KEN PARKER

IL GIORNO IN CUI BRUCIO' CHATTANOOGA
Da questa storia mi aspettavo di più (su uBC è votata complessivamente al 90%), eppure mi ha colpito meno di quanto sperassi. Berardi scrive un buon soggetto, e Mantero una bella sceneggiatura, eppure la storia non mi ha colpito più di tanto. Il soggetto mi è sembrato un po' troppo classico, da Ken Parker ci si può aspettare di più. In ogni caso, è una buona storia.
I disegni di Alessandrini sono più che discreti. Inutile ripetere quanto siano belle le copertine di Ivo Milazzo.
Storia: 8-
Disegni: 7,5

LA REGINA DEL MISSOURI
Altra storiella carina, nulla di più. Anche questo albo non mi ha colpito più di tanto. Niente male il finale, ma non basta a risollevare l'intera storia.
I disegni di Cianti sono abbastanza discontinui (bella l'impostazione di alcune tavole), spesso i personaggi non sono immediatamente riconoscibili e il risultato non è comunque dei migliori...
Bellissima la copertina di Milazzo.
Storia: 7+
Disegni: 7

LASSÙ NEL MONTANA
Altro numero riempitivo, con una storia molto alla Tex. La situazione del ricco proprietario terriero che non evita la violenza pur di impossessarsi di terreni altrui si è già vista, per cui non ho trovato l'idea molto originale. Però il tutto è ben scritto e il risultato è apprezzabile. Ben riuscita la caratterizzazione dei personaggi e bello il finale.
I disegni di Marraffa e di Monti si integrano bene insieme, ed è difficile per il lettore capire quali vignette siano dell'uno o dell'altro. Il risultato non è quindi discontinuo come si può pensare vedendo due disegnatori nella stessa storia.
Milazzo disegna un'altra bellissime copertina.
Storia: 8-
Disegni: 7,5

LILY E IL CACCIATORE
Come tutti i lettori sapranno, la storia "Lily e il cacciatore" è un capolavoro, una delle più belle mai realizzate sulla serie. La meravigliosa amicizia (o meglio l'amore) tra la cagnetta Lily e Ken è realistica, viva, tanto da colpire il lettore nel profondo. Bellissime le scene di Ken ferito con Lily che cerca di aiutarlo in ogni modo, e devo dire che nella scena in cui a Ken balena l'idea di uccidere Lily per mangiarsela mi sono spaventato moltissimo. Il colpo di scena finale è altrettanto incredibile. Una storia bellissima, reale, una storia d'amore tra una cagnolina e un cacciatore, un capolavoro del fumetto italiano.
Milazzo realizza dei disegni mozzafiato, è di una bravura incredibile. Ritrae la cagnetta Lily in modo molto realistico (tant'è che ha avuto come modello la sua vera cagnolina) e tutte le sue espressioni, i suoi movimenti e la sua fisionomia sembrano vere in tutte le vignette in cui compare. Solo applausi per Milazzo, che in quest'albo tocca dei vertici altissimi
Copertina altrettanto bellissima.
Storia: 10
Disegni: 10

PELLEROSSA
Un albo bellissimo, soprattutto perché vede il ritorno del capo indiano Mandan, quello visto nel primo episodio. Berardi e Mantero realizzano una storia abbastanza bella, con qualche colpo di scena e un finale davvero incredibile.
I disegni di Ambrosini a me sono piaciuti molto, e anche di più quelli di Milazzo.
Copertina bellissima per Ivo Milazzo.
Storia: 8
Disegni: 9+

KP n.27 - C'ERA UNA VOLTA...
Bell'albo, con una storia con vari colpi di scena e la caratterizzazione dei personaggi (soprattutto della famiglia circense e del nonno) davvero ottima. Un colpo di scena finale rende l'albo ancora migliore. Interessante la vicenda gialla che si dipana nell'albo.
Bravo Trevisan, anche se trovo sempre come difetto come sia difficile riconoscere immediatamente i personaggi.
Stupenda la copertina di Milazzo.
Storia: 8,5
Disegni: 8-

KP n.27 - C'ERA UNA VOLTA...
Bell'albo, con una storia con vari colpi di scena e la caratterizzazione dei personaggi (soprattutto della famiglia circense e del nonno) davvero ottima. Un colpo di scena finale rende l'albo ancora migliore. Interessante la vicenda gialla che si dipana nell'albo.
Bravo Trevisan, anche se trovo sempre come difetto come sia difficile riconoscere immediatamente i personaggi.
Stupenda la copertina di Milazzo.
Storia: 8,5
Disegni: 8-

