Volumi cartonati, brossurati di Zagor

Preacher ha scritto:

Guitarjim1982 ha scritto:Beh, se fanno una ristampa arriverà qualcuno che dirà: "La Bonelli è alla frutta (visto che si fanno esempi culinari).

Naturalmente Tonka, per quanto mi riguarda, ha centrato il punto... per me un editore se propone delle cose significa che c'è vitalità. Le strisce sono piaciute quindi è stato un buon esperimento. Altro, il romanzo, un po' meno (io non l'ho letto, mi baso sui giudizi dati qui). Dunque? Un cartonato resta un'operazione legittima e anche interessante, altri pensano diversamente e non lo comprano e DOVREBBE finire lì... invece si parla di casa editrice allo sbando e di lettori boccaloni... se non capite la differenza non ve lo posso mica spiegare io con i disegnini

Ma dove sta scritto? Nathan Never ha 2000 uscite collaterali ed è in calo vendite da anni e le storie e la qualità è in calo da tempo leggendo NN Forum.
Di Martin Mystere esce Zona X, albetti extra, Speciali è uscita la collana nuova avventura a colori e anche la CSAC eppure come serie è messa male visto che vende appena 20.000 copie se non di meno.
Questa storia che se una serie ha tante uscite vuol dire che è florida, in salute e la casa editrice ci punta è una teoria bislacca.
"Lettori boccaloni" era detto in modo scherzoso e non stavo additando come tali tutti quelli che compreranno questo cartonato, ma è come penso che la casa editrice chiami i lettori onnivori di ogni pubblicazione (ovviamente sempre in modo giocoso). Guitar, mi sa i disegnini ci vogliono a te.

Spirito errante ha scritto:

AANGELO ha scritto:
lo zoccolo duro si sta assotigliando di giorno in giorno

Moriremo tutti un giorno, Angelì!

Walter Dorian ha scritto:

Tonka ha scritto:
A parte che una novità lo è ...mica c'è già stata una cosa di sto genere...anche un'avventura riproposta in un unico blocco cartonata e a colori è una novità... i

Non è una novità. Io guardo e mi soffermo sul contenuto, le storie, non sulla veste grafica dell'edizione se è cartonato, se è plastificato, se è brossurato o se è spillato.
Io guardo che cosa contiene.
E se un cartonato contiene spezzoni di storie di Nolitta che conosciamo a memoria, e me lo ristampi attaccandoci 4 redazionali, per me è un tentativo di spremere i lettori.

ma poi se al ristorante ...qualcuno... per qualsiasi motivo vuole mangiare le minestre riscaldate che problema c'è se tu mangi altro. Giusto lamentarsi se l'altro...cioè quello che tu mangi fa schifo...ma non che fa schifo quello che tu non mangi ma ad altri piace... inioltre è anche un modo per dire agli altri: mangi da schifo

Mi dà fastidio che i gestori perdano tempo in stupidaggini quanto potrebbero dedicarlo ad altro.

Ancora una cosa sto fatto che le energie si potrebbero spendere meglio...ma non è che l'energia è un qualcossa di fisico che se sta facendo una cosa non può farne un'altra ...

Certo che ti limita il tempo. Se un curatore deve stare a pensare anche a un volume di una ristampa delle ristampe, a scrivere redazionali, è tempo che gli viene tolto che potrebbe dedicare alla serie regolare. Quella conta ed è indice se Zagor va bene o meno, non queste iniziative.

Preacher ha scritto:

Guitarjim1982 ha scritto:Beh, se fanno una ristampa arriverà qualcuno che dirà: "La Bonelli è alla frutta (visto che si fanno esempi culinari).

Naturalmente Tonka, per quanto mi riguarda, ha centrato il punto... per me un editore se propone delle cose significa che c'è vitalità. Le strisce sono piaciute quindi è stato un buon esperimento. Altro, il romanzo, un po' meno (io non l'ho letto, mi baso sui giudizi dati qui). Dunque? Un cartonato resta un'operazione legittima e anche interessante, altri pensano diversamente e non lo comprano e DOVREBBE finire lì... invece si parla di casa editrice allo sbando e di lettori boccaloni... se non capite la differenza non ve lo posso mica spiegare io con i disegnini

Ma dove sta scritto? Nathan Never ha 2000 uscite collaterali ed è in calo vendite da anni e le storie e la qualità è in calo da tempo leggendo NN Forum.
Di Martin Mystere esce Zona X, albetti extra, Speciali è uscita la collana nuova avventura a colori e anche la CSAC eppure come serie è messa male visto che vende appena 20.000 copie se non di meno.
Questa storia che se una serie ha tante uscite vuol dire che è florida, in salute e la casa editrice ci punta è una teoria bislacca.
"Lettori boccaloni" era detto in modo scherzoso e non stavo additando come tali tutti quelli che compreranno questo cartonato, ma è come penso che la casa editrice chiami i lettori onnivori di ogni pubblicazione (ovviamente sempre in modo giocoso). Guitar, mi sa i disegnini ci vogliono a te.

