IL COMMISSARIO RICCIARDI

N.2 preso e letto.
Ancora buono anche se a mio parere non all'altezza del primo.
Completerò sicuramente la quadrilogia delle stagioni e prenderò anche il Magazine con i racconti brevi che quest'anno occuperà lo slot finora dedicato all'Avventura.
E visto che a settembre lo slot sarà riservato al raddoppio di Tex per quest'anno non avremo il malloppone arancione dopo i 2 del 2016 (Micheluzzi e Mister No) quello del 2016 (Mark) e i 2 del 2017 (Ferri e Galep)

lukas luke ha scritto:Mo anche il magazine
Ma il numero due l'ha preso e letto qualcuno?

Io, e mi è piaciuto molto.
Un giallo d'atmosfera, lento e triste, ma intrigante e mai noioso.
Belli anche i disegni.

La cosa strana è che in edicola da me è arrivato giovedì, oltre un mese dopo la data prevista

Pare che la serie di Ricciardi stia andando bene al punto da aver indotto a dedicare al commissario il prossimo Magazine e da progettare dopo le Stagioni una seconda miniserie con la trilogia Le Festività. E se andasse ancora bene Masiero non avrebbbe escluso la possibilità di proseguire con tutti i romanzi e racconti di Ricciardi e anche l'altra serie di De Giovanni I bastardi di Pizzofalcone.
Intanto sarebbero in uscita altri tre libri del commissario tra quest'anno e quello venturo.
In più sarebbe in lavorazione anche una serie TV su Ricciardi

Piacevole il Magazine con i racconti brevi, ma il terzo volume delle Stagioni è veramente eccezionale.
Dedicato all'estate per l'ambientazione e per rispetto delle stagioni, avrebbe potuto esser dedicato alla gelosia, ma anche all'amore nelle sue svariate forme.
E' vero che i morti suggeriscono a Ricciardi la soluzione, ma lui ci mette del suo per interpretare gli enigmatici messaggi delle anime.
Per me il migliore della serie fino a questo momento.

A ottobre il volume conclusivo delle Stagioni, Il giorno dei morti, disegnato da Luigi Siniscalchi.

La stagione è ovviamente l'autunno...

Come al solito il volume cartonato in libreria precede di poco l'uscita dell'albo in edicola.

D'inverno la mezzatinta era azzurra, in primavera verde e d'estate gialla, quale colore caratterizzerà l'autunno? Opterei per un rosso-arancio...

Ho sentito che ne sono stati annunciati altri tre volumi

doctorZeta ha scritto:Ho sentito che ne sono stati annunciati altri tre volumi

Si Mario,l'ho scritto tre post sopra... dopo le Stagioni arriverà una seconda miniserie con la trilogia Le Festività.

Non ho letto così sopra

natural killer ha scritto:

doctorZeta ha scritto:Ho sentito che ne sono stati annunciati altri tre volumi

Si Mario,l'ho scritto tre post sopra... dopo le Stagioni arriverà una seconda miniserie con la trilogia Le Festività.

Ne sono lieto: una serie che merita.

Letto "Il posto di ognuno"

Ho fatto fatica a leggere questa storia. Non per la storia in sé, fatta bene, con molti incastri, senza fine, ricchi colpi di scena e con inquadrature che non c'entravano niente per mettere in pausa il cervello del lettore. Ho fatto fatica a leggerla per la colorazione dei disegni. Da un blu-grigio, si è passati a un giallo canarino sbiadito che apprsantiva la lettura. Perché cambiare colorazione? C'entrano le stagioni? Forse sì. E forse è solo una questione di abitudine, ma quanta fatica ho fatto a leggerlo così (probabilmente è solo un effetto personale)

La serie si chiama Le stagioni non a caso.

Il primo è uscito d'inverno, è ambientato d'inverno e il colore è il grigio e l'azzurro glaciale.
Il secondo è arrivato in primavera e primaverile è anche l'ambientazione e il colore ovviamente verde.
Poi arriva l'estate con una torrida storia estiva e il colore è il giallo del sole e del grano maturo.
Aspettiamo l'autunno per il quale prevedo i toni bruno arancio delle foglie cadenti. Ma potrei sbagliare...

colorazione assurda : bianco /nero con sfumature o giallo slavato o verde gabinetto

potrei anche concordare, ma ormai così è così sarà anche l'autunno.

Chissà se per le trilogia delle festività adotteranno colori più vivaci o il mio amato B/N o proseguiranno sulla falsa riga delle stagioni con il canonico rosso natalizio e il celeste pasquale...

Giallo non si poteva leggere...

Condivido Natural.
Recuperati e letti tutti i numeri: consigliatissimo.
Ben resa e affascinante quest'atmosfera della Napoli degli anni '30.

strepa ha scritto:

natural killer ha scritto:

doctorZeta ha scritto:Ho sentito che ne sono stati annunciati altri tre volumi

Si Mario,l'ho scritto tre post sopra... dopo le Stagioni arriverà una seconda miniserie con la trilogia Le Festività.

