L'eredità di Hellingen (n.601/602)
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FORUM ZAGOR TE NAY LA DARKWOOD DEL WEB :: Zagor-Te-Nay il Forum dello Spirito Con La Scure :: Commenti alle storie
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
Tonka codardo over 9000! Persino il ragazzino voleva aiutarlo e Tonka "No no può solo Zagor". E quello sarebbe un Sakem? xD
Si poi vabbè disarma il pirlotto, mi pare il minimo.
Cmq bellissima la tavola dove Zagor sfascia tutto ed urla ad Hellingen!
Si poi vabbè disarma il pirlotto, mi pare il minimo.
Cmq bellissima la tavola dove Zagor sfascia tutto ed urla ad Hellingen!
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
Redford ha scritto:Specie se a fare le chine delle matite di un maestro, mettiamo un mestierante...Walter Dorian ha scritto:Robert Gray ha scritto:Scusa, dimenticavo che il rispetto deve essere solo a senso unico, quando si parla di Zagor, lettore verso autore, viceversa no.
Il rispetto verso il lettore ci deve stare attraverso azioni professionalmente lecite, non che a Ferri gli mettiamo un disegnatore aiuto a sua insaputa.
Quello che ha realizzato in questi anni-considerando che non ha fatto questi grandi studi tecnici sul disegno, visto che si dedicava ad altra professione- ha del miracoloso; altro che "mestierante"...
Ultima modifica di Walter Dorian il Sab 05 Set 2015, 12:36 - modificato 1 volta.
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
Kramer76 ha scritto:ma guardate che quello del saggio bimbominkia è un paradosso volontario
lo dice anche zagor ai peracottari di altrove
Avevo capito che l'intento era quello di far fare una figura barbina ai cervelloni di Altrove, però usa un altro espediente ! Non è da un bambino di quell'età snocciolare con un linguaggio forbito tutti gli avvenimenti successi tra Zagor ed Hellingen e sul funzionamento delle macchine; è assurdo, dai!
Della metà delle cose raccontate il lettore ne era pure a conoscenza.
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
Non ho ancora letto la storia perchè come mio solito aspetto di avere tutte le puntate e del tempo per godermi la lettura.
Scrivo perchè mio figlio di 7 anni vedendo in giro il primo albo, si è messo a leggerlo e si sta appassionando, mi ha chiesto più volte quando esce il seguito (Resurrezione) ed adesso che l'ho comprato non vede l'ora di leggerlo. Ha anche voluto vedere gli albi relativi al primo confronto fra Zagor e gli Akronniani..
Ragazzi, la cosa mi fa molto felice! Discutere di Zagor con i propri figli è una cosa emozionante!
Scrivo perchè mio figlio di 7 anni vedendo in giro il primo albo, si è messo a leggerlo e si sta appassionando, mi ha chiesto più volte quando esce il seguito (Resurrezione) ed adesso che l'ho comprato non vede l'ora di leggerlo. Ha anche voluto vedere gli albi relativi al primo confronto fra Zagor e gli Akronniani..
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GIOB225- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
Dopo una buon inizio la storia si affloscia paurosamente in questa seconda parte tra automi sbarellati, spiegazionismi esagerati e sequenze alquanto discutibili come quella del bimbominkia che da lezione agli scienziati di Altrove con fare saccente
Nel complesso i disegni di Ferri sono più che discreti.
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
lukas luke ha scritto: del bimbominkia che da lezione agli scienziati di Altrove con fare saccente
.
anche a me questa parte ha fatto storcere il naso, molto,a moooooooltoooo improbabile che il piccolo indiano faccia lezione in quel modo.
Come dice il mitico Mughini: "Ma daiiiiiiiiiiiiiiiii......................."
Winter Snake- DIPLOMATO IN ZAGOROLOGIA
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
Winter Snake ha scritto:lukas luke ha scritto: del bimbominkia che da lezione agli scienziati di Altrove con fare saccente
.
anche a me questa parte ha fatto storcere il naso, molto,a moooooooltoooo improbabile che il piccolo indiano faccia lezione in quel modo.
Come dice il mitico Mughini: "Ma daiiiiiiiiiiiiiiiii......................."
