Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
+9
newprincevaliant
Kramer76
Walter Dorian
gigi brivio
wakopa
natural killer
Preacher
falask75
Andrea67
13 partecipanti
FORUM ZAGOR TE NAY LA DARKWOOD DEL WEB :: Zagor-Te-Nay il Forum dello Spirito Con La Scure :: Linea diretta con gli autori
Pagina 1 di 2
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Ciao Marco, con quale storia sei impegnato e a che punto sei?
_________________________________________________
Hernan Cortes
Andrea67- PROFETA DI ZTN
- Messaggi : 5010
Data d'iscrizione : 20.01.15
Località : Catanzaro
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
benvenuto e complimenti
_________________________________________________
se zico ha giocheto con i guanti, il mio aristoteles giocherà col cappotto
falask75- FORUMISTA 10 E LODE
- Messaggi : 11369
Data d'iscrizione : 20.01.15
Località : Viareggio
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Benvenuto Marco. A quando la prossima performance su Zagor?
Ospite- Ospite
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Ciao Marco, nella tua ultima storia Il segreto dei druidi, hai usato il digitale ?
Se sì, come ti sei trovato ?
Se sì, come ti sei trovato ?
_________________________________________________
"Non c'è cosa più deprimente dell'appartenere a una moltitudine nello spazio.
Né più esaltante dell'appartenere a una moltitudine nel tempo."Nicolás Gómez Dávila
Preacher- MASTER IN ZAGOR
- Messaggi : 7128
Data d'iscrizione : 19.01.15
Località : Vasto(CH)
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Andrea67 ha scritto:Ciao Marco, con quale storia sei impegnato e a che punto sei?
Sto terminando le matite di una storia scritta da Francesco Testi. Una quarantina di tavole - di cui sotto ve ne offro due -, nelle quali sto usando una gabbia che avevo proposto circa un anno e mezzo fa a Moreno, e lui aveva approvato. Poi ha esteso tale libertà di creare novità grafiche anche agli altri autori di Zagor - si vedranno sul nuovo Maxi -. E questo mi fa piacere. Non penso che l'innovazione, che peraltro non diventerà una regola, piaccia a tutti i lettori del Nostro; tuttavia, quale disegnatore, ho sentito l'esigenza di poter realizzare un lavoro che mi permettesse di decidere gli spazi necessari allo sviluppo di ogni singola scena. Ho cercato di rendere, insomma, graficamente, l'emozione che ricevevo dalla sceneggiatura, in libertà. E si potrà vedere nelle luci e ombre che, seguendola, ho utilizzato per creare l'adatta atmosfera avventuroso-fantastica. Spero possiate seguirmi/seguirci in questa nuova proposta narrativa, con l'entusiasmo col quale Francesco, Moreno e io la stiamo conducendo. Grazie, e a presto!


Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Ciao Marco, il completo sovvertimento della gabbia può disorientare chi è abituato al tradizionale e per certi versi rassicurante canone grafico che nasce dal montaggio delle originali strisce.
Le tavole che ci presenti ricordano rispettivamente il contesto dei Comics d'oltreoceano e quello dei cugini transalpini della BeDe.
Detto questo le matite di queste due tavole sono stupende e non vedo l'ora di ammirarle nella versione definitiva che andrà in stampa.
Dici che il superamento dei vincoli della gabbia ti consente una maggiore libertà nella definizione degli spazi di ogni singola scena e ti chiedo quale sia il ruolo dello sceneggiatore nell'impostare la costruzione della tavola e quanto sia effettivamente lasciato alla tua decisione
Le tavole che ci presenti ricordano rispettivamente il contesto dei Comics d'oltreoceano e quello dei cugini transalpini della BeDe.
Detto questo le matite di queste due tavole sono stupende e non vedo l'ora di ammirarle nella versione definitiva che andrà in stampa.
Dici che il superamento dei vincoli della gabbia ti consente una maggiore libertà nella definizione degli spazi di ogni singola scena e ti chiedo quale sia il ruolo dello sceneggiatore nell'impostare la costruzione della tavola e quanto sia effettivamente lasciato alla tua decisione
_________________________________________________
the haematologist
natural killer- Moderatore
- Messaggi : 21641
Data d'iscrizione : 27.01.15
Località : Sardegna centro orientale
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
natural killer ha scritto:
le matite di queste due tavole sono stupende e non vedo l'ora di ammirarle nella versione definitiva che andrà in stampa.
vero

se Marco Torricelli vuole, potrebbe invece spiegarci il perche' dei disegni altalenanti del suo ultimo maxi?

