Hellgate brucia (n.594/595)
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FORUM ZAGOR TE NAY LA DARKWOOD DEL WEB :: Zagor-Te-Nay il Forum dello Spirito Con La Scure :: Commenti alle storie
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Re: Hellgate brucia (n.594/595)
Soprattutto perché entrambi sono morti...Marco Bancalari ha scritto: il Boia non credo sia un vecchio nemico dalla forte personalità tipo Otto Kraus o Robert Gray altrimenti non si lascerebbero prendere per il collo.
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Maurizio
Devil Mask- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: Hellgate brucia (n.594/595)
Il fatto che siano apparentemente morti non esclude che possano tornare lo stesso,l'espediente narrativo si trova,lo sappiamo bene.Devil Mask ha scritto:Soprattutto perché entrambi sono morti...Marco Bancalari ha scritto: il Boia non credo sia un vecchio nemico dalla forte personalità tipo Otto Kraus o Robert Gray altrimenti non si lascerebbero prendere per il collo.
Ospite- Ospite
Re: Hellgate brucia (n.594/595)
Io Kraus e Gray li escluderei: non mi sembra abbiano subito ferite o siano rimasti vittime di esplosioni da sfigurarli(dato il Boia porta un cappuccio).
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Preacher- MASTER IN ZAGOR
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Re: Hellgate brucia (n.594/595)
Il Boia non mi dà l'aria di essere un personaggio che abbia acquisito poteri soprannaturali, per poter ritornare da una morte causata da spari come è capitato a Kraus o a Gray. 

Walter Dorian- FORUMISTA MAXIMUS
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Re: Hellgate brucia (n.594/595)
"Helgate Brucia"
Bella la storia che si conferma avvincente e adrenalinica, come gia visto nel numero precedente.
non mi convincono i disegni, belle e suggestive le ambientazioni e le atmosfere, ma Cico mi sembra un po deforme mentre Zagor a volte un meticcio e a volte sembra di vedere "Costantino Vitagliano".

STORIA 8
DISEGNI 6 -
Bella la storia che si conferma avvincente e adrenalinica, come gia visto nel numero precedente.





non mi convincono i disegni, belle e suggestive le ambientazioni e le atmosfere, ma Cico mi sembra un po deforme mentre Zagor a volte un meticcio e a volte sembra di vedere "Costantino Vitagliano".






STORIA 8
DISEGNI 6 -
Ospite- Ospite
Re: Hellgate brucia (n.594/595)
Che dire ... gran bella storia. Tratto del disegno molto dinamico e moderno,mi piace. Sceneggiatura buona con ottimi colpi di scena. Questo è quello che voglio trovare in Zagor oggi. Giudizio più che positivo. Avanti così.
Ospite- Ospite
Re: Hellgate brucia (n.594/595)
SPOILER
Bellissima storia che conferma alla grand quanto di buono visto nella prima parte. Molto ben costruiti i personaggi del Boia e soprattutto di Legion, un avversario davvero degno per uno Zagor in grandissima forma. Alcune scene davvero da apoteosi come la morte della guardia sulle scale, il tribunale di galeotti che condanna zagor ed i duelli con il siberiano (altro gran bel personaggio e per cui ringrazio in ritardo Marolla per la conferma al mio quesito) e con Soros. Un certo modo di gestire le didascalie e la tensione che gravita su tutta la storia mi hanno ricordato come mai l'atmosfera delle storie di un certo Nolitta e questo non può che farmi piacere. Unico appunto risibile, che certo può avere mille spiegazioni e che è più una domanda: come mai legion ed il boia non richiudono il cancello dei sotterranei? Era assai probabile che Zagor li avrebbe inseguiti. Ad ogni modo voto alla storia 9 mentre solo 7 agli stupendi disegni penalizzati dalla resa di Zagor e Cico
Bellissima storia che conferma alla grand quanto di buono visto nella prima parte. Molto ben costruiti i personaggi del Boia e soprattutto di Legion, un avversario davvero degno per uno Zagor in grandissima forma. Alcune scene davvero da apoteosi come la morte della guardia sulle scale, il tribunale di galeotti che condanna zagor ed i duelli con il siberiano (altro gran bel personaggio e per cui ringrazio in ritardo Marolla per la conferma al mio quesito) e con Soros. Un certo modo di gestire le didascalie e la tensione che gravita su tutta la storia mi hanno ricordato come mai l'atmosfera delle storie di un certo Nolitta e questo non può che farmi piacere. Unico appunto risibile, che certo può avere mille spiegazioni e che è più una domanda: come mai legion ed il boia non richiudono il cancello dei sotterranei? Era assai probabile che Zagor li avrebbe inseguiti. Ad ogni modo voto alla storia 9 mentre solo 7 agli stupendi disegni penalizzati dalla resa di Zagor e Cico
Ultima modifica di chinaski89 il Mer 04 Feb 2015, 17:16 - modificato 1 volta.
chinaski89- DOTTORE DEL FORUM
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Re: Hellgate brucia (n.594/595)
buon finale e nel complesso storia promossa a pieni voti,i disegni mi sono piaciuti molto,cover molto bella,tutto ok,anche se i vecchi nemici erano tutti li,con quale criterio sono stati ripecati?uno lo capisco ma gli altri 2?

