La roccia che brucia (n.634/635/636)
+19
Spirito senza scure
doctorZeta
biascid_70
capelli d'argento
SPARKS82
Tonka
graziano
LuxorAlfa
falask75
chinaski89
newprincevaliant
wakopa
Winter Snake
KLAIN
MASSIMO
Digging David
toro seduto
Preacher
natural killer
23 partecipanti
FORUM ZAGOR TE NAY LA DARKWOOD DEL WEB :: Zagor-Te-Nay il Forum dello Spirito Con La Scure :: Commenti alle storie
Pagina 16 di 19
Pagina 16 di 19 • 1 ... 9 ... 15, 16, 17, 18, 19
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
Storia tipica di Moreno, bel soggetto ma sceneggiatura alquanto prolissa, anche se paragonata ad altre avventure decisamente meno del solito.
Riconosco comunque all'autore quella voglia di osare di provare a sconvolgere provando soggetti molto rischiosi ma affascinanti, e la sfida che era difficile l'ha vinta rendendo plausibile e anche affascinante il ritorno e l'alleanza di due nemici del genere. Due nemici che alla vigilia sarebbe stato molto azzardato pronosticare che sarebbero tornati e alleatisi insieme. Mortimer e il tessitore erano due nemici ladri e avevano qualcosa in comune ma questi due qui ? Eppure Moreno ci è riuscito.
Poi come ho letto e son d'accordo la storia si perde un po' tra i flashback che spezzano la fluidità della narrazione e quei pensieri ridondanti messi in testa nelle nuvolette a Thunderman e Zagor che rendono il finale con poco mordente.
Belli i disegni degli Esposito. Molto riusciti i due nemici principali e gli indiani, ma nella parte finale del terzo albo calano molto sotto la media come qualità.
Riconosco comunque all'autore quella voglia di osare di provare a sconvolgere provando soggetti molto rischiosi ma affascinanti, e la sfida che era difficile l'ha vinta rendendo plausibile e anche affascinante il ritorno e l'alleanza di due nemici del genere. Due nemici che alla vigilia sarebbe stato molto azzardato pronosticare che sarebbero tornati e alleatisi insieme. Mortimer e il tessitore erano due nemici ladri e avevano qualcosa in comune ma questi due qui ? Eppure Moreno ci è riuscito.
Poi come ho letto e son d'accordo la storia si perde un po' tra i flashback che spezzano la fluidità della narrazione e quei pensieri ridondanti messi in testa nelle nuvolette a Thunderman e Zagor che rendono il finale con poco mordente.
Belli i disegni degli Esposito. Molto riusciti i due nemici principali e gli indiani, ma nella parte finale del terzo albo calano molto sotto la media come qualità.
Ospite- Ospite
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
...KLAIN ha scritto:In quanto alle 50 pagine di flashback e alle telecronache degne di Pizzul, che lui ci propina come virtuosismi alla Ronaldo o alla Messi, é il suo modo di scrivere e altro non sa fare, prendere o lasciare.
toro seduto- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
- Messaggi : 4980
Data d'iscrizione : 20.01.15
Località : parma
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
Thunderman e Marcus torneranno in un'altra versione : erano gay , hanno adottato un figlio che stranamente ha acquisito i poteri di entrambi i genitori e creeranno un supernemico di Zagor ( 200 pagine spiegare l'adozione e come ha potuto acquisire i poteri)
il nome , già deciso : Thundermarcus
anche versione striscie, color , maxi e cartonata con profili in coccodrillo
il nome , già deciso : Thundermarcus
anche versione striscie, color , maxi e cartonata con profili in coccodrillo
Ospite- Ospite
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
Sarò fuori dal coro...per qualcuno lecchino... ma per me la storia è un piccolo capolavoro. Già perchè se pur dispiaciuto dal fatto che la storia trovi compimento a metà del terzo volume ciò non toglie che il risultato nel complesso non sia ottimo.
