Il vendicatore (Tex d'autore n.6)

uscita 16/09/2017
Soggetto: Mauro Boselli
Sceneggiatura: Mauro Boselli
Disegni: Stefano Andreucci
Copertina: Stefano Andreucci
Colori: Matteo Vattani

Oltre il Rio Grande, Tex ha fatto giustizia degli assassini di suo padre. Ma un potente rancher alleato con i razziatori mette una taglia sulla sua testa. Braccato da pistoleros e sceriffi corrotti, il giovane cowboy varca di nuovo il confine alla ricerca del feroce desperado Juan Cortina, in una spericolata avventura senza tregue né respiro, nelle terre infuocate del Vecchio West!

questa si chiama colorazione

colori e disegni veramente strepitosi. Inoltre anche la trama sembra interessante. Questa è veramente una bella collana

wakopa ha scritto:questa si chiama colorazione

Concordo. Notare quel cielo notturno da brividi...

Non l'ha ancora letto nessuno?
Io dovrei acquistarlo nel fine settimana

Dalle mie parti non si è ancora visto

Anche a Manfredonia niente. Il precedente non arrivò proprio.

Trovato oggi.
Buon prodotto con una storia ben congegnata che rivela un altro passaggio oscuro del passato di Tex. Disegni di Andreucci spettacolari e arricchiti da un buon lavoro di chi si è occupato della colorazione.
Personalmente però continuo a preferire il Texone "Magnifico" degli stessi autori.

ottimi disegni e colorazione anca la storia(mini) non e' male

Disegni e colorazione strepitosa, da soli valgono il prezzo dell’albo.
Storia carina, ma niente più di questo. In questa collana cartonata hanno pubblicato racconti decisamente più belli, comunque questo albo mi ha accontentato

Proporzionata alla bellezza dei disegni e della colorazione, davvero altissimi livelli, la storia mi ha parecchio deluso: Boselli avrebbe potuto (e dovuto) fare molto, ma molto meglio

Godibilissima storia nel vedere questo Tex che si caccia continuamente nei guai.
Ottima l'interpretazione andreucciana del Tex giovane.

Dopo il maxi ho letto anche questa storia...beh, ottimi disegni e colorazione, la storia è un po' compressa e veloce, ma ovviamente con poche pagine a disposizione non si possono tirare fuori grandi storie come negli ultimi giganti e maxi.