graziano- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: Hellgate brucia (n.594/595)
- Spoiler:
Questi due albi firmati Marolla/Bisi sono tanta roba.Storia bella fatta di azione,suspence,pathos, energia a tutto spiano e colpi di scena,uno dopo l'altro.Il Boia,a metà albo,si fa riconoscere ed è una piccola,grande sorpresa che ci dovevamo aspettare.Difatti gli indizi disseminati,collocavano questo personaggio in stretto rapporto con Hellgate e quindi con "L'inferno dei vivi".Certo,la sua riapparizione è un po' rocambolesca,ma nell'universo zagoriano dove accadono le cose piu' impossibili,ci puo' stare.Le atmosfere rese da Bisi sono di una forza incredibile e riescono a creare esattamente l'atmosfera angosciosa,lugubre,terribile delo scenario carcerario in preda alla rivolta.Anche il finale classico,l'ho molto apprezzato con Zagor e Cico che si dirigono verso Darkwood,della serie "come si chiudevano bene le belle storie di una volta".Complessivamente una prova ottima,tenuto conto che è condensata in soli due albi,che avvince e riappacifica dopo la "pessima" prestazione del Maxi.
In un contesto assai confortante,nel complimentarmi con i due autori,ho notato ben DUE errori di lettering ,sfuggiti ad un attento controllo.Ovviamente non inficiano nulla,ma un lettore attento ai particolari come il sottoscritto,non puo' esimersi di segnalarli.
Il primo è a pag.8.,seconda vignetta,laddove la didascalia di Zagor,recita "infortore" anzichè informatore.Il trattino a capo della parola ha tradito il letterista ed i correttori.
L'altro errore che rilevo,ma qui mi diano supporto i conoscitori della lingua inglese,è a pag.83,quinta vignetta,laddove la scritta sul muro,viene zoomata per farla leggere al lettore,nela sua interezza.Secondo me,la penultima parola "WHIT" è errata ortograficamente.Se ho ben tradotto la scritta,dovrebbe essere "With" (con) HIM.
Null'altro da aggiungere,tranne che è sicuramente una PROVA maiuscola.

Ospite- Ospite
Re: Hellgate brucia (n.594/595)
graziano ha scritto:visto,grazie![]()
mettimi il punto reputazione allora!!!