Ok..oK..ok .. ci sono dei flash back che allungano la storia ...ma per chi come me vive l'avventura tenendo sempre presente ciò che ...se pur non in diretta... sta in altri luoghi succedendo...la visione del racconto di Bannister a Marcus... allunga anche quella nottata che separa il fatidico incontro tra il nostro eroe ... che nel frattempo non se la sta passando bene... con i due accerrimi nemici. Questo mi porta ...mentre rivivo un passato lontano... ad aumentare quell' apprensione dell'attesa di ciò che porterà il prossimo futuro...e quindi ne mi da fastidio il ritorno al passato ma.. anzi ..lo trovo collocato nella giusta situazione.
Ok ok ok… qualche spiegazionismo mentale.. può lasciare meno soddisfatti .. anche perché la sceneggiatura grafica… che sempre di Moreno è …non presenta quei buchi da doverli poi puntualizzare …ma questo non toglie niente al racconto che da quello che dovrebbe dare anzi qualcosa di più.
Piace l’azione? C’è… Piace il pathos?... c’è… Piace quel messicano ingenuamente comico? C’è… piace quel Cico indispensabile per Zagor? C’è… piace uno Zagor più umano con tutti i suoi limiti? C’è …piace quello spirito con la scure non solo muscoli ma anche cervello? C’è… piace un villain ben caratterizzato c’è…eccome se c’è e che importa se prima era diverso ..il nuovo thunderman è stratosferico e soprattutto incredibilmente stravolto nel suo io grazie allo sceneggiatore che lo imprime da capo ai piedi di quell’angoscia che sconvolge: il vivere la propria sepoltura. E’ lì che cambiano le cose…è lì che da ottima storia …per me …diventa quel qualcosa in più… quando l’angoscia per il vissuto passato… Moreno sa trasformarla in quel finale travolgente dove la consapevolezza dello stare morendo è accettabile …ma non lo è …anche se a quel punto sarebbe indifferente.. lanciare l’ultimo respiro nell’”oscurità” della terra. …
Ah vi piace uno Zagor riflessivo e turbato?...c’è … perché nel bruciare i copri dei due nemici il re di Darkwood si fa travolgere dal rimorso d’aver …seppur involontariamente …causato l’immane stravolgimento di un essere umano… e quello …è Zagor.
Ok..oK..ok .. ci sono dei flash back che allungano la storia ...ma per chi come me vive l'avventura tenendo sempre presente ciò che ...se pur non in diretta... sta in altri luoghi succedendo...la visione del racconto di Bannister a Marcus... allunga anche quella nottata che separa il fatidico incontro tra il nostro eroe ... che nel frattempo non se la sta passando bene... con i due accerrimi nemici. Questo mi porta ...mentre rivivo un passato lontano... ad aumentare quell' apprensione dell'attesa di ciò che porterà il prossimo futuro...e quindi ne mi da fastidio il ritorno al passato ma.. anzi ..lo trovo collocato nella giusta situazione.
Ok ok ok… qualche spiegazionismo mentale.. può lasciare meno soddisfatti .. anche perché la sceneggiatura grafica… che sempre di Moreno è …non presenta quei buchi da doverli poi puntualizzare …ma questo non toglie niente al racconto che da quello che dovrebbe dare anzi qualcosa di più.
Piace l’azione? C’è… Piace il pathos?... c’è… Piace quel messicano ingenuamente comico? C’è… piace quel Cico indispensabile per Zagor? C’è… piace uno Zagor più umano con tutti i suoi limiti? C’è …piace quello spirito con la scure non solo muscoli ma anche cervello? C’è… piace un villain ben caratterizzato c’è…eccome se c’è e che importa se prima era diverso ..il nuovo thunderman è stratosferico e soprattutto incredibilmente stravolto nel suo io grazie allo sceneggiatore che lo imprime da capo ai piedi di quell’angoscia che sconvolge: il vivere la propria sepoltura. E’ lì che cambiano le cose…è lì che da ottima storia …per me …diventa quel qualcosa in più… quando l’angoscia per il vissuto passato… Moreno sa trasformarla in quel finale travolgente dove la consapevolezza dello stare morendo è accettabile …ma non lo è …anche se a quel punto sarebbe indifferente.. lanciare l’ultimo respiro nell’”oscurità” della terra. …
Ah vi piace uno Zagor riflessivo e turbato?...c’è … perché nel bruciare i copri dei due nemici il re di Darkwood si fa travolgere dal rimorso d’aver …seppur involontariamente …causato l’immane stravolgimento di un essere umano… e quello …è Zagor.
