Re: Le storie di Guitar Jim (Zagor Più n.5)

Da Walter Dorian Ven 03 Giu 2022, 10:07

sam stone ha scritto:
Ma per buona pace di quelli di Comix Archive, finchè le serie continuano ad uscire e a vivere, vuol dire che le vendite ci sono!

Ha già risposto Mario (Doctor Zeta), non è proprio così. La Bonelli manda in edicola una serie o una collana finché arriva anche a stento al punto di pareggio. Ma non vuol dire che se una serie o una collana vanno in edicola le vendite ci sono. Ci sono serie che perdono da anni eppure stanno lì, ma non è sinonimo che sono in salute.

Non tolgono di certo la collana, soltanto perchè leggono le nostre recensioni negative.

Io ti posso dire che dei pareri che si sentono in giro ne tengono conto, soprattutto Burattini. Non è un caso che le storie di diversi sceneggiatori e disegnatori poco graditi al pubblico vengono relegate alle collane extra e mai alla serie regolare o peggio ancora le mettono in giacenza per anni.

Da Smash Ven 03 Giu 2022, 11:23

Preacher ha scritto:
Kramer76 ha scritto:
Preacher ha scritto:Secondo me in ogni storia dovrebbe esserci almeno un autore (o lo sceneggiatore o il disegnatore) totale esordiente.

poi vi voglio vedere con 4 esordienti e 4 storie fantasy...

Che tu ci creda o no preferirei quattro storie fuori dall'ordinario totalmente con disegni anch'essi fuori dai canoni, che quattro storie che potrebbero stare tranquillamente sulla regolare.

Preacher, rischieresti di trovarti tutte storie dai tratti fantasy e onirici e verrebbero giù lamentele di quelli avversi a questi generi.

io penso ci vorrebbe equilibrio tra qualità e particolarità nel fornire soluzioni narrative e grafiche fuori dall'ordinario.

Da kento Ven 03 Giu 2022, 11:32

Walter Dorian ha scritto:

Ha già risposto Mario (Doctor Zeta), non è proprio così. La Bonelli manda in edicola una serie o una collana finché arriva anche a stento al punto di pareggio. Ma non vuol dire che se una serie o una collana vanno in edicola le vendite ci sono. Ci sono serie che perdono da anni eppure stanno lì, ma non è sinonimo che sono in salute.

Beh le serie o collane in perdita le chiudono sì... Si vedano le Storie (inedite), i magazine (pare rimarrà il solo Tex, o quasi), gli special estivi di Brendon... Wink

Mm è un po' un caso a parte, credo galleggi grazie al considerevole aumento di prezzo, "mascherato" dal ritorno alla mensilità. Very Happy

Sui maxi, evidentemente l'unica alternativa alla chiusura era la riduzione della foliazione, oltre al fatto che sono davvero pochi gli sceneggiatori zagoriani in grado di "reggere" per un racconto lungo tre albi tondi. Surprised

Da Walter Dorian Ven 03 Giu 2022, 12:25

kento ha scritto:
Walter Dorian ha scritto:

Ha già risposto Mario (Doctor Zeta), non è proprio così. La Bonelli manda in edicola una serie o una collana finché arriva anche a stento al punto di pareggio. Ma non vuol dire che se una serie o una collana vanno in edicola le vendite ci sono. Ci sono serie che perdono da anni eppure stanno lì, ma non è sinonimo che sono in salute.

Beh le serie o collane in perdita le chiudono sì... Si vedano le Storie (inedite), i magazine (pare rimarrà il solo Tex, o quasi), gli special estivi di Brendon...

Evidentemente hanno chiuso perché sono andate sotto al punto di pareggio, tranne Le Storie che a quanto so ha chiuso perché le storie di scorta erano finite e per precisa volontà di farne una collana che ristampasse vecchio materiale. Non ho detto che le collane non le chiudono, ma chiudono quelle che vanno sotto al punto di pareggio, non quelle che perdono lettori.

Sui maxi, evidentemente l'unica alternativa alla chiusura era la riduzione della foliazione,

Preferivo la riduzione della foliazione con due storie da 94 tavole ogni albo che storielline così, che senza la sperimentalità hanno perso il loro senso.

