Recensioni film visti

Magico Vento ha scritto: godibilissimo anche più di quarant'anni dopo la sua uscita. Capolavoro.

eh ma Sollima all'epoca era un portento piu' o meno come Nolitta nel fumetto
se non li hai visti,recupera anche i suoi spaghetti-western

comunque fa piacere che ragazzi come te e Kandrax dimostrino che certe opere cinematografiche e fumettistiche incassano benissimo il passare del tempo e che non si deve inseguire la modernita'(spesso infantile)a tutti i costi

"Purtroppo" l'ho visto quando è uscito. Ogni paio d'anni lo rivedo e per me rimane un prodotto di alto livello con un cast in stato di grazia.

wakopa ha scritto:

Magico Vento ha scritto: godibilissimo anche più di quarant'anni dopo la sua uscita. Capolavoro.

eh ma Sollima all'epoca era un portento piu' o meno come Nolitta nel fumetto
se non li hai visti,recupera anche i suoi spaghetti-western

comunque fa piacere che ragazzi come te e Kandrax dimostrino che certe opere cinematografiche e fumettistiche incassano benissimo il passare del tempo e che non si deve inseguire la modernita'(spesso infantile)a tutti i costi

Grazie, guarderò senz'altro anche i suoi western
La scena dello scontro tra Sandokan e la tigre (o tra due tigri ) è meravigliosa, quella che più mi colpì da bambino.

Ma è quello con Adolfo Celi?

Sì, nei panni di James Brooke!
Sublime anche la sua interpretazione di un cattivo come si deve, sempre sicuro di sè e che non teme niente e nessuno (atteggiamento che mantiene addirittura pure quando Sandokan sta per impiccarlo!).

Ah ecco
Adolfo Celi lo reputo un grandissimo attore se non uno dei migliori. La sua interpretazione del professor Sassaroli in amici miei è magistrale e non credo di esagerare se dico che il primo atto di amici miei sia uno dei film più belli e profondi mai prodotti in Italia.

Kandrax il druido ha scritto:non credo di esagerare se dico che il primo atto di amici miei sia uno dei film più belli e profondi mai prodotti in Italia.

anche qui stiamo a parlare di un gigante come Monicelli
innumerevoli i suoi film indispensabili da vedere assolutamente

Magico Vento ha scritto:
Sublime anche la sua interpretazione di un cattivo come si deve, sempre sicuro di sè e che non teme niente e nessuno (atteggiamento che mantiene addirittura pure quando Sandokan sta per impiccarlo!).

memorabile per me la scena dell'azione suicida di Giro Batol

Giro-Batol, che scena...

la vedova inconsolabile ringrazia quanti la consolarono
film del '73, visto ieri sera sul canale 34, con tanto di analisi critica alla fine...
la fenech addirittura paragonata a santa Rosalia per il suo volto sempre bianco

mi sono chiesto se fossero realmente quelle le intenzioni del regista

Crawl - Intrappolati
Film molto piacevole e ricco di tensione che mi ha fatto passare una bellissima ora e mezza. Interessante, per quanto tenebrosa, l'idea che un uragano abbia liberato dei coccodrilli, e i due protagonisti, intrappolati, debbano cercare di salvarsi dentro una casa semi-allagata piena di questi rettili. Tutto il film è tensione pura, e questa tensione rende accattivante la pellicola e tiene incollati allo schermo. Bravissima Kaya Scodelario, che interpreta ottimamente la figura della ragazza intrappolata.
Voto: 9

Ho cominciato a vederlo senza molte pretese considerato il genere, invece devo dire che non mi ha annoiato, anzi.

Concordo in pieno. L'avevo visto al cinema, alla fine ho fatto un'ottima scelta

Magico Vento ha scritto:Bravissima Kaya Scodelario

classe 1992

appena visto Gotti: il primo padrino, su rai 4
film biografico sul mafioso italo-americano John Gotti
la cui figura ha ispirato un mucchio di personaggi in vari film e telefilm
qui interpretato da John Travolta

che dire? mi veniva da ridere vedendo le lezioni di vita che dava ai suoi figli...

Ciao Pippo, sei quello del canale YouTube "La soffitta di Pippo"?

doctorZeta ha scritto:Concordo in pieno. L'avevo visto al cinema, alla fine ho fatto un'ottima scelta

Sono contento che anche voi l'abbiate apprezzato, in realtà pensavo fosse un film meno conosciuto...

