I tre fratelli Bill ( Maxi Tex n.27)
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MASSIMO
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I tre fratelli Bill ( Maxi Tex n.27)
Erano tre fratelli temuti in tutto il West…
MAXI TEX N° : 27
Periodicità: semestrale
I TRE FRATELLI BILL
uscita: 06/10/2020
Formato: 16x21 cm, b/n
Pagine: 276
Codice a barre: 977182645704000027
Soggetto: Mauro Boselli
Sceneggiatura: Mauro Boselli
Disegni: Alessandro Piccinelli
Copertina: Claudio Villa
Un simpatico forzuto, un avvenente rompicollo, un funereo pistolero… Sam, Kid e Black sono i tre fratelli Bill, leggendari personaggi di GL Bonelli che per la prima volta incrociano la loro pista con quella di Tex e Carson, in un’avventura scanzonata ma anche altamente drammatica: perché i Chiricahuas sono sul sentiero di guerra? Il capo Cochise è stato deposto, forse ucciso? Tocca ai nostri pards scoprirlo e svelare il mistero sui tre Bill… Sono forse diventati dei rinnegati che trafficano armi con i predoni?
Ultima modifica di natural killer il Mar 01 Set 2020, 17:28 - modificato 1 volta.
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the haematologist
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Re: I tre fratelli Bill ( Maxi Tex n.27)
Ultima modifica di natural killer il Mar 01 Set 2020, 17:15 - modificato 1 volta.
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Re: I tre fratelli Bill ( Maxi Tex n.27)
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Re: I tre fratelli Bill ( Maxi Tex n.27)
Maxi che non delude le aspettative.
I tre Bill rivivono su carta mantenendo intatte le loro caratteristiche e si integrano con Tex e Carson in un gioco di squadra che culmina con l'ultima carica nella vignetta conclusiva.
Albo che dà un senso alla fuga degli ultimi Netdahe nel numero del mese scorso della serie regolare, del quale questo rappresenta l'ideale proseguimento, arrivato in edicola senza lasciar trascorrere neanche un mese.
Complimenti a Boselli che riesce a risollevare le sorti di una collana che spesso si trascina stancamente piazzando l'acuto, enfatizzato dalla superba prova grafica di Alessandro Piccinelli sempre più degno emulo di Villa.
I tre Bill rivivono su carta mantenendo intatte le loro caratteristiche e si integrano con Tex e Carson in un gioco di squadra che culmina con l'ultima carica nella vignetta conclusiva.
Albo che dà un senso alla fuga degli ultimi Netdahe nel numero del mese scorso della serie regolare, del quale questo rappresenta l'ideale proseguimento, arrivato in edicola senza lasciar trascorrere neanche un mese.
Complimenti a Boselli che riesce a risollevare le sorti di una collana che spesso si trascina stancamente piazzando l'acuto, enfatizzato dalla superba prova grafica di Alessandro Piccinelli sempre più degno emulo di Villa.
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Re: I tre fratelli Bill ( Maxi Tex n.27)
Completamente d'accordo con NK, finalmente un maxi come si deve, mi sono piaciuti molto i tre fratelli Bill, veri protagonisti di questa avventura, Tex un pò defilato ma va bene così', e grazie anche agli ottimi disegni di Piccinelli ne è venuta fuori una storia con i fiocchi, che cominci e non riesci staccarti finchè finisce.
OLIMPIA- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: I tre fratelli Bill ( Maxi Tex n.27)
Ben orchestrata, ottimi i disegni di Piccinelli, il ritmo tiene sempre alta l'attenzione. Va bene l'omaggio ai tre bill ma mi sembra che rubino troppo la scena a Tex.
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Re: I tre fratelli Bill ( Maxi Tex n.27)
XXXXXXX
Ultima modifica di Fabri73 il Dom 11 Ott 2020, 21:39 - modificato 1 volta.
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Re: I tre fratelli Bill ( Maxi Tex n.27)
Un Kolossal a fumetti, uno di quei western come non se ne fanno più.
Descrizione bellissima di Frediani per questo maxi, che mi sento di condividere pienamente.
Penso che siano pochissimi oggi gli autori in grado di ricreare le atmosfere dei fumetti di quell'epoca mitica e pionieristica.
Mauro è riuscito benissimo a calarci in un'avventura che sarebbe sicuramente piaciuta tantissimo a Gl Bonelli, non solo perchè ha utilizzato i suoi tre fratelli Bill.
Allo stesso tempo è riuscito ad infilare la degna conclusione della storia con i Netdahe.
