Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
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Kramer76
Andrea67
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
- nolitta
- Rauch
- boselli
- burattini
- Capone
- Cajelli
-Colombo
- Perniola
-Mignacco
toninelli
- sclavi
- canzio
- nicolai
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toninelli
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
kit carson ha scritto:- nolitta
- Rauch
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- Capone
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-Colombo
- Perniola
-Mignacco
toninelli
- sclavi
- canzio
- nicolai
Castelli lo hai proprio escluso volutamente ?
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
nolitta
burattini
boselli
capone
sclavi
castelli
burattini
boselli
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se zico ha giocheto con i guanti, il mio aristoteles giocherà col cappotto
falask75- FORUMISTA 10 E LODE
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
MIGNACCO, FACCE TARZAN
guida alle mignaccate
in ordine crescente di apprezzamento
MIGNACCO, FACCE BATMAN
la pista degli assassini
giallo con bianchi travestiti da indiani, un elemento classico di mignacco
non si capisce quale problema di salute abbia il protagonista
MIGNACCO, FACCE UN LORD A DARKWOOD
un lord a darkwood
il ritorno a darkwood più trash di sempre, in comune con ombre su darkwood solo i disegni favolosi
una storiella di misterno riciclata per zagor, con i bianchi che si travestono da indiani naturalmente
e la retorica spiccia che ne consegue
MIGNACCO, FACCE TEX
il morso del serpente
storiella quasi trash, il western va eliminato da zagor
qualche momento quasi azzeccato (tipo la tragica lettera all'inizio)
mangiantini ancora acerbo nel primo albo, ma nel secondo viene fuori
MIGNACCO, FACCE MISTER NO
la prigione sul lago
mister no sarebbe l'ignobile paraculo rick rogers, quando arriva e scassa il pontile verrebbe già da prenderlo a calci
zagor per un attimo lo prende di mira, poi si innamora
la storia è quanto di più trash (cosa cavolo centra robert fulton su zagor)
maxi difficile da leggere, però ad essere onesti la parte nella foresta (praticamente un'amazzonia senza soluzione di continuità) con zagor tra gli alberi è buona
MIGNACCO, FACCE TRASFERTA
sotto il cielo del sud
Zagor: Ma quando ti ha ordinato di spararmi ti sei fermato.
Aran: Appunto io sono capacissimo di NON FARE le cose. Forse non sono ne avido e coraggioso MA SOLTANTO PIGRO
TRASSSSSSHHHHHHH
tre albi, troppi, trasferta troppo lunga e bucolica, personaggi come barranco e i marinai della magdalene assurti a compagni di viaggio senza il consenso dei lettori
mignacco non fa che rispettare le consegne di altri
gli scenari funzionano alla grande, sedioli è diventato un disegnatore molto bravo
il triangolo tragggico diverte molto alla prima, al secondo flashback... al decimo stanca
MIGNACCO, FACCE INDIANINI
dove volano gli avvoltoi
ma che storia è
un prodotto rassicurante fatto con gli scartini
trash... il personaggio di sette nuvole è sicuramente simpatico anche se la retorica spiccia e l'analfabetismo zagoriano sono sempre dietro l'angolo
MIGNACCO, FACCE MELVILLE
incubo sul mare
storia cichiana e virginiana molto apprezzata da più parti, l'ho apprezzata anch'io la prima volta
come storia "seria" non regge, gli incubi sono alla maccio capatonda
il capodoglio è un'icona incontrastata del trash zagoriano
MIGNACCO, FACCE DIGGING BILL
il tesoro di digging bill
storiella anonimerrima, che però non dispiace
c'è l'esordio del leggendario BISI e qualche vignetta curiosa (zagor e cico in biblioteca, cico va a vela, la scure nella rete)
MIGNACCO, FACCE ESKIMO
l'orda infernale
storia poco apprezzata dagli zagoriani, secondo me non è così male
è trash quanto basta (gli indiani giganti sono una cazzatona!) per valorizzare quel barlume di delirio brillante di toninelli in l'invulnerabile, il ritorno di eskimo
sedioli buono, qui si notano i primi miglioramenti
MIGNACCO, FACCE TIGRE
il mostro della luna nera
gli splendidi disegni di CHIAROLLA valorizzano una versione mini e trash di tigre nolitta/tourner scritto nello spazio di un tovagliolo di carta
la ragazza, pur comparendo in poche vignette, è davvero splendida e peraltro è uno dei pochi nudi zagoriani
(anche se è un nudo morto non so se vale)
MIGNACCO, FACCE FERRI
labirinto verde
l'inizio di questa storiella è così goffo (mignacco che spiega cerca di spiegare la trama delle precedenti storie)
ed è così affascinante (i disegni dell'immortale FERRI e la discesa da machu-picchu)
che mette tenerezza
tutto sommato il gioco delle copertine diverte
riporto qui l'encomiabile elenco di dimeweb
http://dimeweb.blogspot.it/2012/10/da-mister-no-zagor-una-storia-da.html
MIGNACCO FACCE TONINELLI
nella terra dei dakotas
mignacco fa un compromesso mica facile tra TONINELLI e burattini
insomma, maxi quantomeno sufficiente e prodotto che accontenta i lettori anti-fantasy
una mignaccata sapientemente aziendalista
MANGIANTINI talento in esplosione
MIGNACCO, FACCE FITZY
là dove scorre il fiume
storiellina simpatica, drammatica e ingenua
con i soliti bianchi travestiti da indiani e il solito zagor-minkia, il bimbominkia in cui zagor rivede il proprio travagliato passato
disegni di mangiantini non quelli bellissimi degli ultimi tempi, ma interessanti
MIGNACCO, FACCE CANGACEIRO
la scorta mohawk
storiella simpatica tutta a favore di scena e di pesce, dei suoi costumi pittoreschi e delle sue tettone
helena somiglia ad alba parietti
MIGNACCO, ARIFACCE BATMAN
il vendicatore nero
maxi di un genere che mi ha molto stancato, però bisogna ammettere che mignacco ha saputo "mascherarlo" bene
laurenti aiuta molto
MIGNACCO, FACCE DJANGO
sangue su bahia
disegni splendidi di un DELLAMONICA ormai in stato di grazia da cinque anni rotti
ma la storia oltre ad essere secondo me la migliore di mignacco è anche una delle migliori di questa trasferta
folklore del posto ben inserito e personaggi simpatici, in particolare la sorpresa lobo rodrigues e la conferma mignaccana cico
la migliore storia di mignacco, nel paese di mister no... questa è una chiosa melensa che piacerebbe a mignacco
FINE.
