L'oro del Colorado (201/202)

Uscita: 01/07/1977
Soggetto e sceneggiatura: Gianluigi Bonelli
Disegni: Giovanni Ticci
Copertina: Aurelio Galleppini

In un pueblo della riserva di Aquila della Notte, alcuni malfattori, guidati dall'avido Jimmy Benson, fanno strage di indiani. Il criminoso piano è rapirne un paio, da costringere a far loro da guide verso un giacimento d'oro su cui vogliono mettere le mani. Tex viene subito allertato e, insieme a Piccolo Falco e a Kit Carson, si mette sulla pista degli assassini. E mentre gli altri pards discendono in canoa le rapide del Colorado, Tiger Jack, in testa a una schiera di fidi Navajos, raggiunge i banditi nel Deserto Dipinto!

la fascia 200 gronda anch'essa di grandissime storie
che tempi ragazzi

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guardate il sorriso beffardo di Tex,e chi lo vede piu' ora

Gran bella storia della quale ricordo con enorme piacere gli stupendi scenari naturalistici realizzati da Ticci durante la discesa nelle rapide del Colorado River. Mi ha fatto venire voglia di prendere una canoa e cimentarmi in qualcosa di simile.
Per il resto, la storia non offre molta azione da parte dei pards ma, nonostante questo, non stanca mai ed entusiasma pagina dopo pagina.
Voto alla storia: 8,5
Voto ai disegni: 8,5

wakopa ha scritto:la fascia 200 gronda anch'essa di grandissime storie
che tempi ragazzi



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il Tex di Boselli oggi mugugna più di Java

Per il resto cosa dire? Io non commento le storie di Tex (raramente lo faccio)
perché gli altri utenti dicono meglio di me tutto quello che c'è da dire e anche
perché mi soffermerei su una singola storia per pagine e pagine... posso dire
che questa storia di Tex è proprio Tex allo stato puro. Vedasi il finale "giustizialista"
Insomma, nonostante gli anni sul groppone e terminato il periodo "aureo" Bonelli padre
anche nel periodo post 200 era in grado di scrivere storie epiche e belle come questa.

Su Ticci che dire?

Guitarjim1982 ha scritto:

il Tex di Boselli oggi mugugna più di Java

non parliamo poi di quando serioso apostrofa "figliuolo",kit willer

wakopa ha scritto:

Guitarjim1982 ha scritto:

il Tex di Boselli oggi mugugna più di Java

non parliamo poi di quando serioso apostrofa "figliuolo",kit willer

Però Boselli gestisce benissimo il vecchio caprone di Carson... ma secondo me dovrebbe "rilassare" un
attimino Tex, cercando di recuperare quello spirito goliardico che c'era una volta.
Poi, come autore, Boselli è maestoso e le sue storie di Tex mi piacciono, ci mancherebbe altro.

Piccolo breve capolavoro.
Però rovinato dai disegni di Ticci
che ho sempre detestato come Fusco.

Una storia incantevole che non stanca e non annoia : bellissime tutte le scene in canoa sul colorado river ma la cosa più bella a mio parere è il finale : la giustizia di Tex ! 3 mascalzoni per i quali Tex avrebbe dovuto prendere una difficile decisione dato che non avrebbe dovuto né consegnarli alla giustizia né li avrebbe uccisi a sangue freddo , hanno ricevuto una morte esemlare affidata al destino . Il tutto in un finale meraviglioso . Alcuni difetti che si possono notare e che sono soliti nelle storie di GLB sono i soliti nemici senza alcuna caratterizzazione psicologica , nessun pard riscontra particolari difficoltà e sono presenti pochi colpi di scena .
Ticci leggermente in miglioramento rispetto alle sue prove precedenti .
STORIA : 8,5
DISEGNI : 8,5