Quattro sporche canaglie (202/203)

Uscita: 01/08/1977
Soggetto e sceneggiatura: Guido Nolitta
Disegni: Erio Nicolò
Copertina: Aurelio Galleppini

Ritrovatosi con il cavallo morto in seguito a un conflitto con tre predoni apache, Tex sale sulla diligenza per Tombstone; ma al trading post di Dry Creek i passeggeri incappano in un quartetto di gaglioffi, lì appostati per rapinare un trasporto d’argento.
I responsabili del massacro della scorta di un carico d'argento danno filo da torcere a Tex Willer, ma alla fine vengono sconfitti. E a Tombstone, sempre per merito di Aquila della Notte, cala il sipario anche su un altro manigoldo, il gambler Wendell. Mesi dopo, a Great Falls, nel nord del Montana, Tex e il capitano delle Giubbe Rosse Jim Brandon si incontrano per caso in un saloon. I due amici hanno la stessa missione: prelevare dalla galera locale un pericoloso sobillatore con mire rivoluzionarie, Roger Goudret.

Gioiellino di Nolitta forse un pò troppo soprattovalutato. Ricordo che quando lo lessi da ragazzo mi piacque così tanto da superare, nel mio gradimento, ben altre storie che adesso invece considero superiori, ma ciò non toglie che é una gran bella storia, un bel film western con l'eroe che entra in scena ed esce dalla stessa in modo plateale.
Eccezionali i disegni.
Voto alla storia: 8,7
Voto ai disegni: 9,5

Bastano solo i disegni di Nicolò per
dare grande valore a questa storia.
Un Tex molto furbo e in gran forma.

Torna Nolitta al timone e tornano le meraviglie . Più leggo le storie del Sergione nazionale e più mi rendo conto che la sua produzione di storie dal 1970 sia su zagor , sia su Tex , sia su Mister No abbia una qualità eccelsa e questo episodio non fa eccezione : colpi di scena a non finire e ottimi tutti i personaggi (tranne i nemici un po' debolucci ) . Non sarà a livelli di epicita' pari a quelli di caccia all'uomo o di El muerto ma poco ci manca a questo gioiellino .
STORIA : 9
DISEGNI : 7