PAURA PRIMORDIALE
Per restare in tema coccodrilli, ho visto anche questo film tratto dalla vera storia del coccodrillo "Gustave", che avrebbe ucciso più di 300 persone in Burundi. Il film mescola bene scene di pura tensione ad altre più avventurose. Bella l'idea che i mostri ce li creiamo da soli, e che infatti Gustave abbia imparato ad apprezzare la carne umana a causa dei corpi morti gettati nei corsi d'acqua durante la guerra civile in Burundi. Interessante anche il parallelismo tra il coccodrillo Gustave e il "Piccolo Gustave", capo dei ribelli Hutu. Ho apprezzato molto il colpo di scena proprio sull'identità di "Piccolo Gustave". Mi è piaciuto notevolmente anche il finale.
Sarà, forse, anche perché sono sempre rimasto colpito dalla figura del coccodrillo Gustave, ma questo film mi è piaciuto parecchio e lo consiglio agli amanti dei film ricchi di tensione.
Voto: 9

Magico Vento ha scritto:Ciao Pippo, sei quello del canale YouTube "La soffitta di Pippo"?

no, Magico Vento, non sono io (ho conosciuto quel "pippo" tempo fa su un altro forum...)

in realtà questo nick non mi piace più e lo vorrei cambiare, vediamo se mi decido

vedo che ti piacciono i film di coccodrilli, io realizzo storie a fumetti con protagonista un rettile

DJANGO UNCHAINED
Chiamarlo crudo è un eufemismo: gente che si trasforma in fontane di sangue, poi sangue e frattaglie che volano come se fosse polvere durante la sparatoria nella casa. Si affronta il tema del razzismo, Di Caprio grazie a questa pellicola è diventato il re di tutte le basi meme da qualche mese a questa parte e Samuel Jackson ormai può fare la parte di un vecchietto *sigh*.
Credo che il film sia anche esagerato nella lunghezza dei dialoghi...
Delusione totale, perché mi sarei aspettato molto di più.
VOTO: 5

superpippo ha scritto:

Magico Vento ha scritto:Ciao Pippo, sei quello del canale YouTube "La soffitta di Pippo"?

no, Magico Vento, non sono io (ho conosciuto quel "pippo" tempo fa su un altro forum...)


in realtà questo nick non mi piace più e lo vorrei cambiare, vediamo se mi decido

vedo che ti piacciono i film di coccodrilli, io realizzo storie a fumetti con protagonista un rettile

Allora scusa se ti ho confuso

Finito adesso di rivedere Gran Torino su iris. Generalmente non mi piacciono granché i film che trattano il tema del razzismo perché so già che i produttori li fanno perché sono film dall'oscar facile e vanno tutti a parare su morali che conosciamo a memoria. Ma questo... quest'opera d'arte è anche molto altro ed è una pellicola talmente bella che trascinde il genere. Walt: un tenente Gunny con 20 anni in più, in pessimi rapporti coi suoi parenti che pensano solo all'eredita' e a convincerlo ad andare in una casa di riposo per ottenere la sua proprietà. Il suo atteggiamento scontroso con chiunque è più che comprensibile ma si addolcirà quando scoprirà che la famiglia Mong che vive accanto a lui è molto più simpatica della sua. Lo sviluppo psicologico del protagonista è impressionante: da persona in conflitto, troverà finalmente la pace in un finale che alla prima visione mi aveva parecchio deluso in quanto da Clint mi sarei aspettato che entrasse e ammazzasse tutti i cattivi, ma riflettendoci è proprio questo il pezzo forte: nessuno se lo sarebbe mai aspettato un finale del genere. Lo sguardo di Clint Eastwood è impressionante: quando fa l'espressione da arrabbiato si frantumano i diamanti nel raggio di 100 km.
Sicuramente uno dei miei film preferiti in assoluto.
VOTO: 10 E LODE

ahimè @kandrax, tocchi un tasto molto delicato...
infatti questa cosa di avere una minoranza etnica nel cast, in futuro diventerà una regola da dover rispettare per poter ricevere l'oscar...
addio creatività!

in quanto al film, è molto bello, l'ho visto un paio di volte, ieri sera ne parlavo con mio padre che non l'ha mai visto, lui credeva che il titolo si riferisse alla squadra di calcio, il Torino di una volta

Quello era il Grande Torino 
Comunque ormai il politicamente corretto ha rovinato ogni cosa

doctorZeta ha scritto:
Comunque ormai il politicamente corretto ha rovinato ogni cosa

Quotone, in particolare la creatività.

SHARK - IL PRIMO SQUALO
Wow, che film meraviglioso! Interessantissima l'idea che a profondità elevatissime sia sopravvissuto il gigantesco megalodonte. Il film presenta un bellissimo protagonista, un eroe che però ha commesso dei gesti nella sua vita che lo tormentano. Il film, dal primo avvistamento di Megaladonte, diventa tensione pura. Bellissime le scene in mare aperto, dove il film raggiunge il massimo della sua epicità. E comunque non ha neppure una trama semplice, visti anche i continui colpi di scena che si susseguono. Bellissima e commovente la scena in cui il ragazzo orientale (Toshi) infila la lettera d'addio destinata a sua moglie nella tasca dell'amico e si sacrifica per salvare i protagonisti, facendosi uccidere dal megalodonte: scena da brivido! Ho apprezzato molto anche il finale. Film veramente consigliato.
Voto: 9