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
fastidiosissimo davvero il bimbominkia
per fortuna Tonka e Cico impediscono che si produca in gesta eroiche tipo l'inarrivabile zombicida boselliano
nel momento in cui Morenone nostro sembrava essersi liberato dalle pastoie dello spiegazionismo(in questa storia ce ne e' davvero poco,anzi ad un certo punto zagor va via a cavallo senza che nessuno se ne accorga e il cavallo bisogna cercarlo pure nell'albo precedente ),
va a complicarsi la vita cercando di emulare il peggio di Boselli
il problema e' che spesso Burattini ha inficiato anche le sue migliori storie con dialoghi o situazioni o personaggi davvero innaturali, poco spontanei,artefatti, che costituiscono qualcosa di davvero farraginoso che ostacola una lettura fluida e avvincente
pero' tutto sommato questa prima parte introduttiva al ritorno di Hellingen,
si difende abbastanza bene strappando un'ampia sufficienza.
Ferri maestoso nel vignettone con i 5 automi
mi ha ricordato la magnificenza del laboratorio di "la citta' sopra il mondo" capolavoro grafico mai abbastanza osannato.
per fortuna Tonka e Cico impediscono che si produca in gesta eroiche tipo l'inarrivabile zombicida boselliano
nel momento in cui Morenone nostro sembrava essersi liberato dalle pastoie dello spiegazionismo(in questa storia ce ne e' davvero poco,anzi ad un certo punto zagor va via a cavallo senza che nessuno se ne accorga e il cavallo bisogna cercarlo pure nell'albo precedente ),
va a complicarsi la vita cercando di emulare il peggio di Boselli
il problema e' che spesso Burattini ha inficiato anche le sue migliori storie con dialoghi o situazioni o personaggi davvero innaturali, poco spontanei,artefatti, che costituiscono qualcosa di davvero farraginoso che ostacola una lettura fluida e avvincente
pero' tutto sommato questa prima parte introduttiva al ritorno di Hellingen,
si difende abbastanza bene strappando un'ampia sufficienza.
Ferri maestoso nel vignettone con i 5 automi
mi ha ricordato la magnificenza del laboratorio di "la citta' sopra il mondo" capolavoro grafico mai abbastanza osannato.
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
kit carson ha scritto:C'è molta azione, che però non mi ha "preso",
le scene in cui zagor, passa, all'ultimo secondo, tra le porte che si stanno chiudendo mi hanno ricordato quei films americani avventurosi, ma estremamente eccessivi, che non sopporto
Inoltre non amo la fantascienza
Comunque l'idea dei terminator la ritengo carina
questi improbabili ragazzini prodigio non li sopporto
I disegni del Maestro li ho trovati abbastanza sprecisi
masì, che ce frega eliminiamo tutto il pop e il fantastico,
dagli anni Trenta a Spielberg e Cameron,
noi c'avemo
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
Come avevo previsto il finale è molto deludente! Molta azione ma storia che non mi ha mai preso!
L'idea dei terminator non mi è piaciuta!
Punto più basso toccato quando il bimbominkia spiega il funzionamento dei terminator
Ottimi i disegni del maestro.
voto storia: 5.5
voto disegni: 7.5
L'idea dei terminator non mi è piaciuta!
Punto più basso toccato quando il bimbominkia spiega il funzionamento dei terminator
Ottimi i disegni del maestro.
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
wakopa ha scritto:fastidiosissimo davvero il bimbominkia
per fortuna Tonka e Cico impediscono che si produca in gesta eroiche tipo l'inarrivabile zombicida boselliano
se l'avesse scritta Boselli il bimbominkia sarebbe corso ad aiutare Zagor e il Terminator lo avrebbe ucciso lui e poi avrebbe detto: "Wow e doppio wow"
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
quindi nonostante l'inquietante escalation bimbominkiesca di Burattini rispetto ai capperi e corbezzoli di Felix,si puo' dire che ci e' andata di lussoSalgor ha scritto:
se l'avesse scritta Boselli il bimbominkia sarebbe corso ad aiutare Zagor e il Terminator lo avrebbe ucciso lui e poi avrebbe detto: "Wow e doppio wow"
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
lukas luke ha scritto:Dopo una buon inizio la storia si affloscia paurosamente in questa seconda parte tra automi sbarellati, spiegazionismi esagerati e sequenze alquanto discutibili come quella del bimbominkia che da lezione agli scienziati di Altrove con fare saccente
Nel complesso i disegni di Ferri sono più che discreti.
