L'inesorabile (texone # 35)
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Re: L'inesorabile (texone # 35)
¡Que viva Villa!
Arriva finalmente in edicola il tanto atteso Texone di Claudio Villa, Tex l'inesorabile. Ne abbiamo già parlato tanto, ma per un'opera simile non è mai abbastanza! Ecco la prefazione al volume scritta da Graziano Frediani.
Non esiste una ricetta infallibile per costruire la storia a fumetti perfetta. Oltre ai due proverbiali ingredienti-base («uno per cento ispirazione e novantanove per cento sudore», diceva Thomas Alva Edison), la riuscita dipende da un complicato mash-up di elementi il cui esito è ancor più imprevedibile quando i testi e i disegni portano firme diverse e soprattutto quando, come nel caso di Tex l'inesorabile, l'inizio, lo sviluppo e il compimento dei lavori si è protratto nel tempo, lungo l'arco di diciassette anni.
La posa della prima pietra di questa avventura speciale risale infatti al 2002, poche settimane dopo la conclusione di un episodio-monstre presentato sui numeri 501, 502, 503 e 504 della collana mensile, dove, su testi di Claudio Nizzi, Claudio Villa ha trasposto in immagini il ritorno del diabolico Mefisto dall'Aldilà all'Aldiqua. Proprio allora, Villa accetta con entusiasmo l'incarico di illustrare una nuova avventura del Ranger che, inizialmente prevista per la serie regolare, si guadagna ben presto l'onore di essere inserita nella prestigiosa collana dei "Texoni", tale e tanta è - in maniera evidentissima, sin dalle tavole iniziali - la sua complicità con la trama architettata da Mauro Boselli, alla quale, com'è solito fare, aggiunge la potenza iconografica di un autentico e ispirato "film-maker".
Ma, di mese in mese, di stagione in stagione, gli impegni di copertinista lo distolgono e lo distraggono dalle pagine di Tex l'inesorabile: oltre alle cover "ufficiali", l'instancabile cartoonist comasco ha disegnato, tra il febbraio 1996 e il dicembre 2017, le cartoline a colori inserite in omaggio nei primi 428 numeri di "Tex Nuova Ristampa", e, tra il febbraio 2007 e il gennaio 2015, le 256 copertine della "Collezione storica a colori", una riproposta organica dell'intera saga di Aquila della Notte uscita in allegato al quotidiano "la Repubblica" e al settimanale "l'Espresso".
Ecco perché la costruzione di Tex l'inesorabile è andata avanti lentamente, facendo sì che le sue tavole giungessero in Redazione un poco per volta, sempre accolte, come ha scritto il nostro editore Davide Bonelli, «con trepidazione (perché non vedevamo l'ora di pubblicare l'opera completa), e con ammirazione infinita, visto che ognuna ci sembrava più bella della precedente, in totale sintonia con la splendida sceneggiatura boselliana: un epico "western drama" che esalta al massimo le potenzialità visuali e narrative del medium fumettistico, la cui espressività, così unica e specifica, si è ormai emancipata dalle presunte sudditanze con il cinema o la letteratura vera e propria».
Sicuramente, adesso, leggendolo e guardandolo, anche tutti voi aficionados texiani sarete d'accordo nell'affermare che, qui, l'arte del fumetto ha raggiunto uno dei suoi apici. Se la caratteristica principale dei "Texoni" è, da sempre, quella di ospitare i più grandi e ammirati Maestri della china e del pennello, possiamo dire che Tex l'inesorabile rappresenta la miglior conferma dello status autoriale di Claudio Villa, il compimento - in attesa di altri, futuri exploit - di una carriera vissuta all'insegna di un sincero, rispettosissimo affetto nei confronti dell'eroe creato nel 1948 da Gianluigi Bonelli e visualizzato graficamente da Aurelio "Galep" Galleppini, e di una profonda, istintiva attrazione verso "le nuvole parlanti", iniziata durante l'infanzia.
A tale proposito, mi sembrano illuminanti i ricordi che Villa ha esternato in un poetico autoritratto apparso, nel 2015, sul catalogo della rassegna AlbissolaComics: «Ricordo la prima volta. Era solo un piccolo fascicolo, ma una volta aperto imparavo meraviglie che non avevo mai immaginato. Sfogliavo. Era solo una pagina, ma piena di mondi affascinanti. Guardavo. Erano disegni. Segni immobili sulla carta, ma li vedevo in azione. Ero immerso nel silenzio, ma nelle mie orecchie esplodevano suoni, rumori, grida e parole di quel mondo. E quando alzavo gli occhi, chiudendo quel piccolo fascicolo di pagine avevo ancora gli occhi pieni di avventura, di azione, di suoni. E la mia fantasia imparava a volare. Ero un bambino e quei mondi di carta hanno riempito la mia vita. È stato amore. Lo stesso amore che metto ancora oggi in un foglio bianco, cercando meraviglie, mondi affascinanti, disegni pieni di movimento. Dall'altra parte della matita. Ma con la stessa meraviglia di quel bambino».