KP n.28 - IL CASO DI OLIVER PRICE
Il primo Ken Parker che io abbia letto. Rileggerlo dopo moltissimo tempo è stato davvero bello.
Inutile dire che da qui è scaturito un amore per il personaggio che non mi ha più abbandonato.
La storia è bellissima: anche se forse non molto originale, il confronto tra il padre colonnello, che non vuole che il figlio diventi soldato, e Oliver, che è soldato semplice perché vuole a tutti i costi stare nell'esercito, è davvero interessante. Il finale sembra essere un lieto fine, eppure l'ultimissima pagina ribalta tutto, inviando al lettore un messaggio implicito sull'inutilità della guerra.
In questo albo, Alessandrini realizza i suoi migliori disegni.
Copertina molto bella per Ivo Milazzo.
Storia: 9-
Disegni: 8,5

KP n.29 - IL MAGNIFICO PISTOLERO
La seconda storia che io ho letto di Ken Parker. Avevo dei bellissimi ricordi che, rileggendola, non sono affatto cambiati.
Berardi e Castelli scrivono una storia in cui Ken Parker incontra una leggenda del Far West, nientemeno che Wild Bill Hickok, in un periodo difficilissimo della sua vita, ossia l'ultimo, quando stava per diventare cieco. Il colpo di scena finale è incredibile, e l'intera lettura è molto veloce e scorrevole. Molto drammatica l'ultima didascalia finale, a dispetto di quello che poteva sembrare un lieto fine.
I disegni di Cianti in questo albo sono molto più riusciti della sua prima prova. A parte qualche imprecisione nel delineare il volto di Wild Bill, rimane una prova più che buona.
Storia: 9-
Disegni: 8,5

KP n.30 - CASA DOLCE CASA
Albo bellissimo. Berardi scrive una storia in cui rivediamo delle vecchie conoscenze, come Jeannem, vista nel numero uno, e nuove (per noi, non per Ken Parker), ossia i suoi genitori. Interessante il confronto tra il rapporto praticamente idilliaco tra Ken e i suoi genitori, contrapposto al difficile rapporto famigliare di Dick. La comparsa di Stanlio e Ollio è veramente una genialata
Bellissimi i disegni di Ivo Milazzo, nel momento migliore, secondo me, della sua carriera, e bellissima la copertina.
Storia: 9+
Disegni: 9

KP n.31 - LE COLLINE SACRE
Anche perché è uno dei primi Ken Parker che abbia letto, ho un giudizio molto positivo sull'albo. La storia è tragica, piena di ingiustizia, in cui Ken Parker nel finale dovrà assumersi il ruolo di giustiziere, arso di rabbia perché, pur di scatenare l'ira contro gli Indiani, degli uomini hanno ucciso una ragazza, che era stata solamente ferita dai Corvi. Ebbene, il momento più sconcertante dell'albo è il finale, che ha subito parecchie critiche. A me eppure è piaciuto, anche se Ken Parker predica bene e razzola male, anche se mai eroi del fumetto, come Zagor o Tex, l'avrebbero fatto (proprio perché Ken Parker non è un eroe, ma un uomo). Dopo aver incontrato Wild Bill, Ken si trova davanti a Tatanka Yotanka, ossia Toro Seduto, il grandissimo capo Lakota Bellissimo l'incontro tra i due
I disegni di Marraffa sono migliori del solito. Buona la sua prova.
Copertina fantastica.
Storia: 9-
Disegni: 8

KP n.32 - LA LEGGENDA DEL GENERALE
Anche quest'albo è uno dei primi che io ho letto, per cui mi piace ancora moltissimo.
Berardi ci dà la sua versione della battaglia del Little Big Horn, con delle scene davvero indimenticabili per la loro drammaticità, con degli uomini disperati, feriti, in preghiera... Una storia molto cruda e realistica, con Ken Parker che ovviamente non parteciperà alla disfatta in prima persona, dato che arriva col ritardo di un mese dalla partenza della spedizione. Bellissimi anche i personaggi di Monahseeta e Yellow Swallow.
Dopo aver visto Wild Bill e Toro Seduto, in quest'albo compare Custer, seppur non conosca Ken Parker di persona.
Ambrosini e Milazzo fanno un ottimo lavoro, e anche la copertina non è per niente male, seppur la scena non sia ovviamente presente nell'albo.
Storia: 9
Disegni: 9

