La nave volante (Color Zagor n.16)
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FORUM ZAGOR TE NAY LA DARKWOOD DEL WEB :: Zagor-Te-Nay il Forum dello Spirito Con La Scure :: Commenti alle storie
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Che voto complessivo dai alla storia (solo soggetto e sceneggiatura) "La nave volante"?
Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
graziano ha scritto:Questo secondo me sarebbe proprio da lasciare in edicola
graziano ha scritto:Appena preso dopo una rapida sfogliata le madonne e tutti i santi volavano basso, non so se ce la posso fare, 7,90 euro che possi pià fogo sti ladri
Male, Graziano, male....

Dovevi dar sèguito al tuo primo proposito....



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capelli d'argento- DOTTORE DEL FORUM
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Storiella appartanente al filone trash della saga (non è la prima, qualcosa mi dice che non sarà l'ultima
), in cui Zagor sembra finito dentro un videogioco sparatutto dove la missione è abbattere il mostro finale.
Nulla di eclatante (anzi), ma sarei un bugiardo se dicessi di essermi annoiato.
Un filo meglio, comunque, rispetto al precedente color che mi aveva lasciato molto perplesso.
Ottimi i disegni di Russo e buoni i colori.
Voto finale: mediocre.

Nulla di eclatante (anzi), ma sarei un bugiardo se dicessi di essermi annoiato.
Un filo meglio, comunque, rispetto al precedente color che mi aveva lasciato molto perplesso.
Ottimi i disegni di Russo e buoni i colori.