Graziano Frediani
claudio57- Moderatore
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Re: L'inesorabile (texone # 35)
Boselli aveva promesso una cover speciale
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Ultima modifica di claudio57 il Mar 18 Feb 2020, 14:18 - modificato 1 volta.
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Re: L'inesorabile (texone # 35)
Trovato pochi minuti fa in edicola, copertina davvero bellissima, dopo averlo letto nel volume rosso gigante stasera me lo rileggo in versione normale
OLIMPIA- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: L'inesorabile (texone # 35)
anche il tanto atteso Tex speciale # 35 è stato vittima di una svista redazionale
Nell'introduzione di Graziano Frediani
La posa della prima pietra di questa avventura speciale risale infatti al 2002, poche settimane dopo la conclusione di un episodio-monstre presentato sui numeri 401, 402, 403 e 404 della collana mensile, dove, su testi di Claudio Nizzi, Claudio Villa ha trasposto in immagini il ritorno del diabolico Mefisto dall'Aldilà all'Aldiqua.
nella presentazione riportata sul sito SBE ¡Que viva Villa! sono riportati i numeri esatti
Nell'introduzione di Graziano Frediani
La posa della prima pietra di questa avventura speciale risale infatti al 2002, poche settimane dopo la conclusione di un episodio-monstre presentato sui numeri 401, 402, 403 e 404 della collana mensile, dove, su testi di Claudio Nizzi, Claudio Villa ha trasposto in immagini il ritorno del diabolico Mefisto dall'Aldilà all'Aldiqua.
nella presentazione riportata sul sito SBE ¡Que viva Villa! sono riportati i numeri esatti
claudio57- Moderatore
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Re: L'inesorabile (texone # 35)
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Re: L'inesorabile (texone # 35)
si possono produrre dei capolavori anche a distanza di quasi 72 anni dalla nascita del personaggio? Boselli e Villa ce l'hanno dimostrato.
SPOILER
La storia è magnifica. del tex degli ultimi anni non ho letto quasi nulla e la differenza tra questo texone e le storie che ho letto fino adesso dei primi 50 numeri è abissale. Qui si raggiunge una maturazione incredibile da parte dello sceneggiatore che imbastisce una trama veramente bella tra azione e colpi di scena. In particolare mi è piaciuta la scena dell'evasione di Harry, la lotta tra tex, kit e gli apaches nel monastero , il piano di Tex di fingersi i fratelli Logan e lo scontro finale 4 VS 4 tra i pards e i fratelli Logan . La caratterizzazione dei personaggi è notevole : ogni personaggio ha un proprio spessore psicologico. Eppure in tutta questa magnificenza sono riuscito a trovare il pelo nell'uovo : mi è sembrato troppo ingenuo da parte dello sceriffo e dai suoi aiutanti concedere di entrare dov'era rinchiuso Harry Logan al finto prete , perché da parte di queste persone che prendevano grandissime misure precauzionali mi è sembrata una mossa poco sensata in quanto essi sapevano anche che il "prete" era arrivato nel paese di Tucson esattamente il giorno prima dell'impiccagione . Ma in fondo ci sta , perché altrimenti non avremmo visto l'epica scena della fuga. Cosa dire dei disegni? Impeccabili, sublimi, dettagliatissimi e molto altro. l'opera di uno dei massimi vertici dei fumettisti italiani e forse anche mondiali. le inquadrature sono tali da vedere un film di Sergio Leone, sembra di vedere un film Western con Clint Eastwood! Qualche piccola differenza tra le prime tavole e le ultime si nota com'è giusto che avvenga allo stile di un disegnatore nel corso di 17 anni. ogni vignetta è talmente dettagliata da poter comporre un quadro e le atmosfere notturne sono ancora più belle di quelle diurne.