wakopa- Vincitore COPPA ITALIA
- Messaggi : 7373
Data d'iscrizione : 20.01.15
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
natural killer ha scritto:Ciao Marco, il completo sovvertimento della gabbia può disorientare chi è abituato al tradizionale e per certi versi rassicurante canone grafico che nasce dal montaggio delle originali strisce.
Le tavole che ci presenti ricordano rispettivamente il contesto dei Comics d'oltreoceano e quello dei cugini transalpini della BeDe.
Detto questo le matite di queste due tavole sono stupende e non vedo l'ora di ammirarle nella versione definitiva che andrà in stampa.
Dici che il superamento dei vincoli della gabbia ti consente una maggiore libertà nella definizione degli spazi di ogni singola scena e ti chiedo quale sia il ruolo dello sceneggiatore nell'impostare la costruzione della tavola e quanto sia effettivamente lasciato alla tua decisione
Carissimo natural killer, ero consapevole che dopo cinquant'anni, e poco più, di strisce e quadretti, una rielaborazione dell'impaginazione non potesse immediatamente trovare consenso da tutti, aprendo possibili discussioni. L'importante da parte degli autori è, penso, non esagerare, mantenendo la tavola leggibile. Quando gli americani, da Milton Caniff a Jack Kirby, francesi e belgi compresi, raccontavano attraverso vignette più o meno regolari, Toppi, Crepax e Battaglia avevano già realizzato una personalizzazione della tavola. Ora pare che si sia noi a interpretare l'idea di altri. Comunque, a parte chi sia stato il primo, mi pare necessario comprendere che, a un certo punto, gli artisti dei fumetti abbiano sentito l'esigenza di esplorare nuove vie. I risultati, talvolta, sono davvero sorprendenti! E il livello artistico si eleva.
Francesco Testi non sapeva che avrei disegnato io la sua storia e neppure come, quindi, le pagine da lui scritte sono di tipo tradizionale. Ovvero, la sua pagina dattiloscritta comprende la descrizione della scena e il tipo di vignetta - striscia o quadretto -, procedendo e numerando come se si trattasse di una tavola tradizionale: 1, 2, 3 se quadretti... 1/2, 3/4, 5/6 se striscia.
Da parte mia, leggendo, ho tratto l'ispirazione per disegnare la scena, alla quale, senza tenere conto del tipo di vignetta o striscia descritta, ho dato più spazio per amplificare l'effetto; o meno spazio, se poco ne bastava. Quindi, se mi si chiedeva una striscia lunga orizzontale, essa, in alcuni casi è diventata una grossa vignetta in verticale; oppure, un quadretto si è ampliato in una vignetta più lunga e ampia. Tutto, mantenendo chiarezza narrativa. Nel ringraziarti, ti auguro buon proseguimento. Ciao!
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
wakopa ha scritto:natural killer ha scritto:
le matite di queste due tavole sono stupende e non vedo l'ora di ammirarle nella versione definitiva che andrà in stampa.
vero![]()
se Marco Torricelli vuole, potrebbe invece spiegarci il perche' dei disegni altalenanti del suo ultimo maxi?![]()
Vi chiedo scusa. Non accadrà più.
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Marco Torricelli ha scritto:wakopa ha scritto:natural killer ha scritto:
le matite di queste due tavole sono stupende e non vedo l'ora di ammirarle nella versione definitiva che andrà in stampa.
vero![]()
se Marco Torricelli vuole, potrebbe invece spiegarci il perche' dei disegni altalenanti del suo ultimo maxi?![]()
Vi chiedo scusa. Non accadrà più.
Grande!
Comunque le matite qui sopra sono spettacolari!
Miseria, che mani!
gigi brivio- PROFETA DI ZTN
- Messaggi : 6862
Data d'iscrizione : 28.01.15
Località : Biassono
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Preacher ha scritto:Ciao Marco, nella tua ultima storia Il segreto dei druidi, hai usato il digitale ?
Se sì, come ti sei trovato ?
Ciao Preacher. Ho dovuto, usare il digitale. La Wacom mi ha permesso di lavorare in una posizione che non affaticasse ulteriormente la mia schiena, già compromessa dopo più di quarant'anni di lavoro, ma mi ha anche rallentato. La Cintiq è un bellissimo strumento ma non ne sono particolarmente entusiasta: la userò forse ancora per il colore digitale. A presto.
