Zagor contro Supermike! (n.122/123/124/125)

Soggetto e sceneggiatura: Guido Nolitta
Disegni e copertina: Gallieno Ferri

Si chiama Mike Gordon, ma si è meritato il soprannome di Supermike. Infatti, eccelle in qualsiasi cosa faccia. Libera il pistolero William “Flash” Cadogan, lo sfida a duello, vince e lo uccide... Zagor scopre l'accaduto e infligge a Gordon una sonora lezione. L'ira di Supermike è terribile: per vendicarsi, indossato un costume simile a quello di Zagor, scorrazza per la foresta, cercando di mettere in cattiva luce il Signore di Darkwood!
Deciso a umiliare l'odiato Zagor, Supermike appare all'improvviso e lo mette fuori combattimento davanti agli indiani o ai soldati. Il nostro eroe inizia così a perdere il suo prestigio: gli indiani cominciano a credere che lo Spirito Giallo (come essi chiamano Supermike) sia più potente dello Spirito con la Scure. Zagor, però, ha un'idea……
Zagor e Supermike si sfidano di fronte ai rappresentanti delle tribù e dei militari di Darkwood. Ci sono sei prove di abilità, forza e coraggio da affrontare: chi ne vincerà di più sarà il nuovo signore di Darkwood. Ma si arriva al pareggio… si va allora alla settima prova: un duello all'ultimo sangue!

Il topic nel vecchio forum : http://ramath.forumup.it/viewtopic.php?t=461&mforum=ramath

zagor contro supermike
numeri 122, 123, 124 e 125, testi nolitta, disegni ferri
capolavoro della "commedia" zagoriana, con retrogusto amaro, una crisi esistenziale quasi sclaviana... il ritorno avrebbe dovuto scriverlo sclavi...
la mia preferita è la gara di apnea, ma le sette prove, più in generale, sono quasi un "metafumetto" ante litteram ("l'insuperabile, l'inarrivabile, l'insostituibile"), l'esito sarebbe quasi scontato (zagor vince grazie agli animali), ma gli autori riescono comunque a catapultare i lettori in quella "curva sud" zagoriana... storia perfetta sia come testi, sia come disegni, con tanti dettagli: l'overture della "leonora" di beethoven, l'uncinetto, il timbro a forma di "m", la gaffe "tirala fuori!", divertenti anche le parodie western del giocatore di poker "cornacchia" johnson e del pistolero "flash" cadogan, vedi anche la bellissima prima copertina, mentre nella seconda non mi piace quel piede quasi "sovraimpresso"

voto 10

La prima parte ci mostra un irresistibile Supermike che dà prova di invincibilità in tutti i campi in cui si cimenta.
E se inizialmente si trattava soltanto di vincere una partita a poker, suonare un flauto o tirare quattro cazzotti, il discorso cambia quando decide di affrontare a duello il noto pistolero Flash Cadogan. Incorre nell'ira di Zagor, dando il via alla seconda parte: quella della vendetta nei confronti dello Spirito con la scure.
E sembra strano vedere Zagor seriamente in difficoltà contro il più ostico nemico che abbia mai affrontato.
Il suo senso di incapacità nei confronti di un uomo che gli sembra superiore, e probabilmente lo é, fa risaltare, agli occhi di un lettore attento, la grandiosità di Nolitta, che non esita a sminuire continuamente il suo eroe, pur preparandolo al pieno riscatto con un'idea geniale e spettacolare al tempo stesso.
E nella terza parte, quella della gara, si avverte ancora l'inferiorità di Zagor, che riesce a vincere le tre prove che gli consentono di arrivare al pareggio per fortuna o per esperienza che l'altro non poteva avere.
Però nella settima prova, quella finale, esce fuori il carattere cui noi siamo abituati e che gli consente di ribaltare una situazione che sembrava ormai compromessa nella sua drammaticità.
Per concludere, tre albi senza un attimo di noia e da suggellare in eterno nella nostra memoria.

Voto alla storia: 10 e lode
Voto ai disegni: 10 e lode

Uno dei punti di forza della serie Zagor sono i nemici che nel corso degli anni si sono susseguiti nel contrapporsi al protagonista.Una serie di villain tra essere umani e creature mostruose o ultraterrene talmente eccezionali da essere difficilmente riscontrabili in altri fumetti(nulla a che vedere per esempio con il criminale medio con cui Tex e' solito avere a che fare).
Di tutti questi "cattivi" Mike Gordon alias Supermike occupa un posto di primissimo rilievo e a mio modo di vedere e' stato la figura più azzeccata in assoluto.Penso che nessuno, nemmeno Hellingen sia riuscito a creare in Zagor lo stesso stato di frustrazione psicologica ed infatti ci viene mostrato che questa cosa continua anche dopo il termine dell'avventura,fatto piuttosto inedito x la collana.
Supermike,che strizza l'occhio ai supereroi marvel,non e' certo il peggior criminale affrontato da Zagor ma e' quello che gli suscita piu' antipatia,un po' per l'arroganza,la presunzione e la superficialità del carattere un po' per invidia per le sue indubbie qualità fisiche e mentali.Questa antipatia persevera in una successiva meno riuscita avventura,nonostante la redenzione del rivale,cosa questa solitamente apprezzata dallo spirito con la scure. Il bello e' che l'autore riesce a trasmettere tutta questa insicurezza anche nel lettore e ricordo che dopo la serie di batoste subite da Zagor compresa la sconfitta nella prima prova di forza temetti davvero che volesse riservargli l'umiliazione di un pesantissimo cappotto e non vi dico il sospiro di sollievo che tirai quando finalmente riusci' ad aggiudicarsi la gara di corsa ad ostacoli.
Alla fine però il nostro eroe trionfa grazie soprattutto alla sua tenacia,alla sua esperienza e al suo enorme credo nella giustizia e nelle qualità morali e il duello finale nello spareggio della settima prova e persino troppo sbrigativo.
Bellissima l'idea di una serie di prove da disputarsi in un anfiteatro naturale con indiani e militari a testimoniare l'evento ma sarebbe stato coerente inserire  qualche faccia nota anche tra i capi indiani.
La storia e' tutta qua ma a renderla super basta appunto il super nemico.
VOTO 9,5

