Zombi a Darkwood (n°663/664)

Walter Dorian ha scritto:
Si prega inoltre se si posta una cosa in un topic di non replicarla su un altro topic o su due, forumisticamente parlando è una violazione, si chiama "crossposting".

Di questo "crossposting" non sapevo... Anche perchè, se non ricordo male, qualcosa di simile l' avevo già fatto in precedenza e non rammento "cancellazioni"...
Comunque, chiedo venia. Ok.  

UNA curiosita sulla storia,
a pagina 30 si fa riferimento a una storia di zagor
nei numeri 361-362-363,
io non mi ricordo il collegamento a cui fanno riferimento,
e non mi e' venuto in mente neanche andando a rivedere le copertine delle storie,
a qualcuno e' tornato in mente ?

Stessa domanda che mi sono fatto anche io, buio assoluto, per quel che riguarda la storia non mi ha convinto più di tanto, si è passati da un eccessivo spiegazionismo tanto caro a qualcuno a una partenza della storia diritta e filata, mi vengono in mente le storie di nolitta con una preparazione molto gradevole e accurata, ma una via di mezzo mai??

a me la storia e' piaciuta,
azione e suspense a ritmo serrato,
per ora ottima ottima sceneggiatura
e belle belle le tavole di bisi

ZACCA ha scritto:UNA curiosita sulla storia,
a pagina 30 si fa riferimento a una storia di zagor
nei numeri 361-362-363,
io non mi ricordo il collegamento a cui fanno riferimento,
e non mi e' venuto in mente neanche andando a rivedere le copertine delle storie,
a qualcuno e' tornato in mente ?

...la prima storia di Moreno ...pericolo mortale dove si cita questa sindrome di beelzebul ...solo che in quella storia non era contagiosa tra un individuo e l'altro

E perché quella volta non gli hanno fatto i tamponi?? E nessuno si preoccupò di indossare le mascherine?

Avevano appena inventato l'amuchina

come volevasi dimostrare, primo albo ECCELLENTE

S
P
O
I
L
E
R

TOP 10 delle cose che mi sono piaciute

10. un classico finale che lascia con il fiato sospeso, sembrerà banale, scontato, ma non lo è
9. la presentazione di marolla sembra un "club dell'orrore" di sclaviana memoria
8. il "paziente zero" recluso nella grotta, mi ha ricordato "la minaccia verde"
7. la scena d'azione con zagor bloccato sotto il camminatoio, claustrofobica, e il grido per attirare gli zombi
6. i cattivi (non solo zombi) e i comprimari, tra cui uno (anzi una) che sembra scritto da bonelli senior....
5. il citazionismo, lo svecchiamento dei modelli cinematografici, però in una ambientazione darkwoodiana classica
4. la copertina di piccinelli, non ne sbaglia una, ma questa è ancora più bella
3. l'utilizzo di cico, la gag iniziale (ecco come si scrivono!), la finta morte come nei primi numeri degli anni 60
2. apocalisse doveva essere e apocalisse è stata, grande visionarietà, il coraggio di osare, i bambini, la sposina
1. pagina 62, 63, 64, le didascalie, il piccione viaggiatore, mi ha ricordato boselli (l'esploratore scomparso)

Bella storia: un esempio di come deve essere scritta una storia horror su Zagor.
Ci sono tutte le situazioni classiche dei film di genere sugli zombi, molto ritmo e alcuni nuovi personaggi interessanti.
E poi Marolla sa usare Cico alla perfezione: ottima la scena quando si sbafa la salsiccia e a pochi passi lo zombi si sbafa un braccio. Quando viene aggredito dall'infetto sembra che lo abbia morso, invece era solo la fila di salsicce che il messicano aveva nascosto sotto la giacca.
Poi il sogno della foresta in fiamme (anche nella precedente "Hellgate brucia" c'era un sogno di Cico rivelatore). Per ora non dico altro e rimando il giudizio finale al prossimo mese, ma sono quasi sicuro che sarà positivo.
Marolla deve assolutamente scrivere più storie di Zagor.
Belli anche i disegni di Bisi

Non male questo primo albo, Marolla sa raccontare in maniera contemporanea una sceneggiatura di stampo vintage.
E soprattutto, dimostra come un soggetto esilissimo come un filo d'erba possa essere sviluppato , allungato come un elastico, ma senza annoiare o dare l'impressione del brodo annacquato.
E poi sa sfruttare Cico per quello che è il personaggio.

