MERCURIO LOI

Io preferisco sempre il trinomio edicola-fumetteria-libreria

GIOB225 ha scritto:

Spirito senza scure ha scritto:

Spirito senza scure ha scritto:Smentite e rilanci: Mercurio Loi chiude ... anzi, no ...

Quindi Bilotta, a Lucca, mentiva sapendo di mentire??

cosa aveva detto?

Mercurio chiude...anzi no...

L'autore dell'articolo si è umilmente scusato con me su FB, visto che all'annuncio di Bilotta l'avevo immediatamente postato sulla sua pagina. Ha scritto che aveva "interpretato male" le sue dichiarzioni ... ecco cosa succede quando si da la possibilità di scrivere a chi non ne ha le capacità ... il vero giornalista si limita a riportare i fatti e lascia al lettore la possibilità di interpretare ...

non disperate , mercurioloi lo vedrete nel prossimo cross-over con Zagor

Letto il numero 15 "Ciao, core"

Dopo un inizio tranquillo, nel quale a tenere banco e la storia d'amore tra Mercurio ed Enrica, la situazione precipita da metà albo in poi, con una serie di avvenimenti che lasciano senza fiato.
Tarcisio si conferma un nemico diabolico, infatti c'è lui dietro le morti di Galatea e di Diana, quest'ultima scena magnificamente realizzata in un raggelante bianco e nero da un grande Borgioli.
E adesso aspetto con ansia l'ultimo numero della serie, dove, sono sicuro, Bilotta ci sorprenderà ancora una volta.

AANGELO ha scritto:non disperate , mercurioloi lo vedrete nel prossimo cross-over con Zagor  

Zitto che l'epoca è anche la stessa (1820) qualcuno potrebbe farci un pensierino...

E che sarà mai... una trasferta romana del nostro a volare di liana in liana tra Foro e Colosseo...

PS Bilotta sa di Zagor?

natural killer ha scritto:PS Bilotta sa di Zagor?

E' un dettaglio marginale......

AANGELO ha scritto:non disperate , mercurioloi lo vedrete nel prossimo cross-over con Zagor  

Pur di rilanciare MerLo ci proverebbero, come hanno provato a fare in modo improvvisato e raffazzonato con Brad.

Mercurio Loi ha chiuso il suo ciclo ed esce di scena con la sua morte.
Dubito fortemente che possiamo rivederlo e tanto meno in un team up con Zagor.
Zagor peraltro è già impegnato con altri crossover marveliani...

natural killer ha scritto:Mercurio Loi ha chiuso il suo ciclo ed esce di scena con la sua morte.

Ah, non sapevo fosse morto.
Certo non mi aspettavo però che chiudessero una miniserie con la morte del protagonista principale.
Al di là che l'esperimento MerLo non sia riuscito è una scelta forte da apprezzare.

@Jimi Hendrix: non c'è nessun rilancio di Brad Barron

Preacher ha scritto:

natural killer ha scritto:Mercurio Loi ha chiuso il suo ciclo ed esce di scena con la sua morte.

Ah, non sapevo fosse morto.
Certo non mi aspettavo però che chiudessero una miniserie con la morte del protagonista principale.

Ma non è mica morto
Se poi morirà nel prossimo è tutto da vedere, tante volte Bilotta ha giocato con il titolo dell'albo, non è detto che il personaggio esca di scena con la sua dipartita

lukas luke ha scritto:

Preacher ha scritto:

natural killer ha scritto:Mercurio Loi ha chiuso il suo ciclo ed esce di scena con la sua morte.

Ah, non sapevo fosse morto.
Certo non mi aspettavo però che chiudessero una miniserie con la morte del protagonista principale.

Ma non è mica morto
Se poi morirà nel prossimo è tutto da vedere, tante volte Bilotta ha giocato con il titolo dell'albo, non è detto che il personaggio esca di scena con la sua dipartita

 Infatti non ho detto che è morto, ma che esce di scena con la sua morte, citando il titolo dell'ultimo albo: La morte di Mercurio Loi

Spirito errante ha scritto:È stata una serie che per tematica e ambientazione era rivolta a un pubblico di nicchia, di conseguenza sarebbe stato meglio farla uscire in fumetteria dove poteva sopravvivere anche con le poche copie che vendeva.