Sinceramente una volta letto Scontro finale, pensavo che una banda così piccola sarebbe stata insignificante per poter tornare, invece viene costruita una storia che va ad arricchire la collana Maxi (tra i migliori Maxi aggiungerei)!
Bellissima la tavola finale: epica e nostalgica allo stesso tempo.
Proprio vero: uno di quei western come non se ne fanno più (purtroppo)!
Anche a me piacerebbe rivedere i tre Bill, sicuramente ci saranno già diverse lamentele sul fatto che rubano spazio a Tex.
In realtà Tex, Carson e i 3 Bill sono amalgamati in maniera perfetta.
Giusti tempi per tutti e sequenze costruite in maniera ispirata (e si vede in ogni pagina che Mauro si è divertito a scriverla questa storia)!
Bravissimo anche Piccinelli che fa un lavoro egregio!
Complimenti ad entrambi!
sam stone- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: I tre fratelli Bill ( Maxi Tex n.27)
Storia capolavoro.
Non trovo difetti .
Avventura allo stato puro,
lavoro impeccabile.
I Tre Bill resi molto bene,
Tex ha un ruolo minore ma
ci può stare. Un grande e degno
tributo a dei grandi personaggi
di GL Bonelli.
Semplicemente epica.
Grande anche Piccinelli.
Non trovo difetti .
Avventura allo stato puro,
lavoro impeccabile.
I Tre Bill resi molto bene,
Tex ha un ruolo minore ma
ci può stare. Un grande e degno
tributo a dei grandi personaggi
di GL Bonelli.
Semplicemente epica.
Grande anche Piccinelli.
Ospite- Ospite
Re: I tre fratelli Bill ( Maxi Tex n.27)
Anche a me e' piaciuto parecchio questo maxi;davvero riusciti i dialoghi ironici tra i 3 fratelli
Black manco a dirlo il mio preferito ,gradevoli i siparietti con quella lenza di Flanegan tipo la gara a chi e' meno sentimentale:"come te Flanegan che tieni in casa un ex schiavo decrepito?"
C'e' spazio anche per qualche bella riflessione, tipo quella del colonnello e dei 2 pards sul senso della giustizia a proposito non solo del passato di Tex ma anche dei 3 Bill
riuscito anche il finale non solo con l'evocativa tavola di chiusura,ma anche con il doppio duello d'onore apache, e il lingotto della giustizia secondo Tex per la nuova vita di Flanegan&soci.
Insomma gran bella storia che si adatta al tipo di scrittura ariosa e solare con lieto fine del Bosellone.
STanding ovation per i disegni
Portentoso il Picci nel ritrarre i pards,sono perfetti magnetica e carismatica la figura di Black Bill
curiosa e simpatica una certa somiglianza di Sam con Gros Jean
ottimi anche i dinamismi nelle scene d'azione piu' spettacolari.
Incredibile che entrambi i forse piu' bravi disegnatori texiani siano impegnati alle copertine e non possano regalarci piu' storie
Black manco a dirlo il mio preferito ,gradevoli i siparietti con quella lenza di Flanegan tipo la gara a chi e' meno sentimentale:"come te Flanegan che tieni in casa un ex schiavo decrepito?"
C'e' spazio anche per qualche bella riflessione, tipo quella del colonnello e dei 2 pards sul senso della giustizia a proposito non solo del passato di Tex ma anche dei 3 Bill
riuscito anche il finale non solo con l'evocativa tavola di chiusura,ma anche con il doppio duello d'onore apache, e il lingotto della giustizia secondo Tex per la nuova vita di Flanegan&soci.
Insomma gran bella storia che si adatta al tipo di scrittura ariosa e solare con lieto fine del Bosellone.
STanding ovation per i disegni
Portentoso il Picci nel ritrarre i pards,sono perfetti magnetica e carismatica la figura di Black Bill
curiosa e simpatica una certa somiglianza di Sam con Gros Jean
ottimi anche i dinamismi nelle scene d'azione piu' spettacolari.
Incredibile che entrambi i forse piu' bravi disegnatori texiani siano impegnati alle copertine e non possano regalarci piu' storie
wakopa- Vincitore COPPA ITALIA
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Re: I tre fratelli Bill ( Maxi Tex n.27)
Maxi Impeccabile: vale la pena spendere i soldi per albi del genere.
Storia capolavoro da 10; disegni eccellenti da 10.
Storia capolavoro da 10; disegni eccellenti da 10.
MASSIMO- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: I tre fratelli Bill ( Maxi Tex n.27)
Non condivido i commenti entusiastici su questo maxi.