Ne sono lieto: una serie che merita.

natural killer ha scritto:Si conclude con questo numero il ciclo delle stagioni del commissario Ricciardi.
Ancora una volta abbiamo modo di esplorare le vicende umane dei diversi protagonisti che ruotano intorno al mistero della morte del piccolo Tettè in un particolare momento della nostra storia. Complimenti a chi ha avuto l'idea di proporre a fumetti i romanzi di De Giovanni e a chi ne ha consentito la pubblicazione.
E ora aspettiamo il prossimo ciclo delle festività!
Largamente consigliato!

Una BELLA, BELLA Serie!

Come preannunciato ritorna il Commissario Ricciardi
 
 
 
 Le nuove inchieste
 
 
 

Quattro storie inedite del commissario campano e un’anticipazione de “I Bastardi di Pizzofalcone”.
IL COMMISSARIO RICCIARDI MAGAZINE
N° : 2
Periodicità: annuale



uscita: 23/05/2019
Formato: 16x21 cm, b/n
Pagine: 176
Codice a barre: 977112262604190157
Copertina: Daniele Bigliardo

Il secondo magazine dedicato al Commissario Ricciardi contiene l’adattamento di cinque racconti di [size=13]Maurizio de Giovanni accorpati in quattro storie a fumetti in bianco e nero e un estratto de “I Bastardi di Pizzofalcone” (disegnato da Fabiana Fiengo e sceneggiato da Claudio Falco e Paolo Terracciano). Inoltre lo scrittore napoletano racconta la genesi dell’adattamento a fumetti del commissario Ricciardi, i luoghi delle sue avventure e l’origine della serie de I Bastardi di Pizzofalcone.
 
I vivi e i morti
Soggetto: Maurizio de Giovanni
Sceneggiatura: Sergio Brancato
Disegni: Daniele Bigliardo
Un ragazzo deve difendere la memoria del padre messa in discussione da alcuni eventi pubblici. La vicenda avrà risvolti tragici che si concluderanno con un terribile incendio nel quale perderanno la vita molte persone.
 
Quando si dice il destino
Soggetto: Maurizio de Giovanni
Sceneggiatura: Claudio Falco
Disegni: Lucilla Stellato
In questa storia breve si dipanano, in montaggio alternato (in modo da contrapporre due diverse “forme di amore”) i racconti “Quando si dice il destino” e “A volte”. Una domenica mattina d’estate il commissario Ricciardi e il brigadiere Maione, percorrono la città assolata e deserta di Napoli in risposta alla chiamata della signora Logiudice, la cui vicina di casa ha trovato il marito morto in casa. Percorrendo il lungomare i due passano a breve distanza da Enrica, intenta a leggere sulla spiaggia, ma il destino non li fa incontrare. E mentre lei raccoglierà sulla spiaggia le confessioni di Rosaria, la povera vedova di un pescatore, i due uomini si troveranno alle prese con un inquietante delitto familiare.
 
L’ultimo passo di tango
Soggetto: Maurizio de Giovanni
Sceneggiatura: Paolo Terracciano
Disegni: Alessandro Nespolino
Buenos Aires, 17 giugno 1924, Teatro Colòn. Va in scena “Tosca” di Giacomo Puccini e il grande tenore Arnaldo Vezzi, veste i panni di Cavaradossi, reinterpretando la celebre romanza “E lucevan le stelle“. La giovane e bellissima moglie Livia, sposata tre anni prima, assiste in prima fila allo spettacolo. La serata è un trionfo. Una notte di passione suggella quel momento magico. Ma da quel momento in poi la coppia non sarà più la stessa, dopo che Livia comunicherà al marito di essere incinta. La bugia e l’adulterio segneranno le loro vite per sempre.
 
Mammarella
Soggetto: Maurizio de Giovanni
Sceneggiatura: Claudio Falco
Disegni: Luigi Siniscalchi
Una prostituta viene trovata morta in una casa chiusa. La risata del suo fantasma, che nonostante la pioggia battente continua a irridere qualcuno, porta Ricciardi a trovare una soluzione che è molto diversa dalle apparenze. Per la prima volta il commissario si trova a fare i conti con la sua percezione e seguendola deve confrontarsi con il suo terribile talento.
 
https://www.sergiobonelli.it/commissario-ricciardi/2019/04/09/albo/il-commissario-ricciardi-magazine-2019-1004474/[/size]

E a luglio un nuovo volume in libreria ripropone i racconti del primo Magazine

Lo aspetto con impazienza, per me Ricciardi è la cosa migliore che sta pubblicando oggi la Bonelli, quelli già usciti me li sono già riletti tutti almeno 2 o 3 volte

Lino Guanciale è il commissario Ricciardi nella nuova fiction RAI