Guitarjim1982 ha scritto:
No, Walt, credimi non è così. Pure io avevo il tuo stesso concetto, ossia dare maggior spazio all'inedito. Fu Boselli, che ne cura due di fumetti, nel forum di Tex a spiegare il motivo per cui i maxi diventano semestrali o quadrimestrali oppure perché si fanno tante cose collaterali. Perché pure per me era uno spreco di energie preziose, dal punto di vista di lettore la pensavo così. Mauro, invece, spiegò che la vitalità editoriale è un discorso molto complesso e che va a braccetto con la varietà. In sostanza più roba c'è in edicola meglio è. Sarà un paradosso, ma se un "prodotto" rende, ne escono altri affini e per questo si intensificano le proposte. Le edicole e i punti vendita hanno bisogno di continuo materiale, di aggiornare le offerte e renderle quanto più variegate possano essere... di tenere sempre desto l'interesse... perlomeno con Tex è così. E anche per Zagor, se no non mi spiego il bisogno di tutte queste iniziative: la serie con Cico, le strisce, il romanzo... e cartonati e simili. Poi sulla qualità possiamo discutere e, infatti, a me della miniserie di Cico me ne è fregato un bel cavolo, però hanno fatto BENE a farla, per quanto mi riguarda.

Tonka ha scritto:

tu guardi solo il contenuto...gli altri no...e lo comprano magari perchè a colori magari perchè è cartonato...magari perchè la storia è racchiusa in un solo albo ecc ecc ecc ...per loro questo è novità da comprare ...per te stupidaggini.  Il tempo di un curatore a scrivere un eventuale pezzo intriduttivo all'albo è più o meno quello che ci mette a dirlo a voce in diretta durante una conferenza. Mai sentito parlare Boselli o Burattinin?... sicuramente. Non è che se scrivono un redazionale il resto non va avanti... o è per questo se la qualità del resto dovesse venire meno.

La redazione di Burattini non è che incide sulla storia di Rauch o su i disegni di Venturi

Come no, Tiziano ?
Le tavole, i dialoghi le supervisiona lui in quanto curatore...

Walter Dorian ha scritto:

Tonka ha scritto:

tu guardi solo il contenuto...gli altri no...e lo comprano magari perchè a colori magari perchè è cartonato...magari perchè la storia è racchiusa in un solo albo ecc ecc ecc ...per loro questo è novità da comprare ...per te stupidaggini.  Il tempo di un curatore a scrivere un eventuale pezzo intriduttivo all'albo è più o meno quello che ci mette a dirlo a voce in diretta durante una conferenza. Mai sentito parlare Boselli o Burattinin?... sicuramente. Non è che se scrivono un redazionale il resto non va avanti... o è per questo se la qualità del resto dovesse venire meno.

Facciano come vogliono, però non è una novità. E' come fare un film documentario racchiudendo tutti i migliori pezzi dei film anni 90' con una voce in sottofondo esterna che narra, non è nessuna novità. E' solo un rimuginare di idee su pubblicazioni passate che già sono state pubblicate e ristampate non so più quante volte.
Il tempo che un curatore spende per un volume del genere non è soltanto a scrivere un pezzo introduttivo, ma in quanto curatore deve supervisionare e curare tutto il volume, e sono mesi dove il tempo lo spendi, quanto potresti spenderlo per le storie e i soggetti della serie regolare.

La redazione di Burattini non è che incide sulla storia di Rauch o su i disegni di Venturi

Come no, Tiziano ?
Le tavole, i dialoghi le supervisiona lui in quanto curatore...

Walter Dorian ha scritto:

Tonka ha scritto:

tu guardi solo il contenuto...gli altri no...e lo comprano magari perchè a colori magari perchè è cartonato...magari perchè la storia è racchiusa in un solo albo ecc ecc ecc ...per loro questo è novità da comprare ...per te stupidaggini.  Il tempo di un curatore a scrivere un eventuale pezzo intriduttivo all'albo è più o meno quello che ci mette a dirlo a voce in diretta durante una conferenza. Mai sentito parlare Boselli o Burattinin?... sicuramente. Non è che se scrivono un redazionale il resto non va avanti... o è per questo se la qualità del resto dovesse venire meno.

