programmazione storie zagor 2019

dopo la conferenza di lucca si ipotizza con buona probabilita questa programmazione,
dal blog di marco corbetta



SERIE REGOLARE

L’annata verrà aperta dalla storia sceneggiata da Moreno Burattini e disegnata da Bane Kerac “Il mistero del pueblo” che mi risultava essere originariamente di 282 pagine (tre albi) ma che a Lucca Moreno ha detto trattasi di tre albi e mezzo. Per cui inizia a gennaio e dovrebbe terminare a metà dell’albo di aprile.
A seguire, una storia dal titolo provvisorio di “Un segreto nel passato” che funge da seguito all’avventura “L’araldo di Crom”, scritta da Moreno Burattini e disegnata dagli Esposito Bros. Inizio a metà aprile e termine a giugno.
La prossima estate vedrà in edicola “Hellingen: ultimo atto”, sceneggiatura di Moreno Burattini e disegni di Marco Verni/Gianni Sedioli (inizio a luglio e termine a settembre).
L’ultima storia dell’anno (dal mese di ottobre a quello di dicembre) sarà “L’incendiario” di Mirko Perniola/Vittorio Sossi con i disegni di Alessandro Chiarolla.

MAXI ZAGOR

Nel 2019 saranno due i Maxi dedicati ai Racconti di Darkwood.
Il primo, in uscita a gennaio, sarà dedicato a “I racconti di Altrove” e vedrà 5 o 6 storie brevi all’interno di una “cornice” disegnata da Stefano Voltolini (uno degli autori apparsi nella miniserie di “Cico a spasso nel tempo”) con protagonista Edgar Allan Poe.
A settembre il secondo Maxi sarà invece chiamato “I racconti della foresta” sempre con una “storia cornice” di Voltolini.
Tra i 10/12 disegnatori delle singole storie dei due volumi: Esposito Bros., Sal Velluto, Max Bertolini, e Paolo Bisi.
Il terzo Maxi, in uscita a maggio, conterrà la storia di Burattini e Gramaccioni dal titolo “Cowboys”.

SPECIALE ZAGOR

Lo special annuale in uscita a marzo sarà “L’illusionista” di Mirko Perniola e Fabrizio Russo.

COLOR ZAGOR

Anche il prossimo anno saranno due gli albi a colori:
- in agosto troveremo in edicola “Una pistola per Gambit” di Jacopo Rauch e Massimo Pesce;
- a dicembre sarà la volta de “La vendetta di Winter Snake” sempre con Jacopo Rauch alla sceneggiatura e Joevito Nuccio ai disegni.

CARTONATO DA LIBRERIA

Il volume cartonato da libreria, in uscita in tempo utile per Cartoomics, quest’anno sarà dedicato alla riproposta delle due avventure che vedono come antagonista dello Spirito con la Scure Sam Fletcher, vale a dire “Iron-Man” e “Gli evasi”.

ZAGOR – LE ORIGINI

Da ultimo, ma non sicuramente per importanza, parliamo della miniserie di 6 numeri “Zagor Le origini” (il cui primo volume, Clear Water, è stato anticipato a Lucca in versione cartonata) che uscirà la prossima estate per la sceneggiatura di Moreno Burattini.
Dopo Valerio Piccioni e Maurizio Di Vincenzo, si alterneranno ai disegni sul n. 2 Walter Trono e sul n. 3 Giuseppe Candita. Per i numeri successivi i disegnatori non sono ancora stati decisi.

Naturalmente questa ipotesi di programmazione potrebbe subire modifiche “in corso d’opera” per esigenze redazionali.

le anticipazioni promettono bene, quello sul cross over è il solito polverone....

dopo aver visto i disegni di piccioni e di vincenzo, io la miniserie la prendo!

mi preoccupano solo quelle "modifiche in corso d’opera per esigenze redazionali", sperando soprattutto che non riguardino i maxi a racconti, sperando cioè che i disegnatori finiscano in tempo
altrimenti meglio rimandare che infilarci dentro un fondo di magazzino tipo lacrime nere, sarebbe un clamoroso autogol per un'iniziativa che è stata presa subito in simpatia da tutti i lettori...

Pare davvero che ci sia tanto bel lavoro intorno a Zagor. Vediamo come finirà lo scontro con il Mad Doctor...ma a fine 2019 non doveva iniziare la trasferta in Europa?

Programmazione degna di un'ottima annata Zagoriana.

La trasferta europea a questo punto caratterizzerà il 2020 propedeutico al sessantennale del 21.

In tema di ristampe da libreria oltre al cartonato dedicato ad Iron Man ci dovrebbe essere anche il brossurato estivo. Non so se Masiero abbia già individuato la storia da ristampare, io continuo a puntare sulla taverna del Gufo

Per le origini aspetto l'albo di un disegnatore di provata fede zagoriana non ancora cimentatosi con lo Spirito con la scure

Perfetto.. quindi per vedere l'ultimo atto contro Rakosi bisogna attendere un bel po'. Comunque un 2019 molto promettente!

Si, il 2019 sembra promettere bene....

Incrociamo le dita

doctorZeta ha scritto:Incrociamo le dita

E non solo quelle…...

