Delta Queen (Color Tex n.5)

Soggetto: Mauro Boselli
Sceneggiatura: Mauro Boselli
Disegni: Fabio Civitelli
Copertina: Claudio Villa
Colori: GFB Comics

È una sala da gioco galleggiante, la più splendida che abbia mai navigato lungo il Mississippi, ma le mille luci della “Delta Queen” nascondono un cuore di tenebra. Per proseguire le indagini di un ranger assassinato, Tex e i suoi pards si imbarcano sotto falsa identità sulla regina del Mississippi... Ed è l’inizio di un viaggio denso di insidie e d’imprevisti per l’elegante steamboat e i suoi danarosi passeggeri, sinché, dal dedalo di canali che forma il delta del grande fiume, comparirà l’ultima, pericolosa minaccia...

Il topic nel vecchio forum http://ramath.forumup.it/viewtopic.php?t=10123&highlight=&mforum=ramath

Bozzetto della cover alternativa poi scartata:

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Tutto sommato è una storia godibile e ben sceneggiata, come al solito Boselli mette in campo parecchi personaggi gestendoli tutti molto bene.
Peccato per il finale un pò troppo buonista, con Lucas e Demaster che da acerrimi nemici diventano addirittura soci!
Molto belli i disegni di Civitelli.

Boselli mantiene la tradizione dei color confezionando una storia al livello delle altre, e quindi di qualità discreta. Gli eventi si susseguono ed i personaggi sono simpatici, tanto da far sperare in un loro ritorno. Abbiamo la sempre ben accetta partita a poker ed un buon Kit Willer che, con questo Autore, si guadagna sempre una particina da protagonista.
A proposito di Kit, la sua prima apparizione, appoggiato di schiena, mentre intaglia con il coltello un pezzo di legno, ci mostra tutta la genialità dell’Autore.
Civitelli sempre molto pulito, ma quel Tex di prospetto senza cappello grida vendetta. E gli vale un punticino in meno.
Voto alla storia: 7,5
Voto ai disegni: 8,5

La storia non è male, la trama è scorrevole e si legge piacevolmente, inoltre la cosa che ho più apprezzato è stata la dinamicità e la grinta di carson : finalmente qui si vedono gli attributi del vecchio ranger, che si fa rispettare, mena e dimostra di essere un autentico figlio di un fulmine, in alcune scene fa addirittura le veci di tex.
Mi piace quando ne vengono esaltate le doti, di contro mi danno fastidio quegli albi in cui fa solamente da spettatore alle scazzottate compiute da tex.

Inoltre boselli è uno degli sceneggiatori che riesce a gestire al meglio i 4 pards, infatti nessuno di loro è relegato al ruolo di “bella statuina”, tutti hanno una loro funzione e tutti dimostrano di avere le caratteristiche per appartenere al quartetto più famoso e temerario del west.

Comunque una cosa che proprio non si può leggere è il finale sdolcinato tra lucas e demaster che, da acerrimi nemici, diventano addirittura soci della delta queen!!!

Ma boselli un finale drammatico proprio non riesce a scriverlo???? Perché con un epilogo meno mieloso questo racconto sarebbe stato veramente bello.

Disegni : spettacolari, sembrano fotografie, tanto sono belli e precisi, civitelli è un mito!!!!