Sono d'accordo. L' inizio della storia vede uno Zagor tosto affrontare brillantemente gli indiani terminator. Buona, anche se estemporanea, la soluzione del terminator che affoga nelle sabbie mobili, o l'idea del terminator che si disintegra nell'esplosione della polvere da sparo. Burattini in questo confronto a distanza con Boselli(autore dell'ultimo ritorno di Hellingen), decide di giocarsi anche lui la carta del bimbominkia. In effetti nella prima parte il piccolo indiano Yapeha interagisce discretamente con il dispiegarsi degli avvenimenti. In seguito l'escamotage si sgonfia e la storia delude le aspettative. Così il bimbominkia(incarnazione bonelliana di qui..quo..qua, i nipotini di paperino),da vero boyscout, si intrufola prima nella grotta sotterranea degli indiani terminator, poi nel finale apre il manuale delle giovani marmotte e sciorina una conoscenza degli eventi , e una competenza cibernetica, che lasciano di stucco non solo gli scienziati presenti di altrove, ma anche noi poveri lettori. Ci mancava solo lo spiegazionismo in versione bimbominkia. Zagor nel frattempo fa quel che può. Rendendosi conto della forza fisica spropositata dei terminator, decide di agire d'astuzia. Da novello Paperinik, senza però il supporto tecnologico delle invenzioni di Archimede, riesce a far scontrare tra di loro i due indiani terminator che lo stavano aggredendo,salvandosi la pelle.
Due automi deficienti per una soluzione infantile e grottesca, una scena tipica da fumetto alla Walt Disney. E poi sti terminator saranno anche dei ritardati mentali, ma dopo si scopre che queste macchine akkroniane sono capaci di autoripararsi( classica contraddizione da fantascienza di serie b). Peroooooo...prodigi della scienza akkroniana. Il mad-doctor non scherza mica, altro che l' Archimede Pitagorico della Disney .
Per quanto riguarda i disegni del maestro, nella prima parte riescono ad essere ancora "evocativi". In seguito,purtroppo, diventano sempre piu' imprecisi, specie negli inchiostri. Molto bella e suggestiva però la scena finale di Zagor a cavallo. Ma la pagina piu' bella ed emozionante e' pagina 4,la pagina della posta, del tam tam pubblicitario, la fatidica pagina del marketing. Non è forse vero che la pubblicità e' l'anima del commercio?. Lì Burattini e' davvero insuperabile,e' come il tonno nostromo,tonno insuperabile. Come sa promettere Burattini non sa
promettere nessuno. Speriamo che la prossima storia" Resurrezione" non sia deludente come questa.
Voto alla storia 6
Voto ai disegni 6,5
Voto al Marketing 10
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
Anche se prendendo il soggetto in sè sembra essere un buon preludio, la radiocronaca interiore di Zagor durante quelle scene mute e il bambino indiano che sciorina tutta quella solfa spiegazionista, ha fatto sì che questo finale della prima parte non mi abbia entuasiasmato per niente. Sembra di essere tornati al Burattini pre-ritorno di Mortimer con scene dilatate e spiegazionismo portato all'esasperazione.
Storia: 5,5
Disegni: 8
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
Letto questo "finale", bella la fuga e l'inseguimento dalla caverna tra Zagor e i terminator. Purtroppo anche io ho trovato i dialoghi nel finale poco briosi e superflui.
Premio scientifico galileo al bimbominchia indiano ? Fastidiosissimo.
I disegni di Ferri ancora si fanno valere, la mano sarà stanca ma confrontando con i Verni e Sedioli successivi preferisco ancora il maestro. Da incorniciare le vignette finali a cavallo sulle pendici del Monte Naatani, in particolare l'ultima!
Premio scientifico galileo al bimbominchia indiano ? Fastidiosissimo.
I disegni di Ferri ancora si fanno valere, la mano sarà stanca ma confrontando con i Verni e Sedioli successivi preferisco ancora il maestro. Da incorniciare le vignette finali a cavallo sulle pendici del Monte Naatani, in particolare l'ultima!
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
wakopa ha scritto:
nel momento in cui Morenone nostro sembrava essersi liberato dalle pastoie dello spiegazionismo(in questa storia ce ne e' davvero poco....
Ce n'è davvero poco??
Ma se nelle prime 30 pagine dell'albo (ossia fino a quando esce dalla base segreta dentro la montagna) Zagor non fa altro che spiegare ogni suo singolo passo...
Però va bene così, ai bambini piace e si entusiasmano alla lettura!
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
quella e' piu' telecronaca che spiegazionismoRedford ha scritto: nelle prime 30 pagine dell'albo (ossia fino a quando esce dalla base segreta dentro la montagna) Zagor non fa altro che spiegare ogni suo singolo passo...
che in fondo ha sostituito le piu' apprezzabili didascalie...