Non è una storia di Tex, ma con Tex: questo è dichiarato e ogni tanto ci può stare, però abbassa il mio livello di gradimento.
Poi i 3 Bill per i miei gusti sono personaggi un po' troppo sopra le righe.
Andavano bene negli anni 70 quando imperversava lo spaghetti-western ed al cinema c'erano Bud Spencer e Terence Hill che si menavano con qualcuno per metà film.
Poi nel ruolo di spaccamontagne c'è già Tex, che per sua natura deve essere un po' così: se ce ne mettiamo altri 3 diventa il festival del supereroe indistruttibile.
Addirittura Cochise che ha una certa età deve fare il combattimento vincente: non è meglio esaltarlo per le sue doti di saggezza e intelligenza?
Alcune parti sono un po' troppo verbose.
Il finale poi è zuccherato come spesso accade: Tex e Carson che cavalcano insieme ai tre fratelli verso un nuovo scontro a fuoco. I loro avversari sono il triplo ma che vuoi che sia? Solo tre per ognuno di loro è come una passeggiata di salute.
Nel complesso non è una brutta storia e ci sono anche aspetti positivi.
C'è una buona dose di azione, si chiude il cerchio con i Nethade, la presenza di Cochise è sempre gradita, e poi Boselli ha mestiere, inventiva, ed una storia brutta non la fà mai.
Però dai commenti letti che a volte gridano al capolavoro, mi aspettavo ben altro.
Per me non si va oltre una sufficienza.
Sui disegni di Piccinelli concordo invece che è perfetto per Tex.
Dopo le tavole inguardabili di Font sulla serie regolare, è un bel rifarsi gli occhi.
Decisamente meglio su Tex rispetto al suo Zagor mascellone
Non è una storia di Tex, ma con Tex: questo è dichiarato e ogni tanto ci può stare, però abbassa il mio livello di gradimento.
Poi i 3 Bill per i miei gusti sono personaggi un po' troppo sopra le righe.
Andavano bene negli anni 70 quando imperversava lo spaghetti-western ed al cinema c'erano Bud Spencer e Terence Hill che si menavano con qualcuno per metà film.
Poi nel ruolo di spaccamontagne c'è già Tex, che per sua natura deve essere un po' così: se ce ne mettiamo altri 3 diventa il festival del supereroe indistruttibile.
Addirittura Cochise che ha una certa età deve fare il combattimento vincente: non è meglio esaltarlo per le sue doti di saggezza e intelligenza?
Alcune parti sono un po' troppo verbose.
Il finale poi è zuccherato come spesso accade: Tex e Carson che cavalcano insieme ai tre fratelli verso un nuovo scontro a fuoco. I loro avversari sono il triplo ma che vuoi che sia? Solo tre per ognuno di loro è come una passeggiata di salute.
Nel complesso non è una brutta storia e ci sono anche aspetti positivi.
C'è una buona dose di azione, si chiude il cerchio con i Nethade, la presenza di Cochise è sempre gradita, e poi Boselli ha mestiere, inventiva, ed una storia brutta non la fà mai.
Però dai commenti letti che a volte gridano al capolavoro, mi aspettavo ben altro.
Per me non si va oltre una sufficienza.
Sui disegni di Piccinelli concordo invece che è perfetto per Tex.
Dopo le tavole inguardabili di Font sulla serie regolare, è un bel rifarsi gli occhi.
Decisamente meglio su Tex rispetto al suo Zagor mascellone
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fate molto male a ridere,
al mio mulo non piace la gente che ride...
ha subito l'impressione che si rida di lui
biascid_70- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: I tre fratelli Bill ( Maxi Tex n.27)
Ottimissima storia che porta sotto i riflettori i 3 protagonisti di una serie di GLB che non avevo mai sentito prima del maxi. I 3 Bill sono dei personaggi grandiosi, al limite del credibile con una storia alle spalle e tutti ben caratterizzati che spero di rivedere sulla serie. L'inizio è epico dove si vede ognuno dei fratelli con i propri guai a cui pensare. Purtroppo il ritmo non mi è sembrato sempre incalzante , specialmente nella parte centrale, anche se poi nella seconda parte della storia sono rimasto incollato alla poltrona fino al gran finale dove un bel duello non guasta mai.
Boselli più che uno sceneggiatore di fumetti è un direttore d'orchestra.
Questa è la prima storia che leggo disegnata da Piccinelli e che dire? Grandioso : i primi piani dei personaggi sembrano dei quadri , gli scenari mi piacciono tantissimo ma soprattutto la luce del tramonto che lui rappresenta è qualcosa di eccezionale. Dovessi proprio trovare il pelo nell'uovo , i personaggi in lontananza perdono un po' di smalto( non portatemi al palo della tortura per favore ).