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Penso che le tavole di nuova concezione per Zagor, siano incredibilmente sbalorditive.
Lo dico perchè da sempre mi batto per avere qualcosa di diverso dai soliti canoni anche in Zagor che, come tradizione vuole, è sato sempre visto come una serie arroccata su taluni dogmi inviolabili (gabbia bonelliana, tratto ferriano , poco spiegazionismoecc.) e quindi sempre poco incline alle novità.
Non è così, non puo' essere così.
Nel 2017 è necessario rompere gli indugi e fare qualcosa di diverso. Lo chiediamo noi e lo chiede soprattutto il mercato, sennò si muore prima del previsto.
L'idea proposta da Marco va in questa direzione.
Mi alzo in piedi ed applaudo.
Lo dico perchè da sempre mi batto per avere qualcosa di diverso dai soliti canoni anche in Zagor che, come tradizione vuole, è sato sempre visto come una serie arroccata su taluni dogmi inviolabili (gabbia bonelliana, tratto ferriano , poco spiegazionismoecc.) e quindi sempre poco incline alle novità.
Non è così, non puo' essere così.
Nel 2017 è necessario rompere gli indugi e fare qualcosa di diverso. Lo chiediamo noi e lo chiede soprattutto il mercato, sennò si muore prima del previsto.
L'idea proposta da Marco va in questa direzione.
Mi alzo in piedi ed applaudo.
Ospite- Ospite
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Magari il poco o meglio zero spiegazionismo lasciamolo stare, però.
Walter Dorian- FORUMISTA MAXIMUS
- Messaggi : 14892
Data d'iscrizione : 03.01.14
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Marco Torricelli ha scritto:natural killer ha scritto:Ciao Marco, il completo sovvertimento della gabbia può disorientare chi è abituato al tradizionale e per certi versi rassicurante canone grafico che nasce dal montaggio delle originali strisce.
Le tavole che ci presenti ricordano rispettivamente il contesto dei Comics d'oltreoceano e quello dei cugini transalpini della BeDe.
Detto questo le matite di queste due tavole sono stupende e non vedo l'ora di ammirarle nella versione definitiva che andrà in stampa.
Dici che il superamento dei vincoli della gabbia ti consente una maggiore libertà nella definizione degli spazi di ogni singola scena e ti chiedo quale sia il ruolo dello sceneggiatore nell'impostare la costruzione della tavola e quanto sia effettivamente lasciato alla tua decisione
Carissimo natural killer, ero consapevole che dopo cinquant'anni, e poco più, di strisce e quadretti, una rielaborazione dell'impaginazione non potesse immediatamente trovare consenso da tutti, aprendo possibili discussioni. L'importante da parte degli autori è, penso, non esagerare, mantenendo la tavola leggibile. Quando gli americani, da Milton Caniff a Jack Kirby, francesi e belgi compresi, raccontavano attraverso vignette più o meno regolari, Toppi, Crepax e Battaglia avevano già realizzato una personalizzazione della tavola. Ora pare che si sia noi a interpretare l'idea di altri. Comunque, a parte chi sia stato il primo, mi pare necessario comprendere che, a un certo punto, gli artisti dei fumetti abbiano sentito l'esigenza di esplorare nuove vie. I risultati, talvolta, sono davvero sorprendenti! E il livello artistico si eleva.
Francesco Testi non sapeva che avrei disegnato io la sua storia e neppure come, quindi, le pagine da lui scritte sono di tipo tradizionale. Ovvero, la sua pagina dattiloscritta comprende la descrizione della scena e il tipo di vignetta - striscia o quadretto -, procedendo e numerando come se si trattasse di una tavola tradizionale: 1, 2, 3 se quadretti... 1/2, 3/4, 5/6 se striscia.
Da parte mia, leggendo, ho tratto l'ispirazione per disegnare la scena, alla quale, senza tenere conto del tipo di vignetta o striscia descritta, ho dato più spazio per amplificare l'effetto; o meno spazio, se poco ne bastava. Quindi, se mi si chiedeva una striscia lunga orizzontale, essa, in alcuni casi è diventata una grossa vignetta in verticale; oppure, un quadretto si è ampliato in una vignetta più lunga e ampia. Tutto, mantenendo chiarezza narrativa. Nel ringraziarti, ti auguro buon proseguimento. Ciao!
Grazie per la risposta. Ricambio gli auguri di buon proseguimento e attendo con curiosità di leggere i tuoi lavori attuali e futuri.

