizione di Dagon è descritta alla perfezione. Splendido, infine, l'angoscioso finale.

Giudizio: ottimo

Letto anche "Stella polare", primo racconto a tema onirico dello scrittore di Providence. Ben resa la sensazione di incertezza fra mondo reale e mondo del sogno; molto suggestivo, a tal proposito, il finale. Il racconto presenta, come al solito, una prosa scorrevole e praticamente perfetta.

Giudizio: ottimo

Di Eco ho tutto, ma proprio tutto. Un genio, per me

Letto "Oltre il muro del sonno", altro racconto molto avvincente e turbante. Interessante il tema del sogno già introdotto nel precedente racconto "Stella polare". Finale ottimo, come di norma.

Giudizio: buono

doctorZeta ha scritto:Di Eco ho tutto, ma proprio tutto. Un genio, per me

Complimenti.

Memoria
Un breve racconto di Lovecraft che fa parte dei cosiddetti "prose poems". Devo dire che il racconto è scritto bene come al solito, ma non presenta, a mio giudizio, un'idea alla base così spettacolare e geniale come in altre novelle e, inoltre, vista la brevità, è sviluppata in modo molto semplice ed essenziale.

Giudizio: sufficiente

CRYPTO (Dan Brown)
Primo, eccellente romanzo dello scrittore statunitense; è anche uno degli unici due romanzi dell'autore senza Robert Langdon.
Secondo me, è un libro di altissimo livello come tutti i successivi: l'intreccio è, come al solito, originale e favoloso, i colpi di scena sono numerosissimi e sempre splendidi e i dialoghi efficaci e verosimili. Inimitabile la scrittura di Dan, che non annoia mai ma invoglia sempre a leggere oltre (ottima trovata quella di chiudere ogni capitolo con un colpo di scena o un momento di tensione).
Molto riusciti i protagonisti del romanzo, in particolare Susan e Strathmore. La trama, che ruota intorno alla divisione di crittologia dell'NSA e quindi al tema dello spionaggio informatico, si discosta abbastanza dalle altre con protagonista Robert Langdon, rendendola così ancor più affascinante proprio perché diversa. Molto soddisfacente anche il tesissimo finale.
Quindi non posso far altro che consigliarlo. Di quest'autore bisogna proprio leggere tutto.

Voto: 10

Ex-Barone
Un racconto sicuramente non tra i migliori di Lovecraft, non ha idee particolarmente interessanti e il colpo di scena finale è piuttosto prevedibile. D'altronde lo stesso autore non lo considerò mai parte integrante della sua produzione. Eppure il racconto è scritto con maestria come al solito e tiene col fiato sospeso dall'inizio alla fine.

Giudizio: sufficiente