STORIA: 8,5
DISEGNI: 9,5
Boselli più che uno sceneggiatore di fumetti è un direttore d'orchestra.
Questa è la prima storia che leggo disegnata da Piccinelli e che dire? Grandioso : i primi piani dei personaggi sembrano dei quadri , gli scenari mi piacciono tantissimo ma soprattutto la luce del tramonto che lui rappresenta è qualcosa di eccezionale. Dovessi proprio trovare il pelo nell'uovo , i personaggi in lontananza perdono un po' di smalto( non portatemi al palo della tortura per favore ).
STORIA: 8,5
DISEGNI: 9,5
Kandrax il druido- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
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Località : Port Whale
Re: I tre fratelli Bill ( Maxi Tex n.27)
Compro regolarmente il Tex mensile e il Texone, ogni tanto il color.
Chissà perchè vedendo il Maxi in edicola, ho avuto l'impulso incontenibile di acquistarlo.
L'istinto mi ha consigliato bene, albo veramente di livello superiore.
Storia (8,5) e disegni super (8,5)
Chissà perchè vedendo il Maxi in edicola, ho avuto l'impulso incontenibile di acquistarlo.
L'istinto mi ha consigliato bene, albo veramente di livello superiore.
Storia (8,5) e disegni super (8,5)
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Mi sono sempre immaginato il paradiso come una specie di biblioteca. - Jorge Luis Borges
Claudio L.- MASTER IN ZAGOR
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Re: I tre fratelli Bill ( Maxi Tex n.27)
Veramente un ottimo maxi, che conferma ancora una volta l'ottimo stato di forma di Boselli, che firma il quinto capolavoro di Tex, a mio avviso, dell'anno ("L'inesorabile", "La vendetta delle ombre", "Nethdae!" e "Guerriglia nella palude"). Boselli, inoltre, quest'anno non ha realizzato capolavori solo su Tex, ma anche su Dampyr, come dimostra lo speciale "I vampiri di Mompracem").
In questo volume, Boselli ha avuto l'idea (secondo me eccellente!) di portare sulla serie di Tex tre personaggi western creati da G.L.Bonelli, ormai quasi dimenticati: i tre Bill. I tre Bill sono tre personaggi fantastici, caratterizzati ottimamente, e per questo diversi tra loro.
La trama, complessissima, è gestita e orchestrata da Boselli, come al solito, in modo impeccabile. Ogni tanto forse lo stile è un po' verbosetto, ma la trama è comunque assai interessante e appassionante. Non mancano neppure i colpi di scena e alcune belle scene d'azione. Un altro personaggio ben caratterizzato e mai banale è il grande capo indiano e fratello di sangue di Tex, Cochise. Ottimo il finale, con due bei duelli in stile Apache. Molto bella anche la tavola finale, per quanto insolita.
Sto sempre più apprezzando i disegni del bravissimo Piccinelli, che in quest'albo fa un lavoro egregio nei visi, nelle ambientazioni e nei paesaggi, nelle scene d'azione e nei cavalli. Complimenti!
All'albo non può certo mancare un'ottima copertina, se questa è a opera di Claudio Villa, e infatti così è!
Maxi splendido, promosso a pieno voti.
Storia: 9+
Disegni: 9,5
In questo volume, Boselli ha avuto l'idea (secondo me eccellente!) di portare sulla serie di Tex tre personaggi western creati da G.L.Bonelli, ormai quasi dimenticati: i tre Bill. I tre Bill sono tre personaggi fantastici, caratterizzati ottimamente, e per questo diversi tra loro.
La trama, complessissima, è gestita e orchestrata da Boselli, come al solito, in modo impeccabile. Ogni tanto forse lo stile è un po' verbosetto, ma la trama è comunque assai interessante e appassionante. Non mancano neppure i colpi di scena e alcune belle scene d'azione. Un altro personaggio ben caratterizzato e mai banale è il grande capo indiano e fratello di sangue di Tex, Cochise. Ottimo il finale, con due bei duelli in stile Apache. Molto bella anche la tavola finale, per quanto insolita.
Sto sempre più apprezzando i disegni del bravissimo Piccinelli, che in quest'albo fa un lavoro egregio nei visi, nelle ambientazioni e nei paesaggi, nelle scene d'azione e nei cavalli. Complimenti!
All'albo non può certo mancare un'ottima copertina, se questa è a opera di Claudio Villa, e infatti così è!
Maxi splendido, promosso a pieno voti.
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