Zagor Classic

ZAGOR CLASSIC n°  55 - Uscita: 14/09/2023
"NARROW CANYON"
“BASTERÀ CHE IO PIAZZI UNA PALLOTTOLA IN QUEL BARILOTTO DI POLVERE E BOOOMM… ADDIO ZAGOR!”
https://shop.sergiobonelli.it/zagor/2023/08/01/albo/narrow-canyon-1023465/

La domanda:
"Scrivo riguardo Zagor Classic,  ho visto che il numero  55 avrà la copertina di Odio,  il numero 39 di Zagor gigante, quindi non più della serie a striscia giunta circa al numero 28 della quarta serie ,volevo chiederti che senso ha tutto ciò in una ristampa nata anche per riproporre le copertine, anche se non tutte delle  bellissime strisce di Ferri, secondo il mio modesto parere non mi sembra una cosa fatta bene ,non sarebbe stato meglio esaurire le copertine delle strisce e poi mettere le copertine della serie gigante?"
La risposta:
il motivo per cui il n° 55 della collana Zagor Classic non ha in copertina, come sempre accaduto finora, un disegno di Gallieno Ferri eseguito per la serie a striscia, ma uno tratto dalla Collana Zenith, è semplicissimo: la storia con il ritorno di Hellingen proposta in quell’albo (e in due successivi) non è mai uscita nella Collana Lampo, ma solo nell’albo gigante. Infatti, dopo il n° 29 della quarta serie Lampo (20 febbraio 1968), intitolato “Il V° Fanteria attacca!”, di Nolitta/Donatelli, si passa al n° 30 (15 marzo 1968) intitolato “La Strega Rossa”, vale a dire la storia del “Mostro della Laguna”, di Nolitta/Ferri. La storia “Odio!” (Zenith n° 90, del settembre 1968) venne pubblicata solo sulla collana gigante, visto che la ristampa delle strisce aveva già raggiunto la Lampo (e di lì a poco la Lampo sarebbe stata chiusa, con il trasferimento delle avventure di Zagor solo sulla Zenith). Dunque NON ci sono copertine a striscia di Ferri che illustrano la storia nota complessivamente come “Lo spettro del passato”, ed è giocoforza attingere dalla collana gigante. Si tratta della prima volta che ci troviamo di fronte a un inserimento inedito nella Zenith, ma la cosa si sarebbe ripetuta con “La città nascosta” e “Natale calibro ’45”.