Aggiornamento delle mie storie preferite di Tex :
1) l'inesorabile
2) sangue navajo
3)la gola della morte
STORIA : 9,5
DISEGNI : 10 E LODE
SPOILER
La storia è magnifica. del tex degli ultimi anni non ho letto quasi nulla e la differenza tra questo texone e le storie che ho letto fino adesso dei primi 50 numeri è abissale. Qui si raggiunge una maturazione incredibile da parte dello sceneggiatore che imbastisce una trama veramente bella tra azione e colpi di scena. In particolare mi è piaciuta la scena dell'evasione di Harry, la lotta tra tex, kit e gli apaches nel monastero , il piano di Tex di fingersi i fratelli Logan e lo scontro finale 4 VS 4 tra i pards e i fratelli Logan . La caratterizzazione dei personaggi è notevole : ogni personaggio ha un proprio spessore psicologico. Eppure in tutta questa magnificenza sono riuscito a trovare il pelo nell'uovo : mi è sembrato troppo ingenuo da parte dello sceriffo e dai suoi aiutanti concedere di entrare dov'era rinchiuso Harry Logan al finto prete , perché da parte di queste persone che prendevano grandissime misure precauzionali mi è sembrata una mossa poco sensata in quanto essi sapevano anche che il "prete" era arrivato nel paese di Tucson esattamente il giorno prima dell'impiccagione . Ma in fondo ci sta , perché altrimenti non avremmo visto l'epica scena della fuga. Cosa dire dei disegni? Impeccabili, sublimi, dettagliatissimi e molto altro. l'opera di uno dei massimi vertici dei fumettisti italiani e forse anche mondiali. le inquadrature sono tali da vedere un film di Sergio Leone, sembra di vedere un film Western con Clint Eastwood! Qualche piccola differenza tra le prime tavole e le ultime si nota com'è giusto che avvenga allo stile di un disegnatore nel corso di 17 anni. ogni vignetta è talmente dettagliata da poter comporre un quadro e le atmosfere notturne sono ancora più belle di quelle diurne.
Aggiornamento delle mie storie preferite di Tex :
1) l'inesorabile
2) sangue navajo
3)la gola della morte
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Ultima modifica di Kandrax il druido il Sab 14 Mar 2020, 10:15 - modificato 2 volte.
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Re: L'inesorabile (texone # 35)
doctorZeta ha scritto:Ogni giorno ce n'è una...
Hanno sbagliato questo e le tavole sulla storia dello speciale di Zagor, anziché quelle di Mangiantini che è il disegnatore dello Speciale hanno messo quelle di Fabrizio Russo...
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Re: L'inesorabile (texone # 35)
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Re: L'inesorabile (texone # 35)
Indiscutibilmente per me un Capolavoro: sia la storia, sia i disegni.
Nonostante l'ennesimo aumento di prezzo.......
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Re: L'inesorabile (texone # 35)
Giusto per lasciare le edizioni limitate a quelli che non hanno potuto prenderle a Lucca o sul sito
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Re: L'inesorabile (texone # 35)
Questa mi mancava
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Re: L'inesorabile (texone # 35)
La gente è strana... comunque ormai lo sa pure mia nipote di 10 anni che questo Texone era già uscito in millemila versioni
sam stone- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: L'inesorabile (texone # 35)
un po' bue lo e' in effetti
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Re: L'inesorabile (texone # 35)
Disegni eccezionali di Villa (anche se per aver aspettato non so più quanti anni mi aspettavo qualcosa di molto più sconvolgente). Storia invece che si lascia leggere senza tante emozioni.
Storia: 6,5
Disegni: 9
Storia: 6,5
Disegni: 9
Ospite- Ospite
Re: L'inesorabile (texone # 35)
Disegni 9-, Storia 8.
Gran bel texone: grandi i disegni di Villa e una gran bella storia 'solida' (pur con un cliché ormai letto e riletto). Fantastico, ma complici forse i 17 anni di lavorazione, e il gran parlare degli ultimi mesi, che le mie aspettative erano superiori al livello altissimo di questo volume, che sono rimasto con una punta di delusione.
Gran bel texone: grandi i disegni di Villa e una gran bella storia 'solida' (pur con un cliché ormai letto e riletto). Fantastico, ma complici forse i 17 anni di lavorazione, e il gran parlare degli ultimi mesi, che le mie aspettative erano superiori al livello altissimo di questo volume, che sono rimasto con una punta di delusione.
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Re: L'inesorabile (texone # 35)
Quoto praticamente tutti voi, dato che il giudizio è praticamente unanime, e a mia volta ritengo un capolavoro sia per storia sia per disegni questo Texone. Io adoro (come tutti) Boselli come sceneggiatore e Villa è un mostro sacro: in quest'albo entrambi dimostrano una volta di più di cosa sono capaci.
La storia è bellissima, i disegni sono dei capolavori (meriterebbe incorniciare ogni vignetta), la copertina è di una bellezza incredibile. Texone promosso a pieni voti. Solo applausi
Storia: 9,5
Disegni: 10 e lode
La storia è bellissima, i disegni sono dei capolavori (meriterebbe incorniciare ogni vignetta), la copertina è di una bellezza incredibile. Texone promosso a pieni voti. Solo applausi
Storia: 9,5
Disegni: 10 e lode
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