La città senza legge (61/62/63)

Uscita: 01/12/1965
Soggetto e sceneggiatura: Gianluigi Bonelli
Disegni e copertina: Aurelio Galleppini

Hogan e Colbert sono i re della malavita di Frisco: capi di fazioni opposte, belve sanguinarie che non si fermano davanti a niente! Ne sa qualcosa Sam Brennan del "San Francisco Examiner", giornale scomodo che i gaglioffi tentano più volte di ridurre al silenzio. Quando Tex e Carson si tuffano nella mischia fingendosi proprietari di una ricca miniera d'oro, le gang cadono nella trappola e si scatenano, massacrandosi a vicenda. Hogan è il primo a finire all'inferno, saltando in aria su una cassa di dinamite mentre cerca di sfuggire all'incendio del suo covo, appiccato dalla banda rivale.

Finalmente un'avventura molto bella ambientata a San Francisco dove tex e i 2 kit vengono incaricati di ripulire la città dai malviventi e per farlo attirano l'attenzione fingendosi dei minatori che hanno scoperto una magnifica miniera d'oro . Troppo bello quando gli sgherri della banda di Hogan e della banda di Colbert si ammazzano a vicenda a causa della concorrenza, mentre Tex se ne sta tranquillo e beato perché la città stava eliminando i malviventi autonomamente . Molto bella anche la scena dell'evasione di Tex dalla goletta di Golbert.
STORIA : 8
DISEGNI : 8