guida alle mignaccate
in ordine crescente di apprezzamento
MIGNACCO, FACCE BATMAN
la pista degli assassini
giallo con bianchi travestiti da indiani, un elemento classico di mignacco
non si capisce quale problema di salute abbia il protagonista
MIGNACCO, FACCE UN LORD A DARKWOOD
un lord a darkwood
il ritorno a darkwood più trash di sempre, in comune con ombre su darkwood solo i disegni favolosi
una storiella di misterno riciclata per zagor, con i bianchi che si travestono da indiani naturalmente
e la retorica spiccia che ne consegue
MIGNACCO, FACCE TEX
il morso del serpente
storiella quasi trash, il western va eliminato da zagor
qualche momento quasi azzeccato (tipo la tragica lettera all'inizio)
mangiantini ancora acerbo nel primo albo, ma nel secondo viene fuori
MIGNACCO, FACCE MISTER NO
la prigione sul lago
mister no sarebbe l'ignobile paraculo rick rogers, quando arriva e scassa il pontile verrebbe già da prenderlo a calci
zagor per un attimo lo prende di mira, poi si innamora
la storia è quanto di più trash (cosa cavolo centra robert fulton su zagor)
maxi difficile da leggere, però ad essere onesti la parte nella foresta (praticamente un'amazzonia senza soluzione di continuità) con zagor tra gli alberi è buona
MIGNACCO, FACCE TRASFERTA
sotto il cielo del sud
Zagor: Ma quando ti ha ordinato di spararmi ti sei fermato.
Aran: Appunto io sono capacissimo di NON FARE le cose. Forse non sono ne avido e coraggioso MA SOLTANTO PIGRO
TRASSSSSSHHHHHHH
tre albi, troppi, trasferta troppo lunga e bucolica, personaggi come barranco e i marinai della magdalene assurti a compagni di viaggio senza il consenso dei lettori
mignacco non fa che rispettare le consegne di altri
gli scenari funzionano alla grande, sedioli è diventato un disegnatore molto bravo
il triangolo tragggico diverte molto alla prima, al secondo flashback... al decimo stanca
MIGNACCO, FACCE INDIANINI
dove volano gli avvoltoi
ma che storia è
un prodotto rassicurante fatto con gli scartini
trash... il personaggio di sette nuvole è sicuramente simpatico anche se la retorica spiccia e l'analfabetismo zagoriano sono sempre dietro l'angolo
MIGNACCO, FACCE MELVILLE
incubo sul mare
storia cichiana e virginiana molto apprezzata da più parti, l'ho apprezzata anch'io la prima volta
come storia "seria" non regge, gli incubi sono alla maccio capatonda
il capodoglio è un'icona incontrastata del trash zagoriano
MIGNACCO, FACCE DIGGING BILL
il tesoro di digging bill
storiella anonimerrima, che però non dispiace
c'è l'esordio del leggendario BISI e qualche vignetta curiosa (zagor e cico in biblioteca, cico va a vela, la scure nella rete)
MIGNACCO, FACCE ESKIMO
l'orda infernale
storia poco apprezzata dagli zagoriani, secondo me non è così male
è trash quanto basta (gli indiani giganti sono una cazzatona!) per valorizzare quel barlume di delirio brillante di toninelli in l'invulnerabile, il ritorno di eskimo
sedioli buono, qui si notano i primi miglioramenti
MIGNACCO, FACCE TIGRE
il mostro della luna nera
gli splendidi disegni di CHIAROLLA valorizzano una versione mini e trash di tigre nolitta/tourner scritto nello spazio di un tovagliolo di carta
la ragazza, pur comparendo in poche vignette, è davvero splendida e peraltro è uno dei pochi nudi zagoriani
(anche se è un nudo morto non so se vale)
MIGNACCO, FACCE FERRI
labirinto verde
l'inizio di questa storiella è così goffo (mignacco che spiega cerca di spiegare la trama delle precedenti storie)
ed è così affascinante (i disegni dell'immortale FERRI e la discesa da machu-picchu)
che mette tenerezza
tutto sommato il gioco delle copertine diverte
riporto qui l'encomiabile elenco di dimeweb
http://dimeweb.blogspot.it/2012/10/da-mister-no-zagor-una-storia-da.html
MIGNACCO FACCE TONINELLI
nella terra dei dakotas
mignacco fa un compromesso mica facile tra TONINELLI e burattini
insomma, maxi quantomeno sufficiente e prodotto che accontenta i lettori anti-fantasy
una mignaccata sapientemente aziendalista
MANGIANTINI talento in esplosione
MIGNACCO, FACCE FITZY
là dove scorre il fiume
storiellina simpatica, drammatica e ingenua
con i soliti bianchi travestiti da indiani e il solito zagor-minkia, il bimbominkia in cui zagor rivede il proprio travagliato passato
disegni di mangiantini non quelli bellissimi degli ultimi tempi, ma interessanti
MIGNACCO, FACCE CANGACEIRO
la scorta mohawk
storiella simpatica tutta a favore di scena e di pesce, dei suoi costumi pittoreschi e delle sue tettone