Voto finale: mediocre.
kento- FORUMISTA GRINTOSO
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Un altra storia così e salta la baracca, fa veramente penacapelli d'argento ha scritto:graziano ha scritto:Questo secondo me sarebbe proprio da lasciare in edicolagraziano ha scritto:Appena preso dopo una rapida sfogliata le madonne e tutti i santi volavano basso, non so se ce la posso fare, 7,90 euro che possi pià fogo sti ladri
Male, Graziano, male....![]()
Dovevi dar sèguito al tuo primo proposito....![]()
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graziano- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Impubblicabile direi.... 7,9 eurini... Mah
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Leggermente migliore del precedente ma, ancora una volta, insufficiente. Almeno, questa volta, abbiamo una dose di sospensione dell’incredulità da parte dei soldati, che, finchè non li vedono, non vogliono capacitarsi che esistano i mostri loro descritti. Tolto questo, l’ennesima brutta copia de “L’esercito delle dodici scimmie” catapultato sulla nostra saga preferita. Per quanto tempo ancora dovremo sorbirci queste storie di mostri improbabili, questa volta addirittura pensanti? Sembra quasi che Moreno lo faccia apposta, nonostante le pesanti critiche ricevute sul color di La Plume, a far continuare una saga che nessuno desiderava. Ormai, con i numeri extra, fatte le debite eccezioni, siamo quasi alla deriva, pertanto concentriamoci sulla serie regolare, dove pare ci attendano, invece, ben altre avventure.
Voto alla storia: 5,5
Voto ai disegni: 7,5
Voto alla storia: 5,5
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Andrea67- PROFETA DI ZTN
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Conclusione della trilogia in linea con le precedenti due parti: deludente. Che Cico venga messo da parte in una storia breve non è una novità, ma qual è il senso di aggiungere personaggi che non portano alcun contributo alla storia? Fra i tanti insulsi, l'unico tridimensionale è il sergente Boyd. Poi tante pagine di botte tra Zagor e mostri, che, in una storia breve, potevano essere impiegate per altro. Nessun focus neppure sulla nave volante che, in una storia di fantascienza streampunk, avrebbe potuto avere maggior risalto.
Mi è piaciuta poco anche la diretta consequenzialità con la storia precendente: visto che per i lettori un paio d'anni sono passati, si ha l'impressione di essere tornati indietro a leggere una storia vecchia.
Già, la successione degli eventi è la cosa meno logica delle due storie di Perniola. Senza entrare nei dettagli per non spoilerare: perché Serkis non ha fatto tra la conclusione della storia di Toninelli e la prima di Perniola, quello che ha fatto tra le due storie a colori? Non ha senso.
Comunque l'immagine più disturbante sono Zagor e due compagni che, in fuga e inseguiti dai mostri, si siedono composti a tavola a discutere il da farsi. La mortificazione del pathos in un'unica vignetta!
Ultimo appunto: l'albo si apre con un prologo "alcuni anni fa" e poi la storia vera e propria inizia... "Oggi"!
Oggi? Oggi? Oggi?
Mi è piaciuta poco anche la diretta consequenzialità con la storia precendente: visto che per i lettori un paio d'anni sono passati, si ha l'impressione di essere tornati indietro a leggere una storia vecchia.
Già, la successione degli eventi è la cosa meno logica delle due storie di Perniola. Senza entrare nei dettagli per non spoilerare: perché Serkis non ha fatto tra la conclusione della storia di Toninelli e la prima di Perniola, quello che ha fatto tra le due storie a colori? Non ha senso.
Comunque l'immagine più disturbante sono Zagor e due compagni che, in fuga e inseguiti dai mostri, si siedono composti a tavola a discutere il da farsi. La mortificazione del pathos in un'unica vignetta!
Ultimo appunto: l'albo si apre con un prologo "alcuni anni fa" e poi la storia vera e propria inizia... "Oggi"!
Oggi? Oggi? Oggi?
Il sassaroli- MATRICOLA DEL FORUM
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Lo Speciale° 3 mi piacque.
Insapido il seguito.
Inconsistente il terzo capitolo.
Insapido il seguito.
Inconsistente il terzo capitolo.
Cascione- New Entry
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Kramer76 ha scritto:
la nave volante
zagor color numero 16, testi perniola, disegni russo, colori gfb comics
giunge a termine (si spera) una delle più deliranti saghe zagoriane, nata forse da una cena pesante di toninelli
Me la prendo di più con Burattini e Perniola che hanno avuto la brillante idea di farci un seguito di un piatto fantasy toninelliano.
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Spirito errante- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Storia che farà giganteggiare lo scialbo Speciale n.3 di Toninelli dei primi anni '90 al qualche questa storia si riaggancia.
Mostri pensanti, i soliti avversari mostri uccisi o fatti fuori senza un minimo di pathos, fantascienza con soluzioni risolutorie alla carta poco ragionate. Per giunta un Icaro La Plume ormai lontano parente dalla macchietta che fu il personaggio di Nolitta.