ma tu lo hai letto?
Qui non è nemmeno arrivato così lo leggevo tutto d'un fiato

Ospite- Ospite
Re: Hellgate brucia (n.594/595)
vi chiedo un consiglio: il modo più rapido per procurarmi una copia de "La Rivolta"? Ormai credo che in edicola non arrivi più. Oggi ho preso Hellgate brucia
Ospite- Ospite
Re: Hellgate brucia (n.594/595)
sal72 ha scritto:vi chiedo un consiglio: il modo più rapido per procurarmi una copia de "La Rivolta"? Ormai credo che in edicola non arrivi più. Oggi ho preso Hellgate brucia
Ad Eboli ,dal mio edicolante, e' arrivata una copia in piu'. Quando verro' a Salerno potresti ritirarla direttamente dal sottoscritto.
ABU SIMBEL- FORUMISTA GRINTOSO
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Re: Hellgate brucia (n.594/595)
Appena finito di leggere "Hellgate Brucia!": albo complessivamente da 9 per storia e disegni in una scala da 1 a 10.
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Azione, Dinamismo, Coinvolgimento, Adrenalina allo stato puro: le storie dello Spirito con la scure tornano (già da qualche mese con l'epilogo della saga di Mortimer) ad allietare chi si appresta a leggerne il fumetto. Studiata ed eccellente la caratterizzazione di alcuni personaggi: tra tutti June Dillon con la propria impostazione morale e Grissom che attende la morte fumando una sigaretta datagli dal suo carnefice per godersi il suo ultimo minuto di vita. Innalza ulteriormente la qualità della storia una delle frasi finali di ZAGOR "Ognuno ha le proprie battaglie personali. Si vincono, si perdono. ...E a volte si deve accettare un onorevole armistizio." Cico evidenzia solo il lato pagliaccesco del suo personaggio, ma non stanca. All'altezza della qualità della storia i disegni di Bisi.
2 nei: insolita, per non dire assurda, la spiegazione della presenza di Grayson (il boia) sopravvissuto al plotone di esecuzione
; forzata la fine dello stesso Grayson che, all'improvviso, diviene preda dei suoi incubi e si infilza da solo ad un piccone (gli si poteva trovare una morte più plausibile).
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Azione, Dinamismo, Coinvolgimento, Adrenalina allo stato puro: le storie dello Spirito con la scure tornano (già da qualche mese con l'epilogo della saga di Mortimer) ad allietare chi si appresta a leggerne il fumetto. Studiata ed eccellente la caratterizzazione di alcuni personaggi: tra tutti June Dillon con la propria impostazione morale e Grissom che attende la morte fumando una sigaretta datagli dal suo carnefice per godersi il suo ultimo minuto di vita. Innalza ulteriormente la qualità della storia una delle frasi finali di ZAGOR "Ognuno ha le proprie battaglie personali. Si vincono, si perdono. ...E a volte si deve accettare un onorevole armistizio." Cico evidenzia solo il lato pagliaccesco del suo personaggio, ma non stanca. All'altezza della qualità della storia i disegni di Bisi.
2 nei: insolita, per non dire assurda, la spiegazione della presenza di Grayson (il boia) sopravvissuto al plotone di esecuzione



MASSIMO- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: Hellgate brucia (n.594/595)
Riguardo questa questione degli "spoiler" ho spostato tutti i post qui: https://zagortenay.forumattivo.it/t33p125-news-dal-forum-ex-ramath-spoilers
Continuiamo lì, lasciamo questo topic per i commenti alla storia.
Continuiamo lì, lasciamo questo topic per i commenti alla storia.
Walter Dorian- FORUMISTA MAXIMUS
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Re: Hellgate brucia (n.594/595)
Insomma per essere un esordio,tanto di cappello =D>
col primo albo ,memore di diverse delusioni avevo tenuto il freno a mano tirato,ma questa chiusura non lascia adito ad alcun dubbio;
siamo di fronte ad una scrittura agile,di qualita',sottilmente citazionista,moderna ma al tempo stesso ancorata saldamente a certe caratteristiche del personaggio e della serie;
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la morte del comprimario Grissom ad esempio e' un marchio di fabbrica nolittiano
saperci fare pure con situazioni para-horror non guasta certamente,molto riuscito ad esempio in questo senso l'impazzimento del "boia"Henry Graison nel finale alle prese con i suoi fantasmi!
La spiegazione della sua sopravvivenza alla fucilazione non mi pare che alzi cosi' poi tanto la soglia della sospensione della credulita' in una collana come questa...
molto meno credibile semmai il fatto che zagor sotto tiro dei galeotti a pag.49,riesca a sfangarla in quel modo
va bene che avevano l'ordine del boia di prenderlo vivo,ma se volevano sfuggire all'ergastolo penso volessero pure sfuggire alla morte e non farsi impallinare da zagor con ancora la pistola nella fondina
mi sono piaciuti anche i dialoghi nel finale sobri e retorici il giusto; il rischio di sbracare con la figlia di Dillon nei paraggi era alto
Infine i disegni,esordire con uno bravo come Bisi e' indubbiamente un vantaggio per come sa rendere le atmosfere ed il movimento;
come non citare la scena dell'urlo sotto la pioggia con tutti i galeotti catturati e appesi come salami o la spettacolare vignetta verticale a pag.13 =D>
da limare ancora qualcosa sul volto di zagor a mio avviso,esemplificativa in questo senso l'utima vignetta a pag.60...
col primo albo ,memore di diverse delusioni avevo tenuto il freno a mano tirato,ma questa chiusura non lascia adito ad alcun dubbio;
siamo di fronte ad una scrittura agile,di qualita',sottilmente citazionista,moderna ma al tempo stesso ancorata saldamente a certe caratteristiche del personaggio e della serie;
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la morte del comprimario Grissom ad esempio e' un marchio di fabbrica nolittiano

