Supertex (n.100)

Titolo: Forte Apache
Soggetto e sceneggiatura: Gianluigi Bonelli
Disegni e copertina: Aurelio Galleppini

I sanguinari tagliagole apache di Matias che terrorizzano la zona di frontiera tra il Messico e l’Arizona, foraggiando una rete di vili rinnegati, sono destinati a rompersi i denti contro un insuperabile ostacolo.
Eppure lo stregone Yaqui aveva ammonito Matias: i sette falchi visti volteggiare sull’accampamento erano di cattivo auspicio! Sono Tex, Kit Willer, Kit Carson, Tiger Jack, Jim Brandon, Gros-Jean e Pat Mac Ryan i sette titani chiamati dall’esercito a riportare l’ordine!

topic nel vecchio forum: http://ramath.forumup.it/viewtopic.php?t=8954&highlight=&mforum=ramath

L'intenzione é quella di realizzare una specie di "riunione di famiglia" (tale stratagemma narrativo verrà utilizzato da Toninelli per il primo Speciale di Zagor) e ne esce una discreta storia pur con qualche difetto, quale quello della figura troppo giovanile di Cochise, che però fa la sua figura nel novero delle centenarie, per tradizione mai troppo avvincenti (ultima esclusa).
Voto alla storia: 7
Voto ai disegni: 8

"Quando c'è da riempirsi le tasche, il colore della pelle conta ben poco..." ah, quando si parla di linguaggio immediato e frizzante mi riferisco sempre a questo. La filosofia di Tex è anche questa. GLB era proprio bravo. Galep ottimo in questa storia. Un centenario che rileggo spesso e con immutato divertimento, soprattutto quando Gros Jean e Pat pestano a turno i poveri banditi che hanno a che fare con i nostri eroi che, per l'occasione, sono sette... come I magnifici sette!

Una storia brutta .
Non equilibrata con dialoghi
spesso noiosi . Non c'è emozione.
Tutti insieme in un mucchio
che non ha nulla da dire.
Personaggi troppo diversi per
vederli nella stessa storia.

Personalmente si tratta di una storia che è perfettamente riuscita nel suo intento : essere un albo celebrativo e fare una sorta di Avengers texiano . Purtroppo tutti i personaggi insieme in sole 110 tavole ci perdono... Però la storia non è malaccio e si legge con tranquillità . Qualcuno potrebbe cortesemente dirmi in quale avventura si è visto Jim Brandon che personalmente non me lo ricordo? ( Mi ricordo una sua piccola apparizione in la bufera ma non mi sembra un personaggio ai livelli di Pat e Gros Jean) . Probabilmente a nessuno piaceranno i colori i quali cambiano da vignetta a vignetta , eppure per me hanno un fascino vintage incredibile . Veramente notevoli i disegni di Galep che sta migliorando a vista d'occhio .
STORIA : 7
DISEGNI : 9

Riepilogando le storie di questo centinaio di numeri posso dire che si sia trattato in generale di un centinaio di numeri discreti/buoni di cui la maggior parte sono storie sufficienti che andranno nel dimenticatoio , ma abbiamo visto anche storie memorabili come : la gola della morte , sangue navajo , incubo , vendetta indiana , terrore dalla savana e la sconfitta . Forse un po' poche per 100 numeri ma ho visto un grande aumento di qualità delle storie a partire dal passato di Tex .

Kandrax il druido ha scritto: Qualcuno potrebbe cortesemente dirmi in quale avventura si è visto Jim Brandon che personalmente non me lo ricordo?

eh eh qui ti devo ammonire
tu stesso ne parlavi come la prima storia densa di pathos
https://zagortenay.forumattivo.it/t1711-il-tranello-n-10-11

Ah quella con kit da piccolo ! Li mi ricordavo della presenza di Gros Jean ma non quella di Jim brandon !

Storiella lineare e senza grossi intrighi di fondo.
Come dice Kandrax l'intento è stato quello di fare un rendez vous texiano di alcuni personaggi, ma la presenza di Jim Brandon è stata inutile, poco incisivi anche Gros-Jean e Pat Mac Ryan.
Ricordo però qualche buon dialogo e la caratterizzazione brillante degli Apaches.

Storia: 7
Disegni: 9,5