Si salvano solo i disegni.
Storia 4
Disegni 7
Mostri pensanti, i soliti avversari mostri uccisi o fatti fuori senza un minimo di pathos, fantascienza con soluzioni risolutorie alla carta poco ragionate. Per giunta un Icaro La Plume ormai lontano parente dalla macchietta che fu il personaggio di Nolitta.
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Capitan Kidd- SAPIENTONE DI ZAGOR
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Ricorderò questo Color per essere stato insieme alla faraciata dei Morb con team up con Brad Barron.
Se almeno Toninelli ma lo stesso Perniola insieme a Burattini nella sua precedente storia ci avevano presentato degli scenari quantomeno con un po' di interesse attorno, qui lo scenario è molto meno interessante. Tutti morti con tutti combattimenti uguali e con Zagor che sbaraglia i nemici in due secondi. Avventura che ricalca la precedente e chiude solo i giochi.
Cico inesistente, La Plume ormai serioso e smacchiettizzato, ormai c'è la figlia al suo posto che comunque come personalità e partecipazione resta ai margini, anche se gli si dedica una copertina alla belloccia di turno per attirare qualche lettore.
Buoni i disegni di Russo che avrebbero meritato di più.
Voto 4
Se almeno Toninelli ma lo stesso Perniola insieme a Burattini nella sua precedente storia ci avevano presentato degli scenari quantomeno con un po' di interesse attorno, qui lo scenario è molto meno interessante. Tutti morti con tutti combattimenti uguali e con Zagor che sbaraglia i nemici in due secondi. Avventura che ricalca la precedente e chiude solo i giochi.
Cico inesistente, La Plume ormai serioso e smacchiettizzato, ormai c'è la figlia al suo posto che comunque come personalità e partecipazione resta ai margini, anche se gli si dedica una copertina alla belloccia di turno per attirare qualche lettore.
Buoni i disegni di Russo che avrebbero meritato di più.
Voto 4
Smash- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Io ho la sensazione che questa fosse una storia unica, che poi hanno deciso di spezzare e fare uscire su due Color diversi a distanza di due anni.
A giorni ordino le idee e dico la mia.
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Preacher ha scritto:Io ho la sensazione che questa fosse una storia unica, che poi hanno deciso di spezzare e fare uscire su due Color diversi a distanza di due anni.
Potrebbe essere benissimo. Idea iniziale per una storia unica, poi spezzata sostituendo La Plume con la figlia, che infatti svolge lo stesso ruolo.
Il sassaroli- MATRICOLA DEL FORUM
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Lo stesso Perniola nell'intervista rilasciata al video sul canale di Zacca, dice che il color precedente doveva prendere altre strade e conludersi.
Siccome era impossibilitato all'epoca, la storia è stata proseguita da Burattini con altre idee.
Con questo color ha inserito la sua idea iniziale, quindi è proprio come avete detto voi!
Siccome era impossibilitato all'epoca, la storia è stata proseguita da Burattini con altre idee.
Con questo color ha inserito la sua idea iniziale, quindi è proprio come avete detto voi!
sam stone- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
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Località : Ferrara
Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
E questo spiegherebbe anche perché Serkis aspetta così tanto tempo prima di andare a cercare ciò di cui aveva bisogno: prendendo la prima metà del primo color e la seconda metà del secondo tutto funziona meglio.
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Il sassaroli- MATRICOLA DEL FORUM
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Storia noiosa e monocorde.
Già comincia male quando apprendo che Icaro La Plume non c'è e c'è solo la figlia: prima smacchiettizzato, ora anche accantonato del tutto.
Le prime trenta pagine circa sono prettamente di riepilogo del Color di due anni a cui si aggancia.
Gli scontri con i mostri non hanno un minimo di tensione, visto che sbucano da ogni lato all'improvviso con scene che non hanno nessuna preparazione alla tensione. Mostri che sono pericolosi solo se attaccano in gruppo, ma presi singolarmente lasciano a desiderare, vedi quando addirittura uno come Cico riesce e spingerne uno addosso allo spuntone di un albero travolgendolo.
Capisco poi che di cervello non siano molto sviluppati, ma Serkis potrebbe anche insegnargli a fare due nodi fatti bene ai prigionieri...
L'idea di Saltur prigioniero nel corpo di Serkis non è neanche male, il finale però è veramente tirato via quando Serkis ormai spacciato spinge un pulsante dei comandi distruggendo Ol Undas.
Questa mi è sembrata la soluzione di uno sceneggiatore che non ha idee di come concludere e si affida alla scorciatoia più facile. Gratuito e inopportuno l'inserimento di Altrove, personaggi poco definiti.
Belle le pennellate leggere di Russo.
Storia: 5
Disegni : 7