Storia bellissima, una delle pietre miliari della saga zagoriana, inoltre uscì dopo un capolavoro come "arrestate billy boy - addio fratello rosso" (una delle migliori storie mai scritte su zagor). Che periodo meraviglioso, con un Nolitta stratosferico. Mi ricordo che provai una "sana antipatia" verso questo personaggio che riusciva ad umiliare continuamente il nostro eroe e soffrivo per zagor. Il duello finale è epico e quando zagor riuscì a battere il super-antipatico provai una gioia immesa, come se fossi stato io stesso a sconfiggere supermike.
Purtroppo il ritorno di supermike fu, a mio avviso, una storia molto brutta, infatti supermike venne snaturato, non era nè carne nè pesce ed infatti fu una storia molto fiacca. Vista l'aspettativa, dettata dall'arrivo di un nemico di così grande carisma, fu una super-delusione.
Penso che sia molto difficile scrivere un buon ritorno di supermike, quindi piuttosto che riscrivere una storia senza spessore come quella di Castelli, è meglio continuare a lasciare supermike nella penna.

Io mi discosto un attimo dai vostri giudizi e anzi dico che ho trovato Supermike un personaggio più inverosimile di Kandrax tanto per dirvi.
Per carità, la storia funziona e ha delle scene appassionanti che ti rimangono scolpite nella mente, però tutto questo casino che ha creato questo biondo soltanto perché Zagor gli rifila una spazzolata l'ho trovato un tantino fuori le righe.
Belle le umiliazioni e la riscossa finale dell'eroe, ma i capolavori di G.Nolitta sono stati altri.

Walter Dorian ha scritto:

Spirito errante ha scritto:però tutto questo casino che ha creato questo biondo soltanto perché Zagor gli rifila una spazzolata l'ho trovato un tantino fuori le righe.

Perché il personaggio è fuori le righe, Spirito, Supermike è un pazzoide, ed è bello e riuscito per questo, perché non si è accontentato di una vendetta banale su Zagor.

La follia e la mitomania non la discuto, è il fatto che dopo una punizione si sia trasformato da gradasso tutto vestito preciso a una sorta di eroe Marvel con tanto di costume che me l'ha fatta apparire un po' un'ingenuità che per carità, mica sto dicendo che inficia questa grandissima storia.

Sono che i capolavori sono ben altri.

Ti sembra strana perché è una specie di commedia ben incastonata in un genere avventuroso che sfocia anche nel drammatico per tutte le indecisioni, il nervosismo e la sofferenza dell'eroe di fronte al nuovo che avanzava.

va presa così.

Supermike è così perché Nolitta ne fece una burla travisata di quello che è il vero eroe (ecco perché funziona contrapposto a Zagor). Per me un capolavoro c'è, tra le prime 5/10 ce la metto di sicuro. Ricordo che questa storia da ragazzino mi creò da una parte il fascino dell'eroe contrapposto a Zagor, dall'altro il dispiacere nel vedere sgretolarsi l'immagine e il ruolo dello Spirito con la scure.

Se ci devo trovare un unico difetto: la promessa che uno dei due in caso di sconfitta avrebbe lasciato Darkwood l'ho trovata un po' ingenua (chi avrebbe assicurato all'altro che il concorrente in caso di sconfitta se ne sarebbe andato?).

Da far leggere a ogni neofita.

L'ultima tua frase deve finire con: autori compresi

doctorZeta ha scritto:L'ultima tua frase deve finire con: autori compresi

Il tessitore ha scritto:

Da far leggere a ogni neofita.

Non sono proprio d'accordo. Perché per capire questa storia devi capire la grandezza del personaggio Zagor che viene umiliato e che vede vacillare la sua essenza di fronte a un mitomane. Un neofita con questa storia si troverebbe a leggere una bella storia di due bei personaggi l'uno contro l'altro.

La penso come Preacher

Non posso che concordare con chi sostiene che   Non è una storia per un neo-lettore   ) 

La mia top 10 di "Zagor contro Supermike"

10. "Flash" Cadogan, una parodia dentro la parodia

9. Un marchio di fabbrica zagoriano, fin dagli albori della serie: il puma roteato per aria...



8. La "M"



7. "Tirala fuori!"    



6. Il crotalo



5. L'inizio (ma l'acme lo si raggiunge con l'uncinetto...)



4. Le lacrime di Cico



3. "L'uomo è mio"



2. L'apnea



1. L'insuperabile, l'inarrivabile, l'insostituibile 
 

L'inarrivabile Nolitta!!!

Liberty Secular Sam ha scritto:Non posso che concordare con chi sostiene che   Non è una storia per un neo-lettore   ) 

Mi aggiungo anche io aggiungendo che verrebbe vista come la classica storia del super cattivo anti-eroe contro l'eroe a tutto tondo.
Poi per carità, resta una storia straordinaria ci mancherebbe.

Kramer76 ha scritto:



5. L'inizio (ma l'acme lo si raggiunge con l'uncinetto...)

Ha ha ha ha

da notare le espressioni che Ferri sapeva donare ai protagonisti (ogni riferimento a disegnatori attuali e' puramente casuale )

la faccia costernata di Cico e quella di zagor che sembra dire:questo non lo sopporto piu'