L’orda selvaggia (Speciale n.17)

Da **Admin** Mar 20 Gen 2015, 12:12

Soggetto e sceneggiatura: Francesco Moretti
Disegni: Roberto D’Arcangelo
Copertina: Gallieno Ferri

Una banda di feroci Metis cala su Darkwood per rapire donne bianche e indiane, per poi rivenderle come schiave nelle terre più selvagge del Canada. Zagor e Cico si uniscono a Bob, marito di una delle donne rapite, per fermare la banda e liberare le prigioniere. Ma l'impresa è disperata: i nostri eroi sono soli contro avversari numerosissimi e sanguinari, che non esitano a usare gli ostaggi come scudi umani. A complicare la vicenda, c'è la guerra che un gruppo di ribelli canadesi, guidati dal generale Daguerre, sta combattendo per ottenere l'indipendenza delle loro terre dal governo centrale...

Da **Admin** Mar 20 Gen 2015, 12:12

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Da **Kramer76** Mer 17 Giu 2015, 13:56

L’orda selvaggia (Speciale n.17) JRCZMJz

l'orda selvaggia
speciale numero 17, testi moretti, disegni d'arcangelo
storia bistrattatissima, c'è chi addirittura la mette tra le peggiori di zagor
secondo me i disegni pessimi la penalizzano, è un onesto pim pum pam
con qualche buon personaggio in fase embrionale, marion, il truce lamort
strani incroci, ritorna la comparsa pierre di "l'esploratore scomparso"
e la trama ricorda "la banda dei metis" delle darkwood novels
bellissima copertina

voto 5/6

Da Ospite Sab 31 Ott 2015, 12:55

Brutta, ma veramente brutta. Una storia piena di dialoghi elementari, personaggi appena abbozzati e con alcuni passaggi a vuoto imbarazzanti. scratch

<Toh,la furbona che prima non mi acceca per poco,vediamo come te la cavi ora> Uno dei metis a una del gruppo di donne che avevano tentato la fuga.

Corman che vede Zagor picchiare uno dei banditi Metis: <Uh, che sventola>

Questi sono due degli esempi di dialoghi molto poveri, potrei anche continuare.

I personaggi: Daguerre che prima dice che non avrebbe mai combattutto contro i suoi fratelli Metis, poi basta una morale che gli fa Zagor per convincerlo del contrario e qualche pagina dopo ne fa una bella strage degli uomini di Lamort.
Lamort le potenzialità ce le aveva ma viene gestito molto male: uno che picchia sberle a chiunque gli si ribelli mi sembra già un atteggiamento di per sè molto caricaturale, che tratta Souris come una pezza da piedi salvo poi disperarsi come un ossesso della sua morte.
Poi minaccia Cico che lo avrebbe ucciso quando non gli sarebbe servito più come ostaggio, invece quando lo porta al villaggio prigioniero cambia programma e dice che lo avrebbe ucciso davanti a tutti per far vedere quanto lui è brutto e cattivo. scratch

Anche il suo rapporto con Marion che voleva rubare, poteva essere reso con più coinvolgimento e seduzione.

Gli altri- Souris e Castle- servono solo a essere messi lì per aumentare la carne da macello; non sono per nulla caratterizzati. pale

Ci sono poi una serie di sparatorie, belle perché a me piace lo Zagor abile con la pistola, ma la trama in generale ha poco mordente.
Situazioni troppo ripetute e monotone: Zagor che per venire a conoscenza di dove sono nascosti i prigionieri, sapere qualsiasi segreto ricorre sempre a picchiare un povero disgraziato e farlo parlare. flower

Lamort che per farla franca si fa scudo sempre di ostaggi(alcune volte Marion,altre Cico). flower

Molto essenziali i disegni di D'arcangelo.

Storia: 4
Disegni: 5

Da Ospite Sab 31 Ott 2015, 17:41

Brutto speciale, storia che non piacque neanche a me.
Ricordo anche che la storia deve avere avuto un ritocco redazionale perche molte scene sembrano tagliate... accorciate per rientrare nelle 160 pagine. pale

Ottimi i disegni di D'Arcangelo.
voto storia: 5.5
voto disegni: 7

Da Preacher Sab 31 Ott 2015, 18:42

La ricordo di una pochezza disarmante. Storia che per me avevano accantonato in magazzino da anni e tirata fuori nel 2005.
Non sarei solo così severo su D'arcangelo,nulla di che i suoi disegni ma a me il suo Cico piaceva abbastanza.

Da Ospite Lun 02 Nov 2015, 08:04

Storia piatta,essenzialmente lineare. Un'accozzaglia di sparatorie e inseguimenti messi lì tanto per riempire le pagine...

Da Andrea67 Lun 02 Nov 2015, 19:08

Nonostante le numerose incongruenze, la storia si mantiene sulla sufficienza unitamente ai disegni. Si legge, infatti, velocemente e non ci si annoia.
Però ci sono situazioni ripetitive, tipo Lamort che riesce sempre a spuntarla grazie ad un ostaggio o la rincorsa di Zagor e co. che arrivano ad un passo dalla meta e poi, incredibilmente, perdono la strada.
La scena degli indiani, inoltre, è un po' ridicola: Lamort che torna indietro con la bandiera bianca e minaccia di uccidere le donne bianche. Dei veri indiani avrebbero ucciso sia lui che le donne. E non mi si venga a dire che sapeva che tra gli inseguitori c'era Zagor; e se anche lo avesse saputo, non poteva sapere che lo stesso aveva capacità decisionali. D'un colpo, però, gli indiani spariscono e non si vedranno più per tutta la storia.
Dall'altra bisogna dire che la caratterizzazione di Zagor è corretta ed anche quella di Cico.
Disegni migliori del solito.
Voto alla storia: 6,3
Voto ai disegni: 6,5