IL TOPIC DELLA BONELLI. 3

https://dimeweb.blogspot.com/2022/12/ma-xxxi.html
Saverio Ceri esamina tutte le uscite dei Maxi della SBE

Ci sono due Freghieri 

https://dimeweb.blogspot.com/2022/12/bonelli-2022.html
a cura di Saverio Ceri
andamento tavole inedite pubblicate negli ultimi 15 anni (colonne azzurre) paragonato alla somma delle tavole dei tre personaggi più pubblicati, normalmente Tex, Dylan Dog e Zagor (colonne rosse)



La tendenza complessiva sembrerebbe essere quella di puntare sui classici in edicola, sperimentare nuovi personaggi in libreria, e confezionare albi sempre più "smilzi".

Il quadratino "RS" accanto alla graduatoria indica che il risultato di quest'anno è il record storico per quel personaggio, se verde è superato, se giallo è eguagliato.
La graduatoria del decennio in corso (2020 2021 2022)

Nella graduatoria storica dal 1941 a oggi, l'unico avvenimento degno di nota del 2022 è il doppio sorpasso di Dragonero ai danni di Magico Vento e di Legs Weaver; con le 1698 pagine di quest'annata, infatti, il personaggio di Enoch e Vietti diventa il dodicesimo più pubblicato della casa editrice. La scalata per la Top Ten è ancora lunga, per raggiungere e superare Nick Rider, che con la miniserie di quest'anno ha anche rafforzato la sua decima posizione, a Ian servono ancora altre 7500 pagine di avventure

https://dimeweb.blogspot.com/2022/12/bonelli-2022-super-boselli.html


(PB) Personal Best (PB verde se superato, PB giallo se eguagliato)
(E) all’esordio in casa editrice
I veterani
Tra gli scrittori pubblicati quest’anno il veterano è sempre Alfredo Castelli, giunto al suo 51°anno bonelliano; il BVZA stacca Bonelli padre la cui carriera bonelliana durò 50 anni (1941-1991); ora solo Sergio Bonelli stesso ha una carriera di sceneggiatore più lunga di Castelli su albi bonelliani.
Dopo il creatore di Martin Mystère, la più lunga militanza in casa Bonelli è quella di Giancarlo Berardi che pubblica su albi SBE da 45 anni; seguito da Maurizio Mantero, che  ha esordito in casa editrice un paio d'anni dopo, quindi lo leggiamo da 43 anni; Tiziano Sclavi, invece è a quota 42, e precede Claudio Nizzi a 41.
gli sceneggiatori più prolifici per ogni serie

Top Ten della graduatoria che deriva dalla somma delle annate dal 2020 al 2022

Nella graduatoria storica bonelliana (ovvero dal gennaio 1941 a oggi), grazie alle tavole pubblicate quest'anno Berardi raggiunge l'ottavo posto scavalcando Manfredi; Vigna supera l'amico Medda al 14° posto; e Enoch scavalcando Lavezzolo raggiunge la 19a posizione.
Annata da ricordare per Vigna anche per aver superato la quota di 15.000 tavole pubblicate su albi bonelliani: è il 14° autore a superare questa soglia

https://dimeweb.blogspot.com/2022/12/bonelli-2022-super-lazzarini.html



la Top Ten momentanea  Anni 20

Grazie alle tavole pubblicate nel 2022, Freghieri supera Ticci e si colloca all'ottavo posto della graduatoria dei disegnatori più pubblicati di sempre in casa Bonelli

https://dimeweb.blogspot.com/2022/12/bonelli-2022-covers-colors.html?
fbclid=IwAR22ylUWqqhHy3UKX5nV7kuYNkRAs2f7iWDE8o_qnfyjzlhWUKScXPAsUb0
Copertinisti


anni 20

coloristi



anni 20

I primi tre in classifica realizzano un numero elevato di tavole: Dotti e Piccinelli in particolare. Villa?

Villa è quarto come copertinista per una sola cover di distacco da Giardo e Dotti non realizzando più la cover di Avventura Magazine

mah... in un modo, quello dei fumetti, dove le immagini sono tutto
mi domando perche fare dei podcast radiofonici.
comunque ben venga se a qualcuno interessa

Quanto mi piacerebbe che fosse lanciato un nuovo personaggio, una nuova serie. Qualcosa tipo Brendon o Dampyr di cui ho letto solo a sprazzi e che non riesco proprio a trovare tempo e forze di recuperare dall'inizio. Vuoi per motivi anagrafici vuoi perchè in alcuni momenti della vita acquistavo poco o per nulla i fumetti, non ho mai seguito un personaggio dalla sua nascita e per tutta la sua storia. Sarà difficile ma chissà...

Rip

MI dispiace molto,
condoglianze alla famiglia

Condoglianze alla famiglia.

Mi dispiace

il mio ricordo...

Mi spiace RIP

Una prece. R.I.P.

Per tornare un attimo al problema qualità delle storie ( di Zagor e non solo ).
Mi capita di leggere, anche su questo Forum, il parere di alcuni lettori che affermano:" storia classica, leggibile, d' altronde dopo più di 60 anni di storie...."
Ecco, ma allora come si concilia tale legittima constatazione con il proliferare delle pubblicazioni e quindi la qualità delle storie ?
Come sappiamo il solo Zagor annovera lo Speciale, l' inedito, l' ex Maxi, il Color, ecc.
Si taglino certe testate e, forse, qualcosa migliorerà.
Certo che se l' Airoldi editore vuole l' uovo e la gallina siamo punto e a capo. E i lettori si rompono......
Hasta luègo!