helena somiglia ad alba parietti
MIGNACCO, ARIFACCE BATMAN
il vendicatore nero
maxi di un genere che mi ha molto stancato, però bisogna ammettere che mignacco ha saputo "mascherarlo" bene
laurenti aiuta molto
MIGNACCO, FACCE DJANGO
sangue su bahia
disegni splendidi di un DELLAMONICA ormai in stato di grazia da cinque anni rotti
ma la storia oltre ad essere secondo me la migliore di mignacco è anche una delle migliori di questa trasferta
folklore del posto ben inserito e personaggi simpatici, in particolare la sorpresa lobo rodrigues e la conferma mignaccana cico
la migliore storia di mignacco, nel paese di mister no... questa è una chiosa melensa che piacerebbe a mignacco
FINE.
Kramer76- Vincitore Champions league/Europa league/Supercoppa/Europeo
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
un'analisi eccellente
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falask75- FORUMISTA 10 E LODE
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
mi associo con Kramer. L'unica cosa è che La scorta Mohawk con in cangaceiros sembra un'altra storia connessa a Mister No (ma non è un problema), semmai il finale che ho trovato moscio e privo di fascino assolutamente stiracchiato.
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
Kramer76 ha scritto:come storia "seria" non regge, gli incubi sono alla maccio capatonda
il capodoglio è un'icona incontrastata del trash zagoriano
wakopa- Vincitore COPPA ITALIA
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
Mignacco è bravo, versatile, ha scritto anche belle storie di Mister No, ma alle volte mi chiedo, osservando Zagor accanto a una balena se a un aspirante autore bonelliano (e ce ne sono) sia permesso presentare scene del genere o, nel caso, non gliela bocciano subito.
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
Il primo Mignacco su Zagor mi piaceva molto, e la tanto discussa Incubo sul mare da Kramer è uno dei migliori maxi. E' un autore che punta a scrivere storie leggere lineari con avventura pura, non cerca la storia capolavoro ma storie leggere, il problema è che a volte gli riesce e a volte meno.
Peccato solo che ultimamente tenda a scrivere mettendoci per forza riferimenti sparsi tratti da Mister No.
Peccato solo che ultimamente tenda a scrivere mettendoci per forza riferimenti sparsi tratti da Mister No.
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"Non c'è cosa più deprimente dell'appartenere a una moltitudine nello spazio.
Né più esaltante dell'appartenere a una moltitudine nel tempo."Nicolás Gómez Dávila
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
RAUCHIADE
in ordine crescente di apprezzamento
uomini nella tempesta
il vascello fantasma
due almanacchi (ho detto tutto), però gradevoli, entrambi soft-dark
nel primo c'è uno psicopatico classico..
la luna degli scheletri
storia sufficiente, la prima volta l'ho presa male... poi, decodificando gramaccioni, ho capito che è un'altra storiella simpatica e soft-dark
non ci sono cattivi particolari, ma le scene di paura sono corrette
l'orrore sepolto
storia buona, laurenti un pò confuso ma divertente
il citazionismo sfacciato è una delle componenti zagoriane
tanti personaggetti usa-getta alla rauch (muore anche la ragazza)
brillante il verybad di rauch
bello lo scenario
il vagone blindato
storia buona, con i cattivi pittoreschi alla rauch, mister steel e i rapinatori
belli tanti momenti, la ghost-town, lo stampede, il treno in corsa
sedioli ancora un pò goffo
i fantasmi del capitano fishleg
storia buona, ottimo prodotto commerciale
di nuovo il rauch soft-dark (stavolta anche più indietro di carpenter, siamo ai classici della hammer)
rauch naturalmente se la cava alla grande anche con fishleg (commovente il remake della fiocinata al prof franco hellingen)
spedizione di soccorso
storia buona, inizialmente non mi aveva emozionato più di tanto
la storia naturalmente non può mai competere con terra maledetta
ma in realtà rauch non ha il braccino corto, di mostri ce ne sono abbastanza: bellissime le meduse e la "vedova"
anche l'istrice e i vermoni volanti sono simpatici
mi è piaciuta molto la scena della "serra" dentro il capannone e l'omaggio allo zagor icona gay di la notte del diluvio
non c'è paragone tra l'osannato(?) sedioli delle prime prove e questo, questi disegni sono sorprendenti
ma se jurassic pork continuerà per altri 10 episodi, perchè distruggere la terra da cui non si torna?