KP n.33 - MILADY
Una bellissima storia, forse una delle migliori. In sole 96 pagine, Berardi scrive una storia molto interessante, in cui ci vengono mostrate molte idee di Ken, anche sulla questione indiana, attraverso i suoi discorsi con la Lady. Bellissimo rivedere Mandan e Toro Seduto, e altrettanto bello vedere un pezzo della cultura dei Lakota. Belle anche le scene e situazioni comiche.
I disegni di Trevisan in questo numero mi sono piaciuti abbastanza, anche se il suo più gran difetto rimane quello che non riesce a rappresentare i personaggi immediatamente riconoscibili.
Copertina molto bella.
Storia: 9,5
Disegni: 8,5

KP n.34 - I CAVALIERI DEL NORD
Storia molto classica e lineare, senza particolari colpi di scena. Berardi scrive una storia al di sotto delle sue capacità, anche per la pressione di dover far uscire Ken Parker mensilmente, che lo penalizza in alcuni casi, come in questo albo. Bello però il personaggio del ragazzo, non completamente cattivo, ma neanche del tutto bravo.
I disegni di Marraffa in questa storia non sono male.
Bella la copertina.
Storia: 7,5
Disegni: 8+

KP n.35 - IL SENTIERO DEI GIGANTI
Storia carina, nulla di più, con un bel finale e un'ottima caratterizzazione dei personaggi. E' stata una delle prime che ho letto, quindi ci sono abbastanza affezionato.
I disegni di Cianti e di Milazzo sono molto buoni. entrambi realizzano delle belle tavole.
La copertina è semplicemente fantastica.
Storia: 8-
Disegni: 9-

KP n.36 - DIRITTO E ROVESCIO
Essendo una delle storie che per prime ho letto, ritengo quest'albo praticamente un capolavoro! Berardi scrive una trama bellissima, con delle sequenze molto divertenti, dei personaggi molto interessanti e molti colpi di scena sorprendenti. Una delle più belle avventure di Lungo Fucile. Assolutamente consigliato.
Splendido anche il lavoro di Ivo Milazzo, che realizza dei disegni bellissimi e una copertina eccellente.
Storia: 9,5
Disegni: 9,5

KP n.37 - Cronaca
Una bellissima storia dal finale tragico e con un grandissimo colpo di scena sull'identità di quello che sembrava un adorabile vecchietto, il datore di lavoro di Ken, ma che non è altro che un boia. Bellissimo il confronto tra i due: Ken è contro la pena di morte e lo dice chiaramente, mentre il vecchio boia lo ritiene un metodo per far giustizia e per impedire la morte di altri innocenti. 
"Oggi mezza città si è data appuntamento per uccidere un ragazzo legato mani d piedi...chi ha lo stomaco di fare una cosa del genere, non ha il diritto di giudicare nessuno, neanche un assassino." dice Ken, nell'ultimo balloon dell'albo. Una frase da brividi, che condivido appieno, un forte messaggio contro la violenza e che colpisce tanto quanto la frase che Ken pronunciò nel numero 4 in parlamento ("Se questa gente rappresenta l'America...io mi vergogno di essere Americano!")
Buoni i disegni di Ambrosini.
Davvero ottima la copertina del maestro Ivo Milazzo.
Storia: 9-
Disegni: 8

KP n.38 - Il poeta
Una storia gialla alla Ken Parker, con il colpo di scena finale e un Ken astuto come Sherlock Holmes. Storia abbastanza carina, con l'idea molto originale del bandito, ossia il Poeta, che lascia sempre una poesia dopo aver svaligiato una diligenza. Il resto della storia è molto interessante e i colpi di scena non mancano. Bello anche l'epilogo della storia.
I disegni di Marraffa non mi hanno mai fatto impazzire.
La copertina di Milazzo è invece bellissima.
Storia: 8+
Disegni: 7,5

KP n.39 - Odio antico
Buona storia di Ken Parker, con un eccellente colpo di scena finale. Ken Parker continua ad avere un livello abbastanza buono, seppur  nelle ultime storie non ci siano stati dei grandi capolavori. Il personaggio del vecchio sceriffo mi è piaciuto molto e ho apprezzato anche la scena in cui è lui da solo a uccidere i cattivi, dato che Ken era rimasto addormentato. Il finale è il momento più bello della storia, con un colpo di scena bellissimo.
I disegni di Trevisan mi piacciono abbastanza, anche se trovo che le storie disegnate da lui non mi rimangano impresse come quelle di Milazzo, per esempio.
Bellissima copertina di Ivo Milazzo.
Storia: 8
Disegni: 8