_________________________________________________
JOEVITO NUCCIO: colui che disegna l'anima a Zagor
Tonka- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
- Messaggi : 4196
Data d'iscrizione : 20.01.15
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
ma va a cagher......
graziano- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
- Messaggi : 4149
Data d'iscrizione : 19.01.15
Località : falconara marittima
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
Ogni mattina dopo colazione puntuale come l'orologio di Eric Gessner
_________________________________________________
JOEVITO NUCCIO: colui che disegna l'anima a Zagor
Tonka- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
- Messaggi : 4196
Data d'iscrizione : 20.01.15
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
AANGELO ha scritto:Thunderman e Marcus torneranno in un'altra versione : erano gay , hanno adottato un figlio che stranamente ha acquisito i poteri di entrambi i genitori e creeranno un supernemico di Zagor ( 200 pagine spiegare l'adozione e come ha potuto acquisire i poteri)
il nome , già deciso : Thundermarcus
anche versione striscie, color , maxi e cartonata con profili in coccodrillo
Magari! Almeno vedremo un nuovo nemico! Intanto qualcosa si muove: Rauch ha dichiarato che a settembre arriverà una nuova nemica
_________________________________________________
SENZA ORSATO CHE JUVE SAREBBE?
E ti sta parlando un Bonelli-dipendente...
doctorZeta- ZAGORIANO INDISPENSABILE
- Messaggi : 23551
Data d'iscrizione : 08.06.16
Località : Torino
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
....graziano ha scritto:ma va a cagher......
toro seduto- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
- Messaggi : 4980
Data d'iscrizione : 20.01.15
Località : parma
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
Tonka ha scritto:
Ah vi piace uno Zagor riflessivo e turbato?...c’è … perché nel bruciare i copri dei due nemici il re di Darkwood si fa travolgere dal rimorso d’aver …seppur involontariamente …causato l’immane stravolgimento di un essere umano… e quello …è Zagor.
la conoscenza zagoriana di Burattini è profonda e imbattibile
da solo vale 1000 detrattori
Kramer76- Vincitore Champions league/Europa league/Supercoppa/Europeo
- Messaggi : 6168
Data d'iscrizione : 19.01.15
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
Questo è vero
_________________________________________________
SENZA ORSATO CHE JUVE SAREBBE?
E ti sta parlando un Bonelli-dipendente...
doctorZeta- ZAGORIANO INDISPENSABILE
- Messaggi : 23551
Data d'iscrizione : 08.06.16
Località : Torino
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
Tonka ha scritto:
Ah vi piace uno Zagor riflessivo e turbato?...c’è … perché nel bruciare i copri dei due nemici il re di Darkwood si fa travolgere dal rimorso d’aver …seppur involontariamente …causato l’immane stravolgimento di un essere umano… e quello …è Zagor.
ma no dai
Quello e' semplicemente Burattini che risponde ai timori dei lettori sul fatto che determinati nemici possano tornare sempre e non morire mai;
Anche perche' zagor lo vedo piu' uno da cristiana sepoltura;
Pero' dovevano farla vedere la pira con i corpi di Marcus e Thunder in fiamme, altrimenti si potrebbe sempre dire che zagor e cico ebbero un contrattempo e non li bruciarono piu'
wakopa- Vincitore COPPA ITALIA
- Messaggi : 7443
Data d'iscrizione : 20.01.15
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
Kramer76 ha scritto:qui si dovrebbe commentare la storia, tutti gli altri ai giardinetti
wakopa- Vincitore COPPA ITALIA
- Messaggi : 7443
Data d'iscrizione : 20.01.15
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
La storia, al netto dei flashback necessari per far conoscere personaggi inventati prima che nascessi (almeno Markus), non mi è dispiaciuta, soprattutto per la piega presa dagli avvenimenti dopo la ricarica di Thunderman.