Vado un po' controtendenza: diciamo che la programmazione del 2019 mi suscita un tiepido entusiasmo.
Sicuramente ho buone aspettative per i due color (in entrambi i casi sceneggiatore e disegnatore forniscono discrete garanzie) ed anche per la prima storia della serie regolare e per il maxi di Burattini, perché mi piacciono le lunghe saghe e comunque Moreno, al di là di tutte le critiche che gli si possono muovere, fondate o meno, nelle storie a tema realistico è ancora una certezza e raramente delude.

Mi aspetto poco invece dal seguito dell'araldo di Cromm (di cui non sentivo molto bisogno) e dallo Special per default, perché non ricordo nemmeno più quale sia stato l'ultimo degno di questo nome.

Lo stile di Chiarolla è come Incubi: o si ama o si odia. E come Incubi, non riesco proprio a farmelo piacere. Non discuto la sua bravura, anche perché non avrei la minima competenza per farlo, ma quando leggo un fumetto, probabilmente per mio limite, ho bisogno di un tratto pulito e ben decifrabile; spesso nelle scene d'azione disegnate da Chiarolla non riesco nemmeno a capire cosa stia accadendo di preciso.
Per contro anche il prossimo anno non ci sarà nemmeno una storia disegnata da Della Monica, attualmente il mio artista preferito.

La serie Le Origini manco la considero: per me le origini sono Zagor Racconta, fine della storia.  

Ma dove vado maggiormente controtendenza è nel formato a racconti brevi dei maxi. Apprezzo l'idea coraggiosa ed innovativa, ma a ben guardare nel finora unico precedente un paio di storie erano debolucce, una non c'entrava niente con Zagor, i disegnatori non tutti all'altezza, la storia cornice per forza di cose frammentata e niente di che, un paio di storie effettivamente carine ma niente di più. E tutto questo non per colpa degli scrittori: in 40 pagine cosa ti vuoi inventare? Al massimo potrai scrivere una storia carina, magari anche toccante, ma di certo non un capolavoro.

Alla fine ciò che potrebbe spostare gli equilibri verso un'annata positiva o meno è la storia di Hellingen, ma da Incubi in poi è stata una delusione dopo l'altra: spero solo che almeno stavolta mi vengano risparmiati Wendighi ed Heyoka contrari    

Non fosse altro che per dovere di rappresentanza, mi vedrò costretto ad acquistare il cartonato con le due storie di Iron-man/Sam Fletcher  

Ovviamente queste sono solo considerazioni a priori, che potrebbero essere clamorosamente smentite, fondate esclusivamente sui miei gusti personali e in quanto tali contestabilissime.

anch io la penso come sam flechter,programmazione che mi stuzzica poco.
l uniche cose che mi suscitano interesse a priori sono i due maxi di racconti,e il color su winter snake.
per il resto sono molto scettico sull ennesimo ritorno di hellingen,non mi aspetto nulla dallo speciale,inoltre rivedremo purtroppo i disegni di chiarolla e addirittura un maxi disegnato da gramaccioni

Secondo me invece si tratta di una programmazione molto buona, compresa la miniserie che non vedo l'ora di leggere, visto che nonostante tutto, a parte qui, ho letto praticamente solo lodi per Burattini ( e tutta gente parecchio esigente, non lecchini della domenica) per quanto riguarda il primo albo.Inoltre i disegni sembrano tutti di alto livello, a parte Gramaccioni che comunque e' molto bravo nel riprodurre le ambientazioni.Inoltre finalmente torna Chiarolla, artista enorme.Enorme fiducia anche a Burattini, sopratutto sono curioso di leggere oltre la miniserie, la sua storia disegnata da Kerac e il secondo capitolo di Hellingen.Molto bene anche i Maxi con storie brevi, un esperimento che ha avuto un grande successo con il primo albo.Bene i color scritti da Rauch, e potrebbe essere una sorpresa in positivo, sia lo speciale che " L'incendiario", l'ultima storia dell'annata.

Wolfenstein1976 ha scritto:a parte Gramaccioni che comunque e' molto bravo nel riprodurre le ambientazioni.

A riprodurre bene come? Con quei retini orrendi che usa?

Ormai non fa testo

doctorZeta ha scritto:Ormai non fa testo

ti sbagli, wolfenstein fa testo perchè è un anticonformista...

altrimenti questo forum sarebbe un encefalogramma piatto di gente scoglionata e odiatori professionisti

Concordo con Wolf ...anche io mi aspetto grandi cose dal 2019 ...a parte Gramaccioni che proprio non riesco a digerire , tutti gli altri di gran livello compreso il grande Chiarolla che era un po che non si vedeva ...bene i maxi brevi , piu' che altro per i disegni di gran Livello ..Sal Velluto per dirne uno .. ...per la mini serie non so ..i disegnatori sono ottimi ma la storia come dice Iron man - Sam Flatcher le origini per me sono solo Zagor racconta ...i Color ottimi ..Nuccio ci fara' stroppiciare gli occhi sicuramente ..

