Doc! (Texone N.34)

TEX asiatico ?

Letta la storia: bella, scorrevole e ben congegnata. Mi ha coinvolto fino all'ultima pagina. Disegni ben fatti, ottima l'interpretazione dei personaggi resa dalla Zuccheri.
Nonostante il prezzo eccessivo dell'albo, soldi ben spesi: con TEX difficilmente si resta delusi; anzi, si va a colpo sicuro!

a me invece la storia ha annoiato e non poco
l'unico sussulto la battuta fulminante di Carson:"non ti toccherei nemmeno restando all'altra estremita' di una lancia cheyenne"

a tratti sembrava di leggere un giallo ad orologeria di Burattini
anzi il buon Moreno avrebbe fatto di meglio in questo senso, anziche' piazzare l'infido amichetto di infanzia nel finale

Non parliamo poi dei disegni...
la copertina aveva fatto sperare in qualcosa di personale, cosi' come si conviene storicamente a questa collana dei texoni;
invece poi all'interno ci troviamo un banalissimo Tex ispirato all'ultimo Ticci ,che resta sempre un manieristico buon vedere ,ma assai lontano dalla logica dei texoni
e dire che forse il piu' adatto a questa storia poteva essere Breccia data la presenza di Big nose Kate
e invece la Zuccheri cosa ti fa?
Ci presenta una strafiga col nasino alla francese e in alcune scene addiruttura con i seni rigogliosi da intravedere

La presentazione al Bonelli Point del Texone... e qualche anticipazione sul futuro
https://fumettiavventurarecensioni.blogspot.com/2019/06/la-presentazione-al-bonelli-point-del.html

claudio57 ha scritto:La presentazione al Bonelli Point del Texone... e qualche anticipazione sul futuro
https://fumettiavventurarecensioni.blogspot.com/2019/06/la-presentazione-al-bonelli-point-del.html

Bella storia che nonostante la lunghezza è filata via scorrevolmente.
Ci sono in una vicenda intricata, gustosa ma mai verbosa, tutti i tipici personaggi che piacciono a Boselli: il tormentato e alcolizzato Doc e l'affascinante perfida figura di Big Noose Kate. Ben sfaccettati anche i membri della banda.
Molto piacevoli i cambi di situazioni e suspense e ho apprezzato molto un Carson energico e peperino.
Venendo alla Zuccheri il suo Tex è belloccio, anche Carson viene esaltato molto bene nei primi piani. Questa disegnatrice mi ricorda molto Marcello.

Storia: 9
Disegni: 9

Splendido Texone, dove il West si respira molto bene grazie alla storia e ai disegni.
Ben tratteggiati in modo fine e con molta parsimonia i personaggi principali soprattutto quello di Holliday.
Anche tutta la miriade di personaggi marginali che compongono il mosaico non sono mai stati scontati e superficiali e in questo va un merito a Boselli.
Ottimi i disegni della Zuccheri che senza tanti fronzoli riesce a stupire e a presentare un tratto molto curato, un plauso per l'espressività che dà ai personaggi.

Letto e piaciuto anche a me, per le spiegazioni utili senza produrre mai verbosità e per la gestione dei persoggi storici molto buona. Ottima in particolare la presenza di Kate che spero possa tornare e la vicenda noir costruita attorno a Holiday.
Bel lavoro anche della Zuccheri soprattutto nelle espressioni dei personaggi.

Big Nose Kate tornerà nel seguito di questa storia che Boselli affiderà ancora a Laura Zuccheri dopo che lei avrà terminato il cartonato d'autore, sempre su testi di Boselli e la storia lunga ambientata a New Orleans di Ruju, inizialmente destinata al color ma, a detta di Boselli, non ancora definitivamente collocata, per cui potrebbe finire su un Maxi. Per il momento sembra esclusa la destinazione sulla regolare dove potrebbe finire invece il seguito di Big Nose Kate.

natural killer ha scritto:Per il momento sembra esclusa la destinazione sulla regolare dove potrebbe finire invece il seguito di Big Nose Kate.

Molto meglio.

Comunque sto leggendo sui social è un tripudio ai disegni della Zuccheri, ma non perché è stata brava ecc. ma soprattutto indovinate perché? Perché è donna.
Per certa gente non conta che sei brava o bravo, conta che vali perché sei donna.

Il Boldrinismo sta distruggendo l'Italia

Preacher ha scritto:Comunque sto leggendo sui social è un tripudio ai disegni della Zuccheri, ma non perché è stata brava ecc. ma soprattutto indovinate perché? Perché è donna.
Per certa gente non conta che sei brava o bravo, conta che vali perché sei donna.

La mia idea è che la Bonelli la Zuccheri l’abbia proprio scelta per una questione di marketing , a me non interessa nulla del suo genere, basta che disegni bene.

Il personaggio è stato già ripreso e messo in mano proprio a Laura Zuccheri

Comprendo , anche se non capisco nulla di fumetti , specie in confronto a Boselli , avrei preferito vedrla chiusa li la storia  e magari ripescare Kate in un prologo di una successiva ripartendo subito dopo il funerale di Doc .

Ancora una volta Boselli mischia la storia e la fantasia, ricavandone una buona storia, che però non riesce a raggiungere le vette di altre sue creature dove invece la fantasia la fa da padrona. Probabilmente è più facile scrivere senza paletti e senza dover rispettare le caratteristiche di un personaggio, a volte anche ingombrante, come in questo caso. Un difetto che ho trovato è stato quello della poca azione, rispetto al numero di pagine. Molto coinvolgente, invece, la marcia di avvicinamento all’assassino.
Laura Zuccheri si cala subito nel personaggio ed esordisce col botto. Splendido il suo Carson, ma anche con Tex riesce molto bene. Brava veramente.
Voto alla storia: 7,3
Voto ai disegni: 9