Da Wallenberg Ven 03 Giu 2022, 12:33

Migliore di gran lunga quella di Secchi, tra dramma e poesia, ma ormai la formula ha fatto il suo tempo.
40 pagine sono troppo poche per far acquistare spessore e carica a ogni storia e la storia cornice è solo un vacuo pretesto per introdurre alle quattro mini vicende.
Promuovo De Fabritiis e Bastianoni.

Da graziano Ven 03 Giu 2022, 13:28

Ho incontrato montagliani ad una fiera e mi ha detto che sta lavorando ad una storia breve che avrà come protagonista l uomo più alto del mondo, quindi avanti tutta con Zagor+ *.*

Da sam stone Ven 03 Giu 2022, 13:56

doctorZeta ha scritto:Non è proprio così. Alcune serie stentano ad arrivare al punto di pareggio, una su tutte Martin Mystère

Tranquillo che anche Martin se fosse in perdita l'avrebbero già chiuso!
Ancora invece sta a galla Wink

Da sam stone Ven 03 Giu 2022, 13:59

Walter Dorian ha scritto:

[size=16]Evidentemente hanno chiuso perché sono andate sotto al punto di pareggio

Che è esattamente ciò che ho scritto clap

Se non vanno sotto il punto di pareggio, non viene chiuso nulla.
Appena sotto ovvio che le chiudono no-ta

Da doctorZeta Ven 03 Giu 2022, 14:57

Infatti è quello che ho scritto. Stentare ad arrivare al punto di pareggio significa che fanno fatica ad arrivarci, non che non ci arrivano

Da Walter Dorian Ven 03 Giu 2022, 21:04

sam stone ha scritto:
Walter Dorian ha scritto:

Evidentemente hanno chiuso perché sono andate sotto al punto di pareggio

Che è esattamente ciò che ho scritto
Se non vanno sotto il punto di pareggio, non viene chiuso nulla.
Appena sotto ovvio che le chiudono

[size=16]No, tu hai detto che se una collana continua a uscire vuol dire che le vendite sono buone. Ci sono serie e collane che perdono lettori da anni e sono in edicola, però uscire in edicola non è sinonimo né di salute, né vuol dire che una proposta editoriale è apprezzata dai lettori.

Da capelli d'argento Ven 03 Giu 2022, 23:03

Tex sorregge ( sempre più a fatica ) tutta la baracca.....
Non a caso la SBE sta aumentando le collane di ristampe ( La stirpe di Elan, Le Storie, Zagor classic, Le grandi storie Bonelli, ecc... )
Fine santa

Da sam stone Sab 04 Giu 2022, 08:11

Walter Dorian ha scritto:
sam stone ha scritto:
Walter Dorian ha scritto:

Evidentemente hanno chiuso perché sono andate sotto al punto di pareggio

Che è esattamente ciò che ho scritto
Se non vanno sotto il punto di pareggio, non viene chiuso nulla.
Appena sotto ovvio che le chiudono

No, tu hai detto che se una collana continua a uscire vuol dire che le vendite sono buone. Ci sono serie e collane che perdono lettori da anni e sono in edicola, però uscire in edicola non è sinonimo né di salute, né vuol dire che una proposta editoriale è apprezzata dai lettori.

Ovvio che non tutto quello che esce in edicola sarà apprezzato dai lettori.
Ma finchè una serie esce non tocca il -1 , si avvicinerà allo 0,5 o sempre più allo 0,1. Allora in quel momento si può cominciare a parlare di chiusura.
Ma se nel 2022 qualcosa continua ad uscire in edicola le sue vendite restano ancora sufficienti/buone per poter sopravvivere.
Che poi questo a qualcuno non piace, o alcune serie proprio restano indigeste, non cambia il succo.
Sicuramente la Bonelli non va in perdita, altrimenti avrebbe già tolto le serie in perdita (come è successo con tutti gli speciali analoghi al Texone) Wink

Da Walter Dorian Sab 04 Giu 2022, 12:51

Ms sì Sam, ma poi nessuno sta chiedendo che questa collana venga chiusa, ma che è la formula a brevi storie che comincia a mostrare la corda. Noi non rappresentiamo tutti i lettori di Zagor, ma siamo un campione, quindi l'auspicio è che magari chi ci legge si faccia due domande.