Kramer76 ha scritto:

doctorZeta ha scritto:Ormai non fa testo

ti sbagli, wolfenstein fa testo perchè è un anticonformista...

altrimenti questo forum sarebbe un encefalogramma piatto di gente scoglionata e odiatori professionisti

..concordo Wolf e' un grande intenditore zagoriano e questo forum ha bisogno anche di lui ..

ZACCA ha scritto:

SERIE REGOLARE

L’annata verrà aperta dalla storia sceneggiata da Moreno Burattini e disegnata da Bane Kerac “Il mistero del pueblo” che mi risultava essere originariamente di 282 pagine (tre albi) ma che a Lucca Moreno ha detto trattasi di tre albi e mezzo. Per cui inizia a gennaio e dovrebbe terminare a metà dell’albo di aprile.
A seguire, una storia dal titolo provvisorio di “Un segreto nel passato” che funge da seguito all’avventura “L’araldo di Crom”, scritta da Moreno Burattini e disegnata dagli Esposito Bros. Inizio a metà aprile e termine a giugno.
La prossima estate vedrà in edicola “Hellingen: ultimo atto”, sceneggiatura di Moreno Burattini e disegni di Marco Verni/Gianni Sedioli (inizio a luglio e termine a settembre).
L’ultima storia dell’anno (dal mese di ottobre a quello di dicembre) sarà “L’incendiario” di Mirko Perniola/Vittorio Sossi con i disegni di Alessandro Chiarolla

Sulla carta, per la Serie regolare potrebbe essere un' annata discreta. Sulla carta…..
P.S. Neanch' io impazzisco per Chiarolla.

ZACCA ha scritto:
MAXI ZAGOR

Nel 2019 saranno due i Maxi dedicati ai Racconti di Darkwood.
Il terzo Maxi, in uscita a maggio, conterrà la storia di Burattini e Gramaccioni dal titolo “Cowboys”.

Il Maxi storie brevi non mi era piaciuto granchè. Pertanto non so ancora se acquisterò i due in uscita a Gennaio e Settembre.
Probabilmente prenderò il Maxi "Cowboys", sebbene Gramaccioni non sia di gran "incentivo".....

ZACCA ha scritto:
SPECIALE ZAGOR

COLOR ZAGOR

CARTONATO DA LIBRERIA

ZAGOR – LE ORIGINI

Passo……
Unico dubbio sullo Speciale. Si vedrà…...

Non so se comprerò Le Origini, di cui se ne poteva fare a meno: anche per me il testo sacro resta Zagor racconta....
Sicuramente avrei fatto a meno di Gramaccioni .
Chiarolla non mi ha mai entusiasmato, tutt'altro...

Sam Fletcher ha scritto: 
Alla fine ciò che potrebbe spostare gli equilibri verso un'annata positiva o meno è la storia di Hellingen, ma da Incubi in poi è stata una delusione dopo l'altra: spero solo che almeno stavolta mi vengano risparmiati Wendighi ed Heyoka contrari

Per come è finita l'ultima storia con Hellingen credo sia inevitabile il fatto di rivedere il Wendigo

biascid_70 ha scritto:

Per come è finita l'ultima storia con Hellingen credo sia inevitabile il fatto di rivedere il Wendigo

che ricordi, che polemiche,quando Di clemente modifico ' scarafaggi in bulloni
http://www.ubcfumetti.com/zagor/?29410

Mah...Ormai una serie sempre più burattinizzata.
Da ritorni che scaveranno ancora una volta nel passato con paginoni di spiegazionismo a un ritorno di Hellingen che visto come è stato il prequel burattiniano promette non bene.

Si prospetta una buona annata
Sono molto curioso di vedere il seguito dell'Araldo di Cromm che a me personalmente
era piaciuto. Da come era terminata la storia presumo si andrà a scavare
nel passato degli antenati un po' più remoti di Zagor e visto che il nostro eroe
ha spesso sensazioni e premonizioni, non mi stupirei se nel suo albero genealogico
saltasse fuori qualche druido.
Per il resto noto con piacere che fino a settembre le storie saranno scritte da Burattini
che a volte mi è capitato di criticare ma che sulle capacità di sceneggiatore non penso si possa discutere. Saro' il primo a lodarlo nel caso.
I color affidati a Rauch, con Nuccio e Pesce, dovrebbero essere una garanzia, e riguardando due personaggi che amo particolarmente, li attendo con ansia.
Riguardo alle Origini, che mi lascia un po' titubante, penso che applichero' il
mio metodo: Prima compro poi, eventualmente, critico (ma spero proprio
vivamente di poter lodare).
Buon Zagor 2019 a tutti!!!

analisi che condivido, fiducioso sul prossimo anno

L'annata 2018 a me e' piaciuta in generale, ma la programmazione del 2019 sembra promettere ancora meglio oltre ad essere sicuramente piu ambiziosa.Inoltre, sono curioso anche dello speciale.E non dimentichiamoci della minio serie che i puristi forse non apprezzeranno, ma ho idea che Moreno abbia fatto un grande lavoro.Inoltre sul gruppo FB di Zagor, abbiamo richiesto a Burattini, per la fine dell'anno prossimo, una storia a carattere natalizio, stile "Natale calibro 45"