L'indomabile (albi n.643/644)

Una falsa accusa... Due fieri Apaches deportati lontano dall’Arizona...

Soggetto: Mauro Boselli
Sceneggiatura:Mauro Boselli
Disegni: José Ortiz
Copertina: Claudio Villa

Nantan e Dimàs sono due poliziotti Apache della riserva di San Carlos, orgogliosi di mantenere la legge agli ordini dell’agente indiano Webster. Accusati ingiustamente di aver massacrato dei trafficanti di whisky, i due amici vengono condannati alla deportazione perpetua in Florida. Webster chiede aiuto a Tex e ai pards, che con i loro abituali ed efficaci metodi risalgono rapidamente ai veri autori dell’omicidio e ai suoi mandanti. Ma, nel frattempo, i due Apaches, evasi rocambolescamente dal treno, sono braccati da soldati e sceriffi in una regione a loro sconosciuta e lontana centinaia di miglia dal loro territorio...

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Storia discreta!
Dopo un primo albo molto bello, ed anche molto classico, sinceramente mi aspettavo di più.
Ed invece il secondo albo, parzialmente, delude. E non per la sceneggiatura impeccabile, bensì perché il protagonista non è più Tex, come nel precedente, bensì l'Apache Nantan, sulla cui fuga - che richiama molto quella di Massai/Burt Lancaster ne "L'ultimo apache" - è incentrato gran parte dell'albo.
I nostri, come già in altre occasioni, si limitano ad inseguirlo, parallelamente ai suoi nemici, per poi salvarlo da morte certa.
Noto, infine, che Boselli continua a non sparare tutte le cartucce a sua disposizione, lasciando aperte nuove strade per eventuali seguiti.
Voto alla storia: 7,4
Voto ai disegni: 7

Nel complesso posso dire che è' stata un'ottima avventura, che mi ha molto divertito.
Solitamente il primo albo e' più bello del secondo, infatti alcune volte ad un primo volume di alto livello, che lascia presagire uno scoppiettante proseguio, segue una seconda parte non all'altezza della precedente.
In questa avventura invece si è verificato l'esatto contrario : ad una decorosa prima parte, di stampo molto classicheggiante, senza particolari "fuochi d'artificio", e' seguito un albo molto spumeggiante, che mi ha totalmente coinvolto. Ottima la rappresentazione di kit willer, che dimostra di essere il degno figlio di cotanto genitore e del vecchio cammello, sempre in forma smagliante. Boselli su tex non sta sbagliando una storia, sono anni che sta scrivendo, ininterrottamente, ottimi racconti, tanto che attualmente, a mio avviso, tex e' la testata (seguita a ruota da dragonero) di più alta qualità della SBE.

I disegni di Ortiz sono pura magia, un'autentica goduria, nessuno sa rappresentare il west polveroso e realistico come lui

Ortiz era ineguagliabile nel mostrarci il vero West brutto sporco e cattivo...uno così mancherà molto su questa testata.
A me è piaciuta molto anche la storia: bella la figura dell'indomabile Nantan, un valoroso guerriero che non ha paura di nulla pur di riscattare il suo onore e di vendicarsi di Uday e dei suoi compari.
Tex e i suoi pards sono sempre sul pezzo e alla fine risultano determinanti per salvare Nantan e sgominare la banda di fuorilegge.