Linciaggio

Soggetto e sceneggiatura: Gianluigi Bonelli
Disegni: Virgilio Muzzi e Aurelio Galleppini
Copertina: Aurelio Galleppini

I quattro pards puntano sulla Pocket Valley. Laggiù, con la complicità del vile sceriffo di Hopeville, Ryman, il bandito latitante Bob Handy depreda con i suoi sgherri gli onesti allevatori: occorre fare pulizia

L'esaltazione eccessive di Tex era una cosa abbastanza tipica nelle storie di gl Bonelli.
Tex era decisivo in tutto : era il "testa fina" ed era quello che levava sempre le "castagne dal fuoco". Per esaltare le sue caratteristiche, alcune volte i suoi pards facevano la figura dei babbei. Questo a me ha dato sempre fastidio, e lo ritengo l'unico "nei" di gl Bonelli.
Dal mio punto di vista, anche i pards sono delle autentiche furie scatenate, ed è così che li vorrei sempre rappresentati. Il fatto che siano in gamba non leva "luce" a tex

Tra l'altro non era molto coerente perchè a volte li rappresentava come furie scatenate quasi ai livelli di Tex, a volte come dei mezzi incapaci, Nizzi purtroppo poi ha portato avanti per anni ed anni la visione dei pards imbecilli, o più esattamente Carson vecchio rimbambito lamentoso e idiota, Kit e Tiger guardiani di vacche alla riserva

mancano 9 cover all'appello, questi 18 euro al gattaccio o al chitarrista?

Tutti per me, thanks

chinaski89 ha scritto:Tra l'altro non era molto coerente perchè a volte li rappresentava come furie scatenate quasi ai livelli di Tex, a volte come dei mezzi incapaci, Nizzi purtroppo poi ha portato avanti per anni ed anni la visione dei pards imbecilli, o più esattamente Carson vecchio rimbambito lamentoso e idiota, Kit e Tiger guardiani di vacche alla riserva

Infatti una cosa che a me dava fastidio e' quando facevano fare la figura del rintronato a Carson (personaggio che, quando ben rappresentato, a me piace tantissimo), il quale domandava cose ovvie e "cadeva sempre dal pero".
Inoltre kit willer e Tiger erano relegati a "belle statuine".
Va comunque fatto presente che quanto sopra si trovava principalmente nelle ultime storie nizziane, quando lo sceneggiatore aveva perso la sua vena artistica.
Durante il suo periodo d'oro invece nizzi era in grado di gestire con maestria i pards

Quoto! La gestione dei pards non è lineare. È anche vero che è difficile seguire una stessa linea col passare degli anni e con sceneggiatori diversi, ma a volte la differenza è veramente troppa