Preso stamattina e solo sfogliato, mi fa piacere leggere commenti positivi, cosi nel pomeriggio nell'atmosfera giusta, qui in Lombardia c'è un tempo da lupi con pioggia e vento, mi ci dedico

OLIMPIA ha scritto:Preso stamattina e solo sfogliato, mi fa piacere leggere commenti positivi, cosi nel pomeriggio nell'atmosfera giusta, qui in Lombardia c'è un tempo da lupi con pioggia e vento, mi ci dedico

Vienitene in Calabria, c'è il sole e sto andando a farmi un bagno al mare

E qui in Liguria siamo sommersi da alluvioni, frane, trombe d'aria, Tsunami e bombe nucleari acc... dannaz... malediz...

il personaggio di alias è sicuramente dylan in pat garrett e billy the kid

Marolla lo dice anche nei tamburi burattiniani che zagor e' il suo personaggio preferito
Perche' ordunque non gli fate scrivere piu' storie ?

Ottobre sale subito di qualita' rinverdendo il gennaio rauchiano

Cominciamo da come si puo' essere simpatici e non pedantemente wikipediani con la citazione di Eraclito in bocca al criminale Lizard
citazioni riprese poi nel sogno di Cico quando ronfa indispettendo la Pattona che non lo sopporta
davvero mirabile l'uso del messicano che ricorda un po' la prima storia con Rakosi, per come dramma e grottesco si intersecano alla perfezione, e quando ad un certo punto viene da credere che lo zombie avesse davvero morso Cico e non le salsicce

la tensione e il pathos sono palpabili, non si rischia l'abbiocco con tutta la cittadina infestata dai non-morti e con zagor che associa il fenomeno alla sindrome di Belzebul dell'esordio burattiniano;mentre ovviamente l'orIgine del fenomeno sara' da ricondurre alla grotta indiana ostruita e probabilmente i bambini avranno una sorta di immunita',dato che Heather la bambina salvata da zagor prende per mano l'invasata Betty senza essere sbranata

Davvero bravo poi Marolla ad usare la lettera che il monco indirizza coi suoi piccioni all'ufficiale per descrivere la situazione; senza spiegoni o autotelecronache mentali , ma come una sorta di didascalie appunto

Il sodalizio con Bisi sulla zenith ormai e' una garanzia anche perche' il disegnatore e' davvero bravo a rendere certe atmosfere

wakopa ha scritto:Marolla lo dice anche nei tamburi burattiniani che zagor e' il suo personaggio preferito  
Perche' ordunque non gli fate scrivere piu' storie ?

almeno fategli scrivere i tamburi di darkwood

mi sa che il lavoro di editore gli toglie tempo come a bonelli

wakopa ha scritto: probabilmente i bambini avranno una sorta di immunita',dato che Heather la bambina salvata da zagor prende per mano l'invasata Betty senza essere sbranata

Forse è sua figlia, e se pur infetta, ha mantenuto il ricordo del forte legame affettivo; l'autore se vuole potrà chiarire.

Comunque per adesso c'è un consenso unanime... grande Marolla!