Un dubbio però ce l'ho: non ho capito come Thunderman sia finito in prigione...
Un dubbio però ce l'ho: non ho capito come Thunderman sia finito in prigione...
Ospite- Ospite
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
Thunderman non era in prigione, in realta' lui e dei suoi alleati penetrano nel carcere per liberare Marcus dalla cella, mi sembra lo dica nelle prime pagine dell'albo.
Ospite- Ospite
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
Vero, anche se mi sembra che nel carcere ci penetri da solo. Quei due lo hanno solo accompagnato fino al penitenziario e li ha uccisi fuori.
_________________________________________________
"Non c'è cosa più deprimente dell'appartenere a una moltitudine nello spazio.
Né più esaltante dell'appartenere a una moltitudine nel tempo."Nicolás Gómez Dávila
Preacher- MASTER IN ZAGOR
- Messaggi : 7128
Data d'iscrizione : 19.01.15
Località : Vasto(CH)
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
Ho spostato la riflessione di Redford e post successivi sul perché continuare a comprare Zagor nonostante la qualità deludente per taluni, QUI.
Continuate pure su quel topic.
Continuate pure su quel topic.
Ospite- Ospite
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
VOTA LA MIGLIOR COVER DI GIUGNO!
GIRONE UNICO:
https://zagortenay.forumattivo.it/t2921-torneo-cover-giugno-girone-unico
SI CHIUDE SABATO 28 LUGLIO ALLE ORE 21.
GIRONE UNICO:
https://zagortenay.forumattivo.it/t2921-torneo-cover-giugno-girone-unico
SI CHIUDE SABATO 28 LUGLIO ALLE ORE 21.
_________________________________________________
Welcome to this crazy time
IL BLOG DEL GATTO CON LA SCURE
https://ilgattoconlascure.blogspot.com/
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
Kramer76 ha scritto:Tonka ha scritto:
Ah vi piace uno Zagor riflessivo e turbato?...c’è … perché nel bruciare i copri dei due nemici il re di Darkwood si fa travolgere dal rimorso d’aver …seppur involontariamente …causato l’immane stravolgimento di un essere umano… e quello …è Zagor.
la conoscenza zagoriana di Burattini è profonda e imbattibile
da solo vale 1000 detrattori
concordo
_________________________________________________
JOEVITO NUCCIO: colui che disegna l'anima a Zagor
Tonka- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
- Messaggi : 4196
Data d'iscrizione : 20.01.15
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
Con questo terzo albo la storia approda ad un finale fiacco e spuntato. Mentre i flashback del primo albo li ho trovati necessari e funzionali alla narrazione perché, facendo da contrasto, introducevano e preparavano meglio i colpi di scena successivi, i flashback del finale hanno un tantino raffreddato il pathos, smorzando la tensione drammatica che avrebbe dovuto crescere progressivamente. Andavano probabilmente diluiti, almeno per raccontare in presa diretta la morte di un comprimario importante come Oort, il capo degli indiani nani. Anche lo scontro finale con il doppio duello che vede prima Zagor contro Thunderman e poi Marcus che sta per avere la meglio su Zagor, è abbastanza sbrigativo, o troppo sintetico. Se Burattini concede poco alle scene d’azione, o si sforza poco per svilupparle meglio proprio nel finale, questo mi sembra un limite da parte di uno sceneggiatore di un fumetto d’avventura. Alcune volte è un po’ come leggere il “Bignami” dell’avventura. Meno male che ci sono i disegni degli Esposito Bros che riescono ad esaltare l’azione in maniera magistrale, grazie ad una regia dinamica e ad una spettacolarità grafica invidiabile. Da ricordare alcune scene veramente mozzafiato, come quando Zagor si lascia cadere nel vuoto per non essere ipnotizzato da Marcus, fa una capriola su se stesso per poi darsi una spinta con i piedi contro la roccia e tuffarsi in acqua. Quello è Zagor