Rimango del parere che Burattini abbia asciugato di molto i propri testi, se penso a storie come il penultimo atto con Mortimer
wakopa- Vincitore COPPA ITALIA
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
In certi frangenti secondo me è proprio meglio usare le scene mute; come quando Zagor blocca la porta e dice che lo sta facendo per evitare che si blocchi, ecco lì è evitabile.
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
wakopa ha scritto:quella e' piu' telecronaca che spiegazionismoRedford ha scritto: nelle prime 30 pagine dell'albo (ossia fino a quando esce dalla base segreta dentro la montagna) Zagor non fa altro che spiegare ogni suo singolo passo...
che in fondo ha sostituito le piu' apprezzabili didascalie...
una telecronaca irritante... le didascalie di Nolitta a me piacevono moltissimo, non capisco perchè le hanno tolte
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
La motivazione ufficiale è: "sono anacronistiche".Salgor ha scritto:
una telecronaca irritante... le didascalie di Nolitta a me piacevono moltissimo, non capisco perchè le hanno tolte
Il vero motivo è: "non sono capaci"!
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
Redford ha scritto:La motivazione ufficiale è: "sono anacronistiche".Salgor ha scritto:
una telecronaca irritante... le didascalie di Nolitta a me piacevono moltissimo, non capisco perchè le hanno tolte
Il vero motivo è: "non sono capaci"!
La questione della scomparsa delle didascalie e' un po' controversa. Se non sbaglio le hanno tolte anche da Tex, ufficialmente per modernizzare la testata. Però se fai questa scelta editoriale, si da per scontato che ci siano sceneggiatori capaci di sceneggiare in maniera moderna( capaci per esempio di fare scene mute quando è necessario, o di collegare gli eventi con dialoghi più sintetici e meno logorroici, cioè sceneggiare con tempi cinematografici alla Tiziano Sclavi..mica facile). L' ultimo Tex scritto da Manfredi, "Oro Nero" uscito di recente, mi sembra un esempio perfetto di sceneggiatura moderna.
In questa storia di Burattini le didascalie fanno una timida apparizione a pag.78 del primo albo, ma si tratta di una rondine che non fa primavera. Per il resto vediamo l'uso del bimbominkia che lasciava ben sperare, ma che alla fine nelle mani di Burattini si riduce a un bimbominkia spiegazionista( non poteva essere altrimenti......un baby-burattini). Ma e' pur sempre una storia introduttiva, che fa da preludio
all"evento dell'anno, all'ennesimo ritorno di Hellingen.
Personalmente sono dell" idea che il ritorno di Hellingen scritto da Sclavi avrebbe dovuto chiudere il ciclo. Adesso vediamo, dopo il pastrocchio di Boselli, cosa riesce a combinare Burattini. Certo le premesse non mi sembrano esaltanti. Però come si dice "Spes ultima dea".
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
un bell'inizio di storia...le premesse per fare bene ci sono tutte...burattini in gran forma e ferri che è sempre ferri...non smetterà mai di piacermi. mi è piaciuto molto yapeha. i cyborg sono avversari tosti, del resto hellingen se non mette in seria difficoltà lo spirito con la scure, non è hellingen. azzeccato anche il ritorno di altrove. sono molto fiducioso per questo ritorno in grande stile. vedremo, per adesso tra il 600 ed il 601 mi ritengo soddisfatto
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
Non posso che concordare pienamente con l'osservazione di Newprincevaliant : la cosa meglio riuscita e' stata l'operazione di marketing.
Purtroppo, leggendo i successivi albi, almeno per quanto mi riguarda, posso asserire che le rosee premesse di burattini riguardo al ritorno di Hellingen non si sono avverate
Purtroppo, leggendo i successivi albi, almeno per quanto mi riguarda, posso asserire che le rosee premesse di burattini riguardo al ritorno di Hellingen non si sono avverate
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
Scusate ma perché questa storia finus e senza u. Finale? Voglio dire, perché ce n'è u a nuova resurrezione?
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Re: L'eredità di Hellingen (n.601/602)
Aldous ha scritto:Scusate ma perché questa storia finus e senza u. Finale? Voglio dire, perché ce n'è u a nuova resurrezione?
Perché questa storia è più un prologo, Resurrezione e i 3 albi successivi è la storia dove avviene il ritorno vero e proprio di Hellingen.
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