saperci fare pure con situazioni para-horror non guasta certamente,molto riuscito ad esempio in questo senso l'impazzimento del "boia"Henry Graison nel finale alle prese con i suoi fantasmi!
La spiegazione della sua sopravvivenza alla fucilazione non mi pare che alzi cosi' poi tanto la soglia della sospensione della credulita' in una collana come questa...
molto meno credibile semmai il fatto che zagor sotto tiro dei galeotti a pag.49,riesca a sfangarla in quel modo


mi sono piaciuti anche i dialoghi nel finale sobri e retorici il giusto; il rischio di sbracare con la figlia di Dillon nei paraggi era alto

Infine i disegni,esordire con uno bravo come Bisi e' indubbiamente un vantaggio per come sa rendere le atmosfere ed il movimento;
come non citare la scena dell'urlo sotto la pioggia con tutti i galeotti catturati e appesi come salami o la spettacolare vignetta verticale a pag.13 =D>
da limare ancora qualcosa sul volto di zagor a mio avviso,esemplificativa in questo senso l'utima vignetta a pag.60...
wakopa- Vincitore COPPA ITALIA
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Re: Hellgate brucia (n.594/595)
.verissimo Wakopa la vignetta di pag. 13 vale da sola il prezzo dell' albowakopa ha scritto:Insomma per essere un esordio,tanto di cappello =D>
col primo albo ,memore di diverse delusioni avevo tenuto il freno a mano tirato,ma questa chiusura non lascia adito ad alcun dubbio;
siamo di fronte ad una scrittura agile,di qualita',sottilmente citazionista,moderna ma al tempo stesso ancorata saldamente a certe caratteristiche del personaggio e della serie;
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la morte del comprimario Grissom ad esempio e' un marchio di fabbrica nolittiano![]()
saperci fare pure con situazioni para-horror non guasta certamente,molto riuscito ad esempio in questo senso l'impazzimento del "boia"Henry Graison nel finale alle prese con i suoi fantasmi!
La spiegazione della sua sopravvivenza alla fucilazione non mi pare che alzi cosi' poi tanto la soglia della sospensione della credulita' in una collana come questa...
molto meno credibile semmai il fatto che zagor sotto tiro dei galeotti a pag.49,riesca a sfangarla in quel modova bene che avevano l'ordine del boia di prenderlo vivo,ma se volevano sfuggire all'ergastolo penso volessero pure sfuggire alla morte e non farsi impallinare da zagor con ancora la pistola nella fondina
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mi sono piaciuti anche i dialoghi nel finale sobri e retorici il giusto; il rischio di sbracare con la figlia di Dillon nei paraggi era alto![]()
Infine i disegni,esordire con uno bravo come Bisi e' indubbiamente un vantaggio per come sa rendere le atmosfere ed il movimento;
come non citare la scena dell'urlo sotto la pioggia con tutti i galeotti catturati e appesi come salami o la spettacolare vignetta verticale a pag.13 =D>
da limare ancora qualcosa sul volto di zagor a mio avviso,esemplificativa in questo senso l'utima vignetta a pag.60...