tamburi nella notte
storia breve perfetta, c'era pochissimo margine e alla fine rauch stava azzeccando la nuova marcia della disperazione dark
indiani cessi fetenti e omaggio un pò a toninelli, un pò a la foresta degli agguati
bravo pesce
rauch si allinea a burattini e marolla: zagor da fratello a santerello di sangue
delaware
storia ottima, esordio migliore è difficile
personaggi simpatici (in particolare la compianta sarita) e storia affascinante e d'azione
perfetto
il ritorno di guthrum
anche questo albo mi aveva lasciato un pò freddino, ma è ottimo
rauch in poche pagine tratteggia una nuova odissea per il re dei cazzoni guthrum
con indiani fetenti e sorpresa finale che omaggia il tesoro maledetto
altro prodotto vendibile
rotta verso panama
forse la migliore storia della trasferta, ottima
omaggio totale a nolitta e alle storie umanitarie
e gradito omaggio-dileggio al ranger giallo con il cattivone mc gunn (di sicuro il miglior cattivo della trasferta e non solo)
i divitto portano quell'aria frizzantina di mister no che ha stancato un pò tutti adesso
bello il prologo, belle le risse, belli i posti
uomini senza legge
storia ottima, della monica grande
dark settario già visto ma ben rivisto da rauch, con tanti personaggi simpatici, soprattutto il quadretto da family day
omaggio a toninelli la botta in testa
tante bellissime scene: il prologo, le esplosioni di violenza in paese, la fine dello sceriffo, il carro a rotto di collo
i naufragatori
storia di culto, chiarolla medio medium della rauchata definitiva
una delle "marinare" più credibili
personaggi da applausi: stormy jack, lo sceriffo, norah, il mercante e la moglie indiana, la famiglia di psicopatici
le nere ali della notte
nel solco di boselli, un'altra storia più che ottima con la contessa varga
grandissima l'idea del bondage, non meno grande il personaggio di le loup
"sei pronto ad incontrare le fauci del grande squalo?"
e tutti gli altri: il buffone scudo nero, i balordi vampirizzati, il capitano wallace che si ritaglia un momento memorabile e foriero di chissa' che cosa
grande titolo
in ordine crescente di apprezzamento
uomini nella tempesta
il vascello fantasma
due almanacchi (ho detto tutto), però gradevoli, entrambi soft-dark
nel primo c'è uno psicopatico classico..
la luna degli scheletri
storia sufficiente, la prima volta l'ho presa male... poi, decodificando gramaccioni, ho capito che è un'altra storiella simpatica e soft-dark
non ci sono cattivi particolari, ma le scene di paura sono corrette
l'orrore sepolto
storia buona, laurenti un pò confuso ma divertente
il citazionismo sfacciato è una delle componenti zagoriane
tanti personaggetti usa-getta alla rauch (muore anche la ragazza)
brillante il verybad di rauch
bello lo scenario
il vagone blindato
storia buona, con i cattivi pittoreschi alla rauch, mister steel e i rapinatori
belli tanti momenti, la ghost-town, lo stampede, il treno in corsa
sedioli ancora un pò goffo
i fantasmi del capitano fishleg
storia buona, ottimo prodotto commerciale
di nuovo il rauch soft-dark (stavolta anche più indietro di carpenter, siamo ai classici della hammer)
rauch naturalmente se la cava alla grande anche con fishleg (commovente il remake della fiocinata al prof franco hellingen)
spedizione di soccorso
storia buona, inizialmente non mi aveva emozionato più di tanto
la storia naturalmente non può mai competere con terra maledetta
ma in realtà rauch non ha il braccino corto, di mostri ce ne sono abbastanza: bellissime le meduse e la "vedova"
anche l'istrice e i vermoni volanti sono simpatici
mi è piaciuta molto la scena della "serra" dentro il capannone e l'omaggio allo zagor icona gay di la notte del diluvio
non c'è paragone tra l'osannato(?) sedioli delle prime prove e questo, questi disegni sono sorprendenti
ma se jurassic pork continuerà per altri 10 episodi, perchè distruggere la terra da cui non si torna?