Questo condivido, sono però contentissimo di aver avuto la possibilità di leggere questo Capolavoro di serie! Grazie Bilotta

PS: anche Ken Parker ha chiuso, Magico Vento idem, due serie di M anche loro? Io non credo..

In rigoroso ordine di durata in edicola delle seguenti Serie, non miniSerie:

Magico Vento b/n           131 albi   dal 1997 al 2010  ( circa 13 anni di pubblicazioni dilatati un poco per via della bimestralità avvenuta in corsa )
Ken Parker     b/n            59 albi   dal 1977 al 1984  ( circa 8 anni ma con varie traversie sennò gli anni sarebbe stati di meno )
Mercurio Loi   colori         16 albi   dal 2017 al 2019  ( più o meno saranno 2 anni, stesso discorso fatto per MV sulla bimestralità )

chinaski89 ha scritto:

Spirito errante ha scritto:È stata una serie che per tematica e ambientazione era rivolta a un pubblico di nicchia, di conseguenza sarebbe stato meglio farla uscire in fumetteria dove poteva sopravvivere anche con le poche copie che vendeva.

Questo condivido, sono però contentissimo di aver avuto la possibilità di leggere questo Capolavoro di serie! Grazie Bilotta

PS: anche Ken Parker ha chiuso, Magico Vento idem, due serie di M anche loro? Io non credo..

Direi che Capelli d'argento mi ha mezzo anticipato nella risposta.
Magico Vento e Ken Parker sono arrivati rispettivamente a 131 e 59 albi ed entrambi sono finiti non per scarso successo al pubblico ma per vicissitudini personali dei rispettivi autori.

Con Mercurio Loi si è tentato un esperimento andato a male.
Se ci fosse stata tanta qualità penso avrebbe venduto tanto da ipotizzare una seconda stagione.
Altrimenti non mi capacito a spiegarmi per quale oscuro complotto avrebbero dovuto chiuderla.

natural killer ha scritto:

lukas luke ha scritto:

Preacher ha scritto:

Ah, non sapevo fosse morto.
Certo non mi aspettavo però che chiudessero una miniserie con la morte del protagonista principale.

Ma non è mica morto
Se poi morirà nel prossimo è tutto da vedere, tante volte Bilotta ha giocato con il titolo dell'albo, non è detto che il personaggio esca di scena con la sua dipartita

 Infatti non ho detto che è morto, ma che esce di scena con la sua morte, citando il titolo dell'ultimo albo: La morte di Mercurio Loi

Da come l'avevi messa sembra che fosse morto o dovesse morire il personaggio in concomitanza con la chiusura della serie.
Va bien, come non detto.

doctorZeta ha scritto:@Jimi Hendrix: non c'è nessun rilancio di Brad Barron

Il team up fatto con Zagor mi ha dato l'idea di una rimpatriata per attirare interesse intorno a un fumetto dimenticato, non ho detto che sperano e proveranno a riportarlo in edicola.

KP ha continuato a singhiozzo anche in altri formati di albo, in varie riprese, arrivando in totale a quasi 100 numeri.

Spirito errante ha scritto:

chinaski89 ha scritto:

Spirito errante ha scritto:È stata una serie che per tematica e ambientazione era rivolta a un pubblico di nicchia, di conseguenza sarebbe stato meglio farla uscire in fumetteria dove poteva sopravvivere anche con le poche copie che vendeva.

Questo condivido, sono però contentissimo di aver avuto la possibilità di leggere questo Capolavoro di serie! Grazie Bilotta

PS: anche Ken Parker ha chiuso, Magico Vento idem, due serie di M anche loro? Io non credo..

Direi che Capelli d'argento mi ha mezzo anticipato nella risposta.
Magico Vento e Ken Parker sono arrivati rispettivamente a 131 e 59 albi ed entrambi sono finiti non per scarso successo al pubblico ma per vicissitudini personali dei rispettivi autori.