Facciano come vogliono, però non è una novità. E' come fare un film documentario racchiudendo tutti i migliori pezzi dei film anni 90' con una voce in sottofondo esterna che narra, non è nessuna novità. E' solo un rimuginare di idee su pubblicazioni passate che già sono state pubblicate e ristampate non so più quante volte.
Il tempo che un curatore spende per un volume del genere non è soltanto a scrivere un pezzo introduttivo, ma in quanto curatore deve supervisionare e curare tutto il volume, e sono mesi dove il tempo lo spendi, quanto potresti spenderlo per le storie e i soggetti della serie regolare.

La redazione di Burattini non è che incide sulla storia di Rauch o su i disegni di Venturi

Come no, Tiziano ?
Le tavole, i dialoghi le supervisiona lui in quanto curatore...

Preacher ha scritto:

Guitarjim1982 ha scritto:Beh, se fanno una ristampa arriverà qualcuno che dirà: "La Bonelli è alla frutta (visto che si fanno esempi culinari).

Naturalmente Tonka, per quanto mi riguarda, ha centrato il punto... per me un editore se propone delle cose significa che c'è vitalità. Le strisce sono piaciute quindi è stato un buon esperimento. Altro, il romanzo, un po' meno (io non l'ho letto, mi baso sui giudizi dati qui). Dunque? Un cartonato resta un'operazione legittima e anche interessante, altri pensano diversamente e non lo comprano e DOVREBBE finire lì... invece si parla di casa editrice allo sbando e di lettori boccaloni... se non capite la differenza non ve lo posso mica spiegare io con i disegnini

Ma dove sta scritto? Nathan Never ha 2000 uscite collaterali ed è in calo vendite da anni e le storie e la qualità è in calo da tempo leggendo NN Forum.
Di Martin Mystere esce Zona X, albetti extra, Speciali è uscita la collana nuova avventura a colori e anche la CSAC eppure come serie è messa male visto che vende appena 20.000 copie se non di meno.
Questa storia che se una serie ha tante uscite vuol dire che è florida, in salute e la casa editrice ci punta è una teoria bislacca.

Guitarjim1982 ha scritto:

Preacher ha scritto:

Guitarjim1982 ha scritto:Beh, se fanno una ristampa arriverà qualcuno che dirà: "La Bonelli è alla frutta (visto che si fanno esempi culinari).

Naturalmente Tonka, per quanto mi riguarda, ha centrato il punto... per me un editore se propone delle cose significa che c'è vitalità. Le strisce sono piaciute quindi è stato un buon esperimento. Altro, il romanzo, un po' meno (io non l'ho letto, mi baso sui giudizi dati qui). Dunque? Un cartonato resta un'operazione legittima e anche interessante, altri pensano diversamente e non lo comprano e DOVREBBE finire lì... invece si parla di casa editrice allo sbando e di lettori boccaloni... se non capite la differenza non ve lo posso mica spiegare io con i disegnini

Ma dove sta scritto? Nathan Never ha 2000 uscite collaterali ed è in calo vendite da anni e le storie e la qualità è in calo da tempo leggendo NN Forum.
Di Martin Mystere esce Zona X, albetti extra, Speciali è uscita la collana nuova avventura a colori e anche la CSAC eppure come serie è messa male visto che vende appena 20.000 copie se non di meno.
Questa storia che se una serie ha tante uscite vuol dire che è florida, in salute e la casa editrice ci punta è una teoria bislacca.
"Lettori boccaloni" era detto in modo scherzoso e non stavo additando come tali tutti quelli che compreranno questo cartonato, ma è come penso che la casa editrice chiami i lettori onnivori di ogni pubblicazione (ovviamente sempre in modo giocoso). Guitar, mi sa i disegnini ci vogliono a te.

Come sei scherzoso e simpatico  

Non è una mia opinione, se leggi qualche post sotto ho riportato quello che pensa Boselli. Il riferimento era A TEX che ha visto aumentare la sua produzione negli ultimi due anni: i maxi sono divenuti semestrali idem i cartonati. Non so se tu segui Tex. Io e altri ci chiedevamo perché questo surplus di lavoro... e Boselli mi e ci ha dato questa risposta. Ho ipotizzato che faranno lo stesso ragionamento anche per Zagor. Poi su Nathan Never potremmo parlarne ma è un discorso lungo...

