La missione di Drunky Duck (Color Zagor n°12)

Kerac è bravo e anche veloce, veramente un grande acquisto!!!

Disegni (il papero da rivedere, comunque) e storia mi intrigano... Speriamo bene!

sì, credo che questo lo prenderò a scatola chiusa, apprezzo kerac

Mi sembra di primo acchito un Kerac ancora migliorato rispetto alle prime prove, speriamo bene.

KLAIN ha scritto:Kerac è bravo e anche veloce, veramente un grande acquisto!!!

Sul veloce ho qualche dubbio, è la seconda volta che una sua storia subisce rinvii causa sua.

Kerac è impegnato anche fuori dalla Bonelli, non lo abbiamo in esclusiva.
Come pure Barison.
Sono molto veloci, ma oberati di impegni.

Di chi sono i testi?

burattini

Come disegni in anteprima non male, speriamo di non assistere a qualche smacchiettizzazione anche di Drunky Duck.

KLAIN ha scritto:Kerac è impegnato anche fuori dalla Bonelli, non lo abbiamo in esclusiva.
Come pure Barison.
Sono molto veloci, ma oberati di impegni.

Se fosse veloce avrebbe fatto passare tra l'uscita di una sua storia e un'altra meno di un anno e mezzo e più, anche se oberato di impegni.

Uno speciale dedicato a drunky duck e poi gli da un ruolo assolutamente marginale, se non c'era era la stessa cosa, storia di una mediocrità sconcertante, sempre peggio

Un buon color, devo dire.
Drunky non viene stravolto come temevo, anzi la sua presenza è tutto sommato quanto basta per coinvolgere Zagor in una avventura realistica.
Ci scappa qualche sorriso in più di una occasione, ma la storia è seria, anzi Zagor fa addirittura una mattanza di malviventi, tutti poco caratterizzati dato il loro numero (una quindicina) e le poche pagine a disposizione.
Storia da sufficienza abbondante.
Grande invece la prova di Kerac, scenografia di qualità superiore, ottima varietà di caratterizzazione fisica e mimica dei protagonisti, buone le sparatorie, resa eccellente del dinamismo di Zagor nei combattimenti, e poi omaggi a go-go di attori e fumettisti, compreso se stesso. Un acquisto più che azzeccato per il nostro personaggio preferito.
Voto ai disegni : 9

La storia non è granché, francamente. A tratti molto verbosa, ha un finale che mi ha ricordato la sorpresa dell'eredità misteriosa (era una pipa) che Mr. Murchisson ha lasciato ai due nipoti nel finale di "Terre bruciate" la storia che considero numero uno assoluto dell'intera saga di Zagor. Ma tutto finisce lì . C'è il solito recente Zagor ammazzasette , Drunky Dunk che parla "forbito" (missiva ecc.) ma poco di rilevante . Buoni i disegni di Kerac,eccetto Cico, che rimane indigesto alla maggior parte dei disegnatori , salvo Verni e Nuccio. Tutto sommato "Creatura d'acqua" mi è piaciuto di più.
Ho votato : mediocre.

la missione di drunky duck
color zagor numero 12, testi burattini, disegni kerac
a parte il brutto titolo, messo lì solo per acchiappare vecchi lettori, stavolta il prezzo non è del tutto sproporzionato....
quando prendi drunky duck, buono per le gag e basta, e lo metti in una storia lunga è inevitabile "smacchiettizzarlo"
burattini qui è stato bravo perché la storia è divertente, ha un inizio autenticamente nostalgico ("le braccia di morfeo")
simpatico anche l'aneddoto sulla genesi del postino, nonché la vignetta finale con drunky duck che ammicca al lettore
c'è lo zagor ammazzasette e battutista: "esco a fare un giro", il paradosso del "calvo", "chi di fantoccio ferisce..."
poi ci sono i soliti professori burattiniani, il solito approfondimento storico: la vicenda dell'abate nero è poco zagoriana...
zagor risulta troppo sciolto nel decifrare papelli... però si tratta di difettucci cronici, ci si può passare sopra stavolta
kerac si conferma come il miglior acquisto degli ultimi anni, dopo l'exploit di "monument valley", solita cura dei dettagli
si diverte con gli inside jokes: nelle scene collettive le comparse sono probabilmente ispirate a persone esistenti
arturo del castillo nell'etichetta del whisky, la cassa della signora lansbury con la scritta "moreno and bane"
grandi acrobazie di zagor con impostazione innovativa delle vignette, uno zagor personale bello da vedere
nel sondaggio ho votato buono
ottima copertina

voto 7+

Complessivamente non mi è dispiaciuto questo color. Burattini se la cava bene nell'utilizzo di Drunky Duck, protagonista di una gag niente male, e che da tradizione battibecca continuamente con Cico.

Le sequenze d'azione sono di pregevole fattura, un po' meno interessante (ma non per questo noioso) invece il mystero che fa da sfondo alla vicenda... Anche se devo dire di essermi abituato allo Zagor erudito di Moreno.
Finale un po' troppo contratto e verboso, e scioglimento del mistero che non mi ha lasciato completamente soddisfatto... Pure io comunque mi sono fermato alla D.

Ottime le tavole di Kerac, che eccelle soprattutto nella caratterizzazione dei tanti cattivi presenti nella storia, e molto ma molto buoni anche i colori.

Se i color fossero tutti così, mi andrebbe bene.

