Bandidos! (n.353/354)

Soggetto e sceneggiatura: Mauro Boselli
Disegni: Raffaele Della Monica
Copertina: Gallieno Ferri

La California è sconvolta dalle incursioni di feroci banditi. Zagor e Cico incontrano i Rurales del sergente Ramirez e insieme a loro raggiungono una missione di frati. Al posto dei religiosi, però, ci sono i bandidos, che massacrano i Rurales. E il capo dei criminali è una vecchia conoscenza di Zagor: Nat Murdo!
I bandidos di Nat Murdo sono penetrati nel ranch di don Lope de la Sierra, l'hidalgo spagnolo che ha dato ospitalità a Zagor e Cico. Rapiscono il messicano e Inés, la figlia di don Lope, con l'intenzione di usarli come esca per catturare Zagor. Lo Spirito con la Scure lo sa, ma non esita ad andare a Los Angeles, dove ci sarà la sfida finale fra lui e Murdo!

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bandidos!
numeri 353 e 354, testi boselli, disegni della monica
buona storia, uno spaghetti western con il bimbominkia, un superbimbominkia che ruba la scena a tutti, soprattutto a zagor...
uno "zagorino" metafumettistico, un omaggio alla parte più fanciullesca del lettore: cico racconta le storie di hellingen ai bambini...
storia giocosa ma con un piccolo dettaglio (la pedofilia) che non si era mai visto su zagor, nemmeno burattini oserà tanto...
murdo è uno "zelig" del crimine, diventa superpistolero e acquisisce anche tutto il lessico tipico ("belzebù","inferno", "piombo", "scorpioni")
tortura cico, ma soprattutto uccide due inermi locandieri, ci può stare in questo tipo di storia, ma è una gigantesca incongruenza a posteriori
a me i disegni di della monica piacciono fin da questa storia, anche se è vero che saprà fare molto meglio nei decenni successivi
divertente il poncho di zagor con tanto di simbolo aquilino
molto bella la prima copertina

voto 8-

Storia insufficiente! Le prime pagine sono bellissime con un Nat Murdo spietato... ma il resto della storia è da 5!
I personaggi dei due ragazzini mi son piaciuti poco, appena entrano in scena loro la storia crolla! Soprattutto Rolando è poco credibile.. dove praticamente fa il rambo della situazione mettendo in difficolta i banditi.. e questo per me è poco credibile se lo fa un ragazzino... Mi chiedo perchè Boselli al posto dei due ragazzini non li abbia sostituiti con due personaggi più adulti.. la storia sarebbe riuscita meglio!
Forzatura anche nel finale dove Zagor esce indenne tra le fiamme...!
Ottimi i disegni di Della Monica.
voto storia: 5.5
voto disegni: 7.5

Una delle avventure più texiane della serie,se volevo leggere un racconto del ranger(e lo dico con rispetto)mi rivolgevo altrove,ma il fatto e' che anche tra le storie di questo tipo e' una di quelle meno riuscite.Mi piacciono scene di grandi battaglie non vedere Zagor che fa continuamente a pistolettate con banditi.I mocciosi poi sono insopportabili e contribuiscono ad infastidire il lettore.Persino i disegni di Della Monica mi sono piaciuti di più in altre occasioni.
VOTO 5,5

Boselli trasforma Zagor in Tex e scrive un bel western.
Forzata, però, la trasformazione di Nat Murdo in pistolero quasi imbattibile: direi irreale e irragionevole per un personaggio che viene dall'Europa e che non aveva mai dimostrato, nelle avventure precedenti, queste particolari attitudini. Anche il ragazzino, Rolando, compie delle imprese piuttosto esagerate, anche per un adulto in gamba.
Abbiamo, inoltre, il solito ufficiale arrogante ed una serie di comprimari cattivi da ricordare, primo fra tutti Angel.
Nella terra di Zorro, e alla sua epoca, stonano infine quelle armi a ripetizione, che però, come sappiamo, fanno parte delle incongruenze della nostra saga.
Il tutto viene però trasformato da Boselli, con la sua solita maestria, in una bella avventura dal sapore romanzesco.

Voto alla storia: 8
Voto ai disegni: 8