KP n.40 - Apache
Numero bellissimo, un capolavoro di Berardi e Milazzo.
Innanzitutto, ottima la caratterizzazione di tutti i personaggi: da Chato a Clum, ma anche del vecchio amico di Ken, Fox. La storia è ambientata in un luogo che adoro particolarmente, ossia nel sud degli Stati Uniti, al confine col Messico, nel territorio Apache. Bello il colpo di scena centrale, con la morte di un personaggio importante, tutto lo svilupparsi dell'avvincente vicenda, dal taglio cinematografico e avventuroso, e il successivo colpo di scena finale, davvero inaspettato.
Il merito della bellezza di quest'episodio è anche dovuto agli splendidi disegni di Milazzo, che si trova a suo agio sia in questo tipo di ambientazione sia nell'espressività dei volti. Anche la copertina è veramente splendida.
Storia: 10
Disegni: 9,5

KP n.41 - Alcune signore di piccola virtù 
Quest'albo contiene una storia godibile, dal taglio molto western. Il punto di forza di quest'albo non è però la storia, che comunque, seppur classica, non è niente male, ma la caratterizzazione dei personaggi, e in special modo delle "singole di piccola virtù", alcune divertenti e altre decisamente tragiche. Bello il duello finale tra Ken e l'Apache.
Buoni i disegni di Tarquinio, che comunque non mi fa impazzire.
Mi è piaciuta la copertina di Milazzo, sia per il disegno sia per la colorazione ad acquerello. 
Storia: 8+
Disegni: 8

KP n.42 - Le sette città d'oro 
Bella storia, anche se per chi vuole leggere una storia sulle sette città la storia di Zagor "Le sette città di Cibola" è molto meglio.
I colpi di scena non mancano, sopratutto nel finale (bellissimo), e la sequenza con gli scheletri dei Conquistadores è davvero ottima. Davvero bello e interessante il personaggio della donna di colore, che tiene alla sua padrona tanto che nel finale si sacrifica per lei.
I disegni di Marraffa sono buoni, ma nulla di eccezionale.
Bella cover di Milazzo.
Storia: 8,5
Disegni: 8

KP n.43 - A due passi dal paradiso
Storia che ho apprezzato particolarmente per i continui colpi di scena che rendono interessantissima la lettura. All'inizio non capivo perché Ken si fosse comportato in quel modo, da attaccabrighe quale non è, e poi Berardi, molte pagine dopo, ci dà la spiegazione, con un bellissimo colpo di scena, per poi, alcune tavola dopo, inserire un nuovo colpo di scena con il motivo reale del suo comportamento. Alla fine scopriamo anche l'identità del ragazzo, davvero sorprendente, e poi, nel finale, la storia prende un taglio classico, ma che a me è piaciuto comunque.
Buoni i disegni di Trevisan, ma come sempre faccio fatica a riconoscere immediatamente i personaggi.
Copertina ottima di Milazzo.
Storia: 9-
Disegni: 8

KP n.44 - La strada per Yuma
Storia molto interessante, ricca di tensione per tutto l'albo e due giganteschi colpi di scena: uno sulla vera identità della donna tratta apparentemente in salvo da Ken, e l'altro sull'identità del giovane aiutante del nostro Lungo Fucile. Ho apprezzato molto quest'albo per via della tensione che sembra traspirare dalle pagine quando si teme che i banditi possano attaccare. Sotto questo punto di vista, la storia è molto intrigante e appassionante.
I disegni di Tarquinio non mi fanno impazzire.
Copertina eccezionale di Milazzo, forse una delle migliori.
Storia: 8,5
Disegni: 8-

KP n.45 - La donna di Cochito
Bella storia, con due personaggi molto ben caratterizzati come Cochito e la sua donna, che dà il titolo all'albo, Nooki. Belle le sequenze d'azione e i colpi di scena, soprattutto per quanto riguarda i due indiani. Molto bello il finale, con un Ken sorridente che ci fa capire che la fuga era ben studiata.
Buoni i disegni di Trevisan. Copertina ottima di Ivo Milazzo.
Storia: 8
Disegni: 8+