Con Mercurio Loi si è tentato un esperimento andato a male.
Se ci fosse stata tanta qualità penso avrebbe venduto tanto da ipotizzare una seconda stagione.
Altrimenti non mi capacito a spiegarmi per quale oscuro complotto avrebbero dovuto chiuderla.

No, aspetta, la prima serie di Ken vendeva poco ma PIACEVA a Sergio, però Berardi non riusciva a mantenere il ritmo di un fumetto popolare, quindi mensile, e pensò di dirottarlo in altri lidi (Comic Art e poi il Magazine). Quando Ken tornò alla Bonelli fu un flop, per ammissione dello STESSO Berardi, che si mise a lavorare su Julia perché dispiaciuto che un gentleman come Sergio comunque gli permettesse lo stesso di tenere in vita il suo eroe. E per quanto riguarda Mercurio Loi, non puoi dire "se ci fosse stata tanta qualità avrebbe venduto tanto da ipotizzare una seconda stagione" perché le dinamiche editoriali spesso sono oscure. Capita che Guccini fa un disco bellissimo ma vende di più il Pulcino Pio... ora la Sbe non le mantiene più le serie in perdita. Ne progetta altre, non può fare diversamente.

capelli d'argento ha scritto:In rigoroso ordine di durata in edicola delle seguenti Serie, non miniSerie:

Magico Vento b/n           131 albi   dal 1997 al 2010  ( circa 13 anni di pubblicazioni dilatati un poco per via della bimestralità avvenuta in corsa )
Ken Parker     b/n            59 albi   dal 1977 al 1984  ( circa 8 anni ma con varie traversie sennò gli anni sarebbe stati di meno )
Mercurio Loi   colori          16 albi   dal 2017 al 2019  ( più o meno saranno 2 anni, stesso discorso fatto per MV sulla bimestralità )

Di Magico Vento dovrei avere i primi 100: non era male

il tutto sta a sapere le vendite : se non sai la tiratura, si potranno fare solo supposizioni

AANGELO ha scritto:

Di Magico Vento dovrei avere i primi 100: non era male

Anche a me piaceva. Soprattutto mi aveva intrigato e mi intrigava il mix horror/western. L' ho seguita fino alla fine anche se l' evoluzione, che impresse Manfredi alla Serie, non mi piacque del tutto. E poi, certo, MV era un personaggio poco simpatico….
Fosse adesso, probabilmente, l' avrei mollato a metà ! Avanza l' età e perdo la pazienza….

A me non dispiaceva.
Vi ho ritrovato un'atmosfera malinconica, sottile, inquieta.
E' stato un fumetto sopraffino che ha voluto differenziarsi dallo stereotipo del fumetto bonelliano.

Guitarjim1982 ha scritto:

No, aspetta, la prima serie di Ken vendeva poco ma PIACEVA a Sergio, però Berardi non riusciva a mantenere il ritmo di un fumetto popolare, quindi mensile, e pensò di dirottarlo in altri lidi (Comic Art e poi il Magazine). Quando Ken tornò alla Bonelli fu un flop, per ammissione dello STESSO Berardi, che si mise a lavorare su Julia perché dispiaciuto che un gentleman come Sergio comunque gli permettesse lo stesso di tenere in vita il suo eroe. E per quanto riguarda Mercurio Loi, non puoi dire "se ci fosse stata tanta qualità avrebbe venduto tanto da ipotizzare una seconda stagione" perché le dinamiche editoriali spesso sono oscure. Capita che Guccini fa un disco bellissimo ma vende di più il Pulcino Pio... ora la Sbe non le mantiene più le serie in perdita. Ne progetta altre, non può fare diversamente.

Da quello che so io non vendeva facendo numeri alla Tex e Dylan Dog ma faceva bei numeri. Del resto fu lo stesso Bonelli a chiedere a Berardi di tramutarla in serie regolare.
No, non sto facendo un discorso vende=bel fumetto/non vende=pessimo fumetto, secondo me Mercurio Loi era indirizzato a un pubblico di nicchia e andava indirizzato in fumetteria come canale di vendita. Non si può dire però che con solo 16 numeri sia andata bene...