allo stato puro. Memorabile anche il Vignettone a pagina 47 con Zagor e Marcus travolti dall’esplosione della montagna, ma anche la prima vignetta a pag. 48 con Zagor che si protegge dai sassi che piovono da tutte le parti. Poi non mancano i soliti difetti di Burattini che esagera nelle spiegazioni sull’aura, o nelle riflessioni mentali di Zagor in due/tre vignette. Un conto è spiegare il necessario, un conto è fare degli spiegoni logorroici e surreali, o degli spiegoni didattici da terza elementare. Così siamo veramente lontani dallo spiegazionismo intelligente dei fumetti della Marvel, o dallo spiegazionismo accattivante e fluido di gente come Rauch o Marolla. Nonostante ciò il colpo di coda narrativo c’è comunque. La sofferenza di Thunderman in punto di morte, la sua disperata volontà di non finire sepolto vivo una seconda volta, dopo la prima terribile esperienza, ci restituiscono un Villain di un certo spessore psicologico, un uomo che ha sofferto profondamente e che alla fine viene travolto dalla follia derivata dall’enorme potere della “Roccia che brucia “, una roccia che trasmette tutta la sua arcana e misteriosa energia al povero Bannister. Una Roccia il cui potere è il motore dell’intera vicenda esistenziale di Thunderman, ma che allo stesso tempo è il vero Deus ex machina della storia, Un preludio per un finale da tragedia greca.
È un piacere anche sottolineare la spettacolare rappresentazione grafica di Marcus fatta dagli Esposito Bros. E qui non posso nascondere una certa nostalgia, perché quando lessi la prima volta il numero 2/3 di Zagor, quell’uomo volante colpi’ molto la mia fantasia di adolescente. Fu quella storia che marcò la differenza tra una collana come Zagor e una come Tex. Da lì, e non dal numero 1, si capì che Zagor non sarebbe stato solo un fumetto western.
Per concludere mi piacerebbe che questa storia venga ricordata soprattutto attraverso il volto di Zagor che si può ammirare nella seconda vignetta a pagina 37. L’espressione è di una profondità evocativa da brivido, secondo me. È una sintesi di stupore e malinconia, di speranza e meraviglia.
Visti i primi due albi di livello molto alto, non si può dare alla storia un voto troppo basso.
Voto alla storia : 7,5
Voto ai disegni: 9
È un piacere anche sottolineare la spettacolare rappresentazione grafica di Marcus fatta dagli Esposito Bros. E qui non posso nascondere una certa nostalgia, perché quando lessi la prima volta il numero 2/3 di Zagor, quell’uomo volante colpi’ molto la mia fantasia di adolescente. Fu quella storia che marcò la differenza tra una collana come Zagor e una come Tex. Da lì, e non dal numero 1, si capì che Zagor non sarebbe stato solo un fumetto western.
Per concludere mi piacerebbe che questa storia venga ricordata soprattutto attraverso il volto di Zagor che si può ammirare nella seconda vignetta a pagina 37. L’espressione è di una profondità evocativa da brivido, secondo me. È una sintesi di stupore e malinconia, di speranza e meraviglia.
Visti i primi due albi di livello molto alto, non si può dare alla storia un voto troppo basso.
Voto alla storia : 7,5
Voto ai disegni: 9
_________________________________________________
Quando leggo Hegel mi diverto. Quando leggo Corto Maltese mi impegno.
Potrei leggere la Bibbia, Omero, e Dylan Dog ( di Sclavi) all'infinito, senza mai stancarmi.
Umberto Eco.
LuxorAlfa- SAPIENTONE DI ZAGOR
- Messaggi : 886
Data d'iscrizione : 09.02.16
Località : Bologna
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
wakopa ha scritto:Tonka ha scritto:
Ah vi piace uno Zagor riflessivo e turbato?...c’è … perché nel bruciare i copri dei due nemici il re di Darkwood si fa travolgere dal rimorso d’aver …seppur involontariamente …causato l’immane stravolgimento di un essere umano… e quello …è Zagor.