Già comincia male quando apprendo che Icaro La Plume non c'è e c'è solo la figlia: prima smacchiettizzato, ora anche accantonato del tutto.

Gli scontri con i mostri non hanno un minimo di tensione, visto che sbucano da ogni lato all'improvviso con scene che non hanno nessuna preparazione alla tensione. Mostri che sono pericolosi solo se attaccano in gruppo, ma presi singolarmente lasciano a desiderare, vedi quando addirittura uno come Cico riesce e spingerne uno addosso allo spuntone di un albero travolgendolo.



L'idea di Saltur prigioniero nel corpo di Serkis non è neanche male, il finale però è veramente tirato via quando Serkis ormai spacciato spinge un pulsante dei comandi distruggendo Ol Undas.


Belle le pennellate leggere di Russo.
Storia: 5
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Ultima modifica di Walter Dorian il Mer 21 Dic 2022, 22:45 - modificato 2 volte.
Walter Dorian- FORUMISTA MAXIMUS
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
La Plume ormai è diventato uno scienziato serio prossimo al pensionamento.
La storia è monocorde e riesce a far peggio anche del precedente Color al quale si ricollega. Non un sussulto o un colpo di scena.
Mi chiedo a che pro intitolarlo La nave volante quando il catamarano non è un elemento centrale e che ci sta a fare Scarlet in copertina quando appare poco nella storia.
Si salvano solo i disegni.
Storia: 4,5
Disegni: 7,5
La storia è monocorde e riesce a far peggio anche del precedente Color al quale si ricollega. Non un sussulto o un colpo di scena.
Mi chiedo a che pro intitolarlo La nave volante quando il catamarano non è un elemento centrale e che ci sta a fare Scarlet in copertina quando appare poco nella storia.
Si salvano solo i disegni.
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Wallenberg- FORUMISTA GRINTOSO
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
La vicenda del tentativo di scambio corpi tra Saltur e Zagor è stata gestita malissimo, perlomeno Altariva ha avuto più coraggio a far impossessare il corpo di Zagor da Blake, qui Perniola si inventa che Zagor rompe la capsula ed evita la trasformazione.
Duello contro Serkis a parte, tutto è scontato e monotono durante le azioni di scontri. Non c'è un colpo di scena e l'apparizione finale di Altrove non so dove voglia andare a parare. Cico non si vede né si sente se non per un paio di freddi scambi di battute con i soldati.
Belli e sprecati i disegni di Russo.
Storia 5,5
Disegni 7,5
Duello contro Serkis a parte, tutto è scontato e monotono durante le azioni di scontri. Non c'è un colpo di scena e l'apparizione finale di Altrove non so dove voglia andare a parare. Cico non si vede né si sente se non per un paio di freddi scambi di battute con i soldati.
Belli e sprecati i disegni di Russo.
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Thunderman78- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Già lo speciale toninelliana su Ol Undas era abbastanza monocorde e lo è stato anche il seguito, ma questo terzo capitolo risulta ancora più fiacco.
A parte lo scambio di corpi non ci sono particolari idee e tutto si trascina fino alla fine in una serie di scontri senza nessuna tensione. Perniola prova la carta del finale pirotecnico ma non basta a risollevare una storia dalla noia che si era vista in precedenza.
Ma poi dico ritorni a Ol Undas ripresentati con un'idea forte e originale sfruttando la civiltà isolata e ghettizzata e l'ambientazione enigmatica e ostile anziché riproporre l'ennesimo pazzoide smanioso di conquiste stavolta imprigionato in un corpo da scimmione...
Buoni i disegni di Russo impreziositi da una discreta colorazione.
Ho votato 5
A parte lo scambio di corpi non ci sono particolari idee e tutto si trascina fino alla fine in una serie di scontri senza nessuna tensione. Perniola prova la carta del finale pirotecnico ma non basta a risollevare una storia dalla noia che si era vista in precedenza.
Ma poi dico ritorni a Ol Undas ripresentati con un'idea forte e originale sfruttando la civiltà isolata e ghettizzata e l'ambientazione enigmatica e ostile anziché riproporre l'ennesimo pazzoide smanioso di conquiste stavolta imprigionato in un corpo da scimmione...
Buoni i disegni di Russo impreziositi da una discreta colorazione.
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Spirito errante- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Storia da videogioco, dove tutto è basato sugli scontri dove bisogna abbattere i mostri. L'unica variante è la sfida con Serkis nel finale che prova a risollevare un po' una storia che per 90 pagine si trascina via tra riepiloghi dei capitoli precedenti e scontri senza nessuna adrenalina.
Perlomeno nel capitolo precedente qualcosa di salvabile tra il rapimento di Scarlett, l'arrivo a Ol Undas e la presenza della Dunkpoff si era visto, qui è tutta una storia monocorde.
STORIA 5+
DISEGNI 7
Perlomeno nel capitolo precedente qualcosa di salvabile tra il rapimento di Scarlett, l'arrivo a Ol Undas e la presenza della Dunkpoff si era visto, qui è tutta una storia monocorde.
STORIA 5+
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Devil Mask- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Wallenberg ha scritto:La Plume ormai è diventato uno scienziato serio prossimo al pensionamento.
Mi duole dirlo, ma se bisogna riproporre questo La Plume ormai serio, pacato, diventato un grandissimo scienziato è meglio accantonarlo del tutto.
Walter Dorian- FORUMISTA MAXIMUS
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Spirito errante ha scritto:
Ma poi dico ritorni a Ol Undas ripresentati con un'idea forte e originale sfruttando la civiltà isolata e ghettizzata e l'ambientazione enigmatica e ostile anziché riproporre l'ennesimo pazzoide smanioso di conquiste stavolta imprigionato in un corpo da scimmione...
Io sono dell'idea che fallire nel fare il seguito di una storia trash degli anni '90 è incredibile.
Perlomeno Burattini riuscì con Thunderman a fare discretamente.
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Capitan Kidd- SAPIENTONE DI ZAGOR
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Anche perché proporre per la terza volta consecutiva combattimenti che si risolvono troppo facilmente con mostri assurdi e che all'apparenza sembrano invulnerabili stufa.
Smash- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Insomma..... Discretamente è un poco azzardato.....Capitan Kidd ha scritto:
Io sono dell'idea che fallire nel fare il seguito di una storia trash degli anni '90 è incredibile.
Perlomeno Burattini riuscì con Thunderman a fare discretamente.