toro seduto- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: Hellgate brucia (n.594/595)
Parte bene questo 2015 con una buona storia che per me merita complessivamente un 7.
I disegni di Bisi sono buoni a parte in alcune circostanze i visi di Zagor e sopratutto Cico.
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E' una storia molto "action" dal ritmo sempre serrato che dà prevalenza all'azione rispetto ad atri aspetti della narrazione. Sicuramente Marolla o si è preparato bene, oppure è sempre stato lettore di Zagor, perchè scrive allanciandosi perfettamente alla saga dello spirito con la scure, senza stacchi apparenti rispetto a storie scritte da altri autori che da anni lavorano su Zagor.
I punti di forza che mi sono più paciuti di questa avventura:
- il sogno di Cico nel primo albo
- gli scontri di Zagor contro il russo e contro il gigante nel secondo albo
Come punto a sfavore potrei dire che non sarebbe stato male approfondire di più l'aspetto psicologico ed il passato di alcuni dei reclusi, ma con due albi non si può fare tanto di più.
I disegni di Bisi sono buoni a parte in alcune circostanze i visi di Zagor e sopratutto Cico.
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E' una storia molto "action" dal ritmo sempre serrato che dà prevalenza all'azione rispetto ad atri aspetti della narrazione. Sicuramente Marolla o si è preparato bene, oppure è sempre stato lettore di Zagor, perchè scrive allanciandosi perfettamente alla saga dello spirito con la scure, senza stacchi apparenti rispetto a storie scritte da altri autori che da anni lavorano su Zagor.
I punti di forza che mi sono più paciuti di questa avventura:
- il sogno di Cico nel primo albo
- gli scontri di Zagor contro il russo e contro il gigante nel secondo albo
Come punto a sfavore potrei dire che non sarebbe stato male approfondire di più l'aspetto psicologico ed il passato di alcuni dei reclusi, ma con due albi non si può fare tanto di più.
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biascid_70- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: Hellgate brucia (n.594/595)
Preso ieri e letto d'un fiato.
La storia è stata bellissima, perché era una corsa contro il tempo sia per Zagor che, credo per il lettore, perché noi lettori ci immedesimiamo nelle storie (o sono solo io a farlo?). Scoprire che il Boia era l'ex capitano Grayson non è stato proprio un trauma perché il finale della prima storia dove esce era aperto, e poi visto che per colpa sua Zagor era stato incarcerato proprio a Hellgate, doveva già farcelo capire. La parte che mi è piaciuta di più è stato il "duello" con quel gigante armato di martello gigante, anche se non ha potuto niente contro il nostro. Io do un 9 sia alla storia perché molto ben congegnata, sia per i disegni di Bisi che sono stati stupendi. Io aspetto sia la prossima storia di Bisi (la quale sarà l'ultima sceneggiata di Capone
), sia la prossima sceneggiata da Marolla.
La storia è stata bellissima, perché era una corsa contro il tempo sia per Zagor che, credo per il lettore, perché noi lettori ci immedesimiamo nelle storie (o sono solo io a farlo?). Scoprire che il Boia era l'ex capitano Grayson non è stato proprio un trauma perché il finale della prima storia dove esce era aperto, e poi visto che per colpa sua Zagor era stato incarcerato proprio a Hellgate, doveva già farcelo capire. La parte che mi è piaciuta di più è stato il "duello" con quel gigante armato di martello gigante, anche se non ha potuto niente contro il nostro. Io do un 9 sia alla storia perché molto ben congegnata, sia per i disegni di Bisi che sono stati stupendi. Io aspetto sia la prossima storia di Bisi (la quale sarà l'ultima sceneggiata di Capone