tamburi nella notte
storia breve perfetta, c'era pochissimo margine e alla fine rauch stava azzeccando la nuova marcia della disperazione dark
indiani cessi fetenti e omaggio un pò a toninelli, un pò a la foresta degli agguati
bravo pesce
rauch si allinea a burattini e marolla: zagor da fratello a santerello di sangue
delaware
storia ottima, esordio migliore è difficile
personaggi simpatici (in particolare la compianta sarita) e storia affascinante e d'azione
perfetto
il ritorno di guthrum
anche questo albo mi aveva lasciato un pò freddino, ma è ottimo
rauch in poche pagine tratteggia una nuova odissea per il re dei cazzoni guthrum
con indiani fetenti e sorpresa finale che omaggia il tesoro maledetto
altro prodotto vendibile
rotta verso panama
forse la migliore storia della trasferta, ottima
omaggio totale a nolitta e alle storie umanitarie
e gradito omaggio-dileggio al ranger giallo con il cattivone mc gunn (di sicuro il miglior cattivo della trasferta e non solo)
i divitto portano quell'aria frizzantina di mister no che ha stancato un pò tutti adesso
bello il prologo, belle le risse, belli i posti
uomini senza legge
storia ottima, della monica grande
dark settario già visto ma ben rivisto da rauch, con tanti personaggi simpatici, soprattutto il quadretto da family day
omaggio a toninelli la botta in testa
tante bellissime scene: il prologo, le esplosioni di violenza in paese, la fine dello sceriffo, il carro a rotto di collo
i naufragatori
storia di culto, chiarolla medio medium della rauchata definitiva
una delle "marinare" più credibili
personaggi da applausi: stormy jack, lo sceriffo, norah, il mercante e la moglie indiana, la famiglia di psicopatici
le nere ali della notte
nel solco di boselli, un'altra storia più che ottima con la contessa varga
grandissima l'idea del bondage, non meno grande il personaggio di le loup
"sei pronto ad incontrare le fauci del grande squalo?"
e tutti gli altri: il buffone scudo nero, i balordi vampirizzati, il capitano wallace che si ritaglia un momento memorabile e foriero di chissa' che cosa
grande titolo
Ultima modifica di Kramer76 il Dom 12 Lug 2015, 18:09 - modificato 1 volta.
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
Un remake arruffone di Mister No, ricordo e condividoKramer76 ha scritto:
labirinto verde
l'inizio di questa storiella è così goffo (mignacco che spiega cerca di spiegare la trama delle precedenti storie)
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
piacevole le scene in cui viene fatto omaggio a mister no..ma per il resto, storia "leggera"
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
Rotta verso Panama a parte(per via di onesti artigiani come i Di Vitto e perché manca la scena di grido chiave) sono d'accordo con la disamina.Kramer76 ha scritto:RAUCHIADE
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
A me Mignacco non è quasi mai piaciuto e non lo ritengo un autore da Zagor.
Le sue storie sono quasi sempre troppo lineari e soporifere. Magari sembra che con tante sottotrame e spunti ti stia per preparare un grande climax e un grande finale e invece alla fine esce fuori la montagna che partorisce il topolino.
Le sue storie sono quasi sempre troppo lineari e soporifere. Magari sembra che con tante sottotrame e spunti ti stia per preparare un grande climax e un grande finale e invece alla fine esce fuori la montagna che partorisce il topolino.
Ospite- Ospite
Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
CAPONE,
ADE
il principe delle tenebre
e dei presagi
sinistri presagi
interessante il solito mix caponiano di indiani, horror (gli zombi) e fantasy (l'allievo che ammazza il maestro)
diablar mix trash (già il nome) di tutti i grandi nemici di zagor, maga mago'
magnetico il personaggio di montag
storia però troppo lenta e pesante
e zagor infatti non regge, omaggio al peggior toninelli
... sì, è vero, la storia è costruita sulle difficoltà... però, dai
per me è un colossale flop... ma tanti altri lettori l'hanno apprezzata
disegni buoni della coppia degli anni ottanta torricelli-pepe
caccia al lupo
homo ho-mini lupus
mini-albo che omaggia lo zagor pìù animalista e minimalista
indimenticato polese, ma all'epoca a più d'uno parve che zagor stesse chiudendo
nonostante che, sempre in quel periodo, si alternassero i capone, i boselli, i burattini e il miglior toninelli (mancavano solo nolitta e castelli)
uomini e belve
caccia al lupo remix
esordio già brillante di andreucci, storia imbarazzante, però violenta
dietro le quinte il famigerato queirolo
la grotta del vento
storia troppo bistrattata, secondo me sufficiente
è fatta con gli scarti di nolitta e di ferri
ma su zagor s'è visto molto di peggio
al di là delle facili ironie, il personaggio di martin funziona
e l'adunata di giovani pellirosse kamikaze è davvero una delle più imponenti, numericamente
come in la foresta allagata, capone vuol plasmare la sua darkwood
i sabotatori
maxi che mi tedio' parecchio (hudson, sabotaggi, padri, figli, mah..)
presi i disegni dei cassaro a pretesto per il mio abbandono di zagor
ma il maxi però non centrava: non è così male, più che sufficiente... storia da tanti altri lettori meglio capita ed apprezzata
ci sono sempre gli indiani di capone, che non sono suppellettili, meri oggetti
l'oggetto misterioso è in verità un elemento a se' delle storie caponiane: qui è il binocolo-feticcio
le aquile del nord
maxi buono, con gli ottimi disegni di mangiantini
capone aderisce al burattinismo, per cui in ogni storia (soprattutto extra) ci deve essere la base storica
storia però autosufficiente, malinconica e drammatica
in particolare gli indiani (non è una novità), che pure nel contesto parevano marginali, alla fine vengono fuori come dei protagonisti
e il triello indiani-americani-canadesi diventa duello che diventa uno contro tutti
ma gli indiani sono imprevedibili, e attaccano zagor solo uno alla volta....