Sul boccaloni non sapevo che l'avevi detto tu, ma io non penso che la casa editrice consideri i collezionisti onnivori dei boccaloni. Capisco il tono scherzoso, però lentamente sta passando il messaggio che ci sia una spremitura. Io non la penso come voi, lo dico e basta. Perché sta montando un sentimento strano.... Tex fa 70anni? Si parla delle figurine e non della storia a fumetti che è PURE a colori e allo stesso prezzo, perché al lettore medio frega un cazzo e non lo dice.

doctorZeta ha scritto:Le nuove avventure a colori ritorneranno

doctorZeta ha scritto:No, 20.000, ha il punto di pareggio

Tonka ha scritto:

non mi sono spiegato bene... il t5 mi ha ingannato...volevo dire che non è scrivere il redazionale di un extra che andrà a influire su chi disegna e scrive storie

capelli d'argento ha scritto:

doctorZeta ha scritto:No, 20.000, ha il punto di pareggio

20.000 copie era il "famoso" dato fornito da Marcheselli e Davide Bonelli nel lontano 2014.
Ora, dato per assodato da tutti che Zagor è la testata che perde meno lettori in proporzione o che è più stabile, comunque tutte con un trend negativo, invece MM sarebbe ancora a 20.000 !?
Permetti che, personalmente, possa nutrire molti dubbi ( eufemismo ) che il venduto sia ancora fermo a quella quota ?  
I dati ufficiosi parlano di 8.000 copie. Dato farlocco ? Può darsi. Facciamo una media ? 14.000 copie ? Per me sono meno, però ipotizzando che sia così, intendo 14.000, altro che punto di pareggio...
Comunque, in mancanza di dati ufficiali, torniamo sempre alle solite discussioni.

Walter Dorian ha scritto:

Tonka ha scritto:

non mi sono spiegato bene... il t5 mi ha ingannato...volevo dire che non è scrivere il redazionale di un extra che andrà a influire su chi disegna e scrive storie

Ma quello avevo capito e sono d'accordo, però quando fanno queste iniziative Burattini da curatore visiona tutto non si limita solo a scrivere un'introduzione, e il tempo in quel caso ti viene tolto.

Preacher ha scritto:

doctorZeta ha scritto:Le nuove avventure a colori ritorneranno

Sì, intanto le hanno stoppate, poi quando torneranno e se torneranno se ne riparlerà...
Il nocciolo è che se pubblicano tante collane di una serie, non significa che questa stia andando bene.

Tonka ha scritto:

Walter Dorian ha scritto:

Tonka ha scritto:

non mi sono spiegato bene... il t5 mi ha ingannato...volevo dire che non è scrivere il redazionale di un extra che andrà a influire su chi disegna e scrive storie

Ma quello avevo capito e sono d'accordo, però quando fanno queste iniziative Burattini da curatore visiona tutto non si limita solo a scrivere un'introduzione, e il tempo in quel caso ti viene tolto.

si ma ...per conto mio...visionare una ristampa ...anche se trattasi di cambio di formato o  che ne so...è una goccia d'acqua rispetto al mare di lavoro che aspetta durante un mese in redazione. Poi magari mi sbaglierò...ma dubito anche perchè non è la prima volta..e oramai il già collaudato è fatto di ingranaggi che si muovono a memoria.

Walter Dorian ha scritto:

Tonka ha scritto:

Walter Dorian ha scritto:

Ma quello avevo capito e sono d'accordo, però quando fanno queste iniziative Burattini da curatore visiona tutto non si limita solo a scrivere un'introduzione, e il tempo in quel caso ti viene tolto.

si ma ...per conto mio...visionare una ristampa ...anche se trattasi di cambio di formato o  che ne so...è una goccia d'acqua rispetto al mare di lavoro che aspetta durante un mese in redazione. Poi magari mi sbaglierò...ma dubito anche perchè non è la prima volta..e oramai il già collaudato è fatto di ingranaggi che si muovono a memoria.

Ci vuole pure del tempo a supervisionare un volume di cui sei il curatore e l'ideatore, visto che come leggo lo ha realizzato lui (Io sono Zagor di Moreno Burattini).
Tempo che si potrebbe impiegare magari per curare nuovi soggetti, supervisionare disegni e storie, che non è uno scherzo stare dietro a tutti gli autori di Zagor.

toro seduto ha scritto:

Walter Dorian ha scritto:

Tonka ha scritto:

si ma ...per conto mio...visionare una ristampa ...anche se trattasi di cambio di formato o  che ne so...è una goccia d'acqua rispetto al mare di lavoro che aspetta durante un mese in redazione. Poi magari mi sbaglierò...ma dubito anche perchè non è la prima volta..e oramai il già collaudato è fatto di ingranaggi che si muovono a memoria.

Ci vuole pure del tempo a supervisionare un volume di cui sei il curatore e l'ideatore, visto che come leggo lo ha realizzato lui (Io sono Zagor di Moreno Burattini).
Tempo che si potrebbe impiegare magari per curare nuovi soggetti, supervisionare disegni e storie, che non è uno scherzo stare dietro a tutti gli autori di Zagor.

.... la famosa attenzione alla qualita' delle storie come diciamo sempre !!!!!