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capelli d'argento- DOTTORE DEL FORUM
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Ho deciso di farmi male: mi sono riletto tutta la trilogia!
La storia di Toninelli non è poi così male come la ricordavo. Non è neanche un capolavoro, ma almeno c'è una coernenza narrativa e, nella sua lineare semplicità, non ho trovato buchi o assurdità. Manca comunque di qualsiasi guizzo, come se Toninelli scrivesse senza crederci veramente.
I due color invece vanno letti assieme. Il primo da solo non è neppure una storia: manca la motivazione che da un senso a ciò che sta accadendo e l'albo arriva alla fine senza neppure aver chiarito perché Eva voglia andare con qualsiasi mezzo su Ol Undas!
Il secondo color porta a conclusione la vicenda cambiando i personaggi di contorno. L'impressione è che si sia voluto allungare la conclusione del primo color fino a farla diventare una storia autonoma. Il risultato non è certo entusiasmante: alla storia è stato aggiunto un prologo con vicende già raccontate nel primo color, finendo per appesantire la narrazione e, di riflesso, le palpebre del lettore.
Eppure scene notevoli ci sono in entrambi i color: Zagor all'arrembaggio della nave volante, la fuga dei nostri col pallone (sequenza spezzata tra i due color), la tecnologia atlantidea che mette a rischio la vita di Zagor...
In conclusione credo che ci fossero i presupposti per fare dei due color un'unica buona storia, ma che la scelta di dividerla in due non sia stata supportata da un'adeguata cura editoriale.
La storia di Toninelli non è poi così male come la ricordavo. Non è neanche un capolavoro, ma almeno c'è una coernenza narrativa e, nella sua lineare semplicità, non ho trovato buchi o assurdità. Manca comunque di qualsiasi guizzo, come se Toninelli scrivesse senza crederci veramente.
I due color invece vanno letti assieme. Il primo da solo non è neppure una storia: manca la motivazione che da un senso a ciò che sta accadendo e l'albo arriva alla fine senza neppure aver chiarito perché Eva voglia andare con qualsiasi mezzo su Ol Undas!
Il secondo color porta a conclusione la vicenda cambiando i personaggi di contorno. L'impressione è che si sia voluto allungare la conclusione del primo color fino a farla diventare una storia autonoma. Il risultato non è certo entusiasmante: alla storia è stato aggiunto un prologo con vicende già raccontate nel primo color, finendo per appesantire la narrazione e, di riflesso, le palpebre del lettore.
Eppure scene notevoli ci sono in entrambi i color: Zagor all'arrembaggio della nave volante, la fuga dei nostri col pallone (sequenza spezzata tra i due color), la tecnologia atlantidea che mette a rischio la vita di Zagor...
In conclusione credo che ci fossero i presupposti per fare dei due color un'unica buona storia, ma che la scelta di dividerla in due non sia stata supportata da un'adeguata cura editoriale.
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Re: La nave volante (Color Zagor n.16)
Letto... L avrei lasciato in edicola... ... Mi dispiace dirlo....Io compro e comprerò sempre tutto di Zagor... Ma stavolta la storia mi ha delusooo... Ho votato mediocre.... La cosa più bella è senz'altro la cover di Piccinelli..... Per i disegni di Russo darei un 6 e mezzo....
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