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Re: Hellgate brucia (n.594/595)
Bella storia: si legge che è un piacere.
Molto belle le scene dove Zagor elimina uno ad uno i carcerati mandati a scovarlo (mi ha ricordato la storia " I ribelli della Lousiana" quando si trova nel castello dei cospiratori).
Unico neo per me è quello quando Zagor viene catturato non è all'altezza della storia.
Molto belle le scene dove Zagor elimina uno ad uno i carcerati mandati a scovarlo (mi ha ricordato la storia " I ribelli della Lousiana" quando si trova nel castello dei cospiratori).
Unico neo per me è quello quando Zagor viene catturato non è all'altezza della storia.
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Winter Snake- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: Hellgate brucia (n.594/595)
Come esordio è molto buono.
Il ritmo è sempre alto, i dialoghi e le atmosfere degni di nota e uno Zagor notevole, protagonista di una bella serie di sequenze mostrate con ritmo eccellente.
Che ci fosse Grayson dietro il cappuccio del Boia non lo avevo minimamente immaginato,quindi applausi per Marolla per questo cattivo a sorpresa.
Difetti: trovo non molto credibile che il Boia sia sopravvissuto dopo un paio di colpi che lo hanno centrato in pieno volto.
Azzeccati e ben inseriti tutti i personaggi, ma Miss Dillon è veramente qualcosa di insopportabile !!! Ma ti salvano la vita e continui con quell'aria saccente e da professorina ? Mi sembra strano poi che sia uscita indenne da ostaggio dei detenuti, e possiamo immaginare una donna ostaggio di ergastolani cosa può rischiare...
Due difettucci che non inficiano comunque su un ottimo esordio di Marolla.
Bravissimo Bisi ! Le scene di azione e con Zagor che appende i galeotti nelle merlate del camminamento sono eccezionali.
Il ritmo è sempre alto, i dialoghi e le atmosfere degni di nota e uno Zagor notevole, protagonista di una bella serie di sequenze mostrate con ritmo eccellente.
Che ci fosse Grayson dietro il cappuccio del Boia non lo avevo minimamente immaginato,quindi applausi per Marolla per questo cattivo a sorpresa.
Difetti: trovo non molto credibile che il Boia sia sopravvissuto dopo un paio di colpi che lo hanno centrato in pieno volto.
Azzeccati e ben inseriti tutti i personaggi, ma Miss Dillon è veramente qualcosa di insopportabile !!! Ma ti salvano la vita e continui con quell'aria saccente e da professorina ? Mi sembra strano poi che sia uscita indenne da ostaggio dei detenuti, e possiamo immaginare una donna ostaggio di ergastolani cosa può rischiare...
Due difettucci che non inficiano comunque su un ottimo esordio di Marolla.
Bravissimo Bisi ! Le scene di azione e con Zagor che appende i galeotti nelle merlate del camminamento sono eccezionali.
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Preacher- MASTER IN ZAGOR
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Re: Hellgate brucia (n.594/595)
Dopo la resa dei conti con Mortimer, la serie mensile ci propone un'altra storia interessante.
Intanto, perché segna l'esordio di un nuovo sceneggiatore, e, diciamolo, che esordio!
Spesso i nuovi autori alla prima apparizione si cimentano con vicende che non hanno alcun legame con le storie precedenti: è più facile, meno pericoloso, non si toccano punti fermi, non si compromette nulla e non offre il fianco a confronti.
Marolla, invece, va a rispolverare una storia mitica, “L'inferno dei vivi”, vecchia sì di quasi cinquant'anni, ma molto amata dai lettori: è un bel rischio, ci vuole coraggio a tirare in ballo Hell Gate.
Samuel, però, dimostra di conoscere molto bene l'universo di Zagor: non solo ripesca personaggi di quella storia lontana (il colonnello Dillon, divenuto nel frattempo generale, il capitano Grayson, ora galeotto) ma anche nemici di altre avventure di periodi diversi tra loro e, infine, attinge alle varie storie in cui appare Hell Gate per ricostruirne sia la struttura che il personale (il direttore del penitenziario era Hassel anche al tempo della avventura del ritorno de Mutante).
La coerenza dei luoghi e dei personaggi sembra una cosa scontata, ma non è sempre stato così e, soprattutto, non è cosa facile in una serie longeva come Zagor. Bravi quindi sia lo sceneggiatore che il disegnatore a documentarsi e a restare nel solco dei predecessori.
Marolla, inoltre, si riallaccia a “L'inferno dei vivi” e colma alcune lacune, raccontando come Grayson sia ancora vivo (con una spiegazione plausibile). Il risultato, comunque, è una vicenda autonoma da quella.
E' una storia dal buon ritmo, a tratti claustrofobica (confesso che in più momenti mi ha ricordato Bruce Willis in “Trappola di cristallo”), piena d'azione e con diversi passaggi molto ben congegnati: la scena della diligenza, l'incontro con il galeotto che si finge un secondino per ingannare Zagor (questa, ad esempio, è una delle scene che mi ha fatto venire in mente il film di Bruce Willis), il racconto di come Legion è sopravissuto alle sabbie mobili, la scena in cui Zagor, scoperto da Legion, sembra buttarsi nel vuoto ed invece si aggrappa alle sbarre di una finestra, i galeotti appesi come salami, la morte di Grissom...