La storia non è riuscita a coinvolgermi e quindi ho votato mediocre.
Il postino di Darkwood non è stato snaturato come qualcuno temeva, ma la sua presenza è abbastanza inutile: cioè serve essenzialmente a coinvolgere Zagor nell'avventura, ma è una vicenda che poteva svolgersi anche senza di lui.
Lo spirito con la scure si dimostra sia ammazzasette che Sherlock Holmes: forse un po' inusuale ma ci può stare. Tanti nemici ma nessuno importante da lasciarsi ricordare. D'altra parte il numero ridotto delle pagine rende difficile sviluppare una trama molto articolata; io resto dell'idea che per le uscite speciali, qualcosa di memorabile può venire solo da un maxi lungo (o da uno Zagorone quando c'era).

Per quanto riguarda i disegni di Kerac mi piace il suo dinamismo ma la fisionomia dei nostri non mi convince: forse mi devo ancora abituare al suo tratto, ma il volto di Zagor per me ha qualcosa di bambinesco che mi piace poco.

PS: sono contento che è stato inserito in testa al topic il sondaggio dei voti, visto che ero tra quelli che l'aveva chiesto.
In questo modo si ha subito l'idea dell'apprezzamento della storia, prima di entrare nel dettaglio dei commenti per le motivazioni specifiche

Kramer76 ha scritto: mi è piaciuta la scelta lealiana/contiana del nome "deborah"
anche se bisogna dire che lo zagor originale non sarebbe mai stato in grado di leggere quel bel pò di papello, gli sarebbe sembrato di leggere arabo...
e neanche sarebbe stato in grado di fare quel veloce calcolo alla fine, io sono rimasto fermo alla "d" di deborah.....

proprio per questo piu' che Leali o Conte,la scelta mi e' parsa piu' Troisiana
https://youtu.be/q4LDphOLVYA

nel senso che la storia piena dei soliti topoi burattiniani, finisce col dipanarsi involontariamente comica anche grazie a certo tratto caricaturale del disegnatore;

stucchevoli oltremodo le solite gragnuole di colpi a pochi centimetri di distanza che non sfiorano nemmeno zagor,manco i banditi fossero ciechi
OK mi si obiettera' che anche nel passato remoto sara' successo, ma nel 2020 sforzatevi di scrivere o disegnare (non saprei stabilire la certa responsabilita')qualcosa di piu' credibile
puntualissimo non manca neppure l'angolo wikipediano con tanto di retrospettiva sul personaggio e passi pure, ma quando la povera Deborah comincia a snocciolare date si materializza il solito dialogo innaturale

in definitiva un po' "abbazia..." per via dello zagor decifratore e un po' "monument valley" per la presenza femminile/studiosa e i disegni;
quasi superflue alla fine la presenza di Drunky Duck nonostante la caruccia gag sull'origine del nomignolo e la presentazione de l'ABATE NERO che aveva fatto sperare in qualcosa di meno telefonato e piu' inquietantemente horror

Kerac quando si mette di impegno disegna davvero dei primi piani gradevoli e personali di zagor D> ma e' poco omogeneo lungo il corso delll'intera storia;bravo nei dinamismi ,ma come ho gia' scritto ha un qualcosa di caricaturale in certi volti e certe espressioni dei protagonisti che cozza con la drammaticita' della storia in certi frangenti.

Appena sufficiente questo Color che chiude un’annata che era cominciata molto bene, ma proseguita sempre peggio, tanto da risultare, a mia memoria, la peggiore di sempre (non ho letto l’inizio della storia di Faraci, ma la considero una storia del 2021). Tornando alla storia, scene d’azione a parte – a dir la verità fatte molto bene – tutto il resto risulta pesante e pedante, nel peggior stile Burattiniano, autore che continuo a difendere e a sostenere, ma che ultimamente si perde in un bicchier d’acqua per il voler troppo strafare, anche se, probabilmente, non è questo il caso. L’idea della caccia è buona, ma tutto il resto è forzato. Quanto tempo avrebbe dovuto rimanere Deborah nella capanna? Il nano è morto per un pugno di Zagor? Ma quando mai? Le spiegazioni noiosissime. I disegni? Ottimi! Ma Kerac non si scopre oggi. Buon fine anno e speriamo in un migliore anno nuovo, e non solo per il covid.
Voto alla storia: 6
Voto ai disegni: 8,5

Votato mediocre, sono arrivato in fondo fra uno sbadiglio e l'altro, storia che si trascina stancamente fino al finale "enigmistico", in cui Zagor riesce a eccellere pure lì, un uomo dei boschi che, dopo che la ragazza decifra la prima parola, in un attimo completa la frase, boh    Buoni i disegni di Kerac, anche se non mi piace come disegna Cico

Per quanto mi concerne un buon albo.
Aldilà dei meriti grafici di Bane la storia viene costruita intorno al libro maledetto dell'abate nero (che non è lo spumante trentino...) gli intrighi per impossessarsi della chiave del mistero, l'armata di sicari sulle tracce di Drunky Duck, i retroscena dell'avvio della sua carriera di postino, la gag iniziale di Cico (che poi si ritrova a dover far da balia all'eterno antagonista, costituendo questo aspetto il vero punto dolente, a mio avviso, di questa storia) e Zagor forse troppo invincibile e indagatore, ma comunque all'altezza della sua fama.
Momenti di tensione smorzata dai siparietti comici dosati nello sviluppo dell'albo che alla fine si lascia leggere con la curiosità di vedere come va a finire e chi si cela dietro le quinte.

OLIMPIA ha scritto:Votato mediocre, sono arrivato in fondo fra uno sbadiglio e l'altro, storia che si trascina stancamente fino al finale "enigmistico", in cui Zagor riesce a eccellere pure lì, un uomo dei boschi che, dopo che la ragazza decifra la prima parola, in un attimo completa la frase, boh    Buoni i disegni di Kerac, anche se non mi piace come disegna Cico

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