Bella, bella! Taglio moderno e cinematografico senza snaturare la tradizione. Pregevole l'uso delle didascalie, la lettera ai militari, le citazioni di Eraclito senza prodursi in pipponi autospiegazionistici. L'azione è a tamburo battente grazie anche a questi particolari zombi che non sono quelli lenti alla Romero ma più vicini a film come 28 giorni dopo. Secondo me Marolla ha fatto la scelta giusta, trovo che questi zombi non snaturino nulla degli aspetti fondamentali della serie oltre a vivacizzare le scene d'azione. Davvero notevoli alcune scene gore, la sposa, i nostri braccati, Cico salvato da due salsicce. Il tutto resto magistralmente dai disegni di Bisi. Avanti così....

Kramer76 ha scritto:il personaggio di alias è sicuramente dylan in pat garrett e billy the kid

Kramer, e secondo te Patty a quale attrice e personaggio cinematografico è ispirata?

Sono d'accordo con Biascid che anche secondo me la signora che tiene mano nella mano Heather è stata la madre, altrimenti non si capisce perché la ragazzina resti tranquilla e impassibile.

Poi con calma scrivo qualcosa sulla storia.

SPOILER
Mah! Sono perplesso, tanto che comincio a dubitare di me stesso. Ho letto commenti entusiastici e non riesco a capacitarmene. Mi sembra quella situazione che, dopo tre sconfitte consecutive, un pareggio in casa va bene.
Primo albo quasi orribile, purtroppo, ma rispetto a Kandrax è un capolavoro.
Prima scena: un capo indiano viene ucciso nella sua tenda ma nessuno se ne accorge, neanche un cane. Eh, sì, ma i guerrieri sono a caccia. E poi mi sembra un buon motivo uccidere sol perché si è visto un cumulo di pietre che coprono una grotta. Tra l’altro, mentre si è in fuga con più mastini alle calcagna.
Entra in scena Zagor in compagnia di due nuovi personaggi, pittoreschi a dir la verità, ma per nulla caratterizzati, buttati subito nella mischia. E, dopo qualche pagina, ecco decine di mostri, che tutto sono tranne che zombie, invadere il villaggio, senza alcuna preparazione del pericolo, che è tipica della nostra serie, ma ormai lo abbiamo dimenticato , vero Zagro’?
Comunque, scene pazzesche, che neanche il peggior film di serie Z.
Entrano in scena dei trappers, anch’essi sconosciuti, uno dei quali, dopo aver capito in un attimo tutta la situazione, come se fosse una cosa di tutti i giorni, manda un messaggio che sembra un poema con un piccione viaggiatore, che pertanto farà fatica ad arrivare a destinazione, vista la pesantezza dello stesso. Però dice al Comandante di dimenticare i loro dissidi, come se fosse fondamentale ai fini della trama. Che potranno poi fare i soldati non si sa.
Alcuni banditi superstiti, non si sa come, invece di allearsi ai trappers per far causa comune contro il mortale pericolo, non trovano di meglio che ucciderli tutti.
Ah, dimenticavo, c’è anche un esperto di armi, giusto per inserire nuovi personaggi. Forse sarà fondamentale.
Infine, sopraggiungono degli “indiani”, e sì, perché su Zagor non si usa nominare la tribù, che non conoscono Zagor, tranne uno, che però lo vuole uccidere dopo che, con un tiro olimpionico, nel buio della foresta, lo ha colpito in testa con una mazza. E Zagor stava fermo ad aspettare il colpo.
Che dire? Come potrà il secondo albo salvare questo scempio?
Ah, ma dopo Kandrax, ormai, tutto è consentito.

Andrea67 ha scritto: decine di mostri, che tutto sono tranne che zombie

Ma come tutto tranne che zombie??...
Sono zombi diversi rispetto ai modelli che camminano lentamente ma ispirati ad altri film, ma comunque mordono e infettano, quindi sono zombi a tutti gli effetti.

Che poi manchi un po' di preparazione del pericolo sono d'accordo.

Un pareggio muove la classifica, Andrea.
Questo passa il convento, e se critichiamo una storia , ecco che Moreno dice :<< I lettori di fumetti passano più tempo a criticare i fumetti su Internet che a leggerli.>>
È una causa persa....