Lo sciamano bianco (Almanacco 2003)

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Semplice e carina questa storia con cui Moreno inventa il villaggio di Frame Cross ed introduce il personaggio del Dottor Sand che altre volte tornerà nella saga.
Darkwoodiana fino al midollo, è un concentrato di azione e buoni sentimenti, nella quale Zagor la fa da padrone, vedasi il combattimento col puma a mani nude, del quale si lasciano all'immaginazione le modalità di conclusione.
Verni è più Ferriano che mai ed io non posso fare a meno di applaudirlo.

Voto alla storia: 6,7
Voto ai disegni: 9

Una buona storia, la prima apparizione del dottor Sand e di Tabitha in una trama davvero piacevole! Secondo me è una tra le più riuscite storie pubblicata sugli almanacchi!  
I disegni devo dire molto belli quelli dell'esordiente Marco Verni, qui alla sua prima storia pubblicata su Zagor.
voto storia: 7
voto disegni: 8

lo sciamano bianco
almanacco dell'avventura 2003, testi burattini, disegni verni
storiellina con una sua importanza storica nell'economia della saga, soprattutto per l'esordio di verni
un appassionato di zagor e di ferri che ha coronato il suo sogno, diventando una colonna di zagor, volenti o nolenti
al netto di qualche fisiologica incertezza, fa un discreto esordio: è il suo pregio principale, il suo dovere lo fa sempre
ma ci sono motivi di interesse anche nella storia in quanto tale, è uno dei burattini "impegnati" (tipo "l'indiana bianca")
burattini è più manicheista di nolitta, sand dottorino buonista, dettagli insoliti per zagor: il tumore, i calcoli renali
però il personaggio di tabitha è bello, da rivalutare dopo la tragica "vendetta trasversale", moreno spietato...
dossier sugli 007, anche se in quel momento non erano ancora usciti gli ottimi film con daniel craig
copertina brutta

voto 6