darkwood anno zero
da un'idea di capone
molto caponiano è l'elemento horror: lo sciamano cattivo, i riti e i sacrifici umani, il mostro che "aspetta" nel crepaccio
poi non so se shyer sia proprio proprio farina del sacco di capone: comunque ottima idea
riuscito mix di capone e burattini: le scene più burattiniane secondo me sono quelle d'azione
zagor che sfregia e provoca il guerriero (gli taglia la treccia) e zagor contro kanoxen (fucile contro pistola)
marines!
full metal hatchet
maxi ottimo, eccellente prodotto nostalgico e celebrativo
la forge uno dei miei cattivi preferiti, con il suo passato tormentato e comprensibile,
il presente da diabolico capobanda e le treccine da pazzotico: personaggio di culto
gran della monica
oro maledetto
storia di culto
anche questa bistrattata in maniera accanita, per via dei disegni (gamba ferriano...)
ma si dice anche che la citazione sia troppo sfacciata... qual'è il problema? è una piccola "incubi" caponiana, una riflessione sulla imminente chiusura di zagor
in cui zagor però soffre davvero (l'incipit cichiano) e alla fine esplode
e quando distrugge gli osceni tumuli a colpi di scure, è difficile non pensare ai sassi presi in testa nell'arco del decennio precedente
di nuovo gli indiani cattivi (il gigante intrippato sektar), la malattia strisciante (come in angoscia), il sonno (come in la foresta allagata) e una foresta perfettamente stregata
il signore delle tenebre
ottima storia, da rivalutare
anche questa una celebrazione e una rielaborazione
capone, come concetto, ricalca il primo stephan, che era la reunion già nostalgica dei principali cattivi zagoriani
il ritorno di stephan ricalca i ritorni post-nolittiani di hellingen (il demone, il maghetto), kandrax (la possessione, la fortezza)....il ritorno nizziano di mefisto.....
il processo all'eroe è una roba da comics e inoltre chiude il cerchio caponiano, con gli indiani, il loro bagaglio di stregonerie e il loro destino irreversibile
divertentissimo mix di indiani, satanismo e caccia alle streghe
gli incubi (che fine atroce per stoke), i simboli, la ghost-town, la nave(?!), il naufragio(?!), il castello
e un ferri straordinario, ingiustamente denigrato... ma quale fase calante????
la notte del diluvio
l'uomo nero stephan racchiude tutto il dark nolittiano e quello post-nolittiano (anticipa lovecraft e hodgson di boselli)
e tutto l'immaginario di capone, già con il mezzo albo iniziale: il rito indiano e il saloon sospettoso e intollerante
zagor a torso nudo, abraham stoke, le lapidi, la citta' nascosta nello spazio e nel tempo, la notte
ferri alle stelle
titolo storico
il regno delle tenebre
splendida storia, splendidi disegni, racchiude tutto quello che è (o che può essere, tra le altre cose) zagor
il 2006 e il 2007 sono tra i "migliori anni" zagoriani, quelli di carlo conti (huron, uomini in guerra, la morte sospesa, la maledizione del poseidon, marines)
la valle, la guerra, incubi e simboli (la scena della casacca che brucia la carne), gli oggetti (l'orologio, il portafoto), simbologia rupestre, luoghi simbolici, la foresta stregata, la sorgente misteriosa, l'indiano cattivo e gigante, l'indiano vecchio, diabolico e incattivito con un passato disgraziato, il colonnello incattivito con un passato (come quello di tenebre), i bianchi drogati e travestiti da indiani, la setta indiana
la sconfitta, la riscossa
zagor fantasmatico e presente a se' stesso, cico coinvolto in prima persona
TUTTO ZAGOR
finale speranzoso (alcuni dei principali personaggi non muoiono), a differenza della capostipite
tenebre
dylan dog stava per diventare l'altro traino della bonelli, dopo tex... e zagor sempre più dark
ma dylan dog esorcizzava... zagor no
il destino degli indiani è segnato, come mostrato da sclavi in "incubi"... e i bianchi che vengono a contatto con gli indiani (intenzioni buone o meno) finiscono male... decapitati, sbranati... nella stessa macelleria
uno dei migliori mostri
uno dei migliori indiani (lo sciamano)
uno dei migliori riti (come quello di magia senza tempo... magia senza speranza)
uno dei migliori climax, uno dei migliori finali, uno dei migliori duelli
il passato di zagor usato in modo oscuro e drammatico
tutto zagor
ferri alle stelle
titolo storico
ADE
il principe delle tenebre
e dei presagi
sinistri presagi
interessante il solito mix caponiano di indiani, horror (gli zombi) e fantasy (l'allievo che ammazza il maestro)
diablar mix trash (già il nome) di tutti i grandi nemici di zagor, maga mago'
magnetico il personaggio di montag
storia però troppo lenta e pesante
e zagor infatti non regge, omaggio al peggior toninelli
... sì, è vero, la storia è costruita sulle difficoltà... però, dai
per me è un colossale flop... ma tanti altri lettori l'hanno apprezzata
disegni buoni della coppia degli anni ottanta torricelli-pepe
caccia al lupo
homo ho-mini lupus
mini-albo che omaggia lo zagor pìù animalista e minimalista
indimenticato polese, ma all'epoca a più d'uno parve che zagor stesse chiudendo
nonostante che, sempre in quel periodo, si alternassero i capone, i boselli, i burattini e il miglior toninelli (mancavano solo nolitta e castelli)
uomini e belve
caccia al lupo remix
esordio già brillante di andreucci, storia imbarazzante, però violenta
dietro le quinte il famigerato queirolo
la grotta del vento
storia troppo bistrattata, secondo me sufficiente
è fatta con gli scarti di nolitta e di ferri
ma su zagor s'è visto molto di peggio
al di là delle facili ironie, il personaggio di martin funziona
e l'adunata di giovani pellirosse kamikaze è davvero una delle più imponenti, numericamente
come in la foresta allagata, capone vuol plasmare la sua darkwood
i sabotatori
maxi che mi tedio' parecchio (hudson, sabotaggi, padri, figli, mah..)