Da **claudio57** Sab 04 Giu 2022, 12:57

Walter Dorian ha scritto:Ms sì Sam, ma poi nessuno sta chiedendo che questa collana venga chiusa, ma che è la formula a brevi storie che comincia a mostrare la corda. Noi non rappresentiamo tutti i lettori di Zagor, ma siamo un campione, quindi l'auspicio è che magari chi ci legge si faccia due domande.

Da Il sassaroli Sab 04 Giu 2022, 13:50

Purtroppo l'opinione dei lettori più appassionati e propositivi vale esattamente quanto quella dei lettori occasionali e passivi: 4,40 euro. Questo è ciò di cui, a ragione, tengono conto.
Personalmente non ho mai apprezzato la formula de I Racconti di Darkwood e adoro le trasferte lunghe. Beh, i primi continueranno e le seconde sono state abolite. Non sono contento, però me ne faccio una ragione.

Da sam stone Sab 04 Giu 2022, 14:36

Walter Dorian ha scritto:Ms sì Sam, ma poi nessuno sta chiedendo che questa collana venga chiusa, ma che è la formula a brevi storie che comincia a mostrare la corda. Noi non rappresentiamo tutti i lettori di Zagor, ma siamo un campione, quindi l'auspicio è che magari chi ci legge si faccia due domande.

Comunque anch'io sento una gran nostalgia dei bei maxi lunghi con una storia sola!
Purtroppo temo non li rivedremo mai più, così come le trasferte lunghe, che pare non torneranno. zzzz

Da Il sassaroli Sab 04 Giu 2022, 19:07

I maxi di 300 pagine non glieli lasciano più fare perché non vendono. Burattini lo ha detto chiaramente. 200 pagine possono essere poche per una storia di ampio respiro, ma uno bravo riesce a farsele bastare per raccontare una bella storia.

Alla fine quello che soffrirà di più per la riduzione di pagine sarà Cico.

Da Preacher Sab 04 Giu 2022, 19:17

Il sassaroli ha scritto:I maxi di 300 pagine non glieli lasciano più fare perché non vendono. Burattini lo ha detto chiaramente.

Non ha detto così. Tre Maxi a storia lunga ogni anno non li fanno perché 288 tavole a sceneggiatore e disegnatore costano di più e perché hanno tempi più lunghi di lavorazione. Siccome la nuova politica di questa casa editrice è fare in tempi stretti anche ecco qui la formula a storielline che piacciono tanto a Lord Ayrold e che al 90% dei casi sono dimenticabili.

Da Il tessitore Sab 04 Giu 2022, 19:52

Io mi acconterei di belle storie, western, fantastiche o horror che siano, magari con maggiore libertà dei disegnatori che ultimamente non si sta vedendo.

Da **claudio57** Sab 04 Giu 2022, 20:11

inizialmente le storie brevi dovevano servire a dare libero sfogo nelle tavole per i disegnatori del team zagoriano e qhalcosa si è anche visto.
Mangiantini con la mezzatinta o Sedioli con tavole alla francese, per fare solo due esempi.
Ma ora prendiamo i veterani di questo albo Chiarolla e Laurenti le cui tavole sono nel pieno rispetto della gabbia bonelliana esattamente come le regolari per la Zenith.
ma allora la loro presenza non ha senso

Da Il sassaroli Sab 04 Giu 2022, 21:31

Preacher ha scritto:
Il sassaroli ha scritto:I maxi di 300 pagine non glieli lasciano più fare perché non vendono. Burattini lo ha detto chiaramente.

Non ha detto così. Tre Maxi a storia lunga ogni anno non li fanno perché 288 tavole a sceneggiatore e disegnatore costano di più e perché hanno tempi più lunghi di lavorazione. Siccome la nuova politica di questa casa editrice è fare in tempi stretti anche ecco qui la formula a storielline che piacciono tanto a Lord Ayrold e che al 90% dei casi sono dimenticabili.

