Un nido di vipere (n.17/18)

Testi: Guido Nolitta
Disegni: Gallieno Ferri

"Un nido di vipere" inizia a pag. 115 di "Condanna a morte" e finisce a pag. 35 di "Ombre!"

qui per leggere il topic del vecchio forum : http://ramath.forumup.it/viewtopic.php?t=8910&highlight=&mforum=ramath

Un piccolo, ma bel, giallo questo episodio che segna il primo ritorno di Bimbo Sullivan che, col tempo, diventerà un nemico di tutto rispetto. Nonostante le sue ingenuità la storia si legge con piacere.

Voto alla storia: 7
Voto ai disegni: 8

Classica storia di transizione: in pratica è un giallo in cui Zagor deve scoprire chi è il misterioso individuo che uccide nel buio.
Alla fine si scoprirà che dietro a tutto c'è Bimbo Sullivan sotto mentite spoglie.
Carina la gag di Cico con mamma orso e i suoi piccoli.

lukas luke ha scritto: in pratica è un giallo in cui Zagor deve scoprire chi è il misterioso individuo che uccide nel buio.

ma un giallo sbiaditissimo,
grottesco che nel buio della notte all'interno comunque di un luogo chiuso ,non si capisca chi e' stato a lanciare il coltello assassino

wakopa ha scritto:

lukas luke ha scritto: in pratica è un giallo in cui Zagor deve scoprire chi è il misterioso individuo che uccide nel buio.

ma un giallo sbiaditissimo,
grottesco che  nel buio della notte all'interno comunque di un luogo chiuso ,non si capisca chi e' stato a lanciare il coltello assassino

In effetti non ci voleva certo l'ispettore Derrick per risolvere il caso

Storia molto carina, un bel giallo che vede come nemico Bimbo Sullivan (che poi si scoprirà essere lui l'assassino nell'ombra).
Bella la scena di Zagor quando si fa credere morto!
voto storia: 7

Un breve ma discreto giallo per questa avventura che vede il ritorno di Bimbo Sullivan smascherato solo nel finale. I personaggi sono tutti ben raffigurati e potenzialmente colpevoli perché ognuno ha dei precedenti con lo spirito con la scure. Piacciono le apparizioni spettrali a cui fa ricorso l'eroe per destabilizzare i suoi avversari.
VOTO 6+

quando Zagor prendeva a pugni i puma

un nido di vipere
numeri 17 e 18, testi nolitta, disegni ferri
un altro nolitta minore, un piccolo giallo che non mi ha mai colpito particolarmente
però bella la scena con lo "spettro" che poi diventerà un classico

voto 6+

Un giallo classico, ma molto carino. Originale e interessante l'idea che Zagor debba scoprire chi sia l'assassino che uccide nel buio, in un nido di vipere in cui chiunque potrebbe essere il colpevole. Bella la scena in cui Zagor si finge uno spettro (cosa che si ripeterà in futuro) e scopre chi è il colpevole. Io avevo capito che si trattasse di "Bimbo" Sullivan travestito.
Ho anche apprezzato il finale ricco di speranza, in cui Zagor, salvando Baker aggredito da un puma, risolve gli antichi rancori con gli uomini della diligenza.
Deluso in questa storia da Ferri: mostra, per esempio, Zagor ferito alla tempia destra in una vignetta, per poi mostrare immediatamente dopo che il suo viso è ferito su quella sinistra e infine, nella vignetta successiva, che è completamente guarito. Stessa cosa nel finale: Baker viene attaccato dal puma e ha una manica della giacca stracciata; nella vignetta immediatamente successiva, la giacca è in condizioni perfette. Insomma, piccole ingenuità che non ho apprezzato.

Storia: 7-
Disegni: 8-

E' una storia che ha una buona idea ma viene sviluppata male e in fretta.
Poteva essere una buona occasione per un giallo sviluppato bene cosa che non accade causa brevità della storia.
Bel finale quando salva la vita a uno dei suoi nemici.

Nella sua brevità è costruita bene e infonde una bella dose di tensione e mistero.
Belli i disegni di Ferri.

Io ho un bel ricordo di questa storia.
Mi piacque il fatto di ritrovare Bimbo Sullivan dopo pochi albi tornare a vendicarsi. Bella l'atmosfera inquietante dentro la locanda.