Marco Torricelli

Proseguiamo la serie di discussioni dedicate ai disegnatori di Zagor con Marco Torricelli


Marco Torricelli (Genova, 30 novembre 1957)


Dopo le strisce comiche di Gudrun per Eureka nl 1982 entra nello staff di If Edizioni e collabora con la Bonelli disegnando storie del Piccolo Ranger. Passa poi a Zagor alternando lavori per le riviste Zodiaco, Corto Maltese, Magic Girl e L'Eternauta. Nel 1993 lavora per la Dardo (Gordon Link) e per la rivista Moby Dick. Nel 1995 torna in Bonelli su Zagor e Dampyr. Ha realizzato un albo di Tex (Faccia di Cuoio! - Tex n. 603 gennaio 2011) per poi tornare nello staff di Zagor, del quale è uno dei disegnatori più apprezzati, alternando collaborazioni con la Marvel (Thor: Whosoever Wields This Hammer n.1).
Purtroppo per problemi fisici Marco ha ridotto notevolmente la sua produzione e ha rinunciato anche a disegnare Zagor. Kandrax! Di Chiaverotti sarebbe dovuta essere secondo le sue intenzioni l’ultima sua storia per Zagor. Poi a sorpresa, pochi mesi fa,una sua storia breve è apparsa sui Racconti di Darkwood. L'auspicio è che possa superare i problemi che lo bloccano tornando a deliziarci con il suo tratto classico fortemente nostalgico.

Bibliografia

Zagor

Il cerbiatto scomparso - Zagor nn. 253-255 agosto – ottobre 1986
Batterton & Batterton - Zagor nn. 261-263 aprile - giugno 1987
Darkwood Monitor – Zagor nn. 271-273 febbraio – aprile 1988
Gli uomini Puma - Zagor nn. 294-296 gennaio - marzo 1990
L’indiano errante – Zagor nn. 307-310 febbraio – maggio 1991
Ombre notturne – Zagor nn. 357-359 aprile – giugno 1995
L’uomo dipinto - Zagor nn. 382-383 maggio - giugno 1997
Il Principe degli Elfi - Zagor Speciale n. 11 – aprile 1999
Gli Eroi del Ramo Rosso - Zagor nn. 433-434 agosto – settembre 2001
Il seme della violenza - Zagor nn. 440-441 marzo – aprile 2002
La setta cinese - Zagor Speciale n. 16 – aprile 2004
Il villaggio del mistero - Zagor nn. 472-473 novembre - dicembre 2004
La pista degli assassini - Zagor Speciale n. 20 – aprile 2008
Il castello nel cielo – Zagorone n. 1 – maggio 2011
L’ombra del Faraone - Zagor nn. 608-610 marzo - maggio 2016
Il segreto dei Druidi - Maxi Zagor n. 30 – maggio 2017
Le ali nere (I Racconti di Darkwood - I tamburi della foresta) - Maxi Zagor n. 37 – settembre 2019
Kandrax!  - Zagor nn. 660-661 luglio – agosto 2020
Territorio Shawnee (I Racconti di Darkwood – La macchina del tempo) - Zagor+ n. 7 – novembre 2022

Corto Maltese

Cappuccio da monaco – Corto Maltese n. 56 maggio 1988
L’oro della tartaruga – Corto maltese nn. 84-87 settembre – dicembre 1990
Il lupo di Tom – Corto Maltese n.103 aprile 1992

Gordon Link

Suicidio inspiegabile – Gordon Link n.1 – La villa dei suicidi luglio 1992
Il figlio di Lilith – Gordon Link n. 19 febbraio 1993

Dampyr

Il conte Magnus – Dampyr n. 17 agosto 2001
Il fiume dell’orrore – Dampyr n. 37 aprile 2003

Tex

Faccia di cuoio -Tex n. 603 gennaio 2011
Il ponte minato (copertine) Tex Silver Star nn 1-6 ottobre – novembre 2021
La lama del rasoio – Tex color n.20 novembre 2021

Il cerbiatto scomparso - Zagor nn. 253-255 agosto – ottobre 1986
tavole originali da collezioni private

Zagor n° 253 La Rivolta dei Mohawk
Zagor n° 254 Cacciatori di scalpi

Il Torricelli del primo periodo periodo zagoriano, quando si divideva tra lo Spirito con la scure e Corto Maltese.
Un tratto pulito e vicino alla tradizione ferriana, grazie al mimetismo che Marco Torricelli ha sempre mostrato di possedere.

il miglior torricelli è "gli eroi del ramo rosso"

Penultima storia del primo periodo Torricelliano che si conclude con la successiva, prima della interruzione per il passaggio alla realizzazione di Gordon Link.
Il tratto appare comunque già in evoluzione con una caratterizzazione di Zagor sempre più personale e riconoscibile.

Ci troviamo qui in un momento cruciale per quelle che sarebbero diventate le sorti di Zagor.
Già nel gennaio 1991, nel n.306, Sergio Bonelli annunciava l'addio allo Spirito con la Scure  di Toninelli, che lasciava il personaggio a nuovi autori, tra i quali appunto il compianto Ade Capone, autore di questa storia. Ma lo stesso Ade in quel periodo meditava un disimpegno da Zagor per potersi meglio dedicare alla sua creatura, Lazzarus Ledd, lasciando così spazio a Burattini e Boselli che avrebbero portato al rinascimento zagoriano.
E Torriccelli in questa fase di transizione volse la sua attenzione ad un'altra iniziativa disegnando per la Dardo Gordon Link, esordio fumettistico di Gianfranco Manfredi.
E' così che della storia di Diablar Marco realizza solo le prime tavole complete e si limita poi alle matite inchiostrate da Michele Pepe.
Per tale motivo queste tavole non ci aiutano molto a seguire l'evoluzione stilistica di Torriccelli.

Anche Torricelli l'ho nominato nei 106 doppi quinari della mia cronistoria in rima di tutti i disegnatori della serie regolare di Zagor. Cronistoria rimata che dovrebbe, così mi dicono, essere pubblicata su ubcfumetti sabato 25 marzo.

Siamo nel secondo periodo zagoriano di Torricelli che coincide con i suoi migliori lavori, che culmineranno con lo Zagorone Il castello nel cielo. Il tratto appare più personalizzato e sciolto, con uno Zagor che pur rimanendo fedele al modello originario si definisce come Torricelliano.

Torricelli secondo me negli anni 80 era un treno, il miglior periodo