Zagor, combattivo e coriaceo, è una vera spina nel fianco di Legion: quando è raccontato così è un vero piacere.
Anche Cico, a mio modo di vedere, è ben impiegato: in una storia come questa, in cui Zagor deve sfruttare le sue doti atletiche e la sua astuzia, il messicano è d'intralcio. Logico pensare, quindi, di farlo sparire subito. Invece Marolla riesce a ritagliargli una particina, in linea con l'attitudine di Cico ai disastri e la sua totale inettitudine. C'è anche spazio per una scena surreale. Nel suo sogno, Cico si immagina un generale seduto alla scrivania, nella sua tenda: alle sue spalle c'è appesa una bandiera del Messico, ma invece del consueto stemma, al centro della banda bianca appare una enorme coscia di pollo.
I personaggi sono ben delineati: Hassel, June (anche se, francamente, mi è sembrata un po' troppo idealista, arrogante ed ottusa nella sua ostinazione di redimere i galeotti), Legion. Tra tutti, comunque, è Grissom quello che resta più impresso.
Per quanto riguarda i disegni, Bisi i merita i complimenti: bellissima l'atmosfera che riesce a creare, molto dinamici i disegni, dettagliati e curati. Mi sono piaciute anche le interpretazioni che ha dato di Zagor, massiccio e atletico il giusto, e di Cico. Molto varia anche la gamma di espressioni che riesce a rappresentare.
Nel complesso, a mio parere, un'ottima storia, che si legge d'un fiato ma che si riprende in mano per rileggerla ed ammirare i disegni.
Voto alla storia: 9
Voto ai disegni: 9
Intanto, perché segna l'esordio di un nuovo sceneggiatore, e, diciamolo, che esordio!
Spesso i nuovi autori alla prima apparizione si cimentano con vicende che non hanno alcun legame con le storie precedenti: è più facile, meno pericoloso, non si toccano punti fermi, non si compromette nulla e non offre il fianco a confronti.
Marolla, invece, va a rispolverare una storia mitica, “L'inferno dei vivi”, vecchia sì di quasi cinquant'anni, ma molto amata dai lettori: è un bel rischio, ci vuole coraggio a tirare in ballo Hell Gate.
Samuel, però, dimostra di conoscere molto bene l'universo di Zagor: non solo ripesca personaggi di quella storia lontana (il colonnello Dillon, divenuto nel frattempo generale, il capitano Grayson, ora galeotto) ma anche nemici di altre avventure di periodi diversi tra loro e, infine, attinge alle varie storie in cui appare Hell Gate per ricostruirne sia la struttura che il personale (il direttore del penitenziario era Hassel anche al tempo della avventura del ritorno de Mutante).
La coerenza dei luoghi e dei personaggi sembra una cosa scontata, ma non è sempre stato così e, soprattutto, non è cosa facile in una serie longeva come Zagor. Bravi quindi sia lo sceneggiatore che il disegnatore a documentarsi e a restare nel solco dei predecessori.
Marolla, inoltre, si riallaccia a “L'inferno dei vivi” e colma alcune lacune, raccontando come Grayson sia ancora vivo (con una spiegazione plausibile). Il risultato, comunque, è una vicenda autonoma da quella.
E' una storia dal buon ritmo, a tratti claustrofobica (confesso che in più momenti mi ha ricordato Bruce Willis in “Trappola di cristallo”), piena d'azione e con diversi passaggi molto ben congegnati: la scena della diligenza, l'incontro con il galeotto che si finge un secondino per ingannare Zagor (questa, ad esempio, è una delle scene che mi ha fatto venire in mente il film di Bruce Willis), il racconto di come Legion è sopravissuto alle sabbie mobili, la scena in cui Zagor, scoperto da Legion, sembra buttarsi nel vuoto ed invece si aggrappa alle sbarre di una finestra, i galeotti appesi come salami, la morte di Grissom...
Zagor, combattivo e coriaceo, è una vera spina nel fianco di Legion: quando è raccontato così è un vero piacere.
Anche Cico, a mio modo di vedere, è ben impiegato: in una storia come questa, in cui Zagor deve sfruttare le sue doti atletiche e la sua astuzia, il messicano è d'intralcio. Logico pensare, quindi, di farlo sparire subito. Invece Marolla riesce a ritagliargli una particina, in linea con l'attitudine di Cico ai disastri e la sua totale inettitudine. C'è anche spazio per una scena surreale. Nel suo sogno, Cico si immagina un generale seduto alla scrivania, nella sua tenda: alle sue spalle c'è appesa una bandiera del Messico, ma invece del consueto stemma, al centro della banda bianca appare una enorme coscia di pollo.
I personaggi sono ben delineati: Hassel, June (anche se, francamente, mi è sembrata un po' troppo idealista, arrogante ed ottusa nella sua ostinazione di redimere i galeotti), Legion. Tra tutti, comunque, è Grissom quello che resta più impresso.
Per quanto riguarda i disegni, Bisi i merita i complimenti: bellissima l'atmosfera che riesce a creare, molto dinamici i disegni, dettagliati e curati. Mi sono piaciute anche le interpretazioni che ha dato di Zagor, massiccio e atletico il giusto, e di Cico. Molto varia anche la gamma di espressioni che riesce a rappresentare.
Nel complesso, a mio parere, un'ottima storia, che si legge d'un fiato ma che si riprende in mano per rileggerla ed ammirare i disegni.
Voto alla storia: 9
Voto ai disegni: 9
Ospite- Ospite
Re: Hellgate brucia (n.594/595)