ma no dai
Quello e' semplicemente Burattini che risponde ai timori dei lettori sul fatto che determinati nemici possano tornare sempre e non morire mai;
Anche perche' zagor lo vedo piu' uno da cristiana sepoltura;
Pero' dovevano farla vedere la pira con i corpi di Marcus e Thunder in fiamme, altrimenti si potrebbe sempre dire che zagor e cico ebbero un contrattempo e non li bruciarono piu'
... ma come poi ...giustamente affermi... c'è sempre una via di fuga ...quindi mi sento sicuro...in accordo con Kramer ...di pensare che Moreno è molto di più di quello che lo si crede basta leggere i suoi aforismi per capire le potenzialità e le capacità di dare che ha questo scrittore
_________________________________________________
JOEVITO NUCCIO: colui che disegna l'anima a Zagor
Tonka- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
- Messaggi : 4196
Data d'iscrizione : 20.01.15
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
Tonka ha scritto:
... ma come poi ...giustamente affermi... c'è sempre una via di fuga ...quindi mi sento sicuro...in accordo con Kramer ...di pensare che Moreno è molto di più di quello che lo si crede basta leggere i suoi aforismi per capire le potenzialità e le capacità di dare che ha questo scrittore
L'abilità di sceneggiare Zagor non è che si misura con gli aforismi, però...
Io comunque non ho visto assolutamente Zagor turbato o col rimorso di bruciare i corpi o aver causato le morti dei due, ma spiegare soltanto freddamente cosa era successo.
Ospite- Ospite
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
LuxorAlfa ha scritto: mi piacerebbe che questa storia venga ricordata soprattutto attraverso il volto di Zagor che si può ammirare nella seconda vignetta a pagina 37. L’espressione è di una profondità evocativa da brivido, secondo me. È una sintesi di stupore e malinconia, di speranza e meraviglia.[/size][/size]
Concordo come sulla perfetta rappresentazione di Marcus, e tra i volti che esprimono una grande profondità anche quelli negli scambi di sguardi con Thunderman in procinto di morire con Zagor. Molto merito ai Bros.
Ospite- Ospite
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
parte bene ma poi purtroppo nell ultimo albo chiusura sbrigativa ... peccato avrebbe potuto essere una gran bella storia
Ospite- Ospite
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
Kramer76 ha scritto:Tonka ha scritto:
Ah vi piace uno Zagor riflessivo e turbato?...c’è … perché nel bruciare i copri dei due nemici il re di Darkwood si fa travolgere dal rimorso d’aver …seppur involontariamente …causato l’immane stravolgimento di un essere umano… e quello …è Zagor.
la conoscenza zagoriana di Burattini è profonda e imbattibile
da solo vale 1000 detrattori
Non esistono detrattori. Esistono soltanto lettori affezionati che vorrebbero non un altro Zagor, ma un altro modo di scrivere scevro da flashback e verbosismi maniacali che sono pari a inutili orpelli.
Ospite- Ospite
Re: La roccia che brucia (n.634/635/636)
ogni tanto qualcuno intelligente fa star beneSpirito senza scuse ha scritto:Kramer76 ha scritto:Tonka ha scritto:
Ah vi piace uno Zagor riflessivo e turbato?...c’è … perché nel bruciare i copri dei due nemici il re di Darkwood si fa travolgere dal rimorso d’aver …seppur involontariamente …causato l’immane stravolgimento di un essere umano… e quello …è Zagor.
la conoscenza zagoriana di Burattini è profonda e imbattibile
da solo vale 1000 detrattori
Non esistono detrattori. Esistono soltanto lettori affezionati che vorrebbero non un altro Zagor, ma un altro modo di scrivere scevro da flashback e verbosismi maniacali che sono pari a inutili orpelli.
graziano- LAUREATO IN ZAGOROLOGIA
- Messaggi : 4149
Data d'iscrizione : 19.01.15
Località : falconara marittima
Pagina 16 di 19 • 1 ... 9 ... 15, 16, 17, 18, 19
FORUM ZAGOR TE NAY LA DARKWOOD DEL WEB :: Zagor-Te-Nay il Forum dello Spirito Con La Scure :: Commenti alle storie
Pagina 16 di 19
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|