Il rapimento di Icaro La Plume (Color Zagor n°11)

titolo brutto, ma la sinossi? lunghissima, scommetto che c'è già tutta la trama di 124 pagine

stavolta non la leggo per non rovinarmi la sorpresa...

Non mi attira neanche un po'. Altro ripescaggio di cui non si sentiva alcun bisogno

Fabrizio Russo...mai sentito

l'ultimo zenith in edicola

Fabrizio Russo è alla sua quarta prova Zagoriana

Due storie sulla Zenith, Il mostro di Philadelphia (2015-16) e L'ebano e l'avorio (2020)

Uno speciale, Il libro delle ombre (2019)

Sembra migliorato, in effetti, o forse il colore copre qualche magagna....

Lo Zenith 2016 non lo ricordavo, mentre gli Speciali non li prendo. Per quello non lo ricordavo.

Non che mi aspetti chissà cosa da questo Color, ma mi auguro di ritrovare un La Plume più macchietta rispetto a quello più serioso e razionale delle ultime storie. Lo so che è difficile perché comunque la storia è scritta a metà da Burattini - che poi è da capire se il soggetto è di Perniola e la sceneggiatura di Moreno o viceversa - però ripongo una piccola speranza.

Potevano trovare un altro titolo in effetti.
Non capisco perché ogni volta coi Color tendono a fare questi titoli dove c'è sempre il nome del comprimario co-protagonista...

Preacher ha scritto:Non capisco perché ogni volta coi Color tendono a fare questi titoli dove c'è sempre il nome del comprimario co-protagonista...

per acchiappare il vecchio lettore con il nome nolittiano... ma prima si deve ricordare chi è la plume...

Titolo asfittico.

Ma è il seguito dello Speciale 3 La città sopra il mondo?

Seguito non lo so, comunque riprende quell'albo

Kramer76 ha scritto:

Preacher ha scritto:Non capisco perché ogni volta coi Color tendono a fare questi titoli dove c'è sempre il nome del comprimario co-protagonista...

per acchiappare il vecchio lettore con il nome nolittiano... ma prima si deve ricordare chi è la plume...

Mah, non capisco che strategia eh...basterebbe la copertina col personaggio presente in fin dei conti.

Ritorno che non mi entusiasma.
Mi sembra l'ennesimo tentativo di razionalizzare una storiella ingenua e bizzarra di trent'anni fa circa, fatta da Toninelli poi...

Altra tavola presentata sul sito Bonelli

letto, mi è piaciuto!!!
 per Fabrizio Russo che è migliorato rispetto rispetto ai precedenti albi Zenith
tavole ben curate con cura dei particolari
buona storia del duo Burattini/Perniola con un inizio farsesco che, come ci aspettiamo, mostra l'ennesimo  tentativo di volo di Icaro La Plume ancora una volta miseramente fallito.
Seguito dello speciale "la città sopra il mondo" 

Spoiler:

Finale aperto ad un seguito... Altrove

A me e' piaciyta molto.
In attesa della seconda parte. Finale apertissimo.
E poi "Cesare".......

Storia veramente strana, con un inizio lento e un finale troppo veloce.
Atmosfere misteriose e ci sta ma di Zagor c'è poco, molto fiacca invece la villain principale. La Plume ormai sembra un altro personaggio...serioso, calcolatore ma che fine ha fatto la macchietta di una volta???
Russo sempre più in crescendo.

Storia: 5
Disegni: 7,5

il rapimento di icaro la plume
color zagor numero 11, testi burattini e perniola, disegni russo
prima o poi doveva succedere: lo speciale "la città sopra il mondo" fa il suo ingresso nella continuity....
tra le storie più grottesche di sempre, sorretta unicamente dalla maestria di ferri, anticipava però atlantide
questo sequel è altrettanto sgangherato, ci sono spunti interessanti: la post-apocalisse, la rivolta dei mostri
con il capo di questi che è un omaggio all'ottimo cesare di andy serkis nella trilogia reboot delle scimmie
ma sono cose buttate lì, sembra quasi senza particolare convinzione, il finale più che aperto è precipitoso
si aggiunga l'ormai completa smacchiettizzazione di icaro, smacchiettizzata pure la comparsa dunkopf
la figlia del barone è un punching ball, prende schiaffi anche da eva, una delle tante arpie degli ultimi anni
che alla fine si mette a piangere come su topolino ("sigh! sigh!") o come julia schulz in "monument valley"
orribile il titolo, uno di quei titoli usati per acchiappare vecchi lettori, attirati dal nome del personaggio
diciamo che da un albo che costa quanto costa, e aumenterà ancora, mi aspetto di più, ma molto di più...
alla fine, la cosa migliore dell'albo sono proprio i disegni, tralasciando ogni impietoso paragone con ferri
russo è stato un buon acquisto per zagor, belle le acrobazie sulla macchina volante
bella anche la copertina

voto 5+