Piu' che buona la caratterizzazione dei vari personaggi in cui si svaria dal Boia tormentato e ucciso dai suoi demoni interiori per arrivare al "Peperino"June Dillon scolpita nel marmo delle sue convinzioni.....
Buoni indubbiamente i disegni di Bisi anche se per mia personale convinzione Zagor e Cico devono essere disegnati secodo "Ferriana"Tradizione...mentre poi il disegnatore si puo' sbizzarrire su tutto il resto in base al proprio estro e creativita'.
Bello anche il finale con i nostri due eroi che si allontanano verso casa...o verso nuove avventure come nella migliore tradizione western...
Invece per quanto riguarda la ricorrente scritta sul muro della prigione dovrebbe essere una citazione dell'Apocalisse di San Giovanni ...la stessa citata nel film "Il cavaliere pallido"quando il mitico Clint Eastwood entra a cavallo in citta'(casualita'...reminescenza o citazione...??)......

Ospite- Ospite
Re: Hellgate brucia (n.594/595)
Davvero una bella storia in linea con gli ultimi anni che giudico davvero positivi. Bisi mi piace molto da quando disegnava "Lazarus Ledd". Il grande Ade Capone ( la cui recente scomparsa ha fatto sanguinare i cuori di tutti gli appassionati di fumetti) nel presentarlo sul numero 7 della collana "La città brucia" definì il suo stile cinematografico. Il suo Zagor mi piace molto come mi piaceva il suo Mister No. Personalmente non sono d'accordo (pur essendo uno zagoriano della prima ora cresciuto a pane e Ferri fin dal 1970) con chi vorrebbe che il disegnatore si snaturasse per riprodurre esattamente il volto di Zagor del grande maestro ligure. Chi ha la mia età e assieme a Zagor leggeva anche Tex non può non ricordare le storie disegnate dal grande Virgilio Muzzi sui cui splendidi disegni veniva posto il volto galleppiniano di Tex, creando un ibrido che ancora grida vendetta e frustrando la grande capacità di Muzzi di interpretare il personaggio.
Ospite- Ospite
Re: Hellgate brucia (n.594/595)
Un po' la fretta, un po' il fatto che erano convinti che Zagor era ancora impegnato nella sparatoria tra carcerati e soldati, lo sapevano che a momenti avrebbero preso a cannonate il carcere e poi attaccato.chinaski89 ha scritto:Unico appunto risibile, che certo può avere mille spiegazioni e che è più una domanda: come mai legion ed il boia non richiudono il cancello dei sotterranei? Era assai probabile che Zagor li avrebbe inseguiti.
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