presi i disegni dei cassaro a pretesto per il mio abbandono di zagor
ma il maxi però non centrava: non è così male, più che sufficiente... storia da tanti altri lettori meglio capita ed apprezzata
ci sono sempre gli indiani di capone, che non sono suppellettili, meri oggetti
l'oggetto misterioso è in verità un elemento a se' delle storie caponiane: qui è il binocolo-feticcio
le aquile del nord
maxi buono, con gli ottimi disegni di mangiantini
capone aderisce al burattinismo, per cui in ogni storia (soprattutto extra) ci deve essere la base storica
storia però autosufficiente, malinconica e drammatica
in particolare gli indiani (non è una novità), che pure nel contesto parevano marginali, alla fine vengono fuori come dei protagonisti
e il triello indiani-americani-canadesi diventa duello che diventa uno contro tutti
ma gli indiani sono imprevedibili, e attaccano zagor solo uno alla volta....
darkwood anno zero
da un'idea di capone
molto caponiano è l'elemento horror: lo sciamano cattivo, i riti e i sacrifici umani, il mostro che "aspetta" nel crepaccio
poi non so se shyer sia proprio proprio farina del sacco di capone: comunque ottima idea
riuscito mix di capone e burattini: le scene più burattiniane secondo me sono quelle d'azione
zagor che sfregia e provoca il guerriero (gli taglia la treccia) e zagor contro kanoxen (fucile contro pistola)
marines!
full metal hatchet
maxi ottimo, eccellente prodotto nostalgico e celebrativo
la forge uno dei miei cattivi preferiti, con il suo passato tormentato e comprensibile,
il presente da diabolico capobanda e le treccine da pazzotico: personaggio di culto
gran della monica
oro maledetto
storia di culto
anche questa bistrattata in maniera accanita, per via dei disegni (gamba ferriano...)
ma si dice anche che la citazione sia troppo sfacciata... qual'è il problema? è una piccola "incubi" caponiana, una riflessione sulla imminente chiusura di zagor
in cui zagor però soffre davvero (l'incipit cichiano) e alla fine esplode
e quando distrugge gli osceni tumuli a colpi di scure, è difficile non pensare ai sassi presi in testa nell'arco del decennio precedente
di nuovo gli indiani cattivi (il gigante intrippato sektar), la malattia strisciante (come in angoscia), il sonno (come in la foresta allagata) e una foresta perfettamente stregata
il signore delle tenebre
ottima storia, da rivalutare
anche questa una celebrazione e una rielaborazione
capone, come concetto, ricalca il primo stephan, che era la reunion già nostalgica dei principali cattivi zagoriani
il ritorno di stephan ricalca i ritorni post-nolittiani di hellingen (il demone, il maghetto), kandrax (la possessione, la fortezza)....il ritorno nizziano di mefisto.....
il processo all'eroe è una roba da comics e inoltre chiude il cerchio caponiano, con gli indiani, il loro bagaglio di stregonerie e il loro destino irreversibile
divertentissimo mix di indiani, satanismo e caccia alle streghe
gli incubi (che fine atroce per stoke), i simboli, la ghost-town, la nave(?!), il naufragio(?!), il castello
e un ferri straordinario, ingiustamente denigrato... ma quale fase calante????