Le storie di Guitar Jim (Zagor Più n.5) - Pagina 3 20220611

Da Il sassaroli Sab 04 Giu 2022, 21:33

claudio57 ha scritto:inizialmente le storie brevi dovevano servire a dare libero sfogo nelle tavole per i disegnatori del team zagoriano e qhalcosa si è anche visto.
Mangiantini con la mezzatinta o Sedioli con tavole alla francese, per fare solo due esempi.
Ma ora prendiamo i veterani di questo albo Chiarolla e Laurenti le cui tavole sono nel pieno rispetto della gabbia bonelliana esattamente come le regolari per la Zenith.
ma allora la loro presenza non ha senso

Puro vangelo

Da doctorZeta Dom 05 Giu 2022, 15:41

Magari solo 4,40 euri...

Da Andrea67 Dom 05 Giu 2022, 20:23

Le storie di Guitar Jim (Burattini/Voltolini):
Storiella innocua, che vede Guitar Jim offrirci un po’ di azione e Zagor intervenire alla fine. Sufficiente.
Voto alla storia: 6
Voto ai disegni: 7,5

Fuga nella foresta (Perniola/Laurenti):
Classico pim pum pam, che però non dispiace. Del resto, in una storia breve, non è molto semplice scrivere qualcosa di più profondo, e credo che neppure sia ricercato dagli autori. Gli indiani delle foreste sono sempre accattivanti, quindi, nonostante la pochezza di idee, promuovo la storia. I disegni sono incisivi, anche se Laurenti, ultimamente, è un po’ calato.
Voto alla storia: 6,5
Voto ai disegni: 7

A rotta di collo (Burattini/Chiarolla):
Sicuramente non ha l’ambizione del giallo, visto che il possibile colpevole era uno solo e che Moreno, come è ampiamente provato, i gialli li sa scrivere. È un’onesta storiella riempitivo con uno Zagor tostissimo e senza nessuna pretesa. E aggiungo che sono anche soddisfatto di ciò. Non sia mai che Moreno mi sprechi un bel soggetto per una storia breve quando potrebbe impiegarlo nella serie regolare. La conclusione di questo ragionamento è che gli autori di queste storie brevi, se si continuerà a volerle pubblicare, dovrebbero essere autori esordienti o giù di lì, per non costringere i cosiddetti titolari a scervellarsi anche per questo. Io, comunque, sono solo per le lunghe.
Voto alla storia: 6,4
Voto ai disegni: 7

La strada del ritorno (Secchi/De Fabritiis):
Sicuramente la migliore nonostante abbia anche i suoi difetti. Sembra un romanzo e meritava di essere approfondita, almeno, su uno Speciale tutto per sé, e questo conferma la teoria dell’inutilità o, addirittura, della dannosità, di questi Maxi.
Voto alla storia: 7,3
Voto ai disegni: 9

Dopo la rapina (Matteuzzi/Bastianoni):
Questa storia ha il suo perché, in quanto è scritta da un esordiente e ci sta che compaia su questa collana. Di azione ce n’è tanta, ed inoltre c’è il tentativo di offrire un colpo di scena, che però è piuttosto telefonato. I disegni sono nella media delle prime due storie.
Voto alla storia: 6,4
Voto ai disegni: 7

Nel complesso, sicuramente migliore del precedente, che era quasi illeggibile, visti i soggetti offerti. Questo, almeno, tratta di storie Darkwoodiane e concrete, però il problema è sempre quello: se si tratta di farle scrivere e disegnare ad autori esordienti, come una sorta di banco di prova, la motivazione è valida, anche se il risultato potrebbe risultare insoddisfacente. Se, invece, a scrivere queste ministorie devono essere anche i Rauch ed i Burattini, allora il discorso cambia, perché, o sono in possesso di un buon soggetto, e potrebbero sprecarlo, oppure scrivono senza impegnarsi molto, offrendo sicuramente un prodotto appena sufficiente o insoddisfacente. Speriamo lo capiscano in alto loco e prendano una decisione definitiva.

Da doctorZeta Dom 05 Giu 2022, 22:17

In alto loco non frega niente di cosa pensano i lettori che gli sorreggono la baracca. Da un pezzo, ormai...

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