_________________________________________________
the haematologist
natural killer- Moderatore
- Messaggi : 21641
Data d'iscrizione : 27.01.15
Località : Sardegna centro orientale
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Marco Torricelli ha scritto:Preacher ha scritto:Ciao Marco, nella tua ultima storia Il segreto dei druidi, hai usato il digitale ?
Se sì, come ti sei trovato ?
Ciao Preacher. Ho dovuto, usare il digitale. La Wacom mi ha permesso di lavorare in una posizione che non affaticasse ulteriormente la mia schiena, già compromessa dopo più di quarant'anni di lavoro, ma mi ha anche rallentato. La Cintiq è un bellissimo strumento ma non ne sono particolarmente entusiasta: la userò forse ancora per il colore digitale. A presto.
Capisco, no, perché si era accennato al discorso che i disegni abbastanza altalenanti erano dovuti all'uso del digitale.
Grazie della risposta.

_________________________________________________
"Non c'è cosa più deprimente dell'appartenere a una moltitudine nello spazio.
Né più esaltante dell'appartenere a una moltitudine nel tempo."Nicolás Gómez Dávila
Preacher- MASTER IN ZAGOR
- Messaggi : 7128
Data d'iscrizione : 19.01.15
Località : Vasto(CH)
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Marco Torricelli ha scritto:wakopa ha scritto:se Marco Torricelli vuole, potrebbe invece spiegarci il perche' dei disegni altalenanti del suo ultimo maxi?![]()
Vi chiedo scusa. Non accadrà più.
un disegnatore arriva fin dove può arrivare
responsabile è chi pubblica e chi cura il personaggio
Kramer76- Vincitore Champions league/Europa league/Supercoppa/Europeo
- Messaggi : 6003
Data d'iscrizione : 19.01.15
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Walter Dorian ha scritto:Magari il poco o meglio zero spiegazionismo lasciamolo stare, però.
Quoto Walter. Vanno bene tutte le sperimentazioni se fatte con un certo criterio. La questione dello spiegazionismo però lasciamola da parte.....
_________________________________________________
Pensa in grande e manda tutti al diavolo (tutti i mediocri)
newprincevaliant- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
- Messaggi : 1191
Data d'iscrizione : 20.01.15
Località : Verona
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
La responsabilità è solo mia, né del curatore né dell'editore.
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Io sono un tradizionalista, ed amo la "gabbia" però accetto volentieri qualche digressione come quella proposta per il maxi di prossima uscita (ed anche altri a seguire).
Credo che però non lo accetterei sulla serie normale.
Aldilà di tutto, le tavole di cui sopra sono bellissime! Complimenti!

E grazie per la discussione sul forum!

_________________________________________________
Il gregge sappia che il lupo uccide qualche pecora, ma è il pastore che le ammazza tutte.
GIOB225- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
- Messaggi : 4113
Data d'iscrizione : 22.01.15
Località : vallecamonica (BS) (e Cuneo, ogni tanto...)
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Marco Torricelli ha scritto:La responsabilità è solo mia, né del curatore né dell'editore.
Anch'io sono rimasto perplesso sulla qualità del Maxi. Ero così contento di rivederti a disegnare Zagor (sei uno dei miei disegnatori preferiti) che sfogliandolo sono rimasto molto deluso.Sembrava un collage di tavole e alcuni disegni proprio non sembravano tuoi. Cosa è successo? Se non puoi (o vuoi) entrare nello specifico allora chiedo scusa per l'insistenza e ritiro la domanda

Ospite- Ospite
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Enrique ha risposto, è stato a causa di uno strumento del digitale usato che gli ha rallentato il lavoro.
_________________________________________________
Maurizio
Devil Mask- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
- Messaggi : 4388
Data d'iscrizione : 20.01.15
Località : Isola della Scala(VR)
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Marco Torricelli ha scritto:
Sto terminando le matite di una storia scritta da Francesco Testi. Una quarantina di tavole .....
Un'altra curiosità, se mi è consentito. Dici che stai terminando le matite di una storia di quaranta tavole.
Come procedi generalmente con il tuo lavoro? Completi le matite di una sequenza e poi le inchiostri o disegni tutte le tavole a matita e passi all'inchiostrazione solo dopo aver terminato?
_________________________________________________
the haematologist
natural killer- Moderatore
- Messaggi : 21641
Data d'iscrizione : 27.01.15
Località : Sardegna centro orientale
Re: Domande a Marco Torricelli (MARCO TORRICELLI)
Carissimo, in questo caso, essendo una storia, diciamo "breve," le ho disegnate tutte a matita. Per le storie più lunghe penso nessuno lo farebbe. Tuttavia, avendo adottato la nuova libera impaginazione, volevo averne il controllo dalla prima all'ultima pagina. E penso di aver fatto bene a disegnarle tutte. A presto. Ciao!
Pagina 1 di 2 • 1, 2

» Domande a Gianni Sedioli (JACKSED)
» Domande per Mauro Boselli (BORDENCHASE)
» Domande a Jacopo Rauch (ZEB DOWLER)
» Domande a Mirko Perniola (RAINULFO)
» Domande a Roberto Altariva (ROB SEVEN)
» Domande per Mauro Boselli (BORDENCHASE)
» Domande a Jacopo Rauch (ZEB DOWLER)
» Domande a Mirko Perniola (RAINULFO)
» Domande a Roberto Altariva (ROB SEVEN)
FORUM ZAGOR TE NAY LA DARKWOOD DEL WEB :: Zagor-Te-Nay il Forum dello Spirito Con La Scure :: Linea diretta con gli autori
Pagina 1 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.