la notte del diluvio
l'uomo nero stephan racchiude tutto il dark nolittiano e quello post-nolittiano (anticipa lovecraft e hodgson di boselli)
e tutto l'immaginario di capone, già con il mezzo albo iniziale: il rito indiano e il saloon sospettoso e intollerante
zagor a torso nudo, abraham stoke, le lapidi, la citta' nascosta nello spazio e nel tempo, la notte
ferri alle stelle
titolo storico
il regno delle tenebre
splendida storia, splendidi disegni, racchiude tutto quello che è (o che può essere, tra le altre cose) zagor
il 2006 e il 2007 sono tra i "migliori anni" zagoriani, quelli di carlo conti (huron, uomini in guerra, la morte sospesa, la maledizione del poseidon, marines)
la valle, la guerra, incubi e simboli (la scena della casacca che brucia la carne), gli oggetti (l'orologio, il portafoto), simbologia rupestre, luoghi simbolici, la foresta stregata, la sorgente misteriosa, l'indiano cattivo e gigante, l'indiano vecchio, diabolico e incattivito con un passato disgraziato, il colonnello incattivito con un passato (come quello di tenebre), i bianchi drogati e travestiti da indiani, la setta indiana
la sconfitta, la riscossa
zagor fantasmatico e presente a se' stesso, cico coinvolto in prima persona
TUTTO ZAGOR
finale speranzoso (alcuni dei principali personaggi non muoiono), a differenza della capostipite
tenebre
dylan dog stava per diventare l'altro traino della bonelli, dopo tex... e zagor sempre più dark
ma dylan dog esorcizzava... zagor no
il destino degli indiani è segnato, come mostrato da sclavi in "incubi"... e i bianchi che vengono a contatto con gli indiani (intenzioni buone o meno) finiscono male... decapitati, sbranati... nella stessa macelleria
uno dei migliori mostri
uno dei migliori indiani (lo sciamano)
uno dei migliori riti (come quello di magia senza tempo... magia senza speranza)
uno dei migliori climax, uno dei migliori finali, uno dei migliori duelli
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Kramer76- Vincitore Champions league/Europa league/Supercoppa/Europeo
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
Mmm..dipende...in alcune storie di Mignacco lo ricordo poco incisivo.Robert Gray ha scritto:Per me è molto bravo con Cico...
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"Non c'è cosa più deprimente dell'appartenere a una moltitudine nello spazio.
Né più esaltante dell'appartenere a una moltitudine nel tempo."Nicolás Gómez Dávila
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
Molto meglio il suo Cico,certamente, che quello di Burattini che sembra un tonto certe volte.Robert Gray ha scritto:Per me è molto bravo con Cico...
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
Mi associoKramer76 ha scritto:
tenebre
dylan dog stava per diventare l'altro traino della bonelli, dopo tex... e zagor sempre più dark
ma dylan dog esorcizzava... zagor no
il destino degli indiani è segnato, come mostrato da sclavi in "incubi"... e i bianchi che vengono a contatto con gli indiani (intenzioni buone o meno) finiscono male... decapitati, sbranati...
A Capone gli va dato atto di essere stato precursore e di averci indovinato in questo
Ospite- Ospite
Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
Un cattivone arrogante ma con un suo codice d'onore, un grande, sono d'accordo Kramer !Kramer76 ha scritto: il cattivone mc gunn (di sicuro il miglior cattivo della trasferta e non solo)
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
Dal forum Agarthi di Martin Mystere, pare che Giovanni Eccher, sceneggiatore attualmente in pianta stabile su Dampyr e Nathan Never, stia lavorando su qualche storia di Zagor:
http://agarthi.forumfree.it/?t=35261464&st=690#lastpost
Nel frattempo Giovanni Eccher rivela che:
CITAZIONE (Joe Breaker @ 18/2/2016, 22:58)
Attualmente sto lavorando su Dylan Dog, con qualche incursione su [b]Zagor,[/b] Dragonero, Le Storie e (forse) il BVZM.
http://agarthi.forumfree.it/?t=35261464&st=690#lastpost
Ospite- Ospite
Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
Walter Dorian ha scritto:Dal forum Agarthi di Martin Mystere, pare che Giovanni Eccher, sceneggiatore attualmente in pianta stabile su Dampyr e Nathan Never, stia lavorando su qualche storia di Zagor:Nel frattempo Giovanni Eccher rivela che:
CITAZIONE (Joe Breaker @ 18/2/2016, 22:58)
Attualmente sto lavorando su Dylan Dog, con qualche incursione su [b]Zagor,[/b] Dragonero, Le Storie e (forse) il BVZM.
http://agarthi.forumfree.it/?t=35261464&st=690#lastpost
Non conosco eccher, e' un buon sceneggiatore?
Ospite- Ospite
Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
Io non lo conosco.
Comunque che prendano nuovi sceneggiatori è positivo, speriamo che possano far emergere un loro Zagor e un loro stile personale.
Comunque che prendano nuovi sceneggiatori è positivo, speriamo che possano far emergere un loro Zagor e un loro stile personale.
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Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
... direi di si .. ha scritto buone storie di Dampyr e Nathan Never .... ma Zagor secondo me e' piu' complesso da scrivere ...vediamo ...kit carson ha scritto:Walter Dorian ha scritto:Dal forum Agarthi di Martin Mystere, pare che Giovanni Eccher, sceneggiatore attualmente in pianta stabile su Dampyr e Nathan Never, stia lavorando su qualche storia di Zagor:Nel frattempo Giovanni Eccher rivela che:
CITAZIONE (Joe Breaker @ 18/2/2016, 22:58)
Attualmente sto lavorando su Dylan Dog, con qualche incursione su [b]Zagor,[/b] Dragonero, Le Storie e (forse) il BVZM.
http://agarthi.forumfree.it/?t=35261464&st=690#lastpost
Non conosco eccher, e' un buon sceneggiatore?
toro seduto- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
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Località : parma
Re: Classifica e parco sceneggiatori di Zagor
kit carson ha scritto:
Non conosco eccher, e' un buon sceneggiatore?
Quando leggevo Dampyr, esordì con Gli implacabili, un ottima